I segreti delle donne russe

[bellavista]

eggia bella servono 3 master in storia contemporanea a cambrige per sapere che la neo russia sia quanto di più nazionalista esista oggi sullo scacchiere mondiale no?

Ma no, ogni paese sottosviluppato utilizza il nazionalismo come collante sociale per le classi inferiori.

Guarda la lower class americana con la loro bandierina e le canzoncine pro patria. Guarda i cubani orgogliosissimi di essere i migliori produttori di sigari. Guarda appunto la russia e tutto l'est euro sviluppato.

Senza dimenticare ovviamente il popolino italiota che ha trovato la sua forma di nazionalismo nella sua squadra di calcio (sempre detto che i politici italiani sono talmente imbecilli che non riescono ad indirizzare il nazionalismo nemmeno su qualcosa di utile).

Lo svedese, se ne fotte del nazionalismo. Ma così come l'americano della upper-class o (presumo) il gerarca russo anche se, presumo, debba mantenerlo di facciata per accontentare il popolo.

Il manualetto è pieno di cazzate, ma domanda: da chi è stato scritto, indovinate un po':

Un uomo russo
Una donna russa
Un uomo inglese
Una donna inglese
Un uomo italiano
Una donna italiana

Chi indovina vince una bambolina. E comunque se siete dei piccoli colombo gli indizi sono chiari

[docu]

vo a letto pur'io...

[Scorpio]

Faccio un breve excursus nella storia.
Forse aiutera a capire come abbiamo vissuto.

Ho passato la mia infanzia sui libri.
La nonna materna, attivista del Partito nonchè docente di filologia, ci teneva particolarmente ad insegnarmi a leggere dall'eta di 4 anni. Andai a scuola un anno prima del dovuto sapendo perfettamente leggere, scrivere e portando un repertorio di poeti francesi imparato a memoria.
Il mio non era un caso isolato.
Ne eravamo parecchi. Piccoli vecchietti privati di infanzia, vittime del Partito.
I comunisti erano troppo severi, non solo con gli adulti ma persino con noi, bambini. Fin dalla tenera eta eravamo sempre messi sotto pressione, dovevamo continuamente dimostrare di essere degni, i migliori in tutto. Dovevi essere coraggioso, generoso, rispettoso, avere dei ottimi voti a scuola, saper sparare, pulire le armi, medicare, cantare, cucire le camicie, intendere di chimica, recitare una poesia...
Vi ricordate la storia di Socrate e etera? Quando lei, per ripicca gli disse sul monte Agora: scometto che mi bastera una parola e i tuoi alievi ti abandoneranno e seguiranno me!
E lui rispose: sicuramente sarà  cosi - tu stai scendendo, io salgo. Ti seguiranno solo perchè scendere è meno faticoso.
Questo è capitato a noi: dopo decenni di pressing continuo ci siamo ritrovati nel giro di pochi giorni senza nessun punto di riferimento certo, senza più nessuna certezza.
In orizzonte c'era l'America con il suo luccichio e tanti sono rimasti abbagliati. Chi ne era più furbo, meno portato ad avere le remore, sensi di colpa e sciocchezze del genere - se la cavata. Loro adesso vengono chiamati " nuovi russi"
Tanti invece sono rimasti spaesati per un bel pó. Qualcuno si è ripreso, qualcuno no.


Sembrera strano, ma nonostante tutto, sono felice di aver avuto questa educazione.
E' una generazione strana la mia.

Hai ragione
Il fatto è che sti nuovi stronzi più che nuovi ricchi, hanno buttato via il bambino con l'acqua sporca!
Cmq, non credere che anche noi siam stati da meno; nonostante la pessma repuazione, gli insegnanti fannulloni, le maestre sempre incinta... il nso sitema scolastico ha sfornato la metà  dei ervelli che lavorano al CERN ed alla Silicon valley..

[Scorpio]

[quote="Lilith"]Se posso dire la mia, trovo che la magior parte dello scritto è assolutamente vera e pienamente applicabile ad una donna di media estrazione sociale, una che non deve fare salti mortali per arrivare alla fine del mese o vendersi al primo italiano per un paio di calze o
forma di parmigiano.
PRIVET SLADKJA..
NON HO TROVATO POI TUTTA STA DISPERAZIONE MA ANZI UNA GRANDE DIGNITà  E CAPACITà  DI ARRANGIARSI E DI TENER BENE QUELLE POCHE COSE CHE SI HANNO.

E non è vero che tutte le ragazze dell'est sognano di sposare un straniero qualsiasi per andarsene via: nessuna delle mie amiche, ne ora ne anni fa non hanno mai considerato una cosa simile.
VERISSIMO; ORMAI HANNO CAPITO CHE I RICCHI CI SONO ANCHE DA LORO ...E CHE RICCHI...
E POI DA NOI, LA PACCHA è FINITA

Ci saranno pure i casi disperati, quelle disposte a pigliare tutto ció che capita pur di venire via da " kolhoz" ( "коллективное хозÑ

[Scorpio]

Ma nessuno nessuno ha un briciolodi nostalgia dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche?

Sembrerà  strano, ma io sono nostalgica di quell'epoca.
Certo, ero abbastanza privilegiata: avendo genitori misti potevo viaggiare e Yugo non è stato mai un paese del tutto comunista...
Certo, forse non avrei imparato che il pesche non si mangia con il coltello, ma chissà  come sarebbe stata la mia vita

a inizio 800, chiesero ad una nobildonna francese quale fosse stato il più bel periodo della sua vita: rispose la fine del secolo precedente.
L'interlocutore le ricordó che c'era la Rivoluzione francese e che quelli come lei riskiavano la testa ma lei rispose:
"lo so, ma avevo 20anni"!

anch'io sono nostalgico, come credo si sia nostalgico dei 20anni..., della Prima Repubblica come del PC DC.... e perchè? Perchè vedo chi è arrivato dopo...

Ho notato che tutti gli ex sovietici, persino gli ucraini non russofili, pur affermando e sapendo che quel passato non ritornerà  più, e pur constatando che adesso orami hanno tutti il cellulare, rimpiangono lo spirito di quel passato.
Sarà  solo la sindrome dei 20anni o il fatto che erano una superpotenza?
Non credo...

[Scorpio]

Se per quello le russe di oggi superano tutti nella cura ed estetica.
Maniache di manicure e pedicure, file dai parrucchieri, tante iniziano ad andare in palestra ( non abbiamo mai avuto questa abitudine ), depilazione impeccabile...
Forse pure si esagera.
Per fortua non è ancora arrivato il bum della chirurgia estetica come in Yugo

Isviny, maja Lilitova....
non è proprio così.

Fino a 15 anni fà , le sovietiche erano mediamente più rozze delle crucche!
Ricordo ancora i report dei miei precettori di conquiste, che parlavano negli anni 80 delle bellissime ragazze di Mosca e allora (la nostalghja..) Leningrado.
Bellissime ma con i pelazzi sulle gambe che uscivano dalle calze spesse prodotte dai piani quinquennali!
Come ricordo, le stesse perle di cura della femminilità , delle ex sovietiche a cui dovevo trasferire il mio know-how nelle materie plastiche !
Daccordo che non avevano creme, e trattamenti estetici disponibili ma ca22o, una lametta per tagliarsi i peli sì!

solo da 15anni a questa parte che son diventate quelle perle di femminilità  che adoro per la loro classe e sofismo!

Purtroppo, devo constatare tristemente, che da qualche anno a questa parte, sono vistosamente peggiorate: ciccionite, con le scarpe da ginnastica, capelli fuori posto e orrore, UNGHIE NON FATTE !

[Scorpio]

Quella di prendersi cura del corpo è un'abitudine non necessariamente collegata alla disponibilità  di denaro. Tante donne nordiche (es. tedesche), certamente non meno abbienti di quelle italiane, non usano assolutamente prodotti cosmetici. Ho visto certi pelazzi uscire dalle calze...

SANTE PAROLE, caro An!

Giusta anche l'osservazione sulle mitizzate latine.
Mi ricordo ancora le cubane e domenicane depilate da...mezza coscia in giù!
se glie lo facevi notare, ti rispondevano pure:
"si tu me queres, tienes que quererme tambien asì"
ma vaffff... vaglielo a spiegare che una donna la amo anche per come si cura!

Per forza che i mulatti cubani qui da noi si trombano anche le nse pegiori ciofeke: meglio delle loro irsute, da mezza coscia al'ombelico, connazionali............

[bellavista]

il nso sitema scolastico ha sfornato la metà  dei ervelli che lavorano al CERN ed alla Silicon valley..

la metà ? diciamo un 5-10% e questo perchè i migliori cervelli italiani vanno tutti all'estero perchè qui li pagano uno sputo. così sembra ci siano tantissimi cervelli italiani, in realtà  sono nella media, solo che un "profugo" si nota di più che un indigeno

[Scorpio]

il nso sitema scolastico ha sfornato la metà  dei ervelli che lavorano al CERN ed alla Silicon valley..

la metà ? diciamo un 5-10% e questo perchè i migliori cervelli italiani vanno all'estero perchè qui li pagano uno sputo. così sembra ci siano tantissimi cervelli italiani per il mondo, in realtà  sono nella media, solo che un "profugo" si nota di più che un indigeno

adesso ne abbiamo sempre meno, causa disastri tipo nr.chiuso, senon aperto o sfondato da selezioni taroccate, ma fino a qualche anno fà  eravamo veramente così tanti.
Fonte: inchiesta di Report.

[docu]

anche io ero nostalgico [...] della Prima Repubblica come del PC DC....

perchè nostalgico ?

continuamo a ballare ....




musica maestro ....

[Lilith]

Ma no, ogni paese sottosviluppato utilizza il nazionalismo come collante sociale per le classi inferiori.

Voi non sapete cosa sia la Patria.
Storicamente non avete avuto il senso di appartenenza ad una nazione, nel bene o nel male.
Se vuoi dire che abbiamo avuto dei periodi bui, che in meno di 20 anni siamo quasi riusciti a diventare una brutta coppia della provincia americana, che i "nuovi russi", sia per intelletto che per metodi mafiosi sono ridicoli e vergognosi - saró per prima a darti ragione.
Peró non mi venir a dire che siamo un popolo dei mendicanti, dei incapaci e dei sottosvilupati. Abbiamo avuto i sviluppi storici diversi dal resto dell'Europa, abbiamo avuto dei periodi tetri, abbiamo sopravissuto alla chiusura totale, al razionamento alimentare, alle guerre e al regime. E nonostante tutto ció sulle scene del mondo abbiamo sempre contato.
Non è ne sciovinismo il mio ne voler ergere i russi come super razza, queste sono le cazzate.
Il mio e l'orgoglio offeso di chi appartiene ad un popolo, una nazione. Quel qualcosa che voi, purtroppo, non avete.

[nik978]

Il mio e l'orgoglio offeso di chi appartiene ad un popolo, una nazione. Quel qualcosa che voi, purtroppo, non avete.

a prescindere da tutti i discorsi (che seguo poco per vari motivi) questo

lo prendiamo
lo impacchiamo e lo portiamo a casa...

no way..

è la realtà ...

[Helmut]

Peró non mi venir a dire che siamo un popolo dei mendicanti, dei incapaci e dei sottosvilupati. Abbiamo avuto i sviluppi storici diversi dal resto dell'Europa, abbiamo avuto dei periodi tetri, abbiamo sopravissuto alla chiusura totale, al razionamento alimentare, alle guerre e al regime. E nonostante tutto ció sulle scene del mondo abbiamo sempre contato.

Hai perfettamente ragione.
Inoltre, ritengo i russi talmente abituati ad averne viste di tutti i colori da averne forgiato il carattere paziente.
E' solo una mia impressione di uno che ha vissuto a Mosca 14 mesi in tempi recenti.

Pakà .

[jackburton]

Ma no, ogni paese sottosviluppato utilizza il nazionalismo come collante sociale per le classi inferiori.

Voi non sapete cosa sia la Patria.
Storicamente non avete avuto il senso di appartenenza ad una nazione, nel bene o nel male.
Se vuoi dire che abbiamo avuto dei periodi bui, che in meno di 20 anni siamo quasi riusciti a diventare una brutta coppia della provincia americana, che i "nuovi russi", sia per intelletto che per metodi mafiosi sono ridicoli e vergognosi - saró per prima a darti ragione.
Peró non mi venir a dire che siamo un popolo dei mendicanti, dei incapaci e dei sottosvilupati. Abbiamo avuto i sviluppi storici diversi dal resto dell'Europa, abbiamo avuto dei periodi tetri, abbiamo sopravissuto alla chiusura totale, al razionamento alimentare, alle guerre e al regime. E nonostante tutto ció sulle scene del mondo abbiamo sempre contato.
Non è ne sciovinismo il mio ne voler ergere i russi come super razza, queste sono le cazzate.
Il mio e l'orgoglio offeso di chi appartiene ad un popolo, una nazione. Quel qualcosa che voi, purtroppo, non avete.

Diglielo a lui: http://it.youtube.com/watch?v=ZvA1utmKVxM

[coaduramaipaura]

Il mio e l'orgoglio offeso di chi appartiene ad un popolo, una nazione. Quel qualcosa che voi, purtroppo, non avete.

a prescindere da tutti i discorsi (che seguo poco per vari motivi) questo

lo prendiamo
lo impacchiamo e lo portiamo a casa...

no way..

è la realtà ...

una terra passata e ripassata a destra e a manca da re a re ad imperatori ecc.ecc. in Italia la Nazione o il nazionalismo non esiste, ci mancherebbe che esistesse, dopo tutti i vari smembramenti acorpamenti e rismembramenti fatti dalla caduta dell'impero romano ad oggi........

Nazionalismo e che dè? baci.

Oggi l'Italia NON E' una nazione è un'accozaglia di popoli diversi e che poco hanno a che vedere uno con l'altro.