[O.T.] Domani 9.11, anniversario 9.11.1989!

[Drogato_ di_porno]

Concordo e sottoscrivo ed aggiungo che la vulgata corrente, de destra e de sinistra, ha portato il termine "giacobino" a livello di un insulto

Perchè occorre distinguere tra liberalismo e radicalismo. In Gran Bretagna, Portogallo e Francia dell' Anciènt Regime la schiavitù nella metropoli fu abolita sin dal 1770. Rimaneva nelle colonie per il razzismo insito nella cultura liberale e gli interessi dei piantatori. Il liberalismo ha sempre teorizzato la libertà  solo per un ristretto numero di eletti.

La dittatura rivoluzionaria di Robespierre e Saint-Just fa la prima a proporre l' uguaglianza universale, sancita dagli stati liberali solo molto più tardi.

[CanellaBruneri]

Ma, in tutt
Opinabile

1 - Diciamo che fu un fortunoso colpo di stato (i menscheviki erano al potere e lo zar era già  detronizzato) fortemente aiutato dai soldi tedeschi e da un clima generale di guerra.

2 - L'illusione di un mondo migliore si infranse di fronte all'impossibilità  di realizzare il socialismo per inefficenza economiche. Rimasero gli ideali, trasformati in pochi decenni in socialdemocrazia nel resto d'Europa. (In pratica, spesa pubblica)

Non sono semplici i giudizi neppure su Stalin, che si ritrovó tra le mani un impero con notevolissime spinte centrifughe. A mio parere, più netto il giudizio su Trotzkj, che con "la rivoluzione permanente" non avrebbe combinato un cazzo comunque.

Tanto per essere talmudici

1) il colpo di Stato, per definizione nasce all'interno delle istituzioni, siano esse politiche, economiche , militari. Le rivoluzioni sovvertono completamente il regime, qualunque esso sia, dall'esterno. Il governo Kerensky fu, pure con aspetti rimarchevoli e quasi eroici, soltanto l'estremo tentativo di mediazione in un sistema in piena dissoluzione; semplicemente, non poteva durare

2) Che Socialismo Democratico si riduca ad aumento della spesa pubblica è un cazzata sesquipedale, su cui elegantemente sorvolo.

Resta fortissimo il sospetto, trapela tra le righe, che la conoscenza dei fenomeni e dei protagonisti dell'Ottobre sia un po' di risulta, appena un gradino sotto al Bignami. In se la cosa non sarebbe neppure così grave, se non ci fosse la pervicace e testarda presunzione di esprimere una visione ideologica (perchè, caro Helmut, sei veramente ideologizzato e trinariciuto) basandosi sui sussidiari

[CanellaBruneri]

Ma, in tutt
Opinabile

1 - Diciamo che fu un fortunoso colpo di stato (i menscheviki erano al potere e lo zar era già  detronizzato) fortemente aiutato dai soldi tedeschi e da un clima generale di guerra.

2 - L'illusione di un mondo migliore si infranse di fronte all'impossibilità  di realizzare il socialismo per inefficenza economiche. Rimasero gli ideali, trasformati in pochi decenni in socialdemocrazia nel resto d'Europa. (In pratica, spesa pubblica)

Non sono semplici i giudizi neppure su Stalin, che si ritrovó tra le mani un impero con notevolissime spinte centrifughe. A mio parere, più netto il giudizio su Trotzkj, che con "la rivoluzione permanente" non avrebbe combinato un cazzo comunque.

Tanto per essere talmudici

1) il colpo di Stato, per definizione nasce all'interno delle istituzioni, siano esse politiche, economiche , militari. Le rivoluzioni sovvertono completamente il regime, qualunque esso sia, dall'esterno. Il governo Kerensky fu, pure con aspetti rimarchevoli e quasi eroici, soltanto l'estremo tentativo di mediazione in un sistema in piena dissoluzione; semplicemente, non poteva durare

2) Che Socialismo Democratico si riduca ad aumento della spesa pubblica è un cazzata sesquipedale, su cui elegantemente sorvolo.

Resta fortissimo il sospetto, trapela tra le righe, che la conoscenza dei fenomeni e dei protagonisti dell'Ottobre sia un po' di risulta, appena un gradino sotto al Bignami. In se la cosa non sarebbe neppure così grave, se non ci fosse la pervicace e testarda presunzione di esprimere una visione ideologica (perchè, caro Helmut, sei veramente ideologizzato e trinariciuto) basandosi sui sussidiari

[Drogato_ di_porno]

Diciamo che il comunismo come forma di democrazia diretta, democratico assembleare (soviet), si realizzó in Russia solo nel 1905 e 1917, e a Parigi nel 1871.

In Francia fu stroncata dai porci prussiani su istigazione degli stessi governanti (sconfitti) francesi. In Russia, com' era inevitabile, fu subito schiacciata dalla rigida e burocratica struttura verticistica del partito bolscevico.

Ma come esperienze umane quelle assemblee di contadini al fronte o di operai al Louvre dovettero essere straordinarie. Vissero a livello embrionale.

Nel bene o nel male Stalin è stato l' unico leader russo a vincere una guerra nel 1900. Con tutti i limiti dell' economia sovietica trasformó un paese medievale in una potenza industriale. Senza i russi voglio vedere cosa cazzo facevano gli inglesi.

[balkan wolf]

Concordo e sottoscrivo ed aggiungo che la vulgata corrente, de destra e de sinistra, ha portato il termine "giacobino" a livello di un insulto

A GIACOBBINOOO MA CHE CAZZO STAI A DIII?!?!?

pronunciata alla romana da film del paso



bastavdi vilozuonaviii ci avete tolvto la laica e ateva libevtà  di svoiave bimbe come pviligivi di esseve biancvi e e di sangve blu

ALPHONSE DIONATIEN VIVE E LOTTA CONTRO IL SOCIALSMO!!!!!!



e gran finale

http://www.youtube.com/watch?v=4-2LQGigK-0

ma n'do cazzo volevano annà  senza i beatles???

questo singolo pezzo dimostra la schiacciante superiorità  culturale della patria del liberismo e della democrazia ( nonchè impero planetario bianco ) sugli zucconi rossi

p.s.

ottimo è onestissimo il canellin ha ricordare le brutture spagniuole dei rossacci che aggiunte a quelle dei regolari fassi caricone imperdonabile su chi gira e rigira tra gli alternativi alla democrazia lo pija sempre in culo

W TUTTI GLI ANARCHICI!!!!!!!

[Drogato_ di_porno]

2) Che Socialismo Democratico si riduca ad aumento della spesa pubblica è un cazzata sesquipedale, su cui elegantemente sorvolo.

Resta fortissimo il sospetto, trapela tra le righe, che la conoscenza dei fenomeni e dei protagonisti dell'Ottobre sia un po' di risulta, appena un gradino sotto al Bignami. In se la cosa non sarebbe neppure così grave, se non ci fosse la pervicace e testarda presunzione di esprimere una visione ideologica (perchè, caro Helmut, sei veramente ideologizzato e trinariciuto) basandosi sui sussidiari

Canella tu sei nuovo sul forum...noi che siamo vittime di Pappagallo Helmut da anni conosciamo a memoria le sue risposte. Un' interminabile disco rotto.

Helmut ti dirà  che "spesa pubblica" è salario differito. Tu paghi allo stato per servizi che potresti pagarti da solo. Che è meglio essere licenziati tutti i mesi con 2000 euro al mese del posto fisso a 1100. Che il ciclo statalista (compreso Keynes e il new Deal) ha garantito 50 anni di stabilità  mentre il crollo del Muro e la Cina fanno "soffiare" il liberismo.

Se hai notato Helmut parla sempre e solo di "liberismo", non accenna mai al "liberalismo", al sostrato politico. Per lui tutto si riduce alla dimensione economica. Quando gli fai notare che in Cina c' è più libertà  d' impresa che negli USA, senza libertà  civili, non ti risponde. Questo fa di lui un vero materialista storico, altro che Marx.

Ci dice che per gli economisti "c' è eticità  nel profitto", salvo poi sostenere che gli "economisti sono stregoni della danza della pioggia"

Sì è vero, la sua conoscenza del comunismo, storica e teoretica, è alquanto rozza. Se lo inviti ad approfondire dice che non ha tempo ecc.

Qui puoi trovare uno scambio di battute con Despe1 e Husker, due che non parlano solo per sentito dire (vai alle ultime due pagine, la 6 e la 7):

viewtopic.php?t=10622&start=75

E' interessante notare lo stratagemma adottato dai Comunardi parigini per evitare il cristallizzarsi di strutture di potere (com' è avvenuto in URSS): continua rotazione dei governanti e tetto massimo di stipendio (identico a quello di un operaio).

Naturalmente per i francesi del 1871 come per quelli del 1940 "meglio coi tedeschi che coi comunisti"...

[cangaceiro]

Ragazzi voglio realizzare un muro, peró non so i corretti dosaggi per fare una ottima malta cementizia, cioè secondo voi in una carderella quanto cemento, calce, sabbia devo metterci?

[nico86roma]

Ragazzi voglio realizzare un muro, peró non so i corretti dosaggi per fare una ottima malta cementizia, cioè secondo voi in una carderella quanto cemento, calce, sabbia devo metterci?

www.ilmuratore.it

[danny]

Ragazzi voglio realizzare un muro, peró non so i corretti dosaggi per fare una ottima malta cementizia, cioè secondo voi in una carderella quanto cemento, calce, sabbia devo metterci?

MITO ASSOLUTO

[balkan wolf]

un canga tirato a lucido

doppio occhiale

[Squirto]

Ragazzi voglio realizzare un muro, peró non so i corretti dosaggi per fare una ottima malta cementizia, cioè secondo voi in una carderella quanto cemento, calce, sabbia devo metterci?

mi devi proprio fa riesumare "Il quesito del Canga"?

[Midian]

Ragazzi voglio realizzare un muro, peró non so i corretti dosaggi per fare una ottima malta cementizia, cioè secondo voi in una carderella quanto cemento, calce, sabbia devo metterci?

genio, bentornato!

[fredelux]

Dalla caduta del muro il mondo è cambiato in peggio al 100% altro che rinnovamento ecc, la tecnologia, la medicina hanno fatto passi da gigante ma la situazione italiana e internazionale sotto tutti i punti di vista è decaduta, non voglio celare affatto pessimismo ma la realtà  purtroppo è questa!!

[Helmut]

Resta fortissimo il sospetto, trapela tra le righe, che la conoscenza dei fenomeni e dei protagonisti dell'Ottobre sia un po' di risulta, appena un gradino sotto al Bignami. In se la cosa non sarebbe neppure così grave, se non ci fosse la pervicace e testarda presunzione di esprimere una visione ideologica (perchè, caro Helmut, sei veramente ideologizzato e trinariciuto) basandosi sui sussidiari

Non è un sospetto, caro Cannella, è la verità .
Le mie conoscenze, e lo rivendico orgogliosamente, sono letture frammentarie e disordinate, nonchè discorsi da bar.

E' la mia origine popolare da famiglia di operai salariati e non elitaria da piccolo-borghesi, e di questo ne vado fierissimo.

Allo stesso modo sostengo il diritto sacrosanto di esprimere le mie rozze convinzioni e argomentare con chi si pensa altamente acculturato, ed è pure convinto di dispensare da questo forum pillole di saggezza e assolute verità  per il popolaccio che loro ritengono ignorante e da salvare.

[Drogato_ di_porno]

Un pó di autocritica non fa mai male.