Le "larghe intese", cioè la collaborazione (duratura o per una sola occasione) tra schieramenti politici diversi è una realtà di molti paesi.TD ha scritto:gi.kappa. però le larghe intese vanno bene anche al M5S visto la loro proposta di riforma della legge elettorale
Io non sono d'accordo con le attuali "larghe intese" italiane, creazione ipocrita finalizzata esclusivamente al mantenimento di vecchi equilibri di potere e fatta passare per "atto di responsabilità" o per qualcosa di necessario per arrivare al "cambiamento". Modi come tanti per prendere in giro.
La zona dove abito è (ancora oggi) un feudo dalemiano (non è raro vedere il baffetto in giro) e i discorsi dell'antifascista Super...ecc.ecc. sono gli stessi che sento pronunciare da alcuni miei concittadini (spesso anche giovani) seguaci del baffetto.
Io adoro quel tipo di sinistra, amo il loro citare Marx e il compare Engels sia a voce e sia sui social dal loro Iphone 7 -loro li hanno in anteprima-; amo ascoltarli mentre parlano di diritti, giustizia sociale e compagnia bella nei loro vestiti che costano quanto tutto il mio guardaroba o scagliarsi contro Grillo e gli ignorantoni che lo seguono. Amo quando diventano di colpo sordi nel momento in cui si parla del fatto che molti dei loro redditi derivano da progetti inutili finanziati dalla Regione, da incarichi in Provincia, da consulenze nelle università, da enti tipo "Ente culturale per la salvaguardia della cultura e degli effetti antropologici nonché delle ripercussioni ambientali dei balli popolari etrusco-messapici", creati negli anni 90 fino a qualche anno fa e attivi solo sulla carta per impiegare prof. universitari e i loro figli, il custode, il centralinista, l'autista, ecc.