Gambo192 ha scritto:
A me fa incazzare quando si mette su un piedistallo (o alla gogna, a seconda di come se ne parla) solo una persona, quando di cose simili né è pieno il mondo.... Tanto per dire, a Reggio Emilia c'è una che fa uguale ma non ne parla nessuno....
Casomai hanno tutte la stessa aspirazione, ma solo una emerge...magari aiutata da una spintarella che può essere la stampa od altro
Non escluderei che la barista bresciana abbia avuto (e abbia tutt'ora) agganci importanti, altrimenti non spiegherei il perché di questa "disparità di trattamento" a livello mediatico. In ogni caso, non metto di dubbio che la barista bresciana si stia giocando al meglio le sue carte.
kisho ha scritto:
credo che lo strumento di comunicazione sia del tutto neutro... l'uomo può avere in sè lati positivi o negativa, ma non per questo si deve limitare lo strumento o le possibilità che offre...
una notizia è una notizia. i media non abboccano ma sanno che una donna fa notizia. ed in particolare in un paese bigotto e pruriginoso come il nostro una donna con un centimetro di gonna in meno fa notizia da prima pagina... e se i mariti vanno nel suo bar solo per vederle le tette... bè che ci vadano. dovremmo essere fieri di essere italiani e della nostra italianità!
il modello studio aperto non è una costrizione... basta cambiare canale...

Ovviamente lo strumento di comunicazione è neutro, altrettanto ovviamente sono le persone a farne un uso corretto o distorto. Non ho mai parlato di limitare alcunché, facevo solo una riflessione circa la deriva che sta prendendo la situazione.
A quanto pare, come sottolinea il buon Gambo, non è una notizia. Visto che da altre parti e in altre salse 'sta cosa è già stata proposta. Diciamo che, probabilmente, più che abboccare i media sono stati imbeccati sapientemente.
Quando dico che il "modello studio aperto" si sta espandendo dico che piano piano esce dal suo contenitore naturale (Italia1) per manifestarsi (magari con forme leggermente diverse ma non per questo meno dannose) anche in altre sedi (Tg5, ad esempio. Ma anche Tg2). Poi, io solitamente non guardo i telegiornali ma mi informo su internet, quindi non ho problemi di cambiare o non cambiare canale.
@Lonewolf: Io la penso come te. Il problema è che, proprio perché siamo in Italia, l'obiettivo di coloro che cercano di crearsi popolarità è quello di approdare (presto o tardi) nel mondo dei reality/ospitate televisive. Il trampolino di lancio scelto dalla barista in questione penso sia di tutto rilievo, visto che già è stata ospitata in televisione e visto che ne stiamo anche noi parlando.
Come quella hostess di AlItalia che è divenuta "famosa" e si è immediatamente catapultata/riciclata nel mondo della televisione (con risultati abbastanza deludenti, ad essere sincero).