

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Alessandro1976 ha scritto:gen.-giu. 2013........ 13 pres. - 12 golTrez ha scritto:Milan Lab non è riuscito a cambiare la testa del balo, missione fallita. Inoltre non vi è servito un cazzo, manco un goal nei derby vi ha fatto.![]()
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2013-2014............. 30 pres. - 14 gol // Coppa Italia 1 pres. - 1 gol // C.L. 10 pres. - 3 gol
TOT. 54 pres. - 30 gol
Non mi sembra che non sia servito a un cazzo, anzi, con la squadra che aveva attorno ha fatto anche molto.
Poi, se vuoi dire che non ci ha fatto qualificare per l'Europa o non ci ha fatto vincere qualcosa sarebbe stato lo stesso anche con CR7 in mezzo alle capre.
C'è da vedere se e con chi verrà sostituito... i nomi che si fanno sono al momento quasi impossibili.
Venduto non bene, benissimo. Dopo un mondiale di merda, aver beccato 20 bombe per sto qua è motivo da segarsi fino a circoncidersi. Aggiungiamoci pure che ci liberiamo di un ingaggio da 8 milioni lordi all'anno, ecco che la pelle dell'uccello mi finisce fuori dal culo.Antonchik ha scritto:Io non festeggerei troppo l'addio di Balotelli, insieme al Faraone è l'unico giocatore di talento che abbiamo-avevamo.
a) chi cazzo arriva al posto suo?
b) arriva qualcuno?
L'ordine delle domande è voluto.
Nuovi guai per Genny a' carogna: patente ritirata in Sicilia
Nuovi guai per Gennaro De Tommmaso, l’ultrà del Napoli noto come ’Genny ’a carogna'. La polizia stradale di Catania, infatti, gli ha ritirato la patente di guida dopo averlo ’bloccato' mentre guidava nella corsia d’emergenza della tangenziale del capoluogo etneo. L’ultrà partenopeo si sarebbe giustificato spiegando agli agenti che stava accompagnando la figlia al pronto soccorso per un improvviso malore.
Ma i Fab Four sono originari di LiverpoolShirley ha scritto:L'immagine è fantastica, ma tecnicamente lì sono a Londra.Bugo ha scritto:
Ecco, la cosa che mi mancherà di più è Fanny...Drogato_ di_porno ha scritto:sono felicissimo che balo torni in England: l'apice dell'edonismo l'aveva raggiunto lì senza falsi moralismi del milan old style (tutor, dell'immagine del bravo ragazzo).
mollerà fanny e tornerà così, il Mario che ci piace
Bugo ha scritto:Notare il regalo di addio di Armero a Balotelli
Come sempre analisi perfetta e dettagliata, purtroppo nulla da aggiungere, ha perfettamente descritto la nostra attuale situazioneLonewolf ha scritto:Il solito grande Luca Serafini...
[Scopri]SpoilerBalotelli dunque addio, a prezzo di realizzo così come avvenne per Thiago Silva e Ibrahimovic, tutti evidentemente di minor valore rispetto a David Luiz, Pastore, Suarez e qualcun altro. E’ chiaro che Berlusconi sapesse da tempo della trattativa, probabilmente è da questi soldi in arrivo che gli è bisbocciato quell’entusiasmo che lo ha portato a organizzare 5 (cinque) cene con Galliani e Inzaghi poi festosamente ribattezzate “summit”. Per l’addio di Balotelli al Milan non si strugge nessuno, la sua alta media-gol è costata un costante esercizio di pazienza e sopportazione: meglio 2 bravi professionisti da 10 gol ciascuno che un neurone da 20.
Il punto ora sta qui. Questo entusiasmo ritrovato del Presidente, che ci era stato annunciato da fonte a lui vicina e non da qualcuno mimetizzato nello stuolo de replicanti, concederà che vengano spesi questi soldi per 2-3 acquisti tra le dozzine di quelli millantati in questi mesi? Quell’ennesima burletta dell’“uno arriva se uno va” è già stata ampiamente smentita nei numeri e nei fatti. Cerci, Rabiot, Martinez – risulterebbero costare dai 20 milioni in su ciascuno – sono obiettivi reali o finiremo a Taarabt, che a gennaio Seedorf preferì a Menez? Aspettiamo il 1° settembre, a campionato iniziato, per un’opinione definitiva. Spiazzati e disillusi da Lavezzi, Douglas Costa, Dzemaili e via discorrendo, meglio restare abbottonati. Di sicuro c’è che, non essendoci mai stati spiegati i motivi della farsa-Seedorf, su una cosa aveva ragione l’olandese: la rosa andava smantellata per 3 quarti. I colpi a sensazione del Milan quest’anno sono stati gli sbolognati. Il torto? Averlo detto. “Il re è nudo”, tutti vedevano e sapevano, ma a nessuno veniva in mente di dirlo. Del resto stiamo ancora aspettando di sapere le ragioni dell’appoggio milanista a Stravecchio per la FIGC anziché a un’antica bandiera rossonera come Albertini.
La situazione finanziaria del Milan è difficile da analizzare per testate specializzate ed economisti di fama, l’unica costante è che ciclicamente slittano spifferi sotto le fessure delle porte secondo cui il castello sta in piedi per miracolo. Di certo le ultime 3 sessioni di “mercato” suscitano perplessità sullo stato reale delle cose. Quest’ultima del 2014 è al momento la più estrosa, non fosse che per il susseguirsi di pranzi, cene e summit al termine dei quali non è mai successo niente di rilevante. Del resto era difficile che potesse andare diversamente, quando uno dei commensali avanza un centello per congedarsi. A parte il clima conviviale condito anche da canzonette estive, quelli che una volta sarebbero stati il contorno di una campagna estiva mirata e risoluta, Menez e Alex, al momento restano invece il piatto forte dopo aver finalmente sparecchiato la tavola liberandola dai vari Constant, Emanuelson, Birsa, Robinho… Al momento sono gli unici motivi per cui i tifosi hanno fatto festa.
Il lavoro di Pippo Inzaghi, che sosterremo sempre incondizionatamente perché è un’ottima ragione umana, storica e professionale per continuare a tifare Milan, è difficilissimo: deve dare autostima a una squadra non inserita in alcun pronostico, deve darle identità, personalità e gioco, deve ridare un briciolo di entusiasmo a tifosi sfiniti, deve fare da parafulmine tra antenne arrugginite e rovesci meteorologici. Comunque vada lui e il suo staff meriteranno il nostro e il vostro appoggio: anche loro, come Berlusconi, sono in ostaggio. Di cessioni che dovevano sbloccare e non hanno sbloccato, di bilanci in pareggio solo nei proclami, di buonuscite che non presagiscono invece alcuna uscita di buono.
Non per quelli dell'HollywoodLonewolf ha scritto:
Comunque aver separato Armero da Balotelli è gran cosa, dicono...