[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[alternativeone]

il problema della serie A é che troppe squadre si presentano remissive e giá battute in partenza al cospetto della Juve, li vedi balbettare ed impauriti, manco fosse il Brasile '82
cosa che in europa non succede, e così la giuve trova difficoltà anche contro malmoe e copenaghen

[Salieri D'Amato]

Difendo Vidic, per me è un buon giocatore, ai livelli di Alex, forse non più adatti ad essere titolarissimi in top club europei, ma ancora ottimi per il campionato italiano, dove tra le migliori espressioni si parla di Bonucci e di un logoro Chiellini. Che per inciso, a mio personale avviso, sono quelli che impediscono alla Juve il salto di qualità a livello europeo.

Concordo con Lone, il Milan non è la squadra adatta per imporre attualmente il gioco alla Juve e la tattica usata era quella meno rischiosa, se Tevez/Pogba non facevano la prodezza, poteva portarsi a casa un pareggio importante, se riuscivano a concretizzare una ripartenza poteva aspirare a vincere, se fossero andati a cercare di occupare la metà campo juventina, prevedo ne avrebbero presi diversi ... poi come sempre, il calcio non è una scienza esatta e tutto poteva succedere! Il Napoli ne prese 3 tre anni fa non perchè si schierò in difesa, ma proprio perchè, come ha detto Alternative, avevano gli sguardi impauriti; la Roma anno scorso andò a giocarsela la partita a Torino, ma ne prese 3 ugualmente. In campo conta l'atteggiamento mentale, la bravura e lo stato di forma dei giocatori, il modulo e l'atteggiamento in campo sono direttamente riconducibili a questo. Il problema è che facciamo spesso le analisi a posteriori, dopo aver visto il risultato, e allora è facilissimo dire non si doveva fare così, quando va male. Se il Milan fosse riuscito a vincere, si parlerebbe oggi della sagacia tattica di Inzaghi.

[smoke]

il problema della serie A é che troppe squadre si presentano remissive e giá battute in partenza al cospetto della Juve, li vedi balbettare ed impauriti, manco fosse il Brasile '82
cosa che in europa non succede, e così la giuve trova difficoltà anche contro malmoe e copenaghen

mah...

i problemi europei della Juve sono lì da vedere, ma il Malmoe e il Copenaghen hanno fatto catenaccio anni venti come qualsiasi piccola squadra di serie A.

gli svedesi le hanno prese e i danesi hanno fatto un punto sfruttando un calcio d'angolo e il record mondiale tuttora imbattuto di occasioni sprecate da Tevez & C.

[mikyhot]

il problema della serie A é che troppe squadre si presentano remissive e giá battute in partenza al cospetto della Juve, li vedi balbettare ed impauriti, manco fosse il Brasile '82
cosa che in europa non succede, e così la giuve trova difficoltà anche contro malmoe e copenaghen

mah...

i problemi europei della Juve sono lì da vedere, ma il Malmoe e il Copenaghen hanno fatto catenaccio anni venti come qualsiasi piccola squadra di serie A.

gli svedesi le hanno prese e i danesi hanno fatto un punto sfruttando un calcio d'angolo e il record mondiale tuttora imbattuto di occasioni sprecate da Tevez & C.

io non vedo, mai catenacci contro la juve in campionato; è questo il problema

[Gerda]

Gerda, non hai visto mezzo minuto di partite del Milan, questa è la tua colpa (ma sei in buona compagnia, credimi).
Il Milan non poteva nè potrà prendere l'iniziativa contro vere squadre quadrate, semplicemente perché allo stato attuale delle cose conosce un solo modo di gioco: l'umile contropiede.
La speranza di Inzaghi era che la Juve arrivasse incazzosa e presuntuosa lasciando praterie, ma Allegri e la squadra sono stati bravi (e naturalmente capaci) di tenere il pallino del gioco senza scoprirsi. Tanto sapevano che prima o poi il varco lo aprivano e altrimenti portavano a casa un punto in trasferta buono per la media inglese.
Ecco perché continuo a sorridere a leggere gente che si chiede perché non abbiamo preso l'iniziativa...con un tridente di contropiedisti.

Ok allora mi fido del tuo giudizio e mi assumo la colpa dell'averlo giudicato senza averlo visto giocare prima.

[alternativeone]

il problema della serie A é che troppe squadre si presentano remissive e giá battute in partenza al cospetto della Juve, li vedi balbettare ed impauriti, manco fosse il Brasile '82
cosa che in europa non succede, e così la giuve trova difficoltà anche contro malmoe e copenaghen

mah...

i problemi europei della Juve sono lì da vedere, ma il Malmoe e il Copenaghen hanno fatto catenaccio anni venti come qualsiasi piccola squadra di serie A.

gli svedesi le hanno prese e i danesi hanno fatto un punto sfruttando un calcio d'angolo e il record mondiale tuttora imbattuto di occasioni sprecate da Tevez & C.

non ho parlato di catenaccio, ma di atteggiameno mentale, in europa sputate sangue mentre in Italia passeggiate, é un dato di fatto

[Salieri D'Amato]

il problema della serie A é che troppe squadre si presentano remissive e giá battute in partenza al cospetto della Juve, li vedi balbettare ed impauriti, manco fosse il Brasile '82
cosa che in europa non succede, e così la giuve trova difficoltà anche contro malmoe e copenaghen

mah...

i problemi europei della Juve sono lì da vedere, ma il Malmoe e il Copenaghen hanno fatto catenaccio anni venti come qualsiasi piccola squadra di serie A.

gli svedesi le hanno prese e i danesi hanno fatto un punto sfruttando un calcio d'angolo e il record mondiale tuttora imbattuto di occasioni sprecate da Tevez & C.

non ho parlato di catenaccio, ma di atteggiameno mentale, in europa sputate sangue mentre in Italia passeggiate, é un dato di fatto

Secondo te quindi l'atteggiamento mentale del Malmoe (come in precedenza il Copenaghen) era diverso da quello del Milan? Cioè più spavaldo, meno intimorito, hanno tentato di imporre un proprio gioco?

[alternativeone]

non ho parlato di imporre il proprio gioco, di analisi tattiche e neanche del Milan in particolare, ma di una cattiveria agonistica e di una cazzima che in Italia poche squadre mettono in campo contro la Juve
a me sembra chiaro come concetto

[ziggy7]

non credo che il Milan nel secondo tempo si sia messo a difendere lo zero a zero di proposito.
Ma che abbia avuto un calo fisico, perdendo lucidita' in difesa e per gestire la palla.
Hanno fatto il primo tempo a mille raddoppiando su tutti quelli che passavano il centrocampo, non sono cose da poco.
Inzaghi ha portato quello che aveva quando giocava, intensita' entusiamo e concretezza, che in un ambiente come il Milan degli ultimi anni erano roba che serviva piu' di tutto.
Adesso deve dimostrare di essere allenatore nel senso stretto del termine, di saper dare una identita' e un gioco alla squadra. Sono cose per cui servono mesi (almeno) e unita' di intenti.
Per ora il modo piu' intelligente per giocarsela con tutti e' difesa e contropiede

[Salieri D'Amato]

non ho parlato di imporre il proprio gioco, di analisi tattiche e neanche del Milan in particolare, ma di una cattiveria agonistica e di una cazzima che in Italia poche squadre mettono in campo contro la Juve
a me sembra chiaro come concetto

Il concetto può essere chiaro, ma io, colpa mia, non vedo questa differenza. O meglio, tutte le squadre di un certo valore, incutono nei propri campionati un certo timore, quando magari ci perdi le ultime 5/6 sfide, chiaro che sei preparato al peggio, ma non vedo questa rassegnazione preventiva, tutte cercano di fare la loro partita e di portare a casa un risultato.

[Lonewolf]

non credo che il Milan nel secondo tempo si sia messo a difendere lo zero a zero di proposito.
Ma che abbia avuto un calo fisico, perdendo lucidita' in difesa e per gestire la palla.
Hanno fatto il primo tempo a mille raddoppiando su tutti quelli che passavano il centrocampo, non sono cose da poco.
Inzaghi ha portato quello che aveva quando giocava, intensita' entusiamo e concretezza, che in un ambiente come il Milan degli ultimi anni erano roba che serviva piu' di tutto.
Adesso deve dimostrare di essere allenatore nel senso stretto del termine, di saper dare una identita' e un gioco alla squadra. Sono cose per cui servono mesi (almeno) e unita' di intenti.
Per ora il modo piu' intelligente per giocarsela con tutti e' difesa e contropiede

Ooooooh viva Dio finalmente uno che ha capito qualcosa!!!

[alternativeone]

non ho parlato di imporre il proprio gioco, di analisi tattiche e neanche del Milan in particolare, ma di una cattiveria agonistica e di una cazzima che in Italia poche squadre mettono in campo contro la Juve
a me sembra chiaro come concetto

Il concetto può essere chiaro, ma io, colpa mia, non vedo questa differenza. O meglio, tutte le squadre di un certo valore, incutono nei propri campionati un certo timore, quando magari ci perdi le ultime 5/6 sfide, chiaro che sei preparato al peggio, ma non vedo questa rassegnazione preventiva, tutte cercano di fare la loro partita e di portare a casa un risultato.

prima mi hai dato ragione riguardo gli occhi impauriti del Napoli, ed eravamo primi

[Salieri D'Amato]

E' vero, infatti è più facile che la Juve vinca bene contro le grosse squadre, che hanno tutto da perdere, rispetto alle piccole, che non hanno niente e se la giocano alla morte. Diciamo che non è sempre vero ....
Negli ultimi anni la squadra che veramente faceva paura, molto più della Juve di Conte, era quella di Capello ... veramente all'entrata in campo vedevo sempre gli sguardi degli avversari timorosi e nervosi, anche se erano giocatori dell'Inter o del Milan. Ma quella era una squadra di fenomeni (Buffon, Zebina, Cannavaro, Thuram, Zambrotta, Camoranesi, Emerson, Vieira, Nedved, Trezeguet, Ibrahimovic solo per citare i titolari).

[L'Eternauta]

Come capita in tutte le occasioni in cui l'Inter gioca in Sicilia ieri sera ero allo stadio, capisco le critiche all'Inter per il gioco ma giuro che a Palermo alle nove di sera c'erano piu' di trenta gradi e con una umidità fortissima, oltre a vedermi la partita mi sono fatto gratis anche una bella sauna, nelle due ore della partita avrò perso almeno dieci litri d'acqua rischiando la disidratazione. Ho sofferto il clima io che ero fermo figuriamoci quelli che in campo dovevano correre, specie gli interisti che non sono certo abituati a questa situazione climatica.

Tutto sommato quindi il pari non lo butterei via, anche perché questo Palermo mica è cosi scarso, oltre a correre molti sanno cosa fare col pallone tra i piedi e credo si salverà senza problemi. Io dal vivo ho visto un gran Vidic, ha comandato sempre con autorità la difesa coprendo anche i buchi dei mediocri Ranocchia e Juan Jesus, e poi la papera iniziale avrebbe ammazzato tutti ma lui ha reagito alla grande, per il resto della partita non ha sbagliato piu' nulla e non mi pare proprio bollito. Ho letto anche critiche verso Guarin, secondo me ha fatto una buona partita, forse la migliore degli ultimi sei mesi, sempre nel vivo del gioco e combattivo. Qualche errore al solito di misura nel tiro e nei passaggi ma anche ottime giocate. Molto meglio di Hernanes, che ho visto girovagare senza costrutto per il campo e alla fine abbiamo sofferto proprio a causa del suo ingresso in campo, in pratica si giocava in dieci. Juan Jesus era stato richiamata dall'arbitro, al prossimo fallo lo buttava fuori, inevitabile la sostituzione anche se in quel modo Mazzarri ha cambiato modulo peggiorando il gioco della squadra.

Allo stadio sui gol annullati ci sono stati molti dubbi e non si era capito il motivo dell'annullamento, noi interisti ci siamo incazzati abbastanza gridando dolci paroline d'amore verso il guardialinee, visti in tv il primo si poteva non dare perché Osvaldo in effetti partecipa al gioco, il secondo invece a mio avviso era regolare, Vidic parte da dietro e quelli in fuorigioco non partecipavano all'azione, il gol di Icardi si poteva dare senza suscitare scandalo.

[L'Eternauta]

Su Milan-Juve di sabato dico la mia: partita dominata dai gobbi, a un certo punto dopo i primi 25 minuti del secondo tempo ho pensato che quelli in maglia rossonera fossero i calciatori della Lucchese tanto era notevole la differenza di personalità e di gioco delle due squadre. Comunque niente di male, a volte certe serate nascono storte e il Milan probabilmente non era nella sua miglior serata, tuttavia diciamo che si è vista la pochezza tecnica di un centrocampo composto da De Jong, Poli e Muntari. Con questi qui l'unica tattica che Inzaghi potrà fare con le migliori squadre del campionato è difesa e contropiede, impossibile che possa imporre il gioco ad esempio oltre alla Juve alla Roma e anche alla Fiorentina, la Lazio, il Napoli e ci metto anche l'Inter.

E poi non è detto che giocando alla garibaldina avrebbe vinto, ci aveva provato l'anno scorso Seedorf contro i gobbi perdendo in maniera piu' netta, almeno Inzaghi ha subito un gol in meno.