Sì, tutto molto bello. Ma cos'hai fatto con lo smartphone?
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Oh Ragest ultimamente sei troppo criptico, che qua la gente vogliono sapere!!!!!!!!
VolpeGrigia é un uomo che odora di muschio e cuoio, fuma la pipa e arrotola funi nei piccoli moli...
Insomma, é un uomo che sa vedere e guardare, guardare e capire le storie del mare...un uomo che sa capire il momento, godere la vita, giocare col vento... (Steiner)
Ieri sera ho aspettato, invano, l'arrivo di mia Moglie.
Fino alle 23:30: dormivo saporitamente nel nostro letto sempre vuoto ormai, fino a quando una goccia di pioggia non mi ha svegliato facendo vibrare il vetro della finestra...poi un'altra...un'altra ancora...è l'inizio dell'autunno, dolce stagione per chi come me è melanconico di natura.
Faceva anche freddo e tutto sapeva di tempo da tormenta; da Lupi. Tempo che ben si concilia con la leggenda e la storia; Sì, in Autunno mi capitano le cose migliori.
Forse perchè mi sento sicuro e l'animo si schiude allegro e rasserenato, o forse è solo l'ultima suggestione di tante altre in ordine di tempo.
Certo che da quanto ci sei Tu, Io sono molto più felice e sereno.
Arriva una telefonata di Mihaela..."ma quando vieni da me tesoro?"
"Tra un pò": Io ci provo ad aspettare, ma non mi sembra il caso; non più. Vestito di tutto punto mi sovviene il pensare al futuro, quando molto spesso farò così: acchittarsi nel cuore della notte per andare dall'amante: mi sento molto Uomo medio; chissà quanti lo hanno fatto prima di me e quanti lo faranno: però, questa è la mia storia e con l'animo leggero di una ballerina di cristallo che pattina sul ghiaccio, me ne vado ad affrontare la notte.
Non è tanto sincera a dire il vero: esco con la macchina e la Luna sembra piena, illuminante il cammino. Via i nuvoloni, e le tempeste. Bella notte pensata e costruita per amarsi. Basta, però, parcheggiare a 500 metri da casa Tua e come d'imporvviso arriva la pioggia potente e francamente indesiderata. Il tempo di dirTi che sarò con te tra 10 minuti.
Tanto basta per essere avventati. Il cellulare nella tasca della giacca che resta fatalmente aperta; niente ombrello; non è una giacca impermeabile. Il dato sarà tratto, ma Io non lo posso ancora sapere.
Portone aperto ed Io bagnato in maniera totale tanto da sentire l'acqua anche nelle mutande e di vedere le gocce scendere dalla testa fino al petto; un attimo in ascensore e poi alle porte di casa Tua che è inspiegabilmente aperta...cosa è uno scherzo? Un altro gioco? Una fregatura? Entra e basta, poche elucubrazioni mentali.
Restano i segni di Domenica. Le luci fulminate non sono state cambiate, eppure un tepore di fiamma mi accoglie e una fioca luce guida il cammino come la pista d'atterraggio di un aereo...ma che cosa hai combinato? Candele ai lati del corridoio ed Io che chiudo la porta quel tanto che basta per farmi sentire bene:
"Francè...vieni sono in camera".
La casa la conosco bene ormai: saprei la strada ma queste luci rendono tutto un pò pacchiano un pò delizioso. Un pò come Te. Arrivo alla soglia della porta e Ti trovo sotto le coperte, nuda e sorridente: la sorpresa è veramente gradita. Dopo l'altra sera pensavo che fosse necessario fare svariati passi indietro, invece stasera ne vorrei fare mille avanti.Ti accorgi che sono completamente fradicio e ti alzi dal letto; una vestaglia turchese con un simbolo cinese che ne rivela la scopiazzatura e la preoccupazione che mi possa venire una polmonite. A farsi un bel bagno caldo, e togliti quei vestiti completamente inzuppati d'acqua. Addio caro Galaxy S2. Sacrificato alla libido per la zingara. Mi sono dimenticato di te, caro amico nella tasca della giacca. Se non mi vorrai più servire, ti potrò capire. La vasca bollente è un toccasana per tutto: freddo, umidità, dolori alla spalla, cuore, anima. Ma senza girarci troppo intorno, il vero toccasana sei Tu che ti metti vicino a me. E ricominciamo da dove non abbiamo mai smesso. Con intermezzi più o meno profondi. Io ci provo a capire che cosa Ti spinga ad accettare comunque un ruolo da comprimaria: Tu mi dici che è bene così; che presto capirò che un matrimonio non può reggersi solo su un figlio; Ti basta aspettare che arrivino tempi migliori.
La notte è sempre troppo corta per Noi: Sì, va bene il cantiere è chiuso, ma le sue responsabilità no. Dopo il piacere la pesantezza del dovere. E sono le 5e30: Ti preparerei la colazione ma la confidenza con la casa non è ancora perfetta e soprattuto ora che dormi serenamente non voglio svegliarTi: peccato che tra di Noi ci si è messa la Samsung a certificare il malfunzionamento del cellulare. Parte un'imprecazione verso gli Dei dell'Olimpo: figurati se se la prendono. Tu mi senti ed osservi l'inutile lotta per la rianimazione del contemporaneo uomo, verso l'attrezzo, ormai post-contemporaneo. Non ti turba.
"Amore è meglio se si è rotto...ho un sorpresa: aspettami in cantiere questa mattina..."
La mattina arriva con le sue commisioni a cui adempiere; la lotta si fa decisamente aspra e senza senso. Ok tecnologia Touch, mi arrendo. Una metafora del mio matrimonio? Forse è così: anche qui ho lottato fino all'ultimo, ma se proprio non vuoi funzionare non saprei che cosa fare. Poi arrivi Tu: un pacchetto regalo. Per festeggiare cosa?
"Ti ricordi che mi avevi detto che Ami l'Autunno, i suoi colori e quel senso di vita che in pochi riescono a cogliere?"
Mi ricordo. Prima del primo bacio. Sì mi ricordo...e allora?
"Apri..."
MelaMorsicata: "Non dovevi...e per te?"
"Ne ho un altro"
"Leggi il bigliettino..."
Te Iubesc
"Ti voglio bene anche Io" (è la verità: non me la sento di dire di più adesso...del resto devi avere molta pazienza...).
"Stasera vieni prima da me però: vorrei cenare con te."
"No, stasera ti vengo proprio a prendere a lavoro, non ti preoccupare".
Baci. Senso di calore al centro del petto.
"Non romperlo subito, però"
"Tranquilla, sarò attento. adesso vai, perchè non voglio che qui incomincino a pensare male"
Scrolli le spalle, come a dire: ma chi se ne frega.
Ma sì, Mihaela, in fondo chi se ne frega...
Te ne sei andata da 20 minuti e per poco non mi cade per terra: bello è bello; curato è curato; ma resisterà al tempo?. Vicino al Galaxy che non vuole funzionare un Apple nuovo di zecca: il segno della necessità del cambiamento? Ha qualche cosa a che fare con vicende esistenziali personali? Penso che solo Io potrei fare un parallelismo tra cellulari e vita sentimentale...
Non lo so. Incomincio a non sapere più niente, dopo una vita arrogantemente passata a cercar di sapere tutto.
Non so soprattuto una cosa, dannato computo del tempo e relative quanto fallibili misurazioni umane....
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
Powder to the people
Se si riuscisse a convincere i cinesi che i testicoli dei Jihadisti sono afrodisiaci, in meno di 5 anni avremmo risolto il problema
Posso intendere la perplessità di Lone...ma adesso gioca il Milan, avrà tempo, se vuole, di argomentare
Non vedo dove sia il paradosso, però...Le avevo detto della mia curiosità per la MelaMorsicata e del fatto che si stesse avvicinando l'onomastico.
Sì me lo ha regalato Lei, e sono felice di ciò.
(fosse stato il Siemens c25 o il Nexus, mi sarebbe stato bene lo stesso...)
Non credo che mi stia usando, però. Non almeno quanto lo potrei fare Io: ho capito, le farò un regalo anche Io, così non mi devo sentire in colpa. Va bene un S3? Troppo banale?
Un paio di zeppe alla Sandra Romain mi sembrerebbe troppo volgare...
Che gli regalo? Ci stò pensando da oggi pomeriggio...
Di solito è la parte maschile che regala, manda messaggi e brama giusto? Mi faceva sorridere il fatto che sia lei a fare tutto ciò
Capisco Defender e in parte mi sento in imbarazzo.
Lei ha tutto; che cosa potrei regargli Io?
Una borsa super-mega-fashion?
Penso che sarà quella la mia scelta, visto che mi ha detto di amarle molto...
Ma quale borsa?
(Gradito sarebbe il consiglio per gli acquisti di Noi Donne di Superzeta)
Domani vorrei comprarla.
Che sia grande, alla moda e costosa (suvvia è una donna intelligente, ma mica mi posso presentare con una robbetta da spiaggia...)
Ragest ha scritto:
Che sia grande, alla moda e costosa (suvvia è una donna intelligente, ma mica mi posso presentare con una robbetta da spiaggia...)
Ok, ma di classe o tamarra?
Assolutamente di classe e rigorosamente di marca.
Forse ho ingigantito il lato fetish della faccenda, ma Mihaela è una donna di classe.
Non state a sentire Drogato
(Sono due giorni che uso troppe faccine allegre: mi sto proprio innamorando... )