Urbano Cairo ha scritto:
Adesso si scopre che i pedoni che, attraversando con il rosso hanno provocato l'incidente, esistono sul serio...
Peccato che le scuse nostre non arrivino al guidatore. Ma solo giudizi, sbagliati.
Si dovrebbe pensare, e ovviamente venire a conoscenza dei fatti, prima di giudicare. E questo vale in tutti i campi e in tutti i giorni
giovedì 21 febbraio 2008, 07:00
«Ho visto il bus piombarmi addosso e i vetri del mio Suv andare in pezzi»
Le uniche cose certe, al momento, sono il Suv che «scarta» sulla corsia preferenziale, l'impatto tra l'autobus e il tram, i 21 feriti e una donna che muore nello schianto in corso di Porta Vittoria. Le responsabilità , quelle, sono ancora da definire. Ma due dei protagonisti hanno parlato.
Uno è l'autista della 60, che - sentito lunedì all'ospedale San Carlo dove è ricoverato - ripete che «non ricordo» e «so solo che ho sentito un botto improvviso», ed è allora che «ho sterzato». Poi, l'impatto violento con il 12 che arriva in senso contrario. L'altro era al volante della Porsche Cayenne coinvolta nell'incidente di giovedì scorso. Marco Trabucchi, procuratore sportivo di 38 anni, al momento l'unico indagato con l'accusa di omicidio colposo. Anche lui ha sentito un colpo, «ma - spiega - io ho avuto la percezione che fosse l'autobus a venire contro di me».
Trabucchi è davanti al pubblico ministero Cecilia Vassena, titolare dell'inchiesta. àˆ la sera stessa dell'incidente. L'uomo è ancora sotto choc. Peró ricorda. Immagini, più che altro, istantanee confuse che ricostruiscono l'impatto. Questo è il suo racconto.
«Dopo avere oltrepassato il semaforo - mette a verbale - ho visto sulla sinistra in corrispondenza ad un marciapiede stretto e rialzato rispetto al manto stradale, due uomini fermi che parlavano guardandosi reciprocamente in volto. Uno dei due ha fatto un gesto improvviso e io ho avuto l'impressione che stesse per attraversare le strisce pedonali verso il lato di corso di Porta Vittoria, dove si trova la Banca Popolare di Milano».
«A questo punto - prosegue - ho sterzato a sinistra, urtando l'autobus. Preciso che secondo la vostra ricostruzione l'autobus sarebbe stato urtato da me,
ma io ho avuto la percezione che fosse l'autobus a venire contro di me, non so peró se effettivamente è andata così. L'unica cosa che ricordo bene è che ho visto i vetri della fiancata sinistra della mia auto venirmi addosso. Sono praticamente certo di non avere tamponato alcun veicolo e che l'impatto è avvenuto con la fiancata sinistra», tanto che «la mia auto è danneggiata solo sulla fiancata sinistra e non davanti». In ogni caso, al momento dell'incidente «non stavo fumando nè telefonando, e la radio era spenta».
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=242863
a lui è sembrato che qualcuno stesse per attraversare la strada che è cosa molto diversa dalla effettiva presenza di persone in mezzo alla strada... mi sembra il racconto di qualcuno distratto che all'ultimo momento vede qualcosa e si spaventa... e questa percezione che l'autobus venisse contro di lui... boh, lui ammette di aver sterzato a sinistra per un'impressione mentre l'autobus sterza a destra per venirgli addosso... per quale ragione? anche qui ho la sensazione che siano ricordi si confusi, ma un po', come dire, "di parte"...
vedremo come proseguirà l'inchiesta.
"Questa è l'Italia del futuro: un paese di musichette...mentre fuori c'è la Morte!" - Boris 3 -
Gastronomia operaia, cannibalizzazione, coltello, forchetta, magnammoce o' padrone - Daniele Sepe -
Blog rhum e cocaina per battere il sistema - Manuel Agnelli -
Quanti troppi anni ri e riciclando il peggio, tutte queste bestie a raschiare il fondo - Mau Mau -
Abbasso le fiche depilate, viva i cespuglioni anni '80 - scritta sul muro -
Senza rabbia non essere felice - scritta sul muro -