(O.T) Governo Meloni: governo, governicchio..o governo del cacchio?

[SoTTO di nove]

bene, potrebbe essere la scossa che serve per ridare credibilità, ma a questo punto anche dignità, al partito della sinistra italiana

Vi dimenticate sempre che il PD è il risultato della fusione di DS e Margherita.
Non era nato per essere il partito di sinistra italiano.
Che poi nella testa dei vecchi dirigenti DS ci fosse l'idea di fagocitare nel tempo il centro del nuovo partito era abbastanza ovvio.

Rimane il fatto che il PD non è il PCI ma nemmeno il vecchio PDS/DS. Se diventano un partito di sinistra è un ritorno al passato, tanto vale scioglersi a cambiare nome.
e vedere la Schlein segretario dovrebbe legittimamente far storcere la bocca all'ala centrista del PD.
La Schlein non è nemmeno iscritta al partito (non so se lo ha fatto adesso che si è fatta eleggere nelle sue fila), se prova a diventarne segretario è solo una opportunista. è attratta dal consenso del PD altrimenti dovrebbe mirare a diventare segretario di uno di quei partiti a sinistra del PD. O fondarne uno con chi la pensa come lei. (e qualcuno naturalmente è anche nel PD)

[Gargarozzo]

Il PD è la peggior cosa che abbia visto in vita mia, e snche di gran lunga. Sono d'accordo con Dante, metto i traditori sotto allo schifo e sotto a tutto. Traditori, traditori di benefattori, usurpato, vermi schifosi che hanno superato ogni mediocritá precedente.
Il PD è peggio di vedere a, a 3 anni, la figa della propria mamma fino a traboccare di sborra equina.
E anche per stasera il pasto è servito

[Parakarro]

Il PD è la peggior cosa che abbia visto in vita mia, e snche di gran lunga.

in cabina elettorale mi ero ripromesso di votare PD giusto per alzare il più possibile il margine contro il dilagare inesorabile della Melona
ma con la matita in mano non ce l'ho fatta...
nonostante il mio apprezzamento verso bei personaggi come Zan o Cottarella, lo schifo che mi suscitano altri esponenti (tra cui l'inutile Letta) ha bloccato la mia mano

ecco, forse sarebbe il momento di sciogliere il PD e rifondare altri partiti
hanno 5 anni per porre basi dalle quali ripartire
sia di sinistra che di centro

in fondo anche il centro destra ha nel suo passato il fallimento della fusione tra FI e AN

che si ritorni al PSI e alla DC

Rimane il fatto che il PD non è il PCI ma nemmeno il vecchio PDS/DS.

ma menomale...

però dovrebbe essere il PD (nome che mi ha fatto sorridere sin dall'inizio) quello dei diritti civili, dell'inclusione, delle riforme ecc... poi che non lo faccia è evidente

[cicciuzzo]

Meno male non so, il PCI e il PDS valgono 1000 volte questo PD

[OSCAR VENEZIA]

Io se dovessi morire oggi stesso morirei tranquillo almeno per una cosa, non ho mai votato pd.
Nemmeno per sbaglio, per ripicca, per fare una cosa nuova, …, mai.
Sempre avuto pochi punti fermi nella vita, uno di questi e’ sempre stato il disprezzo assoluto verso il cattocomunismo, l’europeismo bambinesco ed irrisolto, la visione economicogiudiziaria della politica.

[hermafroditos]

bene, potrebbe essere la scossa che serve per ridare credibilità, ma a questo punto anche dignità, al partito della sinistra italiana

[Scopri]Spoiler

Vi dimenticate sempre che il PD è il risultato della fusione di DS e Margherita.
Non era nato per essere il partito di sinistra italiano.
Che poi nella testa dei vecchi dirigenti DS ci fosse l'idea di fagocitare nel tempo il centro del nuovo partito era abbastanza ovvio.

Rimane il fatto che il PD non è il PCI ma nemmeno il vecchio PDS/DS. Se diventano un partito di sinistra è un ritorno al passato, tanto vale scioglersi a cambiare nome.
e vedere la Schlein segretario dovrebbe legittimamente far storcere la bocca all'ala centrista del PD.
La Schlein non è nemmeno iscritta al partito (non so se lo ha fatto adesso che si è fatta eleggere nelle sue fila), se prova a diventarne segretario è solo una opportunista. è attratta dal consenso del PD altrimenti dovrebbe mirare a diventare segretario di uno di quei partiti a sinistra del PD. O fondarne uno con chi la pensa come lei. (e qualcuno naturalmente è anche nel PD)

D'altro canto l'ala più a sinistra del PD (che non è composta necessariamente da anarchici - quelli per definizione non votano) rabbrividisce all'idea di Bonaccini come nuovo segretario. È un bravo presidente di regione, ma sarebbe un ritorno all'egemonia renziana.
Insomma, cancellare il PD magari sarebbe un po' troppo azzardato (è pur sempre il partito-baluardo di una certa coscienza civica e civile), ma va ripensato in toto.

[pan]

ogni volta che c'è puzza di merda tutti guardano Renzi

ha dichiarato che se Elly Schlein diventa segretario del PD se ne va mezzo partito
bene, potrebbe essere la scossa che serve per ridare credibilità, ma a questo punto anche dignità, al partito della sinistra italiana
che tutti i Renziani vadano nel laghetto di Calenda e non rompano le palle
sono pallottole da schivare

certo non deve trasformarsi in una nuova Serrachiani (che delusione quella donna)

La Schlein non l'ho ancora inquadrata; dai pochi passaggi uditi non ho capito di che pasta è fatta. Il favorito è comunque Bonaccini.

[SoTTO di nove]

ogni volta che c'è puzza di merda tutti guardano Renzi

ha dichiarato che se Elly Schlein diventa segretario del PD se ne va mezzo partito
bene, potrebbe essere la scossa che serve per ridare credibilità, ma a questo punto anche dignità, al partito della sinistra italiana
che tutti i Renziani vadano nel laghetto di Calenda e non rompano le palle
sono pallottole da schivare

certo non deve trasformarsi in una nuova Serrachiani (che delusione quella donna)

La Schlein non l'ho ancora inquadrata; dai pochi passaggi uditi non ho capito di che pasta è fatta. Il favorito è comunque Bonaccini.

Già si parla di un ticket tra loro due. Un po' come mettere insieme Biden e la Kamala Harris.

[pan]

Per esempio: ha capito che la maggioranza degli italiani preferisce Putin all'attore N.A.T.O.? Io il dubbio che non lo abbia capito ce l'ho eccome...

La maggioranza degli italiani preferisce chiunque gli venda gas, energia ecc. a basso prezzo, anche fosse Kim Jong-un. Non lo dico con moralismo o supponenza, perché anche il resto del mondo ragiona così, persino un mio collega di lavoro che non è affatto un filoputiniano e ha votato IV-Az (è un grande fan di Renzi, va detto). Letta probabilmente lo sa, ma ha fatto il non trascurabile errore di impostare una campagna elettorale a perdere. Io non so quanti in questo forum abbiano letto il programma elettorale del PD: non era oggettivamente scritto male, vi erano molti spunti interessanti (almeno sulla carta), ma ovviamente Letta ha usato i soliti quattro slogan: "o noi o la destra", "chi vota IV-Az sta votando per i fascisti", "più Europa", "la Meloni ci farà tornare al 1922" ecc. ecc. Ora, per quanto io abbia una visione del mondo liberale, europeista e atlantista e abbia un forte spirito di compassione verso i più deboli non potevo in tutta coscienza votare un partito il cui segretario sembra fare di tutto per non farsi votare, e così non l'ho fatto.
Chiedo scusa se sono eventualmente andato OT, visto che sembra più un discorso da topic sulla sinistra.

Continuo a credere che il filoamerikanismo a 90° di Letta sia stata la prima causa della débacle. La trasmissione della certezza univoca che alla fine "i buoni" (quei criminali internazionali degli yankees) vinceranno come al solito, questa volta non è stata raccolta dall'italico popolo, che ha preferito andare sul doppio messaggio della Meloni (sì, sì'; poi se vede) anche a scapito della più esplicitamente filoputiniana Lega. In effetti la posizione di Giorgia è la più astuta e soprattutto la più conforme allo nostro spirito : se vincono gli yankees io ce sto, se perdono poi se vede, il mio governo è pieno di amichetti dei russi...
E l'entusiasmo gioioso con il quale ha votato Fontana ne è una dimostrazione.

[Antiquarian]

Io non so quanti in questo forum abbiano letto il programma elettorale del PD: non era oggettivamente scritto male, vi erano molti spunti interessanti (almeno sulla carta), ma ovviamente Letta ha usato i soliti quattro slogan: "o noi o la destra", "chi vota IV-Az sta votando per i fascisti", "più Europa", "la Meloni ci farà tornare al 1922" ecc. ecc.

^^ This

Letta non ha capito che il programma te lo leggono in pochi, e infatti il commento più diffuso sui social network in proposito era che la campagna del PD era stata all'insegna del "non votateli perché sono di destra"

Un suicidio in pratica

[OSCAR VENEZIA]

La contrapposizione Biden/Putin non è filosofico-ideologica ma è geopolitica.
A me va pure bene mollare Putin e la Nato, ma poi siccome non siamo nel mondo delle idee, una volta che li hai mollati ti devi organizzare e riarmare come hanno fatto Polonia e Germania (senza peraltro essere usciti dalla Nato)
Andare contro gli americani e poi fare il pacifista alla De Magistris o Conte e dire no all'aumento delle spese miltari è il solito mix di strapaese ed irresponsabilità cattocomunista.

[dostum]

Ti regalerò una rosa
Una rosa rossa per dipingere ogni cosa
Una rosa per ogni tua lacrima da consolare
E una rosa per poterti amare
Ti regalerò una rosa
Una rosa bianca come fossi la mia sposa
Una rosa bianca che ti serva per dimenticare
Ogni piccolo dolore

[Floppy Disk]

[Scopri]Spoiler

bene, potrebbe essere la scossa che serve per ridare credibilità, ma a questo punto anche dignità, al partito della sinistra italiana

[Scopri]Spoiler

Vi dimenticate sempre che il PD è il risultato della fusione di DS e Margherita.
Non era nato per essere il partito di sinistra italiano.
Che poi nella testa dei vecchi dirigenti DS ci fosse l'idea di fagocitare nel tempo il centro del nuovo partito era abbastanza ovvio.

Rimane il fatto che il PD non è il PCI ma nemmeno il vecchio PDS/DS. Se diventano un partito di sinistra è un ritorno al passato, tanto vale scioglersi a cambiare nome.
e vedere la Schlein segretario dovrebbe legittimamente far storcere la bocca all'ala centrista del PD.
La Schlein non è nemmeno iscritta al partito (non so se lo ha fatto adesso che si è fatta eleggere nelle sue fila), se prova a diventarne segretario è solo una opportunista. è attratta dal consenso del PD altrimenti dovrebbe mirare a diventare segretario di uno di quei partiti a sinistra del PD. O fondarne uno con chi la pensa come lei. (e qualcuno naturalmente è anche nel PD)

D'altro canto l'ala più a sinistra del PD (che non è composta necessariamente da anarchici - quelli per definizione non votano) rabbrividisce all'idea di Bonaccini come nuovo segretario. È un bravo presidente di regione, ma sarebbe un ritorno all'egemonia renziana.
Insomma, cancellare il PD magari sarebbe un po' troppo azzardato (è pur sempre il partito-baluardo di una certa coscienza civica e civile), ma va ripensato in toto.

Il PD deve semplicemente decidere cosa fare da grande. È un quesito che si pone qualunque diciottenne, ed è assurdo che non se lo ponga uno dei principali partiti politici italiani. Vuole essere un partito davvero di sinsitra modello socialdemocrazia scandinava? Va benissimo. Vuole essere un partito liberale, moderato e di centrosinistra stile PD statunitense? Va altrettanto bene, entrambe le scelte sono legittime, ma ne faccia una per una buona volta. Come giustamente diceva cicciuzzo qualche tempo fa, non puoi essere quello che dice di essere per i diritti di tutti ed esponente di idee europeiste ed atlantise e poi allearti con il M5S che ha un background culturale e valoriale decisamente diverso, e che incarna in Conte una forma di populismo a mio avviso poco piacevole. Ce lo siamo dimenticati che quest'ultimo nel 2018 diceva che "sovranismo e populismo sono nella nostra Costituzione" e poco più di un anno dopo diceva che "l'Italia è un Paese a tradizione europeista"? Voglio dire, capisco una fisiologica dose di trasformismo modello fine Ottocento ma a tutto c'è un limite. Il PD deve fare una scelta, qualunque scelta, purché non rimanga nel metaforico girone politico degli ignavi altrimenti rischierà di essere smembrato a sinistra dal M5S e a destra da Renzi e Calenda.

[hermafroditos]

[Scopri]Spoiler

bene, potrebbe essere la scossa che serve per ridare credibilità, ma a questo punto anche dignità, al partito della sinistra italiana

[Scopri]Spoiler

Vi dimenticate sempre che il PD è il risultato della fusione di DS e Margherita.
Non era nato per essere il partito di sinistra italiano.
Che poi nella testa dei vecchi dirigenti DS ci fosse l'idea di fagocitare nel tempo il centro del nuovo partito era abbastanza ovvio.

Rimane il fatto che il PD non è il PCI ma nemmeno il vecchio PDS/DS. Se diventano un partito di sinistra è un ritorno al passato, tanto vale scioglersi a cambiare nome.
e vedere la Schlein segretario dovrebbe legittimamente far storcere la bocca all'ala centrista del PD.
La Schlein non è nemmeno iscritta al partito (non so se lo ha fatto adesso che si è fatta eleggere nelle sue fila), se prova a diventarne segretario è solo una opportunista. è attratta dal consenso del PD altrimenti dovrebbe mirare a diventare segretario di uno di quei partiti a sinistra del PD. O fondarne uno con chi la pensa come lei. (e qualcuno naturalmente è anche nel PD)

D'altro canto l'ala più a sinistra del PD (che non è composta necessariamente da anarchici - quelli per definizione non votano) rabbrividisce all'idea di Bonaccini come nuovo segretario. È un bravo presidente di regione, ma sarebbe un ritorno all'egemonia renziana.
Insomma, cancellare il PD magari sarebbe un po' troppo azzardato (è pur sempre il partito-baluardo di una certa coscienza civica e civile), ma va ripensato in toto.

[Scopri]Spoiler

Il PD deve semplicemente decidere cosa fare da grande. È un quesito che si pone qualunque diciottenne, ed è assurdo che non se lo ponga uno dei principali partiti politici italiani. Vuole essere un partito davvero di sinsitra modello socialdemocrazia scandinava? Va benissimo. Vuole essere un partito liberale, moderato e di centrosinistra stile PD statunitense? Va altrettanto bene, entrambe le scelte sono legittime, ma ne faccia una per una buona volta. Come giustamente diceva cicciuzzo qualche tempo fa, non puoi essere quello che dice di essere per i diritti di tutti ed esponente di idee europeiste ed atlantise e poi allearti con il M5S che ha un background culturale e valoriale decisamente diverso, e che incarna in Conte una forma di populismo a mio avviso poco piacevole. Ce lo siamo dimenticati che quest'ultimo nel 2018 diceva che "sovranismo e populismo sono nella nostra Costituzione" e poco più di un anno dopo diceva che "l'Italia è un Paese a tradizione europeista"? Voglio dire, capisco una fisiologica dose di trasformismo modello fine Ottocento ma a tutto c'è un limite. Il PD deve fare una scelta, qualunque scelta, purché non rimanga nel metaforico girone politico degli ignavi altrimenti rischierà di essere smembrato a sinistra dal M5S e a destra da Renzi e Calenda.

Quoto tutto, inutile dirlo. L'alleanza con i M5S purtroppo per loro sarebbe l'unico modo per superare ipotetiche, future elezioni, almeno finché vige il Rosatellum.

[pan]

Tutto si può dire ma non che sia un abile stratega politico.

Mah inzomma.
Parafrasando, se Renzi è un abile stratega politico allora Allegri è un grande allenatore.

Renzi è il miglior tattico in circolazione, come stratega fallì. La Meloni non mi sembra male in entrambi i ruoli.
So già cosa mi dirai:" Vabbe', ha vinto col Monza (Letta) e con il Maccabi (Conte).