condivido, saponara non ha fatto nulla per meritarsi la sufficienza....a dire la verità tolto li portiere nessuno del milan si meritava un sei....e poi il fatto di giocare poco mi pare una scusa, uno anzi dovrebbe scendere in campo ancora piu' motivato e incazzato per il fatto di giocare poco, saponara mi è parso limitarsi al compitino senza mai nessuna brillante iniziativa che si richiede a un calciatore del suo ruolo....bocciato, ho l'impressione che san siro non faccia per lui e non regga la pressione, sarà il tipico calciatore da squadre di provincia....tipo l'empoli dove ha fatto beneSoTTO di nove ha scritto:Lone sicuro che Saponara abbia giocato bene? A me è sembrato che se ne fregasse di aiutare dietro (corre la metà di Honda e fa la figa al pari di Menez) e inutile in avanti. Lo dico, ha fatto rimpiangere Muntari, e di tanto.
Non ricordo una sua giocata degna di nota, secondo tempo allucinante. E basta con sta storia che se non giochi mai non hai i minuti nelle gambe. Poco più di 20 anni e ha il fiatone ad inizio secondo tempo. Che cazzo fai durante la settimana, le partite alla playstation?
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La rosa non permette nessuna scelta drastica.
Davanti Menez e la punta centrale non possono coesistere, il centrocampo, non li regge. Nessuno sa difendere, il solo DeJong contrasta con un minimo di tempismo.
Densità a centrocampo e ripartenze veloci, stop. Non abbiamo altre soluzioni.
Inzaghi, mi spiace dirlo, sa basarsi solo su questo, ma dover far giuocare Torres evidenzia tutti i suoi limiti di allenatore.
L'unica scelta drastica sarebbe chiedere una deroga per giocare in 12.
Davanti Menez e la punta centrale non possono coesistere, il centrocampo, non li regge. Nessuno sa difendere, il solo DeJong contrasta con un minimo di tempismo.
Densità a centrocampo e ripartenze veloci, stop. Non abbiamo altre soluzioni.
Inzaghi, mi spiace dirlo, sa basarsi solo su questo, ma dover far giuocare Torres evidenzia tutti i suoi limiti di allenatore.
L'unica scelta drastica sarebbe chiedere una deroga per giocare in 12.
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Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
c'è poco da meravigliarsi...il vostro presidente ha mandato via seedorf perché evidentemente non era cosi malleabile e non accettava consigli tecnici che venivano dall'alto, inzaghi da quel lato deve essere per forza piu' malleabile...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Non hai tutti i torti. La rosa è quella che è. Ma, c'è un ma. Menez non è che il Milan lo ha preso per sbaglio, idem per Torres. Per non parlare di Armero (per citare uno fin qui mai preso in considerazione). Sbaglio o ci si vantava (Galliani in primis) di una "simbiosi" tra dirigenza e allenatore per la scelta dei giocatori da inserire o cedere? Ma va bè, Inutile andare troppo indietro. Inzaghi immagino abbia avallato le scelte di mercato (che a quanto pare hanno partorito una rosa mal assortita).SoTTO di nove ha scritto:La rosa non permette nessuna scelta drastica.
Davanti Menez e la punta centrale non possono coesistere, il centrocampo, non li regge. Nessuno sa difendere, il solo DeJong contrasta con un minimo di tempismo.
Densità a centrocampo e ripartenze veloci, stop. Non abbiamo altre soluzioni.
Inzaghi, mi spiace dirlo, sa basarsi solo su questo, ma dover far giuocare Torres evidenzia tutti i suoi limiti di allenatore.
L'unica scelta drastica sarebbe chiedere una deroga per giocare in 12.
Sul lato tattico, Torres mica deve giocare per grazia divina. Ora come ora direi che lo spagnolo non si sta meritando neanche un minuto di quelli concessigli da Inzaghi. Sbaglio o prima di Empoli con l'inserimento di Torres il Milan aveva fatto vedere buone cose? Torres ad oggi ha difatto avuto un effetto devastante sulla manovra offensiva del Milan (che, paradossalmente, le cose migliori le ha fatte senza quello che doveva essere il suo top player). Poi ovviamente il problema non è solo lì. Ad oggi Inzaghi ha dimostrato una discreta pochezza tattica, soprattutto nella lettura della partita in corso. Però (almeno in teoria) lavora molto sullo studio dell'avversario per adattarsi in sua funzione (cosa che però a quanto pare non sempre porta dividendi) Ma, se vi consola, direi che essendo giovane (come allenatore) si farà (forse). Auguri.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
L'Eternauta ha scritto:vedremo gli impegni di coppa....ho l'impressione che vi farete meno risateGalibier ha scritto:Direi una giornata di campionato quasi perfetta
Probabile, ma ricordati che giovedì potrebbe già finire la pacchia

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Inzaghi ha tirato in ballo l'alibi delle 7 partite in 3 gare, si sta mazzarrizzando. se Iachini gioca con la difesa a 3 Honda e Menez devono stare larghi (si chiamano esterni per quello) non imbottigliarsi al centro. il Palermo giocava a velocità superiore, menzione per Barreto, Vazquez e soprattutto Dybala, un giocatore che l'Inter stava per acquistare in tempi non sospetti. Stava.
vedo che citate tutti Torres dimenticando un particolare: Pazzini è in scadenza di contratto (a gennaio va via?). Torres ha firmato un triennale, Pippo è costretto a schierarlo. Vedere Pippo costretto a fare il "duro" col Pazzo, di cui è grande amico personale, mette tristezza...
vedo che citate tutti Torres dimenticando un particolare: Pazzini è in scadenza di contratto (a gennaio va via?). Torres ha firmato un triennale, Pippo è costretto a schierarlo. Vedere Pippo costretto a fare il "duro" col Pazzo, di cui è grande amico personale, mette tristezza...
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
... Poi abbiamo avuto la sfortuna di perdere Alex, poi Zapata è entrato a freddo e ha sentito un dolorino. Non mi piace dare colpe perché il responsabile è l'allenatore. Ho sbagliato qualcosa, devo capire cosa, ma questa squadra deve essere lasciata tranquilla".Drogato_ di_porno ha scritto:Inzaghi ha tirato in ballo l'alibi delle 7 partite in 3 gare, si sta mazzarrizzando. se Iachini gioca con la difesa a 3 Honda e Menez devono stare larghi (si chiamano esterni per quello) non imbottigliarsi al centro. il Palermo giocava a velocità superiore, menzione per Barreto, Vazquez e soprattutto Dybala, un giocatore che l'Inter stava per acquistare in tempi non sospetti. Stava.
vedo che citate tutti Torres dimenticando un particolare: Pazzini è in scadenza di contratto (a gennaio va via?). Torres ha firmato un triennale, Pippo è costretto a schierarlo. Vedere Pippo costretto a fare il "duro" col Pazzo, di cui è grande amico personale, mette tristezza...
Almeno ha detto che ha sbagliato e si prende le responsabilità, WM manco per il cazzo in anni e anni di carriera.
Zapata ha sentito un dolorino... allora perchè cazzo non lo ha sostituito come ha fatto con Alex. Poteva aspettare di fargli fare un pò più di riscaldamento giocando qualche minuto in 10 invece che per tutta la partita e farlo diventarlo il 12°uomo del Palermo.
Su Pazzini, a meno che non ci sia stato il suo zampino nel post della moglie, deve dimostrare di essere migliore di Torres o di altri lì davanti e fino ad ora non lo ha fatto.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Secondo me è colpa del corso a Coverciano.Termopiliano ha scritto:Un cambio alla pari Mazzarri-Inzaghi come lo vedreste?![]()
Comunque direi che il panorama degli allenatori della serie A è abbastanza deprimente. In generale. Salvo qualche rarissima eccezione di idee ce ne sono veramente poche. Nessuno che provi qualcosa di innovativo. Poche idee e anche mal concretizzate.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ieri sera ho ascoltato attentamente l'intervista di Inzaghi e c'è stato proprio il punto che hai riportato parzialmente a tuo uso e consumo che mi ha fatto drizzare le antenne. Sapevo, ne ero certo, che qualcuno (interista) qua dentro lo avrebbe fatto facendo il paragone bislacco col piangina. Dispiace che quel qualcuno sia stato tu...me lo aspettavo da qualche macchietta del forum, non da te.Drogato_ di_porno ha scritto:Inzaghi ha tirato in ballo l'alibi delle 7 partite in 3 gare, si sta mazzarrizzando. se Iachini gioca con la difesa a 3 Honda e Menez devono stare larghi (si chiamano esterni per quello) non imbottigliarsi al centro. il Palermo giocava a velocità superiore, menzione per Barreto, Vazquez e soprattutto Dybala, un giocatore che l'Inter stava per acquistare in tempi non sospetti. Stava.
vedo che citate tutti Torres dimenticando un particolare: Pazzini è in scadenza di contratto (a gennaio va via?). Torres ha firmato un triennale, Pippo è costretto a schierarlo. Vedere Pippo costretto a fare il "duro" col Pazzo, di cui è grande amico personale, mette tristezza...
A onor di cronaca, Inzaghi, all'osservazione sulla possibile stanchezza per aver giocato 3 partite in 7 giorni, ha risposto: "può essere che ci fosse un po' di stanchezza per aver giocato tre partite in una settimana, ma tre partite in una settimana le avevano giocate anche gli avversari, quindi..."
Drogato, pentiti!

"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A riguardo, leggiti le mie pagelle e il punto sull'allenatore.Termopiliano ha scritto:Una domanda (non provocatoria) agli amici milanisti. Ma Inzaghi secondo voi ha apportato vere modifiche tattiche a questa squadra?
L'impressione mia è che Inzaghi (e si sapeva essendo un allenatore novizio) vada un pò troppo "dove tira il vento" non avendo il polso (o la forza) per fare scelte drastiche.
In riferimento alle lacune nel leggere le partite, deciditi Termo, perché io ti leggo sempre molto volentieri e ricordo che non più tardi di un paio di settimane fa, sottolineavi come Inzaghi stesse cominciando ad imparare a leggere le partite e ad apportare modifiche in corsa.
Abbiamo perso. Perso male, giocando contro una squadra che ha giocato molto bene e ha meritato. Una squadra che aveva raccolto meno di quanto meritasse fino adesso, che aveva dato tre pere al Napoli al San Paolo e aveva fatto soffrire la Juve. Abbiamo giocato male, malissimo, ma abbiamo anche accusato alcuni episodi negativi. Diciamo che ieri sera ci è anche mancata la fortuna che ci aveva aiutato precedentemente.
Bisogna cercare di essere equilibrati nei giudizi, altrimenti stiamo qua a giocare al tiro al bersaglio alla cieca. Non eravamo uno squadrone prima, non siamo tutta merda adesso. Inzaghi non era Hiddink prima, ma non è certo un Malesani ora.
Siamo un cantiere aperto e probabilmente qualcosa di buono lo si vedrà più avanti, per ora è normale fare errori anche grossolani e magari ripigliarsi la partita dopo. Magari sabato sera andiamo a vincere con la Samp.
In queste situazioni serve calma e gesso...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Effettivamente però Inzaghi sta dimostrando di non essere un fulmine di guerra, e vorrei ben vedere. E' una matricola, ricordiamolo sempre.
L'altro ieri era ancora in campo a correre e segnare, e detto per inciso, non è che brillasse per senso tattico come calciatore.
Voglio dire, un Ancelotti o un Guardiola, che già allenavano in campo, hanno fatto la loro gavetta.
Figuriamoci lui, che aveva come unica preoccupazione quella di stare sul filo della linea difensiva e di correre come un dannato per tutta la partita. Lo dico senza nulla togliere all'impegno che ci mette, e lo si vede. Ma deve entrare nella forma mentis per certi meccanismi.
Ora, detto questo, concordo sulle valutazioni espresse da Lone e sui dubbi di Termo. Secondo me, al di là di quanto ho detto sopra, deve lavorare molto sulla sua personalità.
Perchè va bene essere sgobboni, pignoli e grandi lavoratori, ma ci vuole anche il coraggio di seguire la propria strada e le proprie idee. A me pare che Torres ieri sera sia stato un preciso diktat presidenziale, nemmeno troppo velato, che Inzaghi ha accettato supinamente.
Credo sia giunto il momento di non guardare più al passato (ogni tre per due in questi mesi ha fatto riferimento a cosa eravamo l'anno scorso). Anche perchè, a voler essere pignoli, il passato è anche Seedorf, che quanto a punti fatti è arrivato terzo dietro Conte e Garcia, con la squadra dello scorso anno.
L'altro ieri era ancora in campo a correre e segnare, e detto per inciso, non è che brillasse per senso tattico come calciatore.
Voglio dire, un Ancelotti o un Guardiola, che già allenavano in campo, hanno fatto la loro gavetta.
Figuriamoci lui, che aveva come unica preoccupazione quella di stare sul filo della linea difensiva e di correre come un dannato per tutta la partita. Lo dico senza nulla togliere all'impegno che ci mette, e lo si vede. Ma deve entrare nella forma mentis per certi meccanismi.
Ora, detto questo, concordo sulle valutazioni espresse da Lone e sui dubbi di Termo. Secondo me, al di là di quanto ho detto sopra, deve lavorare molto sulla sua personalità.
Perchè va bene essere sgobboni, pignoli e grandi lavoratori, ma ci vuole anche il coraggio di seguire la propria strada e le proprie idee. A me pare che Torres ieri sera sia stato un preciso diktat presidenziale, nemmeno troppo velato, che Inzaghi ha accettato supinamente.
Credo sia giunto il momento di non guardare più al passato (ogni tre per due in questi mesi ha fatto riferimento a cosa eravamo l'anno scorso). Anche perchè, a voler essere pignoli, il passato è anche Seedorf, che quanto a punti fatti è arrivato terzo dietro Conte e Garcia, con la squadra dello scorso anno.
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
E comunque, la cosa che più mi ha dato il voltastomaco ieri sera è stato il parterre di Mediaset Premium (salvo le tette della Calcagno e la Pedrotti che Dio l'abbia in gloria).
Ho sentito parlare spesso della mancanza di Muntari "che dà equilibrio a questa squadra". Brividi puri.
Saponara, al di là della condizione fisica, era un esperimento alla mezzala, e ritengo lo si debba riprovare. Un filo di tecnica lì in mezzo è imprescindibile.
Ho sentito parlare spesso della mancanza di Muntari "che dà equilibrio a questa squadra". Brividi puri.
Saponara, al di là della condizione fisica, era un esperimento alla mezzala, e ritengo lo si debba riprovare. Un filo di tecnica lì in mezzo è imprescindibile.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Non so, ma un tecnico più esperto riuscirebbe a ottenere qualcosa avendo una difesa scandalosa?
Io credo di no... un Bayern Monaco o R.Madrid con la difesa del Milan difficilmente vincerebbe qualcosa, o comunque, grazie a un centrocampo più solido, farebbe un pò di fatica in più per portare a casa i 3 punti.
Mi piacerebbe vedere di nuovo Ancelotti o un Mourinho/Mancini in questa realtà, solo per vedere se riescono a fare meglio degli emergenti Inzaghi o Seedorf...
Io credo di no... un Bayern Monaco o R.Madrid con la difesa del Milan difficilmente vincerebbe qualcosa, o comunque, grazie a un centrocampo più solido, farebbe un pò di fatica in più per portare a casa i 3 punti.
Mi piacerebbe vedere di nuovo Ancelotti o un Mourinho/Mancini in questa realtà, solo per vedere se riescono a fare meglio degli emergenti Inzaghi o Seedorf...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A parte le prese in giro da tifosi (Inter,Napoli,Milan,Fiorentina,Torino,Juve,ecc) che sono il sale del calcio (se rimangono in ambiti acettabili), la vera cosa (a mio avviso) triste è l'impoverimento (tecnico,tattico,fisico) del nostro campionato di calcio.
La conseguenza è che quando andiamo in Europa a giocare, prendiamo la paga da squadre Greche,Rumene,Svedesi,ecc.
Ma che qualche Arabo pieno di soldi, abbia voglia di spendere soldi nel nostro campionato, comperando una società e facendo campagne aquisti faraoniche (tipo PSG), per ridare un pò di dignità a sto calcio.
La conseguenza è che quando andiamo in Europa a giocare, prendiamo la paga da squadre Greche,Rumene,Svedesi,ecc.
Ma che qualche Arabo pieno di soldi, abbia voglia di spendere soldi nel nostro campionato, comperando una società e facendo campagne aquisti faraoniche (tipo PSG), per ridare un pò di dignità a sto calcio.
- Antonchik
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A parte che:
Se il Milan domenica vince con l'outsider del campionato, le polemiche su cui mangeranno giornali e trasmissioni tv, saranno abilmente trasformate in nuovi titoli: "La samp che voleva fare? Vincere il campionato?", "Inzaghi ritrova il bandolo della matassa! SB: finalmente fa quello che gli dico".
mi sento di dire che cannate il punto essenziale, poi fate un pò voi:
per me, per quanto riguarda il bel giuoco, basta bel giuoco.
Anche dal punto di vista della motivazione è un danno pesante. Sono atleti, hanno bisogno di tirare fuori il 100% di quello che la propria macchina fisica gli permette. Consapevoli delle proprie potenzialità, aggredire il campo. Appesantirli invece con un gioco che non riescono a sostenere, deve essere frustrante per loro.
Le partite non ingranano infatti. Il Palermo ha fatto 2 gol, dovevi reagire con amarezza. Invece abbiamo visto una prestazione fioppissima, con i ragazzi in rossonero che sbattevano come il pesce rosso sulle pareti della boccia di vetro. Ritmi blandi nel tentativo di tenere il pallone. Salvo poi darlo a Poli e De Jong, che invece è gente che non ti dà tecnica ma sa darti intensità, e non la sfrutti. El Shaarawy che vuole il pallone sulla corsa, lo fai giocare da trequartista a difesa schierata, non lo sfrutti. Pazzini, uomo d'area, non riesci a dargli un pallone che sia uno, non lo sfrutti. Torres, gli fai fare il 10, lui che è bravo a scendere a rimorchio sulle ripartenze, non lo sfrutti.
Finchè non si esce dalle ESIGENZE di SB, e non si entra nelle esigenze del gruppo, avremo sempre una squadra depressa, statica, stanca, immobile, scoordinata, moscia. Ogni tanto puoi avere l'exploit, come nelle prime giornate, il "secondo tempo ad alta intensità!!", la giocata del singolo, ma non si sarà mai squadra. E si finisce tranquillamente sesti, ma l'anno prossimo avrai una squadra più vecchia, senza mai la capacità di fare un buon mercato, senza un uomo che si sia dimostrato utile nel gestire un gruppo invece che imporgli un'idea di gioco.
Ma poi vogliamo discutere quest'idea, questo profondo ideale che anima il Milan? Noi siamo il Milan. Ma chi se lo inculava SB ai tempi di Ancelotti? A parte il fatto delle due punte, che quando c'era Kakà le ho viste rarissimamente, veramente crediamo che il bel giuoco Carletto lo facesse perchè glielo diceva il nano, oppure perchè aveva un patrimonio tecnico poderosissimo, e sapeva come applicarlo?
Nelle grandi aziende, sapendo come motivare i dipendenti, aldilà dei soldi, gli si dà uno "scopo". Alla Google sono quasi adepti di una religione. Ma che religione è quella di SB? Non faccio un discorso politico. Faccio un discorso del tipo "qui al Milan siamo vincenti bla bla bla... no, in realtà devi farmi pubblicità". Col cazzo che corro in campo per te...
ABBANDONARE IL BEL GIUOCO!!!
DAI DAI DAI!!!
Se il Milan domenica vince con l'outsider del campionato, le polemiche su cui mangeranno giornali e trasmissioni tv, saranno abilmente trasformate in nuovi titoli: "La samp che voleva fare? Vincere il campionato?", "Inzaghi ritrova il bandolo della matassa! SB: finalmente fa quello che gli dico".
mi sento di dire che cannate il punto essenziale, poi fate un pò voi:
per me, per quanto riguarda il bel giuoco, basta bel giuoco.
Anche dal punto di vista della motivazione è un danno pesante. Sono atleti, hanno bisogno di tirare fuori il 100% di quello che la propria macchina fisica gli permette. Consapevoli delle proprie potenzialità, aggredire il campo. Appesantirli invece con un gioco che non riescono a sostenere, deve essere frustrante per loro.
Le partite non ingranano infatti. Il Palermo ha fatto 2 gol, dovevi reagire con amarezza. Invece abbiamo visto una prestazione fioppissima, con i ragazzi in rossonero che sbattevano come il pesce rosso sulle pareti della boccia di vetro. Ritmi blandi nel tentativo di tenere il pallone. Salvo poi darlo a Poli e De Jong, che invece è gente che non ti dà tecnica ma sa darti intensità, e non la sfrutti. El Shaarawy che vuole il pallone sulla corsa, lo fai giocare da trequartista a difesa schierata, non lo sfrutti. Pazzini, uomo d'area, non riesci a dargli un pallone che sia uno, non lo sfrutti. Torres, gli fai fare il 10, lui che è bravo a scendere a rimorchio sulle ripartenze, non lo sfrutti.
Finchè non si esce dalle ESIGENZE di SB, e non si entra nelle esigenze del gruppo, avremo sempre una squadra depressa, statica, stanca, immobile, scoordinata, moscia. Ogni tanto puoi avere l'exploit, come nelle prime giornate, il "secondo tempo ad alta intensità!!", la giocata del singolo, ma non si sarà mai squadra. E si finisce tranquillamente sesti, ma l'anno prossimo avrai una squadra più vecchia, senza mai la capacità di fare un buon mercato, senza un uomo che si sia dimostrato utile nel gestire un gruppo invece che imporgli un'idea di gioco.
Ma poi vogliamo discutere quest'idea, questo profondo ideale che anima il Milan? Noi siamo il Milan. Ma chi se lo inculava SB ai tempi di Ancelotti? A parte il fatto delle due punte, che quando c'era Kakà le ho viste rarissimamente, veramente crediamo che il bel giuoco Carletto lo facesse perchè glielo diceva il nano, oppure perchè aveva un patrimonio tecnico poderosissimo, e sapeva come applicarlo?
Nelle grandi aziende, sapendo come motivare i dipendenti, aldilà dei soldi, gli si dà uno "scopo". Alla Google sono quasi adepti di una religione. Ma che religione è quella di SB? Non faccio un discorso politico. Faccio un discorso del tipo "qui al Milan siamo vincenti bla bla bla... no, in realtà devi farmi pubblicità". Col cazzo che corro in campo per te...
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Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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