tao ha scritto:grazie alex molto utile
anche a te evil's
anche se mettermi alle prese con ago e filo la vedo complicata
hai ragione tao sembra di stare su ER
http://www.pontidiluce.org/public/via_f ... sciche.asp
Nonostante tutti gli accorgimenti e l’attenzione, mettete pure in preventivo un paio di vesciche durante il Cammino.
Sappiate che bucare con ago e filo la vescica è una pratica indolore poiché si agisce sullo spazio fra la pelle viva e la pelle morta, ove staziona il liquido.
L'infezione della vescica è una conseguenza possibile da non sottovalutare, come tutte le infezioni, perché da problema locale può evolvere in una seria complicazione.
Quindi seguire scrupolosamente le indicazioni sotto riportate:
Prendere l’ago da cucito e infilarlo ( nel senso di infilare il filo); Disinfettare con una buona dose di Betadine™ sia l’ago e il filo che la vescica. Penetrare la vescica dal lato più corto ( foto 1) e fare uscire l’ago dalla parte opposta facendo bene attenzione a non pungere la pelle viva.
Vedrete che il liquido all’interno inizierà ad uscire fuori. Aiutatelo con un pochino di cotone imbevuto di disinfettante. Se la ferita brucia è buon segno: significa che il disinfettante è penetrato all’interno e sta facendo il suo effetto.

Lasciare il filo all’interno della vescica: servirà per drenare la stessa e per evitare che la ferita si richiuda. Ripetere l’operazione nel caso il liquido non fuoriesca tutto o se, al contatto, la vescica provoca ancora dolore.
Disinfettare nuovamente e lasciare la ferita libera da cerotti o fasciature; ha bisogno di essiccare e non c’è nulla di meglio dell’aria per far sì che ciò avvenga.
Nella foto 2 una vescica perfettamente curata.
Nelle ore successive l’operazione abbiate cura di disinfettare sempre la vescica e di tenere sempre le calze pulite durante il Cammino.
Non si esclude un bel pediluvio di acqua e sale alla sera dopo la doccia.
