

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
anche due... per quel che può valere...monkeydrufy ha scritto:Condanne giudiziarie Vittorio Sgarbi
Condanna per diffamazione contro Caselli e Orlando (prescritta in Cassazione)
Il 7 aprile 1995 lesse al TG5 una lettera sui «veri colpevoli» dell'assassinio di Don Pino Puglisi, non rilevando le generalità essendo priva di firma ma attribuita ad un sedicente amico del sacerdote assassinato; la missiva accusava come mandante il procuratore Caselli e come sicario Leoluca Orlando.
« Fui più volte contattato da Caselli e dai suoi uomini [...] pretendevano accuse, nomi, circostanze... volevano che denunciassi la mia gente e miei ragazzi... che rivelassi cose apprese in confessione [...]. Caselli disprezza i siciliani, mi vuole obbligare a rinnegare i miei voti e la mia veste, pretende che mi prostituisca a lui. Più che nemico della mafia, è un nemico della Sicilia. Orlando è un mafioso vestito da gesuita [...]. Caselli ha fatto di me consapevolmente un sicuro bersaglio. Avrà raggiunto il suo scopo quando un prete impegnato nel sociale verrà ucciso [...]. Caselli, per aumentare il suo potere, ha avuto la sua vittima illustre. »
Secondo quanto riportato da Marco Travaglio, Caselli in vita sua non conobbe mai don Puglisi[39]. Per queste dichiarazioni Sgarbi è stato condannato per diffamazione in primo e secondo grado, ma è intervenuta la prescrizione prima della sentenza di Cassazione.[40]
Condanna per assenteismo e produzione di documenti falsi
Nel 1996, con sentenza definitiva della Pretura di Venezia, è stato condannato a 6 mesi e 10 giorni di reclusione per il reato di falso e truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, per produzione di documenti falsi (per la richiesta di aspettativa per motivi di salute) e assenteismo nel periodo 1989-1990, mentre era dipendente del Ministero dei Beni culturali, con la qualifica di funzionario ai Beni artistici e culturali del Veneto, e al tempo della sua partecipazione al Maurizio Costanzo Show Condannato a pagare un indennizzo di 700 mila lire, il critico d'arte si giustificò affermando che la sua assenza dall'ufficio dipendeva dall'impegno per la redazione d'un catalogo d'arte, e parlando di "arbitrio, discrezionalità e follia" a proposito della sentenza. [41] [42] [43] [44]
Condanna per diffamazione aggravata contro Caselli e il pool di Milano
Il 14 agosto 1998, dopo la morte di Luigi Lombardini, in un'intervista a Il Giornale ne attribuisce la responsabilità alle «inchieste politiche di Caselli [...] uomo di Violante», in quanto «il suicidio di Lombardini ha evidenziato la natura esclusivamente politica dell'azione di Caselli e i suoi» che «impudentemente frugano nella sua tomba [...] sul suo cadavere»; il 17 agosto, ignorando i ringraziamenti dell'avvocato di Lombardini per la correttezza tenuta da Caselli nella conduzione dell'interrogatorio nonché il positivo pronunciamento del CSM in merito, ne chiede «l'immediato arresto» nonché la «sospensione dal servizio e dallo stipendio». Alla successiva querela, l'intervistatore Renato Farina ed il direttore Mario Cervi scelgono il patteggiamento, mentre Sgarbi la via del processo; ad una delle udienze «non si presenta in Tribunale (a Desio) dicendo di essere a Bologna per un altro processo; il giudice telefona a Bologna e scopre che lì Sgarbi ha fatto lo stesso sostenendo di essere a Desio».[45] Per queste affermazioni nel 1998 verrà condannato dalla Cassazione per diffamazione aggravata sulle indagini del pool antimafia di Palermo, guidato da Gian Carlo Caselli, oltre a 1.000 € di multa.
Vi è chi, di fronte a questo pronunciamento, ha sostenuto che la condanna sarebbe occorsa per aver Sgarbi definito le indagini "politiche",[46] esercitando il proprio diritto di critica (Francesco Cossiga, Ettore Randazzo, Fabrizio Cicchitto e Niccolò Ghedini). Questa ricostruzione è stata contestata da Marco Travaglio, per il quale «criticare significa affermare che un'inchiesta è infondata, una sentenza è sbagliata. Ma sostenere che un PM e l'intera sua Procura sono al servizio di un partito, agiscono per finalità politiche, usano la mafia contro lo stato, non è criticare: è attribuire una serie di reati gravissimi, i più gravi che possa commettere un magistrato».[47]
Condanna per diffamazione contro Marco Travaglio
Il 1 maggio 2008, durante la puntata televisiva di AnnoZero,[48] Vittorio Sgarbi si rivolse al giornalista Marco Travaglio con insulti molto pesanti; Travaglio mentre parlava della "cacciata" di Enzo Biagi dalla RAI, Sgarbi lo interruppe continuamente, arrivando a pronunciare in una di queste interruzioni «Siamo un grande paese con un pezzo di merda come te...». Per questo motivo il 10 dicembre 2009 il Tribunale Civile di Torino condanna Sgarbi a 30.000€ di risarcimento e al pagamento delle spese legali.[49]
Condanna per diffamazione contro Roberto Reggi
Nel luglio 2009 Vittorio Sgarbi è stato condannato per diffamazione: la sentenza è stata proclamata dal tribunale di Monza. Il critico d'arte infatti insultò Roberto Reggi, il sindaco di Piacenza, dai microfoni di Rtl 102.5; il pubblico ministero aveva chiesto 4 mesi, ma la pena è stata poi inasprita a 6 mesi. Tuttavia grazie all'indulto la pena è stata sostituita da un risarcimento, da versare nelle casse del comune piacentino. [50]
Condanna per diffamazione contro Raffaele Tito
Nonostante la sopraggiunta prescrizione che ha "cancellato" il reato di diffamazione, il 26 maggio 2010 Sgarbi è stato condannato dalla Corte d’Appello di Venezia al pagamento di 110 mila euro come risarcimento al procuratore aggiunto di Udine ed ex pm di Pordenone, Raffaele Tito per averlo pesantemente diffamato nel corso di alcune puntate di "Sgarbi quotidiani" andate in onda su Canale 5 nel 1997. L'ammontare del risarcimento è stato ridotto di un quarto rispetto a quello stabilito in primo grado, in quanto per una delle trasmissioni incriminate Sgarbi è stato dichiarato non punibile. L’intero iter giudiziario è durato ben 13 anni in quanto i legali di Sgarbi, dopo la condanna di primo grado a un anno e un mese di reclusione intervenuta nel 2001, avevano fatto ricorso alla Corte costituzionale rilevando l'insindacabilità delle sue affermazioni in quanto all'epoca il critico era parlamentare; ma la Consulta rispedì gli atti al Tribunale rigettando l’istanza e dando il via libera al processo. [51]
ottima scelta Vittoria, hai sicuramente perso un fan
dai dicci di più!!spino! ha scritto:Milk ha scritto:No!
Vogliamo sapere di Vittorio...
Siamo curiosi!
ps Non si chiede l'età ad una donna.
Se ti può interessare un mio giudizio ho visto e parlato con Vittorio Sgarbi qualche settimana fa perchè è venuto dalle mie parti, nel novarese. E' una persona molto intelligente, dotato di un grandissimo bagaglio culturale che ogni tanto utilizza un linguaggio molto colorito.Con le donne ti posso assicurare che ci sa fare alla grande.
ronsard ha scritto:dai dicci di più!!spino! ha scritto:Milk ha scritto:No!
Vogliamo sapere di Vittorio...
Siamo curiosi!
ps Non si chiede l'età ad una donna.
Se ti può interessare un mio giudizio ho visto e parlato con Vittorio Sgarbi qualche settimana fa perchè è venuto dalle mie parti, nel novarese. E' una persona molto intelligente, dotato di un grandissimo bagaglio culturale che ogni tanto utilizza un linguaggio molto colorito.Con le donne ti posso assicurare che ci sa fare alla grande.
lothar matthaus ha scritto:Che sia molto intelligente, sicuro...
Che ci sappia fare, probabile...
Ma il suo linguaggio spesso più che "colorito" è OFFENSIVO...
Spesso ho sperato di vederlo preso a cazzotti da operai incazzati o "randagi" senza nulla da perdere..
Che vada ad imparare il rispetto per il prossimo...(sì, ma ormai che cosa vuoi che impari...)..
ronsard ha scritto:dai dicci di più!!spino! ha scritto:Milk ha scritto:No!
Vogliamo sapere di Vittorio...
Siamo curiosi!
ps Non si chiede l'età ad una donna.
Se ti può interessare un mio giudizio ho visto e parlato con Vittorio Sgarbi qualche settimana fa perchè è venuto dalle mie parti, nel novarese. E' una persona molto intelligente, dotato di un grandissimo bagaglio culturale che ogni tanto utilizza un linguaggio molto colorito.Con le donne ti posso assicurare che ci sa fare alla grande.
dboon ha scritto:VITTORIA NUMERO UNO in ITALIA !
Bexim ha scritto:Numero 1 in Italia mi sembra un pò esagerato... comunque è nei primi posti!