"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
"Nessuna conversazione presente nel Cestino. Chi ha bisogno di eliminare messaggi quando si hanno a disposizione 2000 MB di spazio?!" (Gmail)
"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
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"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
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axel è stato inserito su wikipedia credo grazie al contirbuto di un utente superzeata..(non ricordo il nome peró...)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Questo racconto l'ho trovato sul forum di Gabbia, l'ha scritto una tizia di firenze. A leggerlo mi veniva un'erezione mostruosa.
[quote:bce816f3bb]Le cabine del bagno M. di Forte dei Marmi hanno il vantaggio di essere spaziose e di avere il bagno privato e una piccola panchinetta dove Elisabetta era seduta, con le gambe allargate, guardandomi dall'alto in basso mentre, a quattro zampe, sostenevo il peso di Luana seduta sul mio sedere.
- " Scansami il costume e leccami " - disse. Scansai il bel costume azzurro scoprendole la fica; inziai a leccarla mentre Luana mi premeva la testa. La leccai per un po' , Elisabetta alzò entrambe le gambe portando il buco del culo all'altezza delle mie labbra - " Apri la bocca, troia, davanti al culo " - lo feci giusto in tempo per ricevere una silenziosa scorreggia in gola che fece sorridere entrambe. - " Ora continua a leccare e fammi venire " - Luana mi afferra per i capelli e mi preme la faccia sulla fica e sul culo di Elisabetta, mi perdo in un molliccio di saliva, sugo di fica, grasso del culo che mi lava e impasta il viso, il naso, la bocca, gli occhi, la fronte. Luana guida il mio volto in maniera che sul mio viso si formi una pellicola di fondotinta speciale. Elisabetta viene afferandomi anche lei per i capelli. Si alza in piedi mi mosra il culo - " Baciami il culo " - lo faccio appoggiando la bocca sulle sue meravigliose chiappe in segno di sottomissione. Ripeto l'operazione con Luana, lei preferisce stare in ginocchio sulla panchina mentre la lecco da dietro, penetro con la lingua il buco del culo, che lei preme contro la mia bocca, scorreggia due volte, una sul mi naso deliberatamente, l'altra sulla lingua.
- " Brava !" - dice Elisabetta - " Adesso è l'ora del bagnetto, vogliamo vederti godere " - Mi vado a sdraiare, come al solito quell'estate, con la testa dentro il piatto doccia, Luana dice che vuole essere la prima, è a cavalcioni con i piedi ai lati della mia testa, piega un po' le gambe, non troppo, vuole vedere mentra la pipì schiuma nella mia bocca... attimi di meravigliosa attesa e poi......piscia...piscia....piscia...
- - " Ecco...bevi tutto...brava Manuela, sei proprio una porca...." - La pipì mi colpisce a scroscio in faccia, negli occhi e mi acceca, apro la bocca perché Luana faccia centro, mi lascio riempire la gola, ingoio quasi strozzandomi.....ma si riempie ancora.....e poi ancora...dopo cinque boccate il resto della pisciata finisce nel piatto doccia dove i mie capelli si inzuppano - " Sei un pisciatoio " - mi dice Elisabetta - " E facci vedere quanto ti piace fare da pisciatoio " - Mi infilo un dito dentro il costume, non ho bisogno di toccarmi....cerco di prolungare il piacere
- - " Sono il vostro cesso" - dichiaro mentre Luana continua a pisciare sulle mie tette, sulla mia pancia, sulle mia mano dentro gli slip, sento il caldo liquido scorrere sulla fica mentre vengo...
- - "Adesso tocca a me " - dice Elisabetta - " Girati a quattro zampe " - Mi giro, lei si piazza a gambe aperte sopra la mia testa, immagino che abbia scostato gli slip da una parte, sento lo scroscio bollente dell'urina sulla mia testa,. La piscia scende lungo i capelli, scorre nei miei occhi, tiro fuori la lingua laidamente per assaporarne un po'.... - " Troia...troia.... " - mi dice Elisabetta. Io rantolo di piacere sotto quella doccia oscena
- - " Si....sono una troia....fatemela addosso...sono un cesso... " - ripeto suscitando l'ilarità delle mie due dee. Elisabetta dirige lo scroscio sulla mia schiena, sul mio sedere per assicurarsi che nessuna parte di me rimanga asciutta. Ansimo ancora d'eccitazione per le due pisciate appena ricevute.
- - "Adesso leccala dal piatto schifosa " - dice Elisabetta indicandomi il fondo del piatto doccia ormai diventato una pozzanghera giallastra. Mi butto con il viso nella pozzanghera e lecco come una cagna, sento il sapore del piscio in bocca, nel naso, nella pelle...Elisabetta mi mette un piede sulla testa per tenermi giù - " Stai giù nel piscio....sei nata per questo mi dice " - Intanto Luana mi ha tirato giù le mutandine..e sento qualcosa di duro che sta entrandomi nel culo.....Elisabetta esce dal piatto doccia - " Continua a leccare porca " - Continuo a leccare e mi rendo conto che Luana ha preso la scopa e sta manovrano il manico dentro al mio culo.....ridono e commentano mentre vengo inculata da un manico di scopa leccando piscia.....io vengo e come una pazza urlando, indifferente a chi, nelle cabine confinati potrebbe sentire..... resto giù, di fianco, nel piatto doccia bagnato, con la scopa nel culo. - " Sei una leccapiscia vero? " - mi chiede Luana
- " Si..sono una leccapiscia " - annuisco esausta
- " Adesso alzati e vai a fare un bagno in mare " - dice Elisabetta
- " E ricordati quello che sei mentre cammini " - aggiunge Luana.
Mi alzo in piedi, guardo negli occhi quelle due splendide ragazze che mi aprono al porta della cabina. Inizio la mia passerella tra gli ombrelloni, sento le gocce di pipì sulle ciglia, sulle punte dei capelli, le gocce che dagli orecchini si staccano e mi cadono sulle spalle, cammino n mezzo alla gente grondante di piscia e ripetendomi mentalemte
- " Sono una leccapiscia.....sono una leccapiscia.....sono una leccapiscia " -[/quote:bce816f3bb]
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
Parcheggio supermercato esselunga, ore 20,oo
- " Non ci vede nessuno Manuela " - mi dice Elisabetta - " Vai dietro la macchina e accucciati " - Faccio come mi dice, in effetti a quell'ora non c'è nessuno, penso a cosa vorrà farmi. Si avvicina a me e si gira mettendmi davanti al viso il fondoschiena, solleva la gonna, si appoggia alla macchina per spingermi il sedere sul viso....lo accetto come il paradiso - " Tirami giù le mutandine e metti la bocca nel mezzo " - Sono emozionata tanto che il cuore mi sembra deragliare fuori dal petto, un'onda di calore mi scende giù e su dalla fica alla pancia. Rantolo aprendo la bocca ed accostandola al suo buco del culo.... - " Ferma adesso, spingo..... " - Mugolo di piacere mentre l'ano si gonfia nella mia bocca...spinge....spinge fino a quando un incredibile volume d'aria mi invade la gola, mi gonfia le guance....un po' scappa dai lati delle labbra provocando un suono grottesco. - " Mmmm...ora va meglio " - dice Elisabetta soddisfatta tirandosi su le mutandine e ricomponendosi. La guardo e dico solo - " Ti amo " - lei mi tocca le labbra sorridendo - " Prendi il carrello, bocca da peti, dobbiamo fare la spesa. "
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.