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Inviato: 16/07/2009, 14:32
da Errante
danny ha scritto:
sigile ha scritto:
Pimpipessa ha scritto:errante na,
dammi un cenno non vorrei mai che....
insomma, visto il tempo trascorso, le ipotesi potrebbero essere due:

1. a Regina Coeli non c'è il wireless;

2. è a cena con Ibist, suo amicone.

:roll: :roll:
Ma insomma era veramente lui?

Non posso crederci.

Mi spaventa un po' l'idea che potremmo aver ospitato un coordinatore di un circolo del PD.

battuta fantastica..ora come ora vincerebbe un zetaAward a mani basse..

bisogna considerare che letta a fine dicembre 2009 per molti forumisti non sarà  immediatamente comprensibile e quindi perderà  qualcosa..

in ogni caso è una vera perla,complimenti!

Inviato: 16/07/2009, 14:35
da bigtitslover
caspita se lo state bruciando questo candidato...

danny fossi in te inizierei uno sciopero delle battute.

resterei in silenzio per mesi, poi...

il 31 dicembre poco prima della mezzanotte

bum!

Inviato: 16/07/2009, 14:57
da Satana in autobus
Passi per i dvd (certo comprarseli proprio in originale...) ma uno che caspita ci fa con una pistola a scariche elettriche ???? Autoerotismo ? bah...

Inviato: 16/07/2009, 15:45
da Ortheus
Satana in autobus ha scritto:ma uno che caspita ci fa con una pistola a scariche elettriche ???? Autoerotismo ? bah...

si fa una sega elettrica.

Inviato: 16/07/2009, 16:31
da pan
Visto che sopra di me c'è Orthy, che lo dice sempre, rivendico a caratteri cubitali che sulla mitica battuta di danny sono arrivato PRIMO con 4 ore e 24 su Padoa e 5 e 02 su SZ. Pedalate superzetiani, pedalate.

Inviato: 16/07/2009, 16:35
da Ortheus
pan ha scritto:Visto che sopra di me c'è Orthy,......

Adesso sono sotto di te.


bisogna sempre variare le posizioni per un rapporto forumistico perlomeno soddisfacente.....



:-D

Inviato: 16/07/2009, 16:47
da MiniMe
danny si esercita per ben altro salto artistico credo :roll:

Inviato: 16/07/2009, 23:15
da Pensiero Dominante
[quote:d2404cf4c6="pan"]

Credo sia lampante e chiaro come il sole che chi guarda (materiale rape, scat, pedo, sado, dendro, pissing, couple, bisex, sado, spanking, group, solo, fetish, latex, snuff, e chi più ne ha, più ne metta) sia semplicemente un voyeur, un appartenente, cioè, alla categoria deviante più diffusa nella specie umana, prevalentemente maschile e numericamente così imponente da poter essere assimilata a norma statistica.

.[/quote:d2404cf4c6]

Sì, in linea di massima credo di essere d'accordo anch'io con ciò che hai detto , ammesso e non concesso che abbia capito esattamente il tuo pensiero, cosa che talvolta e su certi argomenti non è propriamente facile. Alle volte in realtà si finisce per presumere di avere capito, per stanchezza, pigrizia, o perché a chiedere ulteriori precisazioni sembra sempre di fare la figura di quelli un po' lenti... Comunque sia, giusto per mettere bene in chiaro le cose, vorrei fare alcune osservazioni: non mi sembra che si possano accomunare fra loro comportamenti / generi "devianti" fra loro diversissimi come il fetish/latex da una parte e il rape /snuff dall'altra. Il primo infatti è deviante, eventualmente, solo in senso strettamente matematico - statistico, nel senso che devia dal comportamento normale (medio) della gente. Il secondo, al contrario, è deviante in ben altro senso, dal momento che i fatti che in esso vengono rappresentati costituiscono dei crimini efferati. Supponiamo che io desideri compulsivamente avere rapporti unicamente con donne in tacchi a spillo e grossi tatuaggi sul fondo schiena. Probabilmente potrei venire etichettato come un eccentrico, ma mi pare evidente che questa mia mania non può nuocere a nessuno. In realtà qui calza anche a pennello il concetto del relativismo: questo comportamento che sarebbe sembrato da psicopatici qualche decennio fa è stato adesso largamente sdoganato. Non dico ancora che sia "normale" (cioè praticato dall'individuo "medio") ma insomma, ci stiamo avvicinando.
Nel caso del rape /snuff il discorso è profondamente diverso. E' un dato di fatto che ci sono persone che si eccitano di fronte a visioni (o letture) di questo tipo. Se in sé e per sé la cosa non è deprecabile in senso assoluto (e comunque a mio modesto avviso va sempre riguardata con un occhio di attenzione, come del resto è puntualmente avvenuto anche in questo caso, e secondo me correttamente), è evidente però che in questo caso la distinzione fra la fantasia e la sua attuazione pratica diventa essenziale. Di conseguenza, non vedo come si possa considerare irrilevante il fatto se un filmato di rape /snuff è una finzione scenica oppure no, né credo che si possa invocare il relativismo in questo caso, tanto più che, visto che qui si è parlato di Totenprinzip, se c'è una cosa che è agli antipodi dall'essere relativa è proprio la Morte.

Inviato: 17/07/2009, 1:45
da CianBellano
MiniMe ha scritto:danny si esercita per ben altro salto artistico credo :roll:
Se hai le prove devi denunciarlo, roma è stanca di tutta questa violenza.

Inviato: 17/07/2009, 2:05
da MiniMe
CianBellano ha scritto:
MiniMe ha scritto:danny si esercita per ben altro salto artistico credo :roll:
Se hai le prove devi denunciarlo, roma è stanca di tutta questa violenza.
shhh zitto, ma sei matto?
qua finisce che ci fanno chiudere il circolo!

Inviato: 17/07/2009, 10:00
da pan
[quote:e66cee5cbb="Pensiero Dominante"]
Sì, in linea di massima credo di essere d'accordo anch'io con ciò che hai detto , ammesso e non concesso che abbia capito esattamente il tuo pensiero, cosa che talvolta e su certi argomenti non è propriamente facile. Alle volte in realtà si finisce per presumere di avere capito, per stanchezza, pigrizia, o perché a chiedere ulteriori precisazioni sembra sempre di fare la figura di quelli un po' lenti... Comunque sia, giusto per mettere bene in chiaro le cose, vorrei fare alcune osservazioni: non mi sembra che si possano accomunare fra loro comportamenti / generi "devianti" fra loro diversissimi come il fetish/latex da una parte e il rape /snuff dall'altra. Il primo infatti è deviante, eventualmente, solo in senso strettamente matematico - statistico, nel senso che devia dal comportamento normale (medio) della gente. Il secondo, al contrario, è deviante in ben altro senso, dal momento che i fatti che in esso vengono rappresentati costituiscono dei crimini efferati. Supponiamo che io desideri compulsivamente avere rapporti unicamente con donne in tacchi a spillo e grossi tatuaggi sul fondo schiena. Probabilmente potrei venire etichettato come un eccentrico, ma mi pare evidente che questa mia mania non può nuocere a nessuno. In realtà qui calza anche a pennello il concetto del relativismo: questo comportamento che sarebbe sembrato da psicopatici qualche decennio fa è stato adesso largamente sdoganato. Non dico ancora che sia "normale" (cioè praticato dall'individuo "medio") ma insomma, ci stiamo avvicinando.
Nel caso del rape /snuff il discorso è profondamente diverso. E' un dato di fatto che ci sono persone che si eccitano di fronte a visioni (o letture) di questo tipo. Se in sé e per sé la cosa non è deprecabile in senso assoluto (e comunque a mio modesto avviso va sempre riguardata con un occhio di attenzione, come del resto è puntualmente avvenuto anche in questo caso, e secondo me correttamente), è evidente però che in questo caso la distinzione fra la fantasia e la sua attuazione pratica diventa essenziale. Di conseguenza, [color=#ff0000:e66cee5cbb]non vedo come si possa considerare irrilevante il fatto se un filmato di rape /snuff è una finzione scenica oppure no, né credo che si possa invocare il relativismo in questo caso, tanto più che, visto che qui si è parlato di Totenprinzip, se c'è una cosa che è agli antipodi dall'essere relativa è proprio la Morte[/color:e66cee5cbb].[/quote:e66cee5cbb]

Infatti l'irrilevanza è riferita alla questione posta da Sunrise se il fruitore fosse a conoscenza se la scena sia reale o meno ai fini dell'eccitazione. Chiaro che tra simulazione e realtà in un rape o in uno snuff ci passano da 10 a 30 o più anni di galera.

Quello invece di cui non sono affatto certo è che la Morte sia agli antipodi della relatività . E molti sono i motivi di dubbio. Tralasciando quei miliardi di nostri simili che credono in una vita oltre la morte, sia in forma di sopravvivenza autonoma dell'anima, sia in forma di sua reincarnazione, ma soffermandoci sul biologico, non possiamo non notare come la morte generi vita restituendo materia ed energia indispensabili per il processo di autoproduzione che caratterizza la vita stessa.

Ogni giorno mangi ciò che uccidi e da quello trai vita.

Batteri e vermi mangiano il cadavere e da lì riparte tutta la catena fino agli organismi più evoluti. Se il cadavere lo bruciamo le ceneri saranno assorbite dalle piante in forma di sali e persino l'anidride carbonica prodotta nella combustione verrà reciclata attraverso la fotosintesi clorofilliana.

C'è poi il caso degli elementi basilari della vita: le cellule e gli organismi unicellulari che solo di rado muoiono come noi, assai più spesso andando incontro a divisione(scissione binaria) in due cellule figlie (cosiddetta morte senza cadavere).
Anche in questo caso la scomparsa di un'unità vivente è indispensabile allo sviluppo di una forma di vita più complessa. Noi stessi ci siamo sviluppati in questa maniera: ovocita fecondato--->2 cellule, 4 cellule, 8,16,32--->miliardi e miliardi. Morte e vita sono continuamente operanti in un sistema vivente, che diversamente crescerebbe a dismisura, come un paradossale e impensabile cancro sano.

Nulla ci vieta di pensare che la vita e la morte non siano fenomeni distinti ma aspetti o fasi diverse di un identico processo.

Tra la vita e la morte, come tra la norma e la devianza, salute e malattia e tante altre coppie "occidentali" intercorre un limite, un confine.

Così almeno ci hanno insegnato a pensare.

Ma sappiamo qualcosa di cosa sia questo limite? Potremmo definirlo in maniera soddisfacente e non arbitraria? O farà parte di quella Verità che ci è preclusa, come ricordi nella firma, gentile interlocutore leopardiano?

Inviato: 17/07/2009, 10:52
da Pensiero Dominante
pan ha scritto: ......
Ma sappiamo qualcosa di cosa sia questo limite? Potremmo definirlo in maniera soddisfacente e non arbitraria? O farà  parte di quella Verità  che ci è preclusa, come ricordi nella firma, gentile interlocutore leopardiano?
Bè, su QUESTO piano, come potrei non essere d'accordo con te? Io mi tenevo ad un livello, diciamo così, più operativo.

Re: Scene di Stupro verosimili

Inviato: 08/08/2021, 21:13
da Gargarozzo
Messi, la Fornero, Sandra Milo e Lino Banfi old sarebbero molto professionali e realistici in un film anal-rape