radek66 ha scritto:
Sabato sera mi sono visto "Un'altra giovinezza", ultima fatica del grande F. F. Coppola... beh, saró sincero... non mi ha esaltato per nulla...
La storia è veramente assurda, pure se il film è tratto da un romanzo, il tutto si trascina avanti piuttosto stancamente... e alla fine il senso qual è? Bah...
Certo, le immagini sono, al solito, bellissime; grande interpretazione, inoltre, di Tim Roth...
I tempi di "Apocalypse Now" sono esageratamente lontani...
Attendo comunque commenti...
Io sono andato a vederlo predisponendomi per non subire delusioni. Con la consapevolezza che non avrei dovuto misurare il film con il metro dei capolavori del passato, e che in ogni caso la regia sarebbe stata di altissimo livello. E da questo punto di vista il film me lo sono anche goduto, belle riprese, bella fotografia, ecc..
Per il resto sono perfettamente d'accordo con te: la storia è contorta, il senso finale sfugge... sono convinto che il romanzo da cui è tratto debba essere molto interessante, ma il film probabilmente non rende giustizia alla storia. Il tema di fondo è intrigante, una seconda possibilità nella vita, ma si disperde in troppi rivoli narrativi che non riesce a sviluppare e poco collegati tra di loro.
Steiner74 ha scritto:
Ho visto "Die Hard - Vivere o Morire" qualche sera fa. Sicuramente è il più fiacco della serie. La formula è (e deve essere) ovviamente sempre la stessa, ma questa volta alcuni aspetti (l'elemento ironico, ad esempio) mi sono sembrati un pó deboli. Tralasciando la verosimiglianza della storia (il complotto ordito dall'ex funzionario del governo che vuole vendicarsi, mandando in tilt gli Usa...ma daaaaiiiii), le scene d'azione sono interessanti ed adrenaliniche al punto giusto (il combattimento con l'esperta di arti marziali, il killer che fa parkour, l'inseguimento tra il tir e l'F-35)...e poi non si puó stroncare del tutto un film che vede come protagonista il poliziotto più echimosato della storia del cinema!
piccola nota di colore: in una piccola parte (è uno dei terroristi) compare anche l'italiano Edoardo Costa (dire "il nostro Edoardo Costa" mi sembrava francamente eccessivo)...grazie alle dritte di un'amica, esperta in materia, ho scoperto che si tratta di uno dei protagonisti della soap "Vivere"...
Piccola parte?!?!?!? Dai rimane per quasi tutto il film, guida e usa un computer...direi che è essenziale per il film
Comunque è ben messo fisicamente, ma cosa fa nella soap?
Pimpipessa ha scritto:kate blanchet a me piace molto :
ditemi che è particolare, interessante.....ma non figa
D'accordo con Pimpi: complessivamente è una bella donna, affascinante, interessante, ha un che di magnetico e carismatico, anche se a tratti trovo la sua bellezza un po' spigolosa e fredda.
Peró non la definirei assolutamente 'figa'
Steiner74 ha scritto:
"Nonhosonno" mi aveva fatto ben sperare...peccato che sia stato, in parte, rovinato dall'incapacità degli attori protagonisti...
Beh, effettivamente se metti insieme Dionisi, la Caselli e Zibetti non è che puoi aspettarti interpretazioni da oscar...
Non mi toccare Zibetti!
quando, verso la fine, fa le vocine da maniaco è impagabile!
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Steiner74 ha scritto:
Ho visto "Die Hard - Vivere o Morire" qualche sera fa. Sicuramente è il più fiacco della serie. La formula è (e deve essere) ovviamente sempre la stessa, ma questa volta alcuni aspetti (l'elemento ironico, ad esempio) mi sono sembrati un pó deboli. Tralasciando la verosimiglianza della storia (il complotto ordito dall'ex funzionario del governo che vuole vendicarsi, mandando in tilt gli Usa...ma daaaaiiiii), le scene d'azione sono interessanti ed adrenaliniche al punto giusto (il combattimento con l'esperta di arti marziali, il killer che fa parkour, l'inseguimento tra il tir e l'F-35)...e poi non si puó stroncare del tutto un film che vede come protagonista il poliziotto più echimosato della storia del cinema!
piccola nota di colore: in una piccola parte (è uno dei terroristi) compare anche l'italiano Edoardo Costa (dire "il nostro Edoardo Costa" mi sembrava francamente eccessivo)...grazie alle dritte di un'amica, esperta in materia, ho scoperto che si tratta di uno dei protagonisti della soap "Vivere"...
Piccola parte?!?!?!? Dai rimane per quasi tutto il film, guida e usa un computer...direi che è essenziale per il film
Comunque è ben messo fisicamente, ma cosa fa nella soap?
In effetti ora che ci penso hai ragione...è lui il vero antagonista di Bruce Willis...muore pure per ultimo!
cmq credo abbia aperto una scuola di recitazione in Italia...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Steiner74 ha scritto:
Ho visto "Die Hard - Vivere o Morire" qualche sera fa. Sicuramente è il più fiacco della serie. La formula è (e deve essere) ovviamente sempre la stessa, ma questa volta alcuni aspetti (l'elemento ironico, ad esempio) mi sono sembrati un pó deboli. Tralasciando la verosimiglianza della storia (il complotto ordito dall'ex funzionario del governo che vuole vendicarsi, mandando in tilt gli Usa...ma daaaaiiiii), le scene d'azione sono interessanti ed adrenaliniche al punto giusto (il combattimento con l'esperta di arti marziali, il killer che fa parkour, l'inseguimento tra il tir e l'F-35)...e poi non si puó stroncare del tutto un film che vede come protagonista il poliziotto più echimosato della storia del cinema!
piccola nota di colore: in una piccola parte (è uno dei terroristi) compare anche l'italiano Edoardo Costa (dire "il nostro Edoardo Costa" mi sembrava francamente eccessivo)...grazie alle dritte di un'amica, esperta in materia, ho scoperto che si tratta di uno dei protagonisti della soap "Vivere"...
Piccola parte?!?!?!? Dai rimane per quasi tutto il film, guida e usa un computer...direi che è essenziale per il film
Comunque è ben messo fisicamente, ma cosa fa nella soap?
mi ero svanito che c'era costa..e il bello è che al cinema lo avevo pure detto aglli amici..
(risposta loro:"uhm..e CHI CAZZOE'??)
cmq costa ha studiato all'actor studio..(per quanto conti)
e devo dire che è FISICATISSIMO nel film
inoltre mi pare si chiami pure edward...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
E'una cosa brutta, inguardabile, che sfiora il ridicolo involontario, di una sciatteria unica.
La recitazione della Argento è ai minimi storici, la sceneggiatura è un colabrodo, i dialoghi sono innaturali e la regia è pessima.
Al confronto, Inferno sembra un capolavoro.
Evitatelo.
No...aspetta un attimo..."Inferno" E' un capolavoro!
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Inferno non è affatto un capolavoro, per me che sono cresciuto nel culto dei film di Argento anni '70 è quello con cui inzia il suo declino...confrontalo con i precedenti...
"Ridatemi l'effimero, rivoglio Diana Est" (da 'Generation of love', di Matteo B.Bianchi)
breglia ha scritto:Inferno non è affatto un capolavoro, per me che sono cresciuto nel culto dei film di Argento anni '70 è quello con cui inzia il suo declino...confrontalo con i precedenti...
Non è con "Inferno" che inizia il declino di Argento...
"Inferno" è un film diverso dai precedenti, inferiore a "Profondo Rosso" e a "Suspiria" sicuramente, ma superiore a "Tenebre" e "Phenomena"...
I suoi primi thriller degli anni '70 hanno uno stile completamente diverso, quindi sarebbe fuori luogo paragonare "Inferno" a queste prime tre opere...
il vero punto di non ritorno per Argento (secondo me, ovviamente) inizia nel 1987, con "Opera".
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI