[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

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Antonchik
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#1186 Messaggio da Antonchik »

Helmuttone se ti devo dire la mia, preferirei che fosse istituita una sorta di utopia:

diritto al voto solo per chi ha seguito dei corsi specifici, finanziati dallo Stato ovviamente, nel quale il cittadino deve dare prova di conoscere nozioni di storia e sociologia, perchè no anche di filosofia, come forma mentis per non sparare cazzate al seggio.

Io mi sento frustrato quando un tamarro passa impennando sul motorino e vota pdl perchè "Berlusconi m'ha fatt fà  a finanziaria e m'agg accattat o'motorin"....

Il suo voto vale come il mio? :blankstare:
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.

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bigtitslover
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#1187 Messaggio da bigtitslover »

si Anto', ed è l'essenza della democrazia. Piuttosto chiediti cosa si potrebbe fare per cambiare, se ci si deve arrendere dicendo che è tutta colpa della tv oppure no. ma io non metterei in discussione il principio "un uomo, un voto".
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Antonchik
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#1188 Messaggio da Antonchik »

bigtitslover ha scritto:si Anto', ed è l'essenza della democrazia. Piuttosto chiediti cosa si potrebbe fare per cambiare, se ci si deve arrendere dicendo che è tutta colpa della tv oppure no. ma io non metterei in discussione il principio "un uomo, un voto".
si, ma infatti parlavo di un'utopia. :)

comunque a questo punto il futuro è necessariamente in mano ai giovani, o almeno dovrebbe esserlo.

Tuttavia la società  è vittima del progressismo oramai.

Wikipedia sul progressismo:

"Il progressismo è una visione o tendenza politica (e in alcuni casi anche etica). Utilizzato per la prima volta nel tardo XIX secolo negli Stati Uniti, questo termine identifica coloro che sostengono che i diritti civili e sociali debbano essere promossi tramite riforme progressive, anzichè tramite una rivoluzione anarchica o socialista."

e alcuni pensieri di Jeammet:

"il privare posti di lavori a giovani che hanno studiato piu' dei genitori, fa nascere i noi dubbi riguardo il valore della famiglia, il potere nella propria porfessione, quindi la reazione dei giovani sfoga in trasgressione o nichilismo."

e

"noi adolescenti e post adolescenti paghiamo le cause del progressismo, le insicurezze dei nostri genitori ci danno un maggior peso alle nostre incurezze da adolescenti, dato che gli adulti sono insicuri anche su come esercitare la loro autorità "

qualcun altro dice che:

"siamo vittime del capitalismo in fase terminale, dove il capitalismo ha cancellato tutti i nostri valori solo per avere più consumatori, che pronti a soddisfare ogni proprio desiderio sono pronti a sborsare denari, e quindi noi giovani siamo pronti a morire sfruttando il godimento fino all'estremo."


la società  che si sta costruendo puó portare solamente ad un precipizio...

E' costruita sull'abbattimento dei valori più basilari, in favore del consumismo...

E a noi giovani, cosa cazzo ci rimane? Ma cosa cazzo ci rimane?! :blankstare:

bastardi capitalisti di merda...
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Drogato_ di_porno
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#1189 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Razor77 ha scritto:A me il ghigno di Brunetta in questa foto sembra più quello di uno psicopatico.
non facciamolo più cattivo di quel che è, razor. gongolo brunetta raccoglie i frutti di una vita di lavoro: "da piccino m' insultavate e mi picchiavate perchè ero povero e piccolo ma adesso vi ho dimostrato che sono come voi, anzi più bravo".

il peggio lo da nella seconda foto.

Immagine

la gnoccolona conserva il passo imperiale, lui ha un' andatura grottesca. sembra saltellare per apparire più alto.

sabato pomeriggio in macchina ho acceso la radio e il caso ha voluto che fosse sintonizzata sul congresso di rifondazione. ho ascoltato gli interventi di ferrero, d' angeli, più altri 2-3 che mi sfuggono. uno in particolare, abbastanza anziano, biascicava concetti incomprensibili, ne avevo memorizzato uno talmente era contorto, poi l' ho scordato.

berlusconi usa pochi e semplici slogan, questi vivono fuori dal mondo. un altro ha detto che dobbiamo puntare ad una "rigenerazione morale della società  usando gli strumenti interpretativi del marxismo". a seguire, progetti palingenetici di ampio respiro. ho sentito tutto e il contrario di tutto, un padellone di astrusità  che se fossi stato a casa avrei registrato e trascritto sul forum, tanto per farci due risate.
sono un analfabeta funzionante

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Helmut
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#1190 Messaggio da Helmut »

Drogato_ di_porno ha scritto: sabato pomeriggio in macchina ho acceso la radio e il caso ha voluto che fosse sintonizzata sul congresso di rifondazione
(...) questi vivono fuori dal mondo. un altro ha detto che dobbiamo puntare ad una "rigenerazione morale della società  usando gli strumenti interpretativi del marxismo". a seguire, progetti palingenetici di ampio respiro. ho sentito tutto e il contrario di tutto, un padellone di astrusità  che se fossi stato a casa avrei registrato e trascritto sul forum, tanto per farci due risate.
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zio
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#1191 Messaggio da zio »

Helmut ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto: sabato pomeriggio in macchina ho acceso la radio e il caso ha voluto che fosse sintonizzata sul congresso di rifondazione
(...) questi vivono fuori dal mondo. un altro ha detto che dobbiamo puntare ad una "rigenerazione morale della società  usando gli strumenti interpretativi del marxismo". a seguire, progetti palingenetici di ampio respiro. ho sentito tutto e il contrario di tutto, un padellone di astrusità  che se fossi stato a casa avrei registrato e trascritto sul forum, tanto per farci due risate.
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non capisco perchè accanirsi.
il mondo è vario ed è anche grande. :wink:
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#1192 Messaggio da Helmut »

Antonchik ha scritto: la società  che si sta costruendo puó portare solamente ad un precipizio...

E' costruita sull'abbattimento dei valori più basilari, in favore del consumismo...

E a noi giovani, cosa cazzo ci rimane? Ma cosa cazzo ci rimane?! :blankstare:

bastardi capitalisti di merda...
Anton, capisco che quando non si tromba si deve per forza prendersela con il mondo intero...

...ma i tentativi fino ad ora di abbattere il capitalismo e sostituirlo con qualcosa di diverso hanno portato solamente a tragici buchi nell'acqua... :blankstare:

...e, anche se nei Paesi oggetto degli esperimenti trombavano più di qua (è assodato :-D ) la situazione sociale non era delle migliori.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

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Antonchik
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#1193 Messaggio da Antonchik »

ma mica è per quello helmut che mi struggo... :DDD

Poi, caro helmut, esiste capitalismo sano e capitalismo marcio, questo è un capitalismo consumista sfrenato e progressista.

"perchè l'occidende non va a sinistra" l'hai letto? leggitelo te lo consiglio.


p.s. il mio messaggio non era suddivisibile, dovevi quotarlo intero! segando la premessa assume un'altro significato ;)
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.

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#1194 Messaggio da tiffany rayne »

casalinghe sul piede di guerra per le nuove norme sull'assegno sociale...

dice la Federica Rossi Gasparrini , presidente di federcasalinghe...."basta con i diritti traditi, noi siamo state tutte con Berlusconi e un ringraziamento ce lo deve dare"

complimenti a Silvio, per come prende per il culo i suoi elettori è da considerarsi un vero genio

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Helmut
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#1195 Messaggio da Helmut »

Antonchik ha scritto:Poi, caro helmut, esiste capitalismo sano e capitalismo marcio, questo è un capitalismo consumista sfrenato e progressista.
Mi faresti un esempio di capitalismo "sano"...???

(Reale, non utopico :wink: )
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Antonchik
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#1196 Messaggio da Antonchik »

Helmut ha scritto:
Antonchik ha scritto:Poi, caro helmut, esiste capitalismo sano e capitalismo marcio, questo è un capitalismo consumista sfrenato e progressista.
Mi faresti un esempio di capitalismo "sano"...???

(Reale, non utopico :wink: )
un capitalismo dove Ford raddoppiava gli stipendi degli operai per contrastare una crisi economica di portata nazionale, per esempio, che differisce da un capitalismo dove il guadagno del padrone speso in cocaina viene prima della salute economica del paese.

un capitalismo sano moralmente è un capitalismo che non sfocia in un imperialismo che verte sulla conquista della dignità  delle persone, nelle quali è instillato un continuo senso di inferiorità  per via di modelli presentati mediaticamente e ripetuti secondo tali schemi.

Fortuna che dai modelli mediatici non mi faccio inculare.

Al limite mi faccio fare sangue da un bel pornazzo, ma almeno non è ipocrita e borghese.
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#1197 Messaggio da Urbano Cairo »

Antonchik ha scritto: un capitalismo dove Ford raddoppiava gli stipendi degli operai per contrastare una crisi economica di portata nazionale

Sai come considerava Ford gli operai?

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Drogato_ di_porno
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#1198 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Nel capitolo conclusivo Raffaele Simone si pone una domanda curiosa: "Il mondo è di destra?" - intendendo, con questo, se gli istinti dell'uomo non lo portino "naturalmente" a destra. Per rispondere, espone in cinque punti i tratti che caratterizzano la destra: postulato di superiorità , postulato di proprietà , postulato di libertà , postulato di non-intrusione dell'altro, postulato di superiorità  del privato sul pubblico. Presi nel loro insieme, disegnano una "società  aggressiva, egoistica e pericolosa". Attorno a questi postulati - più o meno mitigati - si articolano le varie versioni della destra, che corrisponderebbero a una sorta di tendenza naturale o nativa - cioè precedente a ogni elaborazione - così come si manifesta, per esempio, nei bambini. Per giustificare sè stessa, infatti, "la destra riconduce le differenze (cioè le disuguaglianze) tra gli uomini alla natura o alla situazione di fatto (o a Dio). In ogni caso le tratta come inevitabili o inestirpabili, o perfino salutari, perchè riflettono una disparità  che è nelle cose stesse, non nell'arbitrio della storia. Chi 'sta sopra' [...] deve avvantaggiarsi di chi 'sta sotto', perchè le cose stanno così. Per questo le differenze non vanno corrette con provvedimenti di riequilibrio, ma devono esser lasciate come sono e messe semmai a frutto". Le posizioni di sinistra, invece, sono "astratte, laboriose e labili" - scrive Simone - e, quindi, per stare a sinistra, occorre un maggiore sforzo su sè stessi: la sinistra esprimerebbe, dunque, una posizione più culturale che è più difficile e costosa da mantenere, anche perchè - per essere conservata - occorre che l'individuo vada contro i suoi interessi immediati. In un'epoca come la nostra, una posizione come questa è destinata a essere perdente o, quanto meno, a essere sempre in bilico, soprattutto quando si pensa alla scarsa caratura intellettuale di chi dovrebbe difenderla, traducendola in proposte politiche e formulando prospettive per il futuro. Stare a sinistra - dice Simone con una certa amarezza - ha una "dimensione intrinsecamente 'penitenziale'".
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#1199 Messaggio da Antonchik »

Urbano Cairo ha scritto:
Antonchik ha scritto: un capitalismo dove Ford raddoppiava gli stipendi degli operai per contrastare una crisi economica di portata nazionale

Sai come considerava Ford gli operai?
poteva considerarle anche bestie, è indifferente (me lo aspetto, in quanto capitalista), ma gli ha raddoppiato gli stipendi, in fede alla sana idea di capitalismo che aveva, aiutando a risollvare il paese da una crisi.
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#1200 Messaggio da Antonchik »

Drogato_ di_porno ha scritto:Le posizioni di sinistra, invece, sono "astratte, laboriose e labili" - scrive Simone - e, quindi, per stare a sinistra, occorre un maggiore sforzo su sè stessi: la sinistra esprimerebbe, dunque, una posizione più culturale che è più difficile e costosa da mantenere, anche perchè - per essere conservata - occorre che l'individuo vada contro i suoi interessi immediati. In un'epoca come la nostra, una posizione come questa è destinata a essere perdente o, quanto meno, a essere sempre in bilico, soprattutto quando si pensa alla scarsa caratura intellettuale di chi dovrebbe difenderla, traducendola in proposte politiche e formulando prospettive per il futuro. Stare a sinistra - dice Simone con una certa amarezza - ha una "dimensione intrinsecamente 'penitenziale'".
e io mi abbraccio la mia croce e la porto fino alla fine dei miei giorni.

"Fatti non foste a viver come bruti..."
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