Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[Gambo192]

Ecco la tanto acclamata rivoluzione!!
Aprire un clips4sale....
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[Capitanvideo]

[pan]

Date le chiavi di Roma al Califfo Al-Qwalkousa dell'ISIS e fate insediare i suoi capi nei luoghi chiave del potere italiano.

No perché è fascista, ma anche sì, visto che il papa è comunista.

[Questa è un'app del pensiero di Fusaro, che nell'articolo tenta di riassumere ciò che ha scritto in 11 volumi].

Riprendiamo in seguito ché qui le streghette mandano messaggi a raffica.

[pan]

Eccomi liberato dalle streghette.

Il Califfo è fascista per mille scontati motivi e similmente questo papa è comunista. Quindi lasciamo Renzi a palazzo Chigi e ai Cardinali che tramano nell'ombra il compito di mantenere le cose come stanno. E le cose stanno che siamo 7.3 miliardi con i primi 80 (OTTANTA) che hanno beni equivalenti agli ultimi 2 miliardi (dati O.C.S.E. dicembre 2013) e gridano che è colpa della sovrapopolazione se non ci sono più risorse e lavoro. Tesi evidentemente falsa, se si considera che ad onta di tutta l'esclusione che c'è, il sistema pianeta, grazie alle tecnologie, continua a mantenere (male o malissimo) miliardi di "disoccupati".

Il Capitalismo si trova all'acme del suo potere e paradossalmente anche della sua crisi, essendo costretto a inseguire il miraggio della crescita illimitata riservata per forza di cose ad un numero irrisorio di persone. Questo sta determinando la cancellazione dei ceti medi anche nella vecchia e statica Europa, altro che Riforme !
(28% di italiani a rischio povertà - ISTAT ieri).

Tutto questo -rileva Fusaro- non avviene solo con le armi del debito pubblico, delle imposizioni monetarie, della rapina delle risorse dei più deboli e di quelle vere e proprie che tuonano di fronte a resistenze di qualunque tipologia, ma avviene anche, o forse soprattutto, attraverso un meccanismo di appropriazione da parte del Potere di quelli che furono emblemi accessori dell'alternativa di sistema che fu il marxismo nelle sue infinite declinazioni.

Il caso del Papa è da studio. Da quando si è insediato e si è visto che proponeva una lettura onesta dei Vangeli cosa è successo?
Il Vaticano è un covo di pedofili, mentre prima, coi papi acquiescenti, quasi silenzio. La famiglia sì, ma anche le coppie non tradizionali... pure Casini propone un modello alla tedesca e i gay gli sono diventati simpatici. La crisi della famiglia, che è principalmente economica, viene messa in scena come "mutamento sociale" con relativa dismissione delle tradizionali misure di protezione e assistenza alle stesse e ulteriore dissoluzione dello storico istituto fondante di quasi tutte le società. E se il papa o qualcun altro prova a difenderla diventa in automatico un bigotto tradizionalista.
Vale a dire che la Destra del Denaro con queste operazioni, da una parte costringe il Papa ad andare ancora più a sinistra, esponendolo alle fronde conservatrici interne e dall'altra lascia la Sinistra di Costume priva di qualsiasi identità, avendo essa abiurato a un progetto alternativo di Sistema ed essendo stata spogliata di quelle caratteristiche accessorie che la caratterizzavano. E' un caso che proprio ora arriva l'outing del boss di Apple? Secondo me no.

In sintesi Diego accusa Valentina di rendersi strumento involontario di queste operazioni, nello specifico attraverso lo slogan oppiaceo "Più figa per tutti!"
Mi pare chiaro che se tutti scopano, chi ha tempo di lavorare a una nuova formula di Sistema ? E se anche qualcuno lo facesse, chi lo ascolterebbe mentre sta beatamente scopando?

Una Sinistra Scostumata, quella della nostra Vale.


Vabbe' so' le sei del dopo Halloween, mi perdonerete.

[roger]

Mah... Io conosco abbastanza bene Fusaro, veniamo dalla stessa Università, e lo seguo sempre con interesse. Sicuramente è un personaggio magari difficile, ma che io trovo, pur trovandomi quasi sempre su posizioni diverse, stimolante.
Definire Fusaro un marxista, come ho sentito in questi giorni mi sembra una semplificazione figlia della società dei valori deboli, tanto per usare un'altra citazione filosofica. Naturalmente è attento a tematiche marxiane, gramsciane, bordighiane, come d'altro canto chiunque si sia formato all'Università di Torino, ma il suo pensiero è soprattutto un pensiero critico verso il capitalismo globalizzato ed il c.d. liberalismo dei poteri forti e dell'omologazione dei tempi moderni. In ciò, ed in sostanza sulla constatazione che il capitalismo finanziario ed il liberalismo omologante ben poco abbiano a che spartire con il capitalismo dei pionieri e con il liberalismo classico, e lo dico da liberale, sono piuttosto concorde con lui.

http://www.lospiffero.com/cronache-marx ... 11131.html

Ora, se la posizione di Valentina è quella di affermare che chiunque guardi criticamente al sistema globale (ciò che lei chiama "modello occidentale contemporaneo di libertà") è un fascista, mi pare una semplificazione che non porta da nessuna parte...

[Drogato_ di_porno]

alt c'è un caso di plagio!

sembra che la frase dell'articolo di micromega "il fascismo storico fu espressione della mobilitazione della piccola e media borghesia immiserite contro le due classi allora egemoni, la grande borghesia industriale e finanziaria e il proletariato. Da qui il duplice carattere, rivoluzionario e reazionario, del movimento e del regime: reazionario contro le istanze egualitarie del proletariato, ma rivoluzionario rispetto a un ordine esistente (anche internazionale) imperniato sulla tutela degli interessi del grande capitale" sia stata copiata pari pari da Alberto De Bernardi, voce “Fascismo” del Dizionario di storiografia di Paravia-Bruno Mondadori.

invece i maligni sostengono che la fama di Fusaro sia dovuta in parte alla suo essere belloccio e fotogenico



concludiamo con la massima di Fusaro: "il capitale trasforma tutto in merce e godimento, sveste le giovani ragazze e veste con abiti di marca i giovani ragazzi: è impadronimento della nuda vita e dei corpi[...]La Nappi - che lo sappia oppure no - è parte organica al capitale"

[amaryllide]

Seghe mentali vs squirting virtuali

Interessanti quanto un convegno sulle striature delle foglie secche

non è interessante il dibattito, interessante è il fatto che una delle due parti, la più volgare, sia ospitata sul bollettino filosofico dell'antiberlusconismo militante, a definitiva dimostrazione di quanto l'opposizione a Berlusconi da parte della cosca di De Benedetti fosse puramente di facciata.
Un gruppo editoriale che fino a qualche mese fa pubblicava ogni giorno le 10 domande sui festini di Berlusconi, adesso dà spazio a una pornostar (ok, non è lei che scrive, visto che in RL non conosce nemmeno il congiuntivo, ma è lei che ci mette la faccia), mestiere perfetto per una donna cresciuta in era berlusconiana.
Il signor Flores D'Arcais è più spregevole della più squallida delle olgettine

[pan]

concludiamo con la massima di Fusaro: "il capitale trasforma tutto in merce e godimento, sveste le giovani ragazze e veste con abiti di marca i giovani ragazzi: è impadronimento della nuda vita e dei corpi[...]La Nappi - che lo sappia oppure no - è parte organica al capitale"

Ecco, qui un appunto da muovere a Fusaro ce l'avrei. Quando parla di Godimento fa espresso riferimento a Lacan, cogliendo solo una parte del pensiero dello psicanalista francese, il quale ha indagato i rapporti tra desiderio e godimento più dello stesso Freud, estendendo nel tempo diverse topiche sull'argomento.
Da come lo legge Fusaro sembrerebbe che Lacan abbia propagandato il godimento come panacea di tutti i mali, mentre non è assolutamente quello il senso dell'insegnamento del Maestro parigino, il quale nella rilettura di Totem e Taboo di Freud, mette in guardia dai pericoli dello sprofondamento egonarcisistico nel Godimento, visto come allontanamento dal valore della Relazione e preclusione dell'accesso all'Altro. E' quello che Lacan chiama Il discorso del Capitalista : sostituisco gli Oggetti di piacere allo stesso modo con cui cambio auto, ville e abiti.
Berlusconi al posto del Padre dell'orda di Totem e Taboo è perfetto.

[pan]

Seghe mentali vs squirting virtuali

Interessanti quanto un convegno sulle striature delle foglie secche

non è interessante il dibattito, interessante è il fatto che una delle due parti, la più volgare, sia ospitata sul bollettino filosofico dell'antiberlusconismo militante, a definitiva dimostrazione di quanto l'opposizione a Berlusconi da parte della cosca di De Benedetti fosse puramente di facciata.
Un gruppo editoriale che fino a qualche mese fa pubblicava ogni giorno le 10 domande sui festini di Berlusconi, adesso dà spazio a una pornostar (ok, non è lei che scrive, visto che in RL non conosce nemmeno il congiuntivo, ma è lei che ci mette la faccia), mestiere perfetto per una donna cresciuta in era berlusconiana.
Il signor Flores D'Arcais è più spregevole della più squallida delle olgettine

Notazione magnifica, mi complimento.

[Paperinik]

[bellavista]

Ecco la tanto acclamata rivoluzione!!
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A parte che io i video della nappi non li guardo nemmeno gratis su youporn.
ma avete visto che cazzo di prezzi ha messo?

3 dollari per un video di 2 minuti

15 dollari per un video di 10 minuti

Ma chi cazzo pensa che glieli compri? Quando con 15 dollari ti fai un'iscrizione per un mese un portale porno con 10.000 video

Ma questa vive veramente fuori dal mondo

[Paperinik]

Col drone
https://twitter.com/ValeNappi/status/528592772610404352

[Blif]

Pan, ti rendi conto che l'atteggiamento filosofico del "Vi insegno io a vivere perché sono intellettuale organico"
viene dritto dal pensiero conservatore e reazionario, ed è proprio quella parte che distingue la Sinistra originaria
(liberale, socialista utopista, anarchica) dalla sua deviazione borghese e autoritaria prodotta dal barbone tedesco?

Non c'è da stupirsi che quel tipo lì di intellettuale ce l'abbia con chi (a parole, lo sappiamo tutti) si propone di soddisfare i bisogni dell'uomo,
partendo dal cibo, dall'acqua e dal riparo, passando per il sesso, fino ad arrivare ai bisogni più raffinati e spirituali.

Stay hungry è stato nei secoli lo slogan di chi vuole gli altri bisognosi per poterli controllare,
e lo spauracchio dell'intontimento delle masse per sazietà è sempre stato il loro babau e la loro giustificazione
(lo faccio per il tuo bene).

L'uomo quando soddisfa un bisogno se ne cerca un altro più alto: aiutarlo a soddisfare i bisogni fondamentali fa solo del bene.

[Blif]

Pan, ti rendi conto che l'atteggiamento filosofico del "Vi insegno io a vivere perché sono intellettuale organico"
viene dritto dal pensiero conservatore e reazionario, ed è proprio quella parte che distingue la Sinistra originaria
(liberale, socialista utopista, anarchica) dalla sua deviazione autoritaria prodotta dal barbone tedesco?

Non c'è da stupirsi che quel tipo lì di intellettuale ce l'abbia con chi (anche solo a parole) si propone di soddisfare i bisogni dell'uomo,
partendo dal cibo, dall'acqua e dal riparo, passando per il sesso, fino ad arrivare ai bisogni più raffinati e spirituali.

Stay hungry è stato nei secoli lo slogan di chi vuole gli altri bisognosi per poterli controllare,
e lo spauracchio dell'intontimento delle masse per sazietà è sempre stato il loro babau e la loro giustificazione
(lo faccio per il tuo bene).

L'uomo quando soddisfa un bisogno se ne cerca un altro più alto: aiutarlo a soddisfare i bisogni fondamentali fa solo del bene.

[pan]

No che non me ne rendo conto, almeno nella parte in cui affermi che il marxismo è una deviazione borghese e autoritaria rispetto alla Sinistra originaria, che era buona solo a fare il solletico al Capitale. Uno degli obbiettivi del socialismo scientifico era quello di liberare integralmente gli umani da tutti i bisogni fondamentali, non di tenerli soggiogati e narcotizzati attraverso la concessione del soddisfacimento a singhiozzo di quelli low cost. Per questo - in fusione con Fusaro - credo fermamente che Marx sia stato un filosofo idealista a pieno titolo.
E, in maniera apparentemente paradossale, a quel punto ci siamo già arrivati, se è vero come è vero che il pianeta sostenta (male o malissimo) 7,3 miliardi di persone escludendone miliardi dalla Produzione. La tecnologia fa già questo lavoro.
Si tratta di pensare e convincersi che si può e si deve vivere senza lavorare, se solo spostiamo l'ago della redistribuzione verso quei 2 miliardi che hanno come gli OTTANTA.
Dico questo perché nel 2002 vidi in piccolo questa cosa nella Libia di Gheddafi, dove era previsto il diritto di non lavorare (grazie alle astronomiche entrate petrolifere del compianto Colonnello) e di vedersi assegnati cibo, casa, istruzione, sanità, un mezzo di trasporto con relativo carburante. Metà dei 4 milioni di libici aderiva a quella opzione, mentre l'altra metà lavorava esentasse e costituiva una classe molto benestante.
Poi l'Occidente in Cirenaica sparse l'idea che tutti avrebbero potuto stare molto meglio se avessero fregato il sacco a Muhammar e i risultati sono sotto gli occhi del mondo intero.
Non sto sostenendo che Gheddafi sia stato un modello di socialismo, ma forse il solo che ha provato ad avvicinarsi all'obbiettivo di Marx.
Tuttavia anche nell'inferno capitalistico ci sono vari gironi, e, imho, l'Europa si avvia verso il fondo, mentre un Paese come il Giappone può definirsi quasi socialista per il fatto che redistribuisce il 90% della ricchezza sull'80% della popolazione. Ho conosciuto insegnanti giapponesi, andati in pensione a 55-60 anni, che possono permettersi di godersi la pensione nelle più belle località della Spagna meridionale.

[Scopri]Spoiler

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