[O.T.] TeleVisioni - Media & Regime

[repeat]

In questa affabulazione Santoro è maestro e capisco che chi lo guarda passivamente venga affascinato al punto di considerarlo ottimo giornalismo. A me, che riconosco immediatamente questi mezzucci, annoia a morte, e trasmissioni fatte su modello del Processo del Lunedì le ritengo giornalisticamente scadenti.

Pienamente d'accordo con te, Giulio.

Ma se le trasmissioni santoresche fossero di taglio giornalistico serio, con dati, numeri, approfondimenti come piacciono a noi, non farebbero, come ora, piu' del 20% di ascolti, forse arriverebbero al 7-8%.

Alla platea televisiva generale piace la rissa, ai santoriani militanti questo tipo di conduzione, che porta notevoli introiti pubblicitari alla TV di stato.

E permette a Santoro l'orrida (nonché esilarante) sceneggiata dell'ultima trasmissione stagione 2010-2011.

Be', ma per quello c'è Mannhaimer su "Porta a Porta", no?
Facciamo così: tu ti tieni il "taglio giornalistico serio" delle trasmissioni di Bruno Vespa... e a noi, santoriani militanti, ci lasciate vedere in santa pace e senza rompere i coglioni Annozero.

Ci stai?
Ah, scusa... Ho fatto la proposta alla persona sbagliata: tu, come me, non conti un cazzo. Siamo uguali... noi pro o contro Santoro: vedere o non vedere quel programma non dipende da noi. Sono altri a scegliere cosa possiamo o dobbiamo vedere stasera.

E allora, vai con la De Filippi e con la tv di qualità!

[Il Fede]

E permette a Santoro l'orrida (nonché esilarante) sceneggiata dell'ultima trasmissione stagione 2010-2011.

L'ultima stagione è stata strepitosa. Annozero è stata senza ombra di dubbio la miglior trasmissione televisiva apparsa sullo schermo, ricca di approfondimenti e testimonianze sulla merda politica ( PDL, Lega ) che gran parte del popolo pecora ha voluto.

[scb]

Ormai non si sa più come attaccarlo, Santoro.

Ora, dopo averci provato in tutti i modi, parlano della scarsa qualità e serietà del programma.

Il fatto che il programma sia interessante, a tratti divertente, per l'arguzia del conduttore principalmente, non vuol dire che non faccia informazione.

Santoro è bravo, come del resto tutto il suo staff, e fa molti ascolti. Abbiate l'onestà di ammettere che andava fatto fuori perchè scomodo, e peraltro non sufficientemente simpatico nemmeno a sinistra.
Basta, tutto qui.

[repeat]

Il problema di Santoro è uno... uno solo, ma grande quanto una casa e fastidioso quanto un risarcimento alla Cir: gli ascolti che fa!

A destra, nessuno riesce ad organizzare le adunate oceaniche televisive di Santoro. La tv è una piazza sbilanciata: chi sa fare il suo lavoro (e fa ascolti) è tutto di sinistra; quelli di destra che ci provano o ci hanno provato, fanno e hanno fatto flop spaventosi.

E contro Santoro non c'è contro-programmazione che tenga e che regga: la fidelizzazione del suo pubblico è a prova di bomba. Se lo mandi in onda, sai già che farà ascolti e avrà successo. Non puoi fare nulla - a parte non farlo lavorare - per "silenziarlo" o per fare in modo che la sua trasmissione passi inosservata. Fa opinione, fa discutere e fa incazzare.
Santoro era un appuntamento imperdibile... per tutti: amici e nemici; bianchi e neri; buoni e cattivi; berlusconiani e anti-berlusconiani; guardie e ladri.
Non si fanno sette, otto, nove milioni di ascolto in prima serata (contro fiction, telefilm, varietà e reality) parlando di politica se non si è un fuoriclasse assoluto del video e del giornalismo.

[scb]

Santoro era un appuntamento imperdibile... per tutti: amici e nemici; bianchi e neri; buoni e cattivi; berlusconiani e anti-berlusconiani; guardie e ladri.

Questa, più di ogni altra, è stata la sua grande colpa.
Al nano frega un cazzo se ci sono programmi di approfondimento qualsiasi, li odia ma li tollera.
Il problema di Santoro era che tutti lo vedevano.
Anche il Bocha di turno, scommetto che il giovedì sera si piazzava con la sua bella pizza gorgonzola e salame piccante e la sua Nastro Azzuro da trequarti davanti al plasma a diceva: << Vediamo questo stronzo stasera che altro si inventa>>.
E, pur tenendolo sul cazzo, si fregava le mani dalla curiosità e quando partiva la musichetta di Piovani dell'anteprima non c'erano cazzi, telefoni che suonavano o bambini che strillavano. Bocha era ipnotizzato anche lui.
Perchè, puoi pure odiarlo, Santoro, ma hai sempre voglia di sentirlo.
Ecco, questo al nano non va bene, perchè il vero messaggio di Santoro è sempre stato: i potenti dicono questo, andiamo a contargli i peli nel culo, vediamo è vero?
E questo, per definizione, in Italia non può farlo un programma generalista.

[Helmut]

...la tv di qualità!

Mannheimer, Vespa, De Filippi...io non li ho nemmeno nominati...hai fatto tutto tu...hai bevuto, per caso...???

Che so..., vino, cognac...grappa...

[scb]

Ma tu helmut, lo vedevi Santoro?

[Helmut]

parlano della scarsa qualità e serietà del programma

Al plurale...chi...??? Vogliamo i nomi e i cognomi...

[scb]

parlano della scarsa qualità e serietà del programma

Al plurale...chi...??? Vogliamo i nomi e i cognomi...

Il primo che mi viene in mente è Helmut

[Helmut]

Ma tu helmut, lo vedevi Santoro?

Certo, tutti i Giovedi', appuntamento fisso.
Pur avendo la stessa opinione giornalistica di Giulio sulla trasmissione (scadente) contrariamente a lui che si annoia, io mi divertivo tantissimo.

A me le risse piacciono, e come organizzatore di combattimenti tra galli Santoro é bravissimo.

Se non conclude con La7 avra' un grande futuro in Messico.

[bocha]

io ogni tanto lo guardavo....mi interessa informarmi, purtroppo mi annoiavo dopo circa 1 ora la maggior parte delle volte. Cmq, come ho fià detto, un programma da tenere in rai

[Il Fede]

Ma tu helmut, lo vedevi Santoro?

Certo, tutti i Giovedi', appuntamento fisso.

Non avevo dubbi

[Drogato_ di_porno]

Ma se le trasmissioni santoresche fossero di taglio giornalistico serio, con dati, numeri, approfondimenti come piacciono a noi, non farebbero, come ora, piu' del 20% di ascolti, forse arriverebbero al 7-8%.

Report ha questo taglio, colpisce a destra come a sinistra, ma ricord. A volte toccava il 18% di share. Non lo vogliono a La7 per non dar fastidio a Telecom.

Cmq negli anni dell'editto bulgaro (post 2001) era stato trovato il Santoro di destra, il re degli ascolti, il telegenico Antonio Socci (qui nell'indimenticabile rissa con Capezzone, all'epoca avversario di Berlusconi )

Perchè? Perchè? Perchè la domenica mi lasci sempre sola? Perchè?

[kisho]

Omaggio a Biagi dalla tv di Al Gore

Current Tv, il network fondato da Al Gore, si congeda dalla piattaforma satellitare con un omaggio ad Enzo Biagi, recuperando alcune interviste che il giornalista aveva realizzato nei primi anni 80 per Rete4, quando l'emittente era ancora di proprietà della Mondadori. Ho rivisto con attenzione e, purtroppo, con angoscia l'intervista a Michele Sindona girata nel carcere americano dove il banchiere era rinchiuso per frode, spergiuro, false dichiarazioni bancarie ed appropriazione indebita di fondi bancari.

Biagi lo incalza, gli contesta l'amicizia con i potenti democristiani (in primis Giulio Andreotti), con la P2, con il sicario che uccise Giorgio Ambrosoli (delitto per cui il banchiere fu condannato all'ergastolo). Sindona risponde come un invasato, accusa una fantomatica internazionale di sinistra di essere la causa di tutti i mali, insinua che Ambrosoli sia un incapace. Di interviste così, nella nostra tv, non se ne vedono più e l'omaggio di Current va molto apprezzato.

Si fa fatica però a interpretare il lavoro di Sarah Nicora, che firma i documentari come regista («un film di Sarah Nicora» premiato a un festival diretto da Luca Zingaretti). Il suo lavoro è stato quello di aggiungere due o tre schede di aggiornamento e di attualizzazione, un po' di colonna sonora e «un ritmo di racconto che tiene incollati al video». Francamente non so quanto filologicamente sia corretta un'operazione simile: e comunque resta difficile capire come si possa prendere un'intervista e trasformarla in un film, con un salto di genere del tutto ingiustificato.

È curioso che il congedo di Current da Sky avvenga nel nome dell'autorialità: la rete era nata per dare spazio ai video creati dalla comunità, al cosiddetto «user generated content», i brevi filmati realizzati dalla gente comune con telecamere o telefonini, a ricordarci che, dall'avvento del web e del digitale, l'informazione tende a rompere i canoni tradizionali. Per fortuna, poi, si ricorre a Biagi.

Aldo Grasso

http://www.corriere.it/spettacoli/11_lu ... 4bdf.shtml

si perchè tutti parlano di santoro, ma poco di current...

[repeat]

Omaggio a Biagi dalla tv di Al Gore

Current Tv, il network fondato da Al Gore, si congeda dalla piattaforma satellitare con un omaggio ad Enzo Biagi, recuperando alcune interviste che il giornalista aveva realizzato nei primi anni 80 per Rete4, quando l'emittente era ancora di proprietà della Mondadori. Ho rivisto con attenzione e, purtroppo, con angoscia l'intervista a Michele Sindona girata nel carcere americano dove il banchiere era rinchiuso per frode, spergiuro, false dichiarazioni bancarie ed appropriazione indebita di fondi bancari.

Biagi lo incalza, gli contesta l'amicizia con i potenti democristiani (in primis Giulio Andreotti), con la P2, con il sicario che uccise Giorgio Ambrosoli (delitto per cui il banchiere fu condannato all'ergastolo). Sindona risponde come un invasato, accusa una fantomatica internazionale di sinistra di essere la causa di tutti i mali, insinua che Ambrosoli sia un incapace. Di interviste così, nella nostra tv, non se ne vedono più e l'omaggio di Current va molto apprezzato.

Si fa fatica però a interpretare il lavoro di Sarah Nicora, che firma i documentari come regista («un film di Sarah Nicora» premiato a un festival diretto da Luca Zingaretti). Il suo lavoro è stato quello di aggiungere due o tre schede di aggiornamento e di attualizzazione, un po' di colonna sonora e «un ritmo di racconto che tiene incollati al video». Francamente non so quanto filologicamente sia corretta un'operazione simile: e comunque resta difficile capire come si possa prendere un'intervista e trasformarla in un film, con un salto di genere del tutto ingiustificato.

È curioso che il congedo di Current da Sky avvenga nel nome dell'autorialità: la rete era nata per dare spazio ai video creati dalla comunità, al cosiddetto «user generated content», i brevi filmati realizzati dalla gente comune con telecamere o telefonini, a ricordarci che, dall'avvento del web e del digitale, l'informazione tende a rompere i canoni tradizionali. Per fortuna, poi, si ricorre a Biagi.

Aldo Grasso

http://www.corriere.it/spettacoli/11_lu ... 4bdf.shtml

si perchè tutti parlano di santoro, ma poco di current...

Be', Annozero ha parlato di CurrentTV, ospitando persino Al Gore in una puntata.
Il Fatto Quotidiano ha dedicato più di un articolo a questo argomento.

Fatte queste due lodevoli eccezioni, il 99% della nostra informazione radiotelevisiva e cartacea ha bellamente ignorato la questione... pare che persino quel bravo e rigoroso giornalista... quello con i nei... quello che parla di delitti e di plastici... cazzo, come si chiama?... quello che c'ha quattro serate a settimana su RaiUno... dai, quello lì! quello bravo che piace a tutti... il cerimoniere ufficiale della partitocrazia... il bravo presentatore, dai... Bruno Zanzara... no, aspetta... Bruno Insetto... no, forse Mosca... o Scarafaggio?... boh! insomma, Bruno Schifezza... ecco, pare che persino lui abbia incredibilmente bucato la notizia. Forse non lo riguardava... sai, la libertà degli altri conta sempre un po' meno della propria.