[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
condivido tutto.
fior di atleti e campioni in campo.
il possesso palla, anche se continuo, senza la velocità è sterile.
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"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
speriamo che quest'ennesimo subumano della storia interista non torni all'Inter, non possono essere masochisti a tal punto


“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
sarebbe interessante una disamina, con dati reali e percentuali, dei settori giovanili delle squadre di serie A e B.
su come siano organizzati, quante scuole calcio di dette società siano presenti nel territorio limitrofo e in italia, come vengano gestite, quali personaggi vi ruotino attorno, se forniscano giovani talenti, e come il Coni e la FIGC controllino la qualità e il metodo con cui i giovanissimi (10 anni) vengano selezionati e fatti crescere.
sarebbe un bel viaggio nel territorio delle metropoli e nella provincia italiana che aiuterebbe a capire il perché il calcio italiano sembri così cristallizzato e poco limpido.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
L'intensità si raggiunge investendo energie, ieri invece i giocatori del Bayern mi sembravano poco disposti ad alzare il ritmo. Credo che Pep si trovi in difficoltà nel comunicare ai giocatori la sua filosofia di gioco in tutte le sue sfaccettature e di conseguenza nel motivarli.zio ha scritto:condivido tutto.
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Sono emblematiche sia l'ennesima dichiarazione di Beckenbauer che il breve dialogo avuto con Robben a bordocampo, non solo non è riuscito a scuoterlo, ma nel dopopartita l'olandese ha parlato di una prestazione tutto sommato buona. Mi sono immaginato il colpo di Guardiola quando negli spogliatoi ha dovuto confrontarsi con questo genere di soddisfazione, lui avrebbe voluto che i suoi schiumassero rabbia e rivalsa.
E' entrato in conferenza stampa deluso, ha mandato subito a quel paese la prima domanda, prevedibilissima e velenosa sulle maggiori occasioni del Real, e sul possesso palla. Dopo ha cercato di rispondere alle altre tirando in ballo i capisaldi teorici del suo calcio ("per me non si deve verticalizzare perchè ecc... ecc...), mentre i giornalisti in effetti cercavano soltanto il caso da dare in pasto ai "lettori".
Mi chiedo: se al Bayern giocatori, dirigenza e tifosi volevano un calcio quadrato, perchè non tenersi Heyckens invece di tentare con un mister che va abbracciato, anzi eletto, in tutto e per tutto come fosse una missione?
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sulla "verticalizzazione" è interessante la risposta di Pep: "En el fútbol, cuanto más rápido va la bola, más rápido vuelve"
http://www.ligabbva.com/2544_liga-bbva/ ... pases.html
in sostanza Guardiola gioca in orizzontale perché vuole che la verticalizzazione sia quella decisiva.
Probabilmente secondo lui se verticalizzi (cerchi la profondità) troppo spesso o il tuo attaccante te la ributta indietro o i difensori te la rimbalzano come un muro. Ecco spiegato perché Pep non vuole il centravanti.
Si potrebbe obiettare che il tuo attaccante può giocare di sponda ecc....interpretazioni.
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in sostanza Guardiola gioca in orizzontale perché vuole che la verticalizzazione sia quella decisiva.
Probabilmente secondo lui se verticalizzi (cerchi la profondità) troppo spesso o il tuo attaccante te la ributta indietro o i difensori te la rimbalzano come un muro. Ecco spiegato perché Pep non vuole il centravanti.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Io obietterei anche sul discorso delle energie: è vero che la palla ti ritorna indietro e quindi sei costretto a percorrere di continuo il campo nella sua direzione più lunga, mentre giocare in orizzontale ti permette di muoverti in uno spazio grande la metà. Ma è anche vero che tenere la palla con continui tocchi corti e di prima, richiede cambi di posizione costanti, movimento fluido, ritmo, concentrazione. In questo senso il gioco di Pep è più dispendioso.
Ieri Sacchi si augurava che Ancelotti usasse il pressing per creare più ripartenze. Invece Carletto nel primo tempo l'ha praticamente evitato, facendo qualcosa nel secondo. Probabilmente il tiki taka va comunque in difficoltà con la difesa piazzata, mentre quando gira è l'arma migliore per uscire dal pressing più organizzato. Pressare Guardiola quando il pallone si trova nella tua metà campo significa regalargli spazio per lui decisivo.
Ieri Sacchi si augurava che Ancelotti usasse il pressing per creare più ripartenze. Invece Carletto nel primo tempo l'ha praticamente evitato, facendo qualcosa nel secondo. Probabilmente il tiki taka va comunque in difficoltà con la difesa piazzata, mentre quando gira è l'arma migliore per uscire dal pressing più organizzato. Pressare Guardiola quando il pallone si trova nella tua metà campo significa regalargli spazio per lui decisivo.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

"L'hai fatto?" "Sì" "Quanto ti è costato?" "Bugo"
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Vediamo se con Lewandowski cambia idea. Qualcosina a forza di verticalizzazioni in questi anni ha concluso.Drogato_ di_porno ha scritto:Sulla "verticalizzazione" è interessante la risposta di Pep: "En el fútbol, cuanto más rápido va la bola, más rápido vuelve"
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in sostanza Guardiola gioca in orizzontale perché vuole che la verticalizzazione sia quella decisiva.
Probabilmente secondo lui se verticalizzi (cerchi la profondità) troppo spesso o il tuo attaccante te la ributta indietro o i difensori te la rimbalzano come un muro. Ecco spiegato perché Pep non vuole il centravanti.
Dopo le indagini, gli telefonano le troie
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sacchi è un po' talebano, nei primi 20 minuti per il Real uscire in pressing non era facile. Il gol del Real è nato da una eccezionale difesa della palla a centrocampo di Benzema (che praticamente ha fatto solo quell'azione ma gli ha fatto vincere la partita) tagliando fuori Schweinsteiger e impedendo il recupero immediato (l'altro caposaldo di Pep). La dinamica è stata abbastanza simile a quella che aveva portato al gol di Ramirez al Camp Nou quando la difesa del Chelsea riuscì a far circolare la palla da sinistra a destra fino a Lampard che fece quell'assist pazzesco (ieri lo ha fatto CR7). La difesa non è stata lesta a scappare indietro (Boateng in ritardo su Coentrao).Antonchik ha scritto:Io obietterei anche sul discorso delle energie: è vero che la palla ti ritorna indietro e quindi sei costretto a percorrere di continuo il campo nella sua direzione più lunga, mentre giocare in orizzontale ti permette di muoverti in uno spazio grande la metà. Ma è anche vero che tenere la palla con continui tocchi corti e di prima, richiede cambi di posizione costanti, movimento fluido, ritmo, concentrazione. In questo senso il gioco di Pep è più dispendioso.
Ieri Sacchi si augurava che Ancelotti usasse il pressing per creare più ripartenze. Invece Carletto nel primo tempo l'ha praticamente evitato, facendo qualcosa nel secondo. Probabilmente il tiki taka va comunque in difficoltà con la difesa piazzata, mentre quando gira è l'arma migliore per uscire dal pressing più organizzato. Pressare Guardiola quando il pallone si trova nella tua metà campo significa regalargli spazio per lui decisivo.
Sul fatto che Heynckes avrebbe ripetuto la stagione scorsa è da vedere. Il Bayern del 2012 era più debole di quello 2013 che scaturiva dall'immensa motivazione della finale persa in casa. Heynkes lo disse chiaro: "dopo una sconfitta come quella o ci abbattevamo del tutto o reagivamo più forte". Quando una stagione si basa sulle motivazioni non è facile ripetersi (dopo averle appagate). Heynckes potrebbe aver lasciato per questo (come Mou lasciò l'Inter e Guardiola il Barcellona). Il suo Bayern si basava su pressing alto, potenza fisica (che aveva impressionato Conte che parlava del Bayern più forte di sempre), studio tattico degli avversari e l'incredibile lavoro sugli esterni di Robben e Ribery.
Capisco le critiche a Guardiola ma trovo affascinante la sua idea di calcio da imporre a prescindere dalle condizioni esterne. E' un'idea superomistica, dittatoriale, stregonesca e utopica, coi suoi pregi e difetti.
Ps: parlando di motivazioni, l'Atletico vincitore della Coppa è così peregrino? Gli altri tecnici ne hanno vinte 2 a testa, i giocatori dell'Atletico non l'hanno mai vinta.
Ps2: come ha raccontato Sacchi Florentino Perez vuole solo "posesion", il gioco di Ancelotti non gli piace. E' un problema spagnolo, gli iberici hanno questa fissa del dominio del campo e i media hanno preso in giro Mourinho:

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La fidanzata di Astori spinge il suo uomo verso Roma, proprio nei giorni in cui sta decidendo se rinnovare (a questo punto definitivamente) con noi...diciamo che queste starlette inutili hanno abbondantemente rotto il cazzo, così come i loro twit.

"Big trouble in little vachina"
"ANNO STATI I ROMS!!"
#COLPADELSINDICO!!!!1!
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Riguardo Benzema non sono d'accordo, ha fatto una gran partita sulla falsa riga di quell'intervento di anticipo-sponda su Schweinsteiger, tenendo la concentrazione per tutto il match e sbagliando pochissimo.
L'errore di Boateng è grave ed è sì frutto del modo in cui Guardiola gioca (come hai giustamente sottolineato anche il Barca subiva gol del genere), ma è piuttosto frequente. Ciò testimonia sia la qualità non eccelsa dei due centrali, spesso disattenti (anche su palle alte dove dovrebbero dominare), sia il fatto che il sistema non è ancora completamente interiorizzato.
Ad esempio con il fantasmatico 3-4-3, Guardiola ha giocato partite praticamente senza difensori di ruolo, nel 4-0 al Getafe questa fu la formazione che scese in campo:

Talvolta Messi è stato allargato sulla destra per regalare una casella per aggiungere Fabregas a centrocampo (e non come falso nove come negli ultimi due anni).
La difesa qui serve a stare alta, compattando la squadra e favorendo il passenaccio, e a recuperare. Non sta piazzata per garantire solidità, difatti si possono impiegare uomini come Mascherano e Adriano, soggetti a errori di posizionamento ma relativamente rapidi e soprattutto buoni con i piedi, giocano in funzione del pallone anche loro. I due gol presi da Benzema nell'ultimo clasìco, dove guardano tutti la palla e non l'uomo, sono eredità di Guardiola. Mancava in questo caso il ritmo, il fiato e l'intensità per evitare di farsi schiacciare in area.
L'errore di Boateng è grave ed è sì frutto del modo in cui Guardiola gioca (come hai giustamente sottolineato anche il Barca subiva gol del genere), ma è piuttosto frequente. Ciò testimonia sia la qualità non eccelsa dei due centrali, spesso disattenti (anche su palle alte dove dovrebbero dominare), sia il fatto che il sistema non è ancora completamente interiorizzato.
Ad esempio con il fantasmatico 3-4-3, Guardiola ha giocato partite praticamente senza difensori di ruolo, nel 4-0 al Getafe questa fu la formazione che scese in campo:

Talvolta Messi è stato allargato sulla destra per regalare una casella per aggiungere Fabregas a centrocampo (e non come falso nove come negli ultimi due anni).
La difesa qui serve a stare alta, compattando la squadra e favorendo il passenaccio, e a recuperare. Non sta piazzata per garantire solidità, difatti si possono impiegare uomini come Mascherano e Adriano, soggetti a errori di posizionamento ma relativamente rapidi e soprattutto buoni con i piedi, giocano in funzione del pallone anche loro. I due gol presi da Benzema nell'ultimo clasìco, dove guardano tutti la palla e non l'uomo, sono eredità di Guardiola. Mancava in questo caso il ritmo, il fiato e l'intensità per evitare di farsi schiacciare in area.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
per forza, per una starlette Roma è il centro di tutto, a Cagliari non ha occasioni.hoover ha scritto:La fidanzata di Astori spinge il suo uomo verso Roma, proprio nei giorni in cui sta decidendo se rinnovare (a questo punto definitivamente) con noi...diciamo che queste starlette inutili hanno abbondantemente rotto il cazzo, così come i loro twit
se poi glielo chiede mentre gli fa un sukkiotto dì pure addio ad Astori
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Rami costa troppo riscattarlo, Taarabt è l'unico che gioca bene ma "ci devono pensare", Poli ho l'impressione che lo perderemo alle buste.
Sono passati pochi anni, sono finiti i campioni sotto contratto ma la storiella "è difficile trattenerli" continuano a rispolverarla. Non Ibra e T.Silva ma Rami e Taarabt!
Parlano di ricostruzione, di tornare ad investire e si rendono ridicoli lamentando la mancanza di spiccioli per tenere quel poco di buono che si è visto quest'anno.
Non paghi di questa merda la società si preoccupa di fare immediati comunicati stampa per smentire eventuali offerte di acquisto. Ci vendono pure la speranza, qualche ora per crederci è troppo, meglio affrettarsi a smentire.
Credono di farci un piacere, sono convinti di farci un piacere.
Vendono tutto ma cazzo loro ci sono. Sono li per noi.
Patetici.
Sono passati pochi anni, sono finiti i campioni sotto contratto ma la storiella "è difficile trattenerli" continuano a rispolverarla. Non Ibra e T.Silva ma Rami e Taarabt!
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Non paghi di questa merda la società si preoccupa di fare immediati comunicati stampa per smentire eventuali offerte di acquisto. Ci vendono pure la speranza, qualche ora per crederci è troppo, meglio affrettarsi a smentire.
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Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Pura verità, però potrebbe anche starsene a Roma a trombarsi qualche calciatore del luogo...cioè posso capire se se ne va per scelta professionale, ma se va a Roma perchè glielo dice una con cui sta da 6 mesi che ci vuole andare per recitare in Don MatteoDrogato_ di_porno ha scritto:per forza, per una starlette Roma è il centro di tutto, a Cagliari non ha occasioni.hoover ha scritto:La fidanzata di Astori spinge il suo uomo verso Roma, proprio nei giorni in cui sta decidendo se rinnovare (a questo punto definitivamente) con noi...diciamo che queste starlette inutili hanno abbondantemente rotto il cazzo, così come i loro twit
se poi glielo chiede mentre gli fa un sukkiotto dì pure addio ad Astori

Secondo me glielo chiede mentre gli fa una pompa e in più manda in sottofondo la musichetta della Champions...successo assicurato.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
concordo e son daccordo,speriamo solo che glie lo facciano pagare a prezzo pienohoover ha scritto:
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