[O.T.] Crisi economica
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Re: [O.T.] Crisi economica
Interessante la conversione di Brunetta: dopo aver sostenuto l'idea del complotto franco-tedesco del 2011 ne è diventato il più acerrimo nemico
la cosa ha irritato chi continua a sostenere la tesi del complotto
https://scenarieconomici.it/un-brunetta ... ppe-palma/
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Re: [O.T.] Crisi economica
Devi tenere conto che dal 2008 al 2011 era scoppiata la crisi economica. Il rapporto che sale dal 105 al 120 era in buona parte figlio del drastico calo dell'economia italiana. Con il calo del PIL è logico che il rapporto si alza.
Si può imputare a Berlusconi di non aver subito fatto una politica adeguata al mutamente delle condizioni cercando di mascherare i problemi che sarebbero sorti ma non credo che un governo di csx avrebbe reagito tanto meglio alla crisi economica. Prodi nei 2 anni dal 2006 al 2008 ha vivacchiato se avesse governato dopo sicuro che quei numeri sarebbero stati diversi? Quel governo con 1/2 senatori di maggioranza? Dubito fortemente.
Con lo stesso Monti, quando si era capito che c'era da "lavorare" continuò comunque ad alzarsi.
Berlusconi sarà stato anche un disastro ma di sfiga ne portava a iosa. Nel 2001 le torri gemelle nel 2008 la crisi peggiore da decenni a questa parte.
Impossibile avere le controprove, come detto gli si può imputare di aver fatto finta che quelle due "crisi" non esistessero evitando le famose riforme. (riforme che ancora oggi non si sa quali sarebbero dovute essere perchè non vedo miglioramenti sostanziali come avvenuto in altre nazioni).
Si può imputare a Berlusconi di non aver subito fatto una politica adeguata al mutamente delle condizioni cercando di mascherare i problemi che sarebbero sorti ma non credo che un governo di csx avrebbe reagito tanto meglio alla crisi economica. Prodi nei 2 anni dal 2006 al 2008 ha vivacchiato se avesse governato dopo sicuro che quei numeri sarebbero stati diversi? Quel governo con 1/2 senatori di maggioranza? Dubito fortemente.
Con lo stesso Monti, quando si era capito che c'era da "lavorare" continuò comunque ad alzarsi.
Berlusconi sarà stato anche un disastro ma di sfiga ne portava a iosa. Nel 2001 le torri gemelle nel 2008 la crisi peggiore da decenni a questa parte.
Impossibile avere le controprove, come detto gli si può imputare di aver fatto finta che quelle due "crisi" non esistessero evitando le famose riforme. (riforme che ancora oggi non si sa quali sarebbero dovute essere perchè non vedo miglioramenti sostanziali come avvenuto in altre nazioni).
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] Crisi economica
di certo Berlusconi dal 2008 anno della sua nuova affermazione come presidente del consiglio è stato molto impegnato a sparare le ultime cartucce con le donne (per carità, lo capisco anche) che a preoccuparsi della crisi economica, che aveva sempre minimizzato.SoTTO di nove ha scritto:Devi tenere conto che dal 2008 al 2011 era scoppiata la crisi economica. Il rapporto che sale dal 105 al 120 era in buona parte figlio del drastico calo dell'economia italiana. Con il calo del PIL è logico che il rapporto si alza.
Si può imputare a Berlusconi di non aver subito fatto una politica adeguata al mutamente delle condizioni cercando di mascherare i problemi che sarebbero sorti ma non credo che un governo di csx avrebbe reagito tanto meglio alla crisi economica. Prodi nei 2 anni dal 2006 al 2008 ha vivacchiato se avesse governato dopo sicuro che quei numeri sarebbero stati diversi? Quel governo con 1/2 senatori di maggioranza? Dubito fortemente.
Con lo stesso Monti, quando si era capito che c'era da "lavorare" continuò comunque ad alzarsi.
Berlusconi sarà stato anche un disastro ma di sfiga ne portava a iosa. Nel 2001 le torri gemelle nel 2008 la crisi peggiore da decenni a questa parte.
Impossibile avere le controprove, come detto gli si può imputare di aver fatto finta che quelle due "crisi" non esistessero evitando le famose riforme. (riforme che ancora oggi non si sa quali sarebbero dovute essere perchè non vedo miglioramenti sostanziali come avvenuto in altre nazioni).
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Re: [O.T.] Crisi economica
Avrei fatto così anche io al suo posto.
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Re: [O.T.] Crisi economica
Quale e’ il senso di quest’affermazione ?Drogato_ di_porno ha scritto: Berlusconi nel 2008 aveva ereditato un rapporto debito/PIl al 105% e l'aveva portato nel 2011 al 120% (lui che accusava la sinistra di usare la spesa pubblica per comprare consenso). Un aumento di 15 punti percentuale dopo che nel decennio precedente (1995-2005) il debito era costantemente calato dal 121% (1995) al 103% (2007). In quel triennio dell'ultimo governo Berlusconi (2008-2011) il debito fece il percorso inverso del decennio precedente, Era sceso di 15 ed era risalito di 15.
Così per commentare dei dati storici o si vuole insinuare che il primo ed unico problema dell’economia italiana ( macro e micro) e’ il livello di debito pubblico ?
Avvallando teoria e prassi delle élite del Pd ?
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Re: [O.T.] Crisi economica
che domande...W l'establishment del PDOSCAR VENEZIA ha scritto:Quale e’ il senso di quest’affermazione ?
Così per commentare dei dati storici o si vuole insinuare che il primo ed unico problema dell’economia italiana ( macro e micro) e’ il livello di debito pubblico ?
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Re: [O.T.] Crisi economica
Ma ogni tanto osservate la realtà autonomamente ?OSCAR VENEZIA ha scritto: o si vuole insinuare che il primo ed unico problema dell’economia italiana ( macro e micro) e’ il livello di debito pubblico ?
Avvallando teoria e prassi delle élite del Pd ?
Fate delle analisi comparate di testa vostra ? Il professore universitario che sentite in TV , quasi sempre
di partito, ( il Pd e’ come se stesse sempre al governo ) dice sempre mezze verità. Il 50% di verità fa si che venga creduto l’altro 50% sono omissioni, cose che non si dicono perché sconvenienti, contro la tradizione consolidata , perché porta a conclusioni scomode per le quali non si è preparati..
Certo che il debito pubblico se alto comporta un alta spesa per interessi, dirotta i capitali verso i titoli di stato, espone alla dipendenza dai sottoscrittori ...
Prima di tutto va considerato non in valore assoluto ma in rapporto al peso dell’economia a cui e’ relativo ed esistono economie di paesi del g7 con grossi debiti pubblici e che potrebbero permettersi
di sostenerne anche uno come il nostro o piu’ grande.
Ma anche questo e’ stato detto nessuno lo ha nascosto.
Il cuore della questione è cosa succede quando lo abbassi.
Vado a mangiare qualcosa riprendo dopo
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Re: [O.T.] Crisi economica
Di chi stai parlando? Nome e cognome, please.OSCAR VENEZIA ha scritto:Il professore universitario che sentite in TV
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Re: [O.T.] Crisi economica
Cosa succede quando lo abbassi, il debito pubblico ?
Se mai si verifica un ipotesi del genere a chissa’ quale prezzo, il politicante di turno ( statisti non se ne sono mai visti ) ti dice : hai visto che ti ho fatto ? E ti ho abbassato di conseguenza l’aliquota Ires ed iroef ! Non dico che sia un male , anzi e’ un bene. L’economia riparte ? Boh a volte ripartirebbe comunque, debolmente in Italia, per questioni di ciclo positivo. Ma ammettiamo che riparte perché Prodi ha abbassato del 15% il debito pubblico e sono scese le tasse.
Siamo a posto ? O sarebbe la piu’ illusoria delle fiammate destinata a riassorbirsi perché il risultato positivo viene prima o poi ridistribuito? Andiamo avanti a botte di 15% fino ad azzerarlo ? E poi l’economia riparte a razzo ? Anche se fosse “ che tipo di economia e’ quella che riparte ?” e “ quanto
durerebbero queste fiammate?” E’ tutta qua la scienza economica con la quale devo governare l’economia di un paese ? Riduco il debito abbasso le tasse ( gia’ sto sognando) e non mi pongo nessun problema su quale è il tessuto imprenditorial/industriale che dovrebbe ripartire, su cosa produce e come lo produce , su come si finanziano le imprese. Se nella migliore delle ipotesi, in pratica quasi irrealizzabile, faccio ripartire un economia manifatturiera basata su un modello anni 60 , con un mercato finanziario asfittico e di conseguenza con dimensioni asfittiche quanto dura ?
Meglio di niente e’ la risposta , a forza di dire meglio di niente siamo dove siamo.
L’economia non e’ solo fare gli studi di settore per torturare fiscalmente il carrozziere.
Se mai si verifica un ipotesi del genere a chissa’ quale prezzo, il politicante di turno ( statisti non se ne sono mai visti ) ti dice : hai visto che ti ho fatto ? E ti ho abbassato di conseguenza l’aliquota Ires ed iroef ! Non dico che sia un male , anzi e’ un bene. L’economia riparte ? Boh a volte ripartirebbe comunque, debolmente in Italia, per questioni di ciclo positivo. Ma ammettiamo che riparte perché Prodi ha abbassato del 15% il debito pubblico e sono scese le tasse.
Siamo a posto ? O sarebbe la piu’ illusoria delle fiammate destinata a riassorbirsi perché il risultato positivo viene prima o poi ridistribuito? Andiamo avanti a botte di 15% fino ad azzerarlo ? E poi l’economia riparte a razzo ? Anche se fosse “ che tipo di economia e’ quella che riparte ?” e “ quanto
durerebbero queste fiammate?” E’ tutta qua la scienza economica con la quale devo governare l’economia di un paese ? Riduco il debito abbasso le tasse ( gia’ sto sognando) e non mi pongo nessun problema su quale è il tessuto imprenditorial/industriale che dovrebbe ripartire, su cosa produce e come lo produce , su come si finanziano le imprese. Se nella migliore delle ipotesi, in pratica quasi irrealizzabile, faccio ripartire un economia manifatturiera basata su un modello anni 60 , con un mercato finanziario asfittico e di conseguenza con dimensioni asfittiche quanto dura ?
Meglio di niente e’ la risposta , a forza di dire meglio di niente siamo dove siamo.
L’economia non e’ solo fare gli studi di settore per torturare fiscalmente il carrozziere.
- OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] Crisi economica
Prima avevamo i Gucci e gli Enzi Ferrari che erano artigiani e tiravano su pure la saracinesca. I figli si sono presi la Laura e non contenti hanno fatto il master in usa.
Avranno studiato tantissima finanza aziendale come da tradizione anglosassone. Tutto sui dividendi per remunerare gli azionisti che pero’ da.noi non esistono come non esistevano ai tempi di loro padri.
All’epoca bastava essere artigiani oggi non piu’ se non c’e un mercato dei capitali che da comburente alle
aziende manco le borsette puoi vendere. Troppi costi di pubblicità e di impiantistica e del lavoro. In questo passaggio generazionale si è consumato il dramma italiano.
Altro che debito pubblico e tasse e lotta all’evasione.
Esistono ma sono alibi
Avranno studiato tantissima finanza aziendale come da tradizione anglosassone. Tutto sui dividendi per remunerare gli azionisti che pero’ da.noi non esistono come non esistevano ai tempi di loro padri.
All’epoca bastava essere artigiani oggi non piu’ se non c’e un mercato dei capitali che da comburente alle
aziende manco le borsette puoi vendere. Troppi costi di pubblicità e di impiantistica e del lavoro. In questo passaggio generazionale si è consumato il dramma italiano.
Altro che debito pubblico e tasse e lotta all’evasione.
Esistono ma sono alibi
Re: [O.T.] Crisi economica
sei un po' sbrigativo ma fondamentalmente ,secondo me hai ragione,la tua analisi è corretta,e il fatto che sui giornali ci si sia fossilizzati sugli slogan,così facili e comodi ,mi riempie di amarezza.Se cominciassimo a farci 2 domande e a darci 2 risposte sarebbe meglio.Di tempo ne abbiamo perso tantissimo,meno male che non si sente più dire in giro che piccolo è bello.Quanto male ci ha fatto quella favoletta!!
- OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] Crisi economica
Be’ ho veicolato il concettogaston ha scritto:sei un po' sbrigativo ma fondamentalmente ,secondo me hai ragione,la tua analisi è corretta,e il fatto che sui giornali ci si sia fossilizzati sugli slogan,così facili e comodi ,mi riempie di amarezza.Se cominciassimo a farci 2 domande e a darci 2 risposte sarebbe meglio.Di tempo ne abbiamo perso tantissimo,meno male che non si sente più dire in giro che piccolo è bello.Quanto male ci ha fatto quella favoletta!!
Potrei parlare per ore ma se ti metti a giggioneggiare arriva subito quello che guarda il dito storto che indica la luna
Re: [O.T.] Crisi economica
non ti preoccupare,è che stamane ho avuto un attacco di precisite. Ogni tanto , lo confesso, viene proditoriamente fuori la mia seconda natura di precisino di sta fungia, d' ora in poi PDF. Porta pazienza
- OSCAR VENEZIA
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Re: [O.T.] Crisi economica
Le tasse se le abbassi fai un favore alle imprese.
Ma le imposte stanno a valle del processo produttivo , anzi fuori e a valle.
Nei bilanci e’ il penultimo rigo.
Pertanto non mi venite a raccontare cazzate qualcuno avrebbe dovuto fare in modo che si creasse un mercato di capitali.
Hai obbligato gli italiani a pagare le tasse con abusi e contorsionismi grotteschi si doveva agire anche sul lato finanziario.
Mica trovi i soldi per ricerca e sviluppo pagando poco di tasse, ci devi prima arrivare vivo a pagare le tasse.
Ma le imposte stanno a valle del processo produttivo , anzi fuori e a valle.
Nei bilanci e’ il penultimo rigo.
Pertanto non mi venite a raccontare cazzate qualcuno avrebbe dovuto fare in modo che si creasse un mercato di capitali.
Hai obbligato gli italiani a pagare le tasse con abusi e contorsionismi grotteschi si doveva agire anche sul lato finanziario.
Mica trovi i soldi per ricerca e sviluppo pagando poco di tasse, ci devi prima arrivare vivo a pagare le tasse.
- Salieri D'Amato
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Re: [O.T.] Crisi economica
Il problema delle tasse è uno solo Oscar. E' che queste, sia delle imprese che dei cittadini, non vanno a finanziare prioritariamente rispettivamente i processi produttivi o il welfare, ma che gran parte di esse vanno a coprire i costi della politica nel suo complesso, dall'elefantismo burocratico clientelare, agli enti inutili, alle proliferate poltrone, poltroncine e sgabelli su cui far mettere il culo ad una pletora assurda di persone, ai finanziamenti a società, banche, cooperative, ecc. degli amici e degli amici degli amici. Penalizzando tutto il resto e quindi il sistema in generale. Ma la politica se ne frega, perchè, fintanto che ne beneficia, l'Italia può pure andare in malora, finchè la barca galleggia va tutto bene; per dirla alla Flaiano la situazione è grave, gravissima ma non seria.
La via più breve tra due cuori è il pene