Scorpio ha scritto:e si sa solo rimproverare Castro e Rizzo, etc...
Squirto ha scritto:è ridicolo sentire personaggi del genere indignarsi per il "regime" di Berlusconi... quando poi si celebra una dittatura come quella castrista. essù, un minimo di decenza ...
La celebrazione è da imbecilli ma ricordare il contesto in cui è quell'isola è sempre da ricordare.
Castro non è mai stato komu; lo è diventato quando ha avuto bisogno dei $ da Mosca.
è diventato anti aborto e antimignotte quando aveva bisogno dell'appoggio del Papa, dopo la caduta del muro.
sicuramente ci sono ottime spiegazioni del perchè ogni regime è diventato regime
ció di cui i comunisti da salotto nostrani non parlano mai sono gli arresti, le fucilazioni, la polizia segreta, i divieti di comunicare e informarsi, etc.
ma "considerando il contesto in cui è quell'isola", sicuramente sono cose ncessarie, contro i "nemici del popolo e della rivoluzione"
la democrazia ha i suoi limiti, ma arrivare a difendere questo mi pare assurdo, soprattutto da chi qui si erge a portabandiera della libertà e dei diritti
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
mi riferivo proprio alla pallin "politica" che pare ottenga molti consensi dalla base repubblicana
cazzo ok di fanatici religiosi ne abbiamo a bizzeffe anche in itaGlia sia chiaro ma non del tipo pallin... da noi c'è il pretaccio che ti fa il predicozzo magari pesante ma cmq. una minima articolato... questa è una che dice che dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza e nega darwin o pensa che i gay brucino fisicamente all'inferno dopo la morte
proprio un altra concezione dell'estremismo religioso ... nessun paese occidentale moderno arriva a quei livelli di delirio
povero lo zio mac mi immagino le bestemmie in privato durante la campagna elettorale
tralaltro lo stesso obamba non è che sia poi sto campione di laicismo... certo non è il pazzo "bibble belt" ma trattasi di bel negraccio protestante old scool 70ies di quelli che mescolano gesù con le black phanter e cantano in chiesa col vocione tonante per capirci
IN GOD WE TRUST
è mai esistito un presidente usa di formazione non "cristiana"?? non credo proprio
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
i padri fondatori erano anche superfighi tralaltro
washinton e jefferson erano dei super mega sapienti geniacci che leggevano platone in greco e sapevano tutto di scienza la costituzione usa è fighissima e paradossalmente sono la più antica democrazia moderna del pianeta ( battendo la francia di pochi anni e escludendo la UK che è una monarchia parlamentare )...
il popolino peró è sempre stato sostanzialmente il peggio del pianeta... delinquenti fanatici religiosi e schiavi
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Hai "scattato" una splendida fotografia degli USA.. peccato che oggi i loro governanti siano peggio del "popolino".. e mostruosamente lontani dai padri fondatori!!
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam
Barack Obama festeggia il Capodanno con la moglie Michelle alle Hawaii
"Risi e bisi", baccalà e prosecco: alle Hawaii con Veneto e Toscan
La cucina italiana all'ombra delle palme tropicali. I coniugi Obama non rinunciano alle sane abitudini e per il loro Capodanno, al clima esotico delle Hawaii e alla suggestiva cornice del villone milionario dove trascorrono le vacanze, hanno abbinato l'immancabile menù «made in Italy». Baccalà , affettati e prosecco sono alcuni ingredienti del cenone che accompagnerà il presidente eletto e la futura First Lady nel 2009.
Anche questa volta gli Obama si sono affidati all'esperienza dello chef italo-americano Tony Mantuano, proprietario del ristorante «La Spiaggia» dove Obama e Michelle festeggiarono la vittoria elettorale di Chicago. In quell'occasione il piatto forte furono gli «strangozzi alla carbonara», rivisitazione (distorta) degli strozzapreti, dove pancetta e uova di gallina sono sostituite con i più pretenziosi tartufo e uova di quaglia. Per il fine anno peró Michelle, la vera regista del veglione, è andata sul classico confermando tuttavia la sua fedeltà alla cucina regionale di Veneto e Toscana. Sembra infatti che la futura first lady abbia richiesto a Mantuano il baccalà alla vicentina, da cui era stata conquistato a «La Spiaggia», in abbinamento alla polenta veneta. Per il primo piatto, invece Barack Obama ha avuto la meglio con Risi e Bisi, il cui nome avrebbe suscitato le ilarità della moglie, e Bigoli con le sarde.
La Toscana si impone con gli antipasti per i quali la First Lady ha scelto crostini di fegatini e affettati misti, così come per il dessert dove i cantucci saranno abbinati a vin santo e sbrisolona da intingere nella Grappa di Prosecco. La scelta dei cibi tuttavia non è stata dettata esclusivamente dalle esigenze del palato ma ha anche un significato socio-politico. Il menù è lo stesso che Tony Montuano aveva presentato alcuni giorni fa alla trasmissione «Chef on a Shoestring» in onda su Cbs. Il tema della puntata era «Preparare un pranzo natalizio per quattro persone spendendo non più di 40 dollari». Lavorando d'esperienza Montuano è riuscito nell'impresa da cui Michelle ha preso ispirazione per creare il menu di capodanno.
Come per dire, «in casa Obama la cucina è popolare ma con i giusti accorgimenti che sono d'obbligo per un presidente e per sua moglie». Anche nella scelta dei vini si impone l'asse Toscana-Veneto: ad aprire le danze sarà il Prosecco di Valdobbiadene, tanto apprezzato da Michelle durante le cene a «La Spiaggia» dove è presentato da tempo tra i vini più quotati. Il pasto proseguirà a base di Nipozzano dei Marchesi de' Frescobaldi, mentre per il brindisi del nuovo anno sembra che i coniugi Obama abbiano fatto un'eccezione geografica optando per Moet Chandon Rèserve Impèrial. La passione per il Veneto della coppia più importante d'America ha fatto il giro del mondo ed è stata accolta con soddisfazione da Franco Manzato, vicepresidente della Giunta del Veneto: «Obama premia la qualità , il Presidente eletto, scegliendo la cucina italiana e molte specialità venete, dimostra di aver buon gusto e di voler riservare attenzione alla qualità dei nostri prodotti».
Passato capodanno Barack e Michelle dovranno peró risolvere il nodo più delicato prima dell'insediamento, ovvero a chi affidare il comando dei fornelli della Casa Bianca. Il toto-chef vede in pole position Fabio Spadaro, direttore del «Julian Cafè» di Roma, Mario Batali e Lidia Bastianich, titolari del ristorante newyorkese «Del Posto», e Jacopo Falai, proprietario dell'omonimo ristorante della City. «Chiunque riceverà l'investitura dovrà essere un abile mediatore tra tradizione italiana e americana - spiega Giuliano Matarese, executive chef del ristorante Nero a New York, e pioniere della cucina fusion italo-americana - per evitare antipatiche accuse di antipatriottismo culinario ma senza creare pasticci gastronomici».
Che possa morire avvelenato dal cibo italiano!!!!!
GaiusBaltar ha scritto:Dopo i vari annunci clamorosi tipo: "oggi Obama ha fatto colazione" oppure "Obama in spiaggia prende il sole" sento che oggi il nigga-president ha fatto visita ad una base di Marines, la spettacolarità della notizia non sta nella visita ai militari, infatti in campagna elettorale si era ben tenuto lontano dai ragazzi in divisa, ma dal fatto che ne è uscito vivo e vegeto dalla base! I Marines non sono più quelli di una volta.........
Confidiamo in qualche ex marine.
Se i russi avessero usato le loro donne invece dei missili, adesso porteremmo tutti un colbacco.
Straordinaria leccata di culo del TG5 l'altro ieri: servizio su Obama che scendendo dal suo aereo simil-presidenziale si porta le valige da solo! Mitico il nigga president che fa da solo senza umiliare un valletto a portagli il borsone................telecamere spente quando i valletti scaricavano gli altri venti bagagli.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
Obama che scendendo dal suo aereo simil-presidenziale si porta le valige da solo!
foto foto presto ...
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke