skoda77 ha scritto:Due mie creazioni di qualche anni fa tanto per rinfagare questo post:
misha71 ha scritto:RINFAGARE?
ma che significa?!...
Forse è un refuso, magari voleva dire ricoprire nuovamente di fango?
si maybe.
o maybe voleva scrivere "rivangare".
che sarebbe quello che molti dovrebbero fare: ritornare a vangare la terra
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
Di recente ci ho provato anch'io, con questo risultato: http://www.annunci69.it/racconti/orge/1 ... o_uno.html
Personaggi presi dalla realtà, così come, chiamiamolo così, "l'antefatto", ma sfortunatamente gli eventi raccontati sono di fantasia...
Un pochino di successo lo ha avuto, così come ho avuto qualche feedback positivo... Per il seguito, c'è da attendere...
Piazza San Francesco, piena di gente seduta a terra sulla piazza del sagrato.
Vieni qui.
Sorrido, mentre la mia amica mi sta parlando. Il ghiaccio del mio mojito si sta sciogliendo. E' caldo. Venticello leggero.
Socchiudo gli occhi e non ascolto più.
Comincio a pensare. A pensarti. A immaginare cosa farei.
Ecco, si.
Ti avrei aspettato in macchina. E appena tu fossi salito e seduto, senza dirti una parola, ti avrei infilato le mani dentro ai pantaloni, mi sarei chinata e ti avrei preso in bocca, subito, velocemente.
Solo un attimo di incertezza, all'inizio, un buco nel coraggio, sentire il tuo sapore, poi via, furiosamente. Senza darti respiro.
Non avrei perduto una goccia di te.
Un bacio
E sarei scesa.
Troppa emozione per stare dentro a una macchina.
Mojto furibondo e disperato, ti ho avuto per un attimo.
Piazza San Francesco, piena di gente seduta a terra sulla piazza del sagrato.
Vieni qui.
Sorrido, mentre la mia amica mi sta parlando. Il ghiaccio del mio mojito si sta sciogliendo. E' caldo. Venticello leggero.
Socchiudo gli occhi e non ascolto più.
Comincio a pensare. A pensarti. A immaginare cosa farei.
Ecco, si.
Ti avrei aspettato in macchina. E appena tu fossi salito e seduto, senza dirti una parola, ti avrei infilato le mani dentro ai pantaloni, mi sarei chinata e ti avrei preso in bocca, subito, velocemente.
Solo un attimo di incertezza, all'inizio, un buco nel coraggio, sentire il tuo sapore, poi via, furiosamente. Senza darti respiro.
Non avrei perduto una goccia di te.
Un bacio
E sarei scesa.
Troppa emozione per stare dentro a una macchina.
Mojto furibondo e disperato, ti ho avuto per un attimo.
E ho continuato a pensarti, fino a mattina.
PS in auto c'ero io
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Io invece ho potuto solo raccontarglielo. Con un appagamento simile a quello che ha dovuto provare il protagonista di "fuga di mezzanotte" dietro il vetro...