Valentina Nappi: cazzi e cazzate
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
tornano IT, ancora lontana dall'anal la Nappi ?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Domani esce su mofos.com una scena per la serie publicpickup
Ho provato a vedere l'anteprima ma mi si blocca dopo 10 sec....cmq il video è girato in italiano(l'attore le propone di darle 50€ x fargli vedere le tette)....qualcuno riesce a vederlo tutto?
Ho provato a vedere l'anteprima ma mi si blocca dopo 10 sec....cmq il video è girato in italiano(l'attore le propone di darle 50€ x fargli vedere le tette)....qualcuno riesce a vederlo tutto?
- pan
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Approfitto del fatto che siamo in un topic filosofico (dài Fabri, non fare quella faccia ) per dire che sempre riemerge il nodo di fondo che rappresenta l'impasse di noialtri maschietti. Tutti a preoccuparci anche dell'anamnesi erotica della Nostra, i confronti, la gelosia retroattiva ecc. ecc.scb ha scritto:Sicuramente c'è anche chi si eccita con le sgommate di merda nelle mutandepan ha scritto:Sborra, urina, saliva, sbrodolate varie sono i liquidi essenziali dell'erotica, i fluidi magici della sessualità.
Mi chiedo dove sono capitato.
Loro no. Avrete di certo rilevato che alle donne attizza molto l'uomo che ha avuto molte donne. Perché e come metabolizzano questo dato in maniera opposta a noi, traendone un vantaggio incolmabile in termini di scioltezza, di libertà, di godimento; di sciolta libertà di godimento?
Sì, d'accordo, la storia, la cultura multimillenaria, i rapporti di potere, la designazione dei ruoli, tutto quello che volete, ma... quello che resta è che il motore del desiderio, la centrale nucleare del piacere risiedono dalla loro parte. Ovviamente il mio è un discorso ultrasessista, nel senso dell'invidia per l'altro sesso, voglio dire.
Capisco perfettamente il discorso di Fabri e di molti altri. L'uomo è l'unico animale previsionale : "Se mi metto con una pornostar andrò incontro a tutta una serie di inconvenienti". Non ci piove.
Anche la donna è un animale previsionale, ma capace di andare oltre fino a sovvertire -a volte- la previsione stessa. Qui sta l'abisso, imho.
"Una buone moglie fa il buon marito" dicevano i miei avi terroni, per significare la conoscenza di questo potere femminile, che è un potere sovversivo, se lo consideriamo in termini moderni. Il contrario non è stato mai detto, a rappresentare (nel silenzio) l'irriducibilità dell'essenza femminile a qualsiasi progetto previsionale.
Quanto vorrei che anche qualche forumista donna intervenisse in questo discorso !
Ultima modifica di pan il 28/10/2014, 18:16, modificato 1 volta in totale.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
l'uomo vorrebbe essere il primo uomo della sua donna
la donna vorrebbe essere l'ultima donna del suo uomo
questa l'ho letta anni fa scartando un Bacio Perugina, a distanza di tempo mi é rimasta impressa
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...step into this room and dance for me
Brava persona.
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
semplicemente perchè spesso le ragazze sono in una gara tra di loro in cui noi inteso come genere maschile siamo mero strumento di misura della loro figaggine.
questo spiega in un modo grezzo e volutamente estremo il perchè quando hai la morosa diventi preda ambita mentre quando sei single spesso e volentieri ti ignorano.
tradotto non vogliono te, vogliono il posto nella graduatoria generale in cui è la tua morosa in quel determinato momento.
ecco ora che ho detto anche io la mia frase superficiale e misogina giornaliera sono contento e posso tornare tranquillo a studiare svogliatamente un libro della o'reilly.
questo spiega in un modo grezzo e volutamente estremo il perchè quando hai la morosa diventi preda ambita mentre quando sei single spesso e volentieri ti ignorano.
tradotto non vogliono te, vogliono il posto nella graduatoria generale in cui è la tua morosa in quel determinato momento.
ecco ora che ho detto anche io la mia frase superficiale e misogina giornaliera sono contento e posso tornare tranquillo a studiare svogliatamente un libro della o'reilly.
Ti ho detto la mia opinione, che onestamente vale quanto la tua se non di più, ma non ti voglio convincere, fai come cazzo vuoi. (cit.)
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
però noi ci stiamo impegnando a filosofeggiare, Valentina potrebbe anche tornare a farsi viva
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Accetto volentieri l'invito, non foss'altro per interloquire con l'unico rappresentante di sesso maschile affetto da "invidia della vagina"pan ha scritto: Approfitto del fatto che siamo in un topic filosofico (dài Fabri, non fare quella faccia ) per dire che sempre riemerge il nodo di fondo che rappresenta l'impasse di noialtri maschietti. Tutti a preoccuparci anche dell'anamnesi erotica della Nostra, i confronti, la gelosia retroattiva ecc. ecc.
Loro no. Avrete di certo rilevato che alle donne attizza molto l'uomo che ha avuto molte donne. Perché e come metabolizzano questo dato in maniera opposta a noi, traendone un vantaggio incolmabile in termini di scioltezza, di libertà, di godimento; di sciolta libertà di godimento?
Sì, d'accordo, la storia, la cultura multimillenaria, i rapporti di potere, la designazione dei ruoli, tutto quello che volete, ma... quello che resta è che il motore del desiderio, la centrale nucleare del piacere risiedono dalla loro parte. Ovviamente il mio è un discorso ultrasessista, nel senso dell'invidia per l'altro sesso, voglio dire.
Capisco perfettamente il discorso di Fabri e di molti altri. L'uomo è l'unico animale previsionale : "Se mi metto con una pornostar andrò incontro a tutta una serie di inconvenienti". Non ci piove.
Anche la donna è un animale previsionale, ma capace di andare oltre fino a sovvertire -a volte- la previsione stessa. Qui sta l'abisso, imho.
"Una buone moglie fa il buon marito" dicevano i miei avi terroni, per significare la conoscenza di questo potere femminile, che è un potere sovversivo, se lo consideriamo in termini moderni. Il contrario non è stato mai detto, a rappresentare (nel silenzio) l'irriducibilità dell'essenza femminile a qualsiasi progetto previsionale.
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Mi ha colpito molto la citazione proverbiale che, essendo conterranea, conoscevo già e ho provato a pensarla ribaltata: "Un buon marito fa una buona moglie" e mi suona proprio strana, quasi una contraddizione in termini.
Mio marito si diceva convinto che - tra i due - sarebbe stato lui il primo ad andarsene, e quando gliene chiedevo la ragione, rispondeva che lui non ce l'avrebbe fatta ad affrontare la vita da solo.
Non ho sufficienti conoscenze biologiche e psicologiche per trarne conclusioni generali, ma - crescendo e maturando - ho notato che, di fronte a problemi grandi, spesso capacità di adattamento, resistenza, resilienza e flessibilità sono appannaggio delle donne molto più che degli uomini.
E' ovvio che il tutto si innesta anche su basi caratteriali che possono in parte avere la loro influenza, ma la solarità intrinseca pur costretta in gramaglie, la speranza intima con cui molte giovani vedove di guerra, da me conosciute già diventate anziane, avevano cresciuto figli e nipoti, mi fa pensare che, in genere, il sesso femminile abbia una marcia in più.
Quanto al discorso specifico, non posso assolutamente parlare in generale, ma per quanto riguarda me sono sempre stata immune dal tarlo della gelosia, sia retrospettiva che attuale, e ho la vaga idea, anche se non so spiegare bene perché, che molte donne che si proclamano gelose, lo fanno non tanto per ragioni di insicurezza, come si potrebbe pensare, quanto perché è buono e giusto mostrarsi tali.
In altri termini, sono assolutamente convinta che per natura l'essere umano di sesso femminile, di suo e senza sovrastrutture, non possa essere ontologicamente geloso.
E questo è il suo potere.
"Cantare è di chi ama"
Sant'Agostino
"Lo smalto non mi piace, in compenso dovresti curare un po' le mani, iniziano a vedersi troppo i segni del tempo..." (cit.)
Sant'Agostino
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Loro no?pan ha scritto: Approfitto del fatto che siamo in un topic filosofico (dài Fabri, non fare quella faccia ) per dire che sempre riemerge il nodo di fondo che rappresenta l'impasse di noialtri maschietti. Tutti a preoccuparci anche dell'anamnesi erotica della Nostra, i confronti, la gelosia retroattiva ecc. ecc.
Loro no.
Sarò stato sfigato, ma anche molto.
Le mie esperienze dicono tutt'altro. Ma qualcosa alla fine mi hanno insegnato: mai parlare bene delle ex, che tutto quello che dici prima o poi verrà utilizzato contro di te.
ahhh... non si puó piacere a tutti
- pan
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Ti risponde benissimo, anzi ti anticipa casta lì sopra, rouge.
Io lo farò quando toglierai L'origine del mondo dall'avatar, altrimenti non sei credibile.
@casta : anch'io immaginavo, desideravo, credevo fermamente di andarmene prima, ma la statistica fa strani scherzi a volte.
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@casta : anch'io immaginavo, desideravo, credevo fermamente di andarmene prima, ma la statistica fa strani scherzi a volte.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Scoppia la polemica con Diego Fusaro.
http://www.lintellettualedissidente.it/ ... ina-nappi/
http://blog-micromega.blogautore.espres ... go-fusaro/
E nello specifico sono sinceramente dalla parte di lui.
http://www.lintellettualedissidente.it/ ... ina-nappi/
http://blog-micromega.blogautore.espres ... go-fusaro/
E nello specifico sono sinceramente dalla parte di lui.
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Lotta fra geni del male
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Ma lo facciamo con intento morale/pragmatico e non artistico/avanguardistico... non le interesserebbe imhoalternativeone ha scritto:però noi ci stiamo impegnando a filosofeggiare, Valentina potrebbe anche tornare a farsi viva
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Un po' di biologia evoluzionistica risponderebbe a parecchie di queste domande:pan ha scritto:Approfitto del fatto che siamo in un topic filosofico (dài Fabri, non fare quella faccia ) per dire che sempre riemerge il nodo di fondo che rappresenta l'impasse di noialtri maschietti. Tutti a preoccuparci anche dell'anamnesi erotica della Nostra, i confronti, la gelosia retroattiva ecc. ecc.
Loro no. Avrete di certo rilevato che alle donne attizza molto l'uomo che ha avuto molte donne. Perché e come metabolizzano questo dato in maniera opposta a noi, traendone un vantaggio incolmabile in termini di scioltezza, di libertà, di godimento; di sciolta libertà di godimento?
Sì, d'accordo, la storia, la cultura multimillenaria, i rapporti di potere, la designazione dei ruoli, tutto quello che volete, ma... quello che resta è che il motore del desiderio, la centrale nucleare del piacere risiedono dalla loro parte. Ovviamente il mio è un discorso ultrasessista, nel senso dell'invidia per l'altro sesso, voglio dire.
Capisco perfettamente il discorso di Fabri e di molti altri. L'uomo è l'unico animale previsionale : "Se mi metto con una pornostar andrò incontro a tutta una serie di inconvenienti". Non ci piove.
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"Una buone moglie fa il buon marito" dicevano i miei avi terroni, per significare la conoscenza di questo potere femminile, che è un potere sovversivo, se lo consideriamo in termini moderni. Il contrario non è stato mai detto, a rappresentare (nel silenzio) l'irriducibilità dell'essenza femminile a qualsiasi progetto previsionale.
Quanto vorrei che anche qualche forumista donna intervenisse in questo discorso !
l'importanza di un compagno appetibile rispetto a quella di una compagna fedele,
i diversi livelli di soglia nella percezione del dolore e della noia, cose così insomma.
Francamente, l'elogio delle superiorità biologiche femminili, che sono innegabili come lo sono quelle maschili
(e infatti chiamarle superiorità è un errore, come dire che il delfino è superiore all'uomo perché trattiene il fiato più a lungo),
mi fa sempre la stessa impressione di chi nell'ancien régime lodava i costumi della nobiltà rispetto a quelli della borghesia
(e, non sia mai, del popolo).
Insomma, posso capire la fascinazione, ma non l'approvo, e non la provo:
per me le persone si valutano più sulla loro natura individuale che biologica.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
Seghe mentali vs squirting virtuali
Interessanti quanto un convegno sulle striature delle foglie secche
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Re: Valentina Nappi: cazzi e cazzate
gli articoli di micromega sono grotteschi, apoteosi del trash. di certo non li scrive lei
sono un analfabeta funzionante