che dire..wolf.55 ha scritto:Nik, ho cercato di leggere ora i vari interventi perchè nel 2001 non ero iscritto al forum, prima di rispondere sono andato a rivedere le cassette allegate a "L'Espresso" e "Il Borghese", insomma ho rivisto la storia del G8 raccontata da varie angolazioni, non ho potuto seguire, allora, la vicenda in diretta TV perchè proprio il giorno prima mia madre aveva subito una grave lesione a seguito di un incidente e la mia attenzione era altrove.
Certo l'organizzazione dell' OP del G8 è stata carente, il Defender di Placanica non montava le griglie metalliche antisfondamento ai vetri, a Genova pare non esistesse neppure un Vigile Urbano, o perlomeno neppure uno indossava la divisa, probabilmente sono stati usati reparti di professionisti (Polizia di Stato, Guardia Forestale, Polizia Penitenziaria, "Tuscania" e battaglione Alto Adige dei CC) accanto ai battaglioni mobili dei CC formati da carabinieri ausiliari e agli allievi della GdF. Ma anche il servizio d'ordine dei cortei è stata carente, dato che ha permesso ad elementi violenti di agire indisturbati o quasi.
Sono dispiaciuto per la morte di Carlo Giuliani, temo che la sua famiglia vada incontro all'ennesima delusione: quì non si tratta del "carabiniere cattivo" che spara e uccide il "dimostrante buono" perchè, magari, lo ha insultato...Il problema è che Placanica ha sparato a Giuliani perchè temeva che Giuliani gli rompesse la testa tirando l'estintore.
La mamma di Carlo Giuliani ora siede in Parlamento, quello che non comprendo è perchè ci si accanisca ancora con Placanica e non si chiedono provvedimenti verso chi è stato responsabile di un'organizzazione dei servizi di OP evidentemente sbagliata: Placanica oggi non è più carabiniere, ma chi lo ha mandato a Genova, ora dove stà ?
sono d'accordo.su tutto.magari qui non l'ho scritto, ma il fallimento e' stato totale. credo che chi aveva delle responsabilita' nei diversi fronti, ha fallito. si e' peccato di dilettantismo (non mi piace giocare a trovare i complotti..).
dilettanti nei cortei..dilettanti nella gestione dell'ordine pubblico.
sia nella preparazione che nella gestione.
i professionisti erano pochi.gestiti male.gli unici operativi erano professionisti dle disordine.(pochi...)
non elenco i 1000 riscontri ed eventi perche' sarei noioso.l'ho fatto in altre discussioni su altri forum. forse quando saro' piu' tranquillo potrei scrivere qui un lungo post..sono passati anni ma non ho perso la memoria.
purtroppo coem sempre accade, chi aveva delle responsabilita' indirette o marginali avra' anche pagato.e forse paghera'.ma chi ha deciso/gestito direttamente le cose, e' sempre al suo posto. o comunque non si prendera' mai l'onere della cosa...
ho visto gente di 19 anni piangere..vomitare..(e erano in divisa e non..per me non fa differenza..)
ho visto il terrore negli occhi delle persone..
ho visto persone trasformarsi, ho captato la loro adrenalina mentre cercavano qualcuno da massacrare (sensazione che conosco visto che ho avuto dei problemi anni fa x il controllo delnervoso..e so cosa ti senti dentro quando perdi il controllo..)
e ho visto l'impotenza delle persone..travolta da una situazione piu' grande di loro...mi ricordo la mia vicina che tiro' una pentola giu' dalla finestra (1 metro piu' in la e il ragazzino li sotto era con la testa spappolata..)
io(questa la dico adesso.non credo di averne parlato con nessuno...) che presi una bottiglia e provai a fare una molotov da tirare (su una persona.....)..meno male che mia mamma, buonanima, mi conosceva bene e mi fermo'..
il vicino di sotto che usci' in giardino in canottiera e boxer roteando un bastone..e il ragazzino di cui sopra riusciva a scappare..
lo stesso ragazzino che viene unto a schiaffoni da altri ragazzi che cercavano di riportare ordine..
ho visto sparire la luce sotto sassaiole di una densita' pazzesca
ho corso i 100 metri piu' veloci della mia vita...
e poi racconti che sfociano nella leggenda..voci riportate da chi dice di essere stato presente:
ginocchia spaccate da colpi di lacrimogeno sparati nelle gambe (x difendere una stazione dei cc sotto attacco)
carabinieri e finanzieri (questo e' documentato) che si picchiano tra di loro..
cittadini che riducono in fin di vita manifestanti dispersi e bloccano le ambulanze che arrivano in soccorso...
decine di colpi di arma da fuoco sparati x venire fuori da situazioni ingestibili (miracolo che nessuno e' stato colpito)..
gente in fuga (vecchi...donne..) inseguiti e massacrati sotto gli occhi di tutti.
credo che non abbiamo avuto delle temporary autonomy zone..ma un vero e proprio black out sociale assoluto in cui sono caduto pure io.
(beh non ho fatto il militare proprio x questo.e questo ci puo' stare.la cosa inquietante e' ci siamo cadut un po tutti)
e'stata guerra...guerra di generazioni.
guerra di scelte di vita
purtroppo guerra tra cittadini..tra connazionali..
il tutto condito da un nulla che pervade i giovani..e da un nulla che e' rimasto dentro i vecchi...
la cosa bizzarrra e' stato l'aggirarsi in quei due giorni nella citta'..i disordini erano ovunque, ma la citta' apparentemtne deserta era comunque viva..ho incontrato e parlato con decine di genovesi.molti mai visti (pur abitando nella zona)..nei momenti di pausa in cui in molti mettevamo il naso fuori e ci aggiravamo circospetti e guardinghi (la polizia era impostata sul menare qualcunue cosa si muovesse...).
eravamo tutti un po smarriti, ma ci univa il voler vedere..capire..io ero(e la cosa mi ha stupito) il piu' giovane di questi personaggi...e cosi ho trovato vecchi camerati 50enni..sindacalisti disillusi..30ennei iperplaestrati saccenti..ragazze disperse alla ricerca di un qualche amico.
il mio telefono che suonava sempre (da casa venivo monitorato costantemente...mamma, mamma..sapevi benissimo che non potevi fermarmi ma ce l'hai fatta lo stesso.papa', ti e' andata bene che avevi una Konika troppo preziosa e non mi sono pemresso di prendertela..)
mim ricordo molti anni fa..(ne avevo..uhm..16?)
ero in assemblea di istituto...non mi ricordo gli argomenti, solo che si alzava un po la voce..in una pausa un ragazzo della mia eta', ma un anno avanti, mi offre 1 sigaretta e mi dice:"vedi, non capisco perche' si debba sempre discutere..tu mi sembri uno che ragiona.ecco...le cose con calma si possono sempre risolvere (ovviamente non ha usato queste parole identiche...). dovrebbero capirlo anche gli altri"
passano gli anni...sono all;inizio della 5a..fuori dalla scuola vedo un po se riesco a vendere 2 libri e a comprarne..il ragazzo della sigaretta e' li. ha una panda 1000 fire rossa (come quella che avrei preso io dopo 2 anni)..
e' appena tornato da una vacazna in sardegna..mi dice: "cavolo che macchina..vai ovunqe..consuma poco..la puoi caricare..appena prenderai la patente te ne accorgerai.!"
non lo vedro' mai piu'....se non con un estintore in mano..un buco in testa..un rivolo di sangue..
e mi chiedero' in quel momento di fronte alla tv, che diavolo ci faceva il ragazzo della sigaretta li i mezzo.....
...e mi incazzero' maledicendo questo mondo del cazzo che ci crea uguali ma che permette a poteri forti e "sistemi" di trasformarci..di usarci...di farci crepare a sto modo...martedi' inizio a lavorare in pizzeria..passo numerose volte al giorno con la MIA panda 1000 fire rossa,( assetto scarico, un go kart) in piazza alimonda.sul gesso per terra a coprire il sangue del ragazzo con la sigaretta..e ogni volta alzo una nuvoletta di polvere..
c'e' un capanello di ragazzi che piange..resta li x ore..
un ragazzo senza piu' lacrime..mi sembra di conoscerlo..
ma si..edoardo...
"edo edo..ti ricordi? l'ora sostitutiva di religione rinchiusi al 3 piano..sono Collina..."
..lui mi sorride...ragazzi un sorriso che mi ha sciolto..a presicndere dal perche', perdere un amico e' sempre brutto..
e gli dico:"lavoro qui sopra...se vuoi mangiare..una birra..ti offro io..non farti problemi.."
lui mi risponde con un grazie..profondo...dal cuore...
non verra' mai a prendere la birra..dopo qualche giorno non sara' piu' in piazza alimonda..io passero decine di volte sul gesso..la pioggia lo fara' sparire poi..
rivedro' edoardo dopo un anno circa..su un tavolo dell'obitorio del san martino...in svizzera x un wto o g8 c'era anche lui a manifestare..la sera dopo nel sonno, una miocardite lo colpira'..qualcuno dice sia colpa dei lacrimogeni...addirittura ci sara' una interrogazione parlamentare...
io so solo che quella birra glielo' promessa su quel tavolo..prima o poi..
a fine agosto 2001 con la MIa panda 1000 fire rossa (assetto scarico filtro..un go kart!) saltello con fatica nei vicoli di genova x portare delle pizze..
da piazza delle erbe 10 punkabbestia con rispettivi cani mi ostruiscono il cammino..io mi fermo..e faccio x scendere x proseguire a piedi. loro mi guardano e dicono:"no no..vai pure..c'hai troppo una bella macchina! fa un rumore troppo bello..e si spostano..io la parcheggio pochi metri avanti.la lascio aperta (come sempre) scendo..e consegno.
torno risalgo e passando li ringrazio..loro ricambiano e mi dicono:"se vedi un poliziotto mettilo sotto..mi raccomando...fallo x carlo..."
strana la vita.....vero?
tante persone..individui singoli...
pedine?
o artefici del loro destino?
se avessi tirato quella bottiglia (a prescindere che non sapendo fare moltov non sarebbe successo molto) avrei potuto colpire carl..edo..o uno dei punkabbestia...
in quel momento sarebbe potuto accadere..
idem se fossi stato con la divisa:un elmetto in testa e uno scudo in mano..o chiuso in un defender coi conati di vomito x i lacrimogeni, ore e ore sotto il sole a picchiarmi e scappare..avrei potuto sparare in faccia a carlo...anzi avrei scaricato un caricatore intero sulla folla....
oppure avessi guidato un blindo..mi sarei divertito ad inseguirli e schiacciarli...
siamo veramente dei gusci vuoti...
io, carlo ed edoardo..due classi 78 e un 79..
diversi in molte cose..ma con vite che x attimi si sono incrociate pacificamente..
non eravamo amici.forse a malapena conoscenti.
in un contesto di un g8 come quello non ci saremmo nemmeno riconosciuti...
3 carte che a seconda della loro posizione avrebbero potuto ammazzarsi a vicenda........
) ha funzionato egregiamente, e i cazzoni violenti sono stati isolati... 
