marziano ha scritto:Bola ha scritto:
C'è di meglio nella tv digitale terrestre? Report, e basta credo.
terra è notevole, anzi è il migliore.
è problematico, illustrativo, non selettivo e giudicante (recte: ipocriticamente moralisteggiante).
..... e un po' palloso!
Comunque qualunque programma di qualunque rete e di qualunque tipo sceglie un focus su cui puntare i riflettori; da cosa ci mostra, dai preamboli che ne fa, dalle statistiche (reali) che ti mostra e dalla scelta degli intervistati o della storia da raccontare ne viene fuori il tipo di servizio che uno intende fare, ammiccando se non veicolando il messaggio o il giudizio morale che il giornalista vuol far passare. Sempre! E' naturale che sia così e tutti lo fanno, che vuol dire servizio neutro e imparziale .... non esiste nella tv, non esiste nel cinema, non esiste nei giornali! Io giornalista che voglio fare un pezzo sulle droghe in discoteca, perchè noto un incremento delle stesse e voglio far vedere come riducono i giovani, ovviamente andrò nelle discoteche dove maggiore è l'uso di queste sostanze, farò tutte le interviste del mondo, poi è chiaro che manderò in onda le più interessanti, a favore e contro. Ma se l'uso è del 20% degli utenti è chiaro che non manderò in onda l'intervista di 8 persone che non ne prendeno contro 2 che lo fanno e che ti raccontano i metodi dello spaccio e dell'acquisto, l'interesse del servizio verte su questo non su uno che ti dice: mai presa e non noto niente di strano intorno a me! E non farò vedere che prendendo droga si sta bene e siamo contenti, ma farò vedere gli effetti che a lungo andare ti devastano. L'onestà intellettuale del giornalista sta solo nel non amplificare artatamente gli aspetti negativi e nel dare parametri e riferimenti palesemente scorretti. In questo mi sembra che normalmente Le Iene presentino sempre servizi in cui rappresentano le situazioni piuttosto realisticamente e spesso senza dare la loro interpretazione dei fatti , limitandosi a farti riascoltare più volte alcune frasi significative dei personaggi coinvolti, senza poi fare odiosi sermoni morali finali, come spesso fanno in altri programmi e a volte anche nei telegiornali.
Poi il programma può non piacere, gli inviati non sono tutti uguali (Pelazza a volte ha rischiato la vita per andare in zone di guerra o di altissima criminalità nel mondo, Lucci si limita a prendere per il culo la gente e certi aspetti della società che rappresentano), ecc. Pregi e difetti sono dovunque, ma sembra che la moda sia di evidenziare solo i secondi. Le Iene è un programma di intrattenimento che oltre a far ridere ci rappresenta anche seri aspetti e problematiche della nostra società, trascurate normalmente da altri programmi che proprio questi aspetti dovrebbero approfondire, e lo fa complessivamente bene, anche se con qualche forzatura o alcuni servizi ridicoli. Ma forse ai più piacciono gli approfondimenti dei TG, come Gusto o le tendenze moda della prossima estate; oppure le grandi inchieste delle TV, come la riproposizione in 3D del giallo di Cogne (nel quale un nuovo pool di superesperti veggenti pranoterapeuti ha scoperto che un elemento come un pelo bianco di un non meglio identificato animale è stato incredibilmente sfuggito al vaglio degli investigatori) oppure si rievocano le vicende della prima guerra punica (con interviste di repertorio e l'esclusiva confessione del trisnipote di Attilio Regolo)?
Non è che siccome la TV generalmente fa schifo, allora, al momento che qualcuno lodo programmi che si alzano sopra la media, si punta il dito su questi solo per dire: anche loro non sono i perfetti, perchè ho notato questo, quello e quell'altro!?