Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[Il Fede]

Anche una capatina dalla D'urso però potrebbe servire

[gi.kappa.]

Non vorrei sbagliarmi ma se non ricordo male è stata intervistata alla Rai, non ricordo il programma.
Però non la vedo dalla D'Urso, a meno che non uccida qualcuno, salvi un gattino da un albero o pubblichi un libro con la Bruzzone.

«Oggi ad Avetrana abbiamo un'inviata speciale...VALE CI SENTIIII?! Sei riuscita a parlare con lo Zio Micheleeee?!»

http://www.podcasters.ch/it/episodi/sbo ... 44995.html
(se volete farvi due risate )

[manigliasferica]

Su Dagospia, me cojoni.

Si infatti, una cazzata.
E' solo il sito che detiene il record tra i siti italiani di crescita mensile (fonte: audiweb) e ha un milione e mezzo di visitatori giornalieri. Che sarà mai.

Valentina Nappi è l'unica pornostar italiana che ha giocato (e penso giochi ancora) nella "big league" del porno mondiale. In due anni di carriera ha girato a Budapest passando per Praga e arrivando nella capitale del porno mondiale: Los Angeles. Ha girato più di cento scene con le case di produzione numero 1, i registi numero 1, gli attori e le attrici numero 1.
Però in Italia non è lei la pornostar più famosa. Prima di lei c'è Roberta Gemma e poi Vittoria Risi ed Elena Grimaldi che tra l'altro si è ritirata da un pò di anni.
Anzi, se la Gemma o la Risi se ne andassero a Los Angeles a girare il decimo delle scene che ha girato la Nappi, tornerebbero in Italia e le vedresti ovunque: radio,tv, giornali, in trasmissioni e ruoli molto più importanti di quelli che ha la Nappi ora.
Inoltre la Nappi aveva detto che non sarebbe mai andata per locali ad esibirsi come facevano le altre...invece alla fine anche lei va a fare spettacoli in locali.
Possiamo dire che sarà veramente famosa (quindi anche fuori dal mondo del porno) quando un locale la chiamerà e lei verrà pagata solo per la sua presenza, un pò come i VIP che pigliano 3/5000 per andare nel locale tal dei tali e stare li nel privè a mangiare e bere ad ufo e ogni tanto alzarsi e fare una foto con il fan che ha sganciato 50 e + per entrare nel locale.

Anche una capatina dalla D'urso però potrebbe servire

Bisogna capire bene quanto la Nappi ci sia o ci fa. Nel senso, se leggi il suo fb ha di quelle sparate contro il papa, la religione e altri temi forti etc...va bene che la D'Urso ha venduto l'anima al diavolo per lo share, però toccare certi argomenti è tabù in Italia (e non solo). Programmi come quelli della D'Urso sono tutti pilotati, niente viene lasciato al caso, anche la polemica che sembra sia improvvisa e spontanea è invece stata studiata dietro le quinte in precedenza. La Nappi accetterebbe le loro condizioni ed interpreterebbe la parte che le hanno dato senza fare colpi di testa?

[Super Zeta]

Mi chiamo fuori dalla disputa se la Nappi sia la n°1, la 2 o la 3 del panorama porno italiano (che come ribadito più volte è morto e sepolto)

La Nappi fa parlare, lo testimoniano le quasi 800 pagine a lei dedicate

Il fatto di andare su Dagospia o avere dei pezzi a sua firma su Micromega non sposta di una virgola la totale insussistenza della sua rivoluzione pornografica, le sparate ad minchiam su molti temi, l'antipatia del personaggio e il fatto che le si è spanato il culo e il suo futuro hard è tutto da vedere. Valentina è solo vittima dei suoi stessi proclami

[Super Zeta]

L'uscita nel suo ultimo video "non siete voi che scopate male, è tutta colpa delle fighe di legno che non ve la danno" è veramente un messaggio del cazzo
La realtà a mio avviso è molto distante
Molte donne non hanno voglia di farlo con i loro uomini perchè questi non hanno una cultura sessuale adeguata all'importanza che danno al sesso. In parole povere, troppi uomini non sanno scopare nonostante lo scopare sia centrale nella loro vita
per troppi uomini e troppe donne scopare vuol dire solo infilare un cazzo duro in un buco e fare qualche minuto di sù e giù finchè non si viene. La cultura del sesso non esiste, zero conoscenza del proprio corpo e di quello dell'altro sesso, zero dialogo su fantasie e desideri, non si conoscono le malattie e le cure. il sesso era e resta un tabù che non affrontiamo

[Drogato_ di_porno]

La Nappi fa parlare

per la ragione che hai spiegato sotto, tutto ciò che riguarda il sesso alimenta chiacchiericcio morboso. se Valentina (o chi per lei) scrivesse su micromega senza essere una pornostar....

L'uscita nel suo ultimo video "non siete voi che scopate male, è tutta colpa delle fighe di legno che non ve la danno" è veramente un messaggio del cazzo
La realtà a mio avviso è molto distante
Molte donne non hanno voglia di farlo con i loro uomini perchè questi non hanno una cultura sessuale adeguata all'importanza che danno al sesso. In parole povere, troppi uomini non sanno scopare nonostante lo scopare sia centrale nella loro vita
per troppi uomini e troppe donne scopare vuol dire solo infilare un cazzo duro in un buco e fare qualche minuto di sù e giù finchè non si viene. La cultura del sesso non esiste, zero conoscenza del proprio corpo e di quello dell'altro sesso, zero dialogo su fantasie e desideri, non si conoscono le malattie e le cure. il sesso era e resta un tabù che non affrontiamo

detto che molti una donna/uomo manco ce l'hanno, ci sono grossi problemi di autostima. vedendo fisici perfetti e giovani in tv o grossi piselli nel porno, quando ci si toglie i vestiti e si vedono pancette, pisellini, tettine mosce e cellulite ci si spara in testa. quello di "non piacersi" è un dramma contemporaneo, vedo un sacco di gente nevrotica perché non si piace. di sesso se ne parla molto e se ne fa poco perché si vive di fantasie

[Drogato_ di_porno]

qualche giorno fa parlavo con una due tizi (uomo e donna) che dopo tanti anni alla ricerca di improbabili fidanzati alla soglia dei 40 (attacco di panico) si sono accasati col primo/a che hanno trovato (e che qualche anno prima avrebbero respinto con sdegno). i pezzi pregiati del mercato erano stati presi da altri e gli è toccato "accontentarsi". adesso da quel che vedo fanno una vita da schifo, insoddisfatti, hanno messo su famiglia controvoglia (lui va a puttane).

mi domando che soddisfazione sessuale possano raggiungere...

[pan]

L'uscita nel suo ultimo video "non siete voi che scopate male, è tutta colpa delle fighe di legno che non ve la danno" è veramente un messaggio del cazzo
La realtà a mio avviso è molto distante
Molte donne non hanno voglia di farlo con i loro uomini perchè questi non hanno una cultura sessuale adeguata all'importanza che danno al sesso. In parole povere, troppi uomini non sanno scopare nonostante lo scopare sia centrale nella loro vita
per troppi uomini e troppe donne scopare vuol dire solo infilare un cazzo duro in un buco e fare qualche minuto di sù e giù finchè non si viene. La cultura del sesso non esiste, zero conoscenza del proprio corpo e di quello dell'altro sesso, zero dialogo su fantasie e desideri, non si conoscono le malattie e le cure. il sesso era e resta un tabù che non affrontiamo

Approfitto di questo intervento sessuologico di Fabri per ricordare, a un anno dalla scomparsa, il mio Maestro prof. Giorgio Rifelli, che in questa ultima intervista mette a fuoco alcuni problemi della sessualità contemporanea.
https://www.youtube.com/watch?v=dvSYtkG1EWs

[Il Fede]

qualche giorno fa parlavo con una due tizi (uomo e donna) che dopo tanti anni alla ricerca di improbabili fidanzati alla soglia dei 40 (attacco di panico) si sono accasati col primo/a che hanno trovato (e che qualche anno prima avrebbero respinto con sdegno). i pezzi pregiati del mercato erano stati presi da altri e gli è toccato "accontentarsi". adesso da quel che vedo fanno una vita da schifo, insoddisfatti, hanno messo su famiglia controvoglia (lui va a puttane).

mi domando che soddisfazione sessuale possano raggiungere...

La scelta dei tuoi amici di accasarsi così a caso mi pare dettata dalla paura del giudizio della gente. A 40 anni se non si ha famiglia o una vita "risolta" il pensiero di essere dei falliti (agli occhi degli altri) comincia a essere devastante, così si prende uno/a caso per spegnere il presunto chiacchiericcio. Avete detto cose giuste ma avete tralasciato il nodo fondamentale secondo me, i problemi sessuali, così come tutti gli altri problemi di natura sociale arrivano sempre dalla necessità di fare una bella figura, dall'ansia di prestazione. Valentina per me è un personaggio debolissimo, una ragazza con lo spessore di un foglio di carta velina. Tutto quello che fa è soltanto dettanto dal giudizio che gli altri possono dare di lei, mai ho visto nel suo modo di fare un gesto, una frase o un atteggiamento nato e risolto per suo gusto personale. Quando dice che fa quello che fa per se stessa trovo impossibile crederle, la sua ricerca continua di approvazione da parte degli altri è evidente in ogni sua frase, provocazione e sparata quotidiana. L'insicurezza è un mostro e tutti noi la combattiamo in vari modi (ognuno con la sua storia personale) la Nappi ne ha scelto uno e lo porta avanti tirando al massimo. Chissà se leccare i prolassi può far bene all'autostima, ma quello che funziona per qualcuno non va bene per qualcun altro...

[gi.kappa.]

Fede come sempre dritto al punto. :|

[scb]

Fede ha una lucidità Che spesso invidio

[Paperinik]

Prima fa le blowbang co una gang di neggroni e poi va a fare l'elogio ai minicazzi e all'eiaculazione veloce?! Ti venisse la paralisi alle corde vocali!!

[TeNz]

Fede ha una lucidità Che spesso invidio

invidio il suo moralismo da paesello di provincia, profuma ancora di sanguinaccio e vino del contadino.

[scb]

No Tenz, non sono d'accordo. Io la penso come lui sulla grande, enorme insicurezza della Nappi.

[pan]

mi domando che soddisfazione sessuale possano raggiungere...La scelta dei tuoi amici di accasarsi così a caso mi pare dettata dalla paura del giudizio della gente. A 40 anni se non si ha famiglia o una vita "risolta" il pensiero di essere dei falliti (agli occhi degli altri) comincia a essere devastante, così si prende uno/a caso per spegnere il presunto chiacchiericcio. Avete detto cose giuste ma avete tralasciato il nodo fondamentale secondo me, i problemi sessuali, così come tutti gli altri problemi di natura sociale arrivano sempre dalla necessità di fare una bella figura, dall'ansia di prestazione. Valentina per me è un personaggio debolissimo, una ragazza con lo spessore di un foglio di carta velina. Tutto quello che fa è soltanto dettanto dal giudizio che gli altri possono dare di lei, mai ho visto nel suo modo di fare un gesto, una frase o un atteggiamento nato e risolto per suo gusto personale. Quando dice che fa quello che fa per se stessa trovo impossibile crederle, la sua ricerca continua di approvazione da parte degli altri è evidente in ogni sua frase, provocazione e sparata quotidiana. L'insicurezza è un mostro e tutti noi la combattiamo in vari modi (ognuno con la sua storia personale) la Nappi ne ha scelto uno e lo porta avanti tirando al massimo. Chissà se leccare i prolassi può far bene all'autostima, ma quello che funziona per qualcuno non va bene per qualcun altro...

Noi siamo parlati dagli altri è una tesi sostenuta dallo psicanalista francese Jacques Lacan verso la metà del secolo scorso. Le considerazioni in merito sono imponenti. Taglio corto: non è forse vero che una grossa componente del nostro parlare e del nostro agire è determinata da ciò che gli Altri si aspettano da noi? Se ci rifletti, anche il tuo giustissimo discorso prende corpo dalla consapevolezza che essere se stessi è un qualcosa che di certo incontrerà l'approvazione degli Altri, come infatti è avvenuto. Si tratta quindi di qualcosa di quantitativo, più che di qualitativo, non potendo esistere, nel corso del processo di soggettivazione, un Soggetto che si realizza prescindendo dall'Altro.