Si puó dire alla propria tipa...

[Madrugada]

Io ti posso chiamare zietto allora, a dispetto della coerenza genealogica?

[scb]

Non chiamarmi, trombami e basta.

[Madrugada]

Come Giacomo e Gertrude.

[Madrugada]

Ora però non mi svaccare subito così, zietto.

[Rand Al'Thor]

Comunque mi sarei accontentato anche del cuginetto. Così c'ammazzi.

[Madrugada]

Non ho cuginetti a portata di mano. Ne ho uno, ventenne. Il massimo che potrei farci è rovesciargli addosso una scarica di legnate. Gli altri cuginetti sono ancora implumi.

[araxe]

[Stickman]

Utentessa araxe ti s'aspettava al varco.
Ci parli di sua cugina.

[lider maximo]

Semmai Cugino...

STICK, non hai risolto il dubbio che t'ho posto..

E le domestiche valgono?

[Stickman]

Lider perché dico io, perché?

[araxe]

Utentessa araxe ti s'aspettava al varco.
Ci parli di sua cugina.

Ma niente, una volta (avrò avuto tredici-quindici anni) ero da mia nonna e improvvisamente arrivò mia cugina (che avrà avuto tipo quindici-diciassette anni) e ci guardammo per ore perché non ci conoscevamo bene e anche perché io non ho mai avuto una cugina nella mia vita vera. Comunque, ricordo che prima ci picchiammo di santa ragione (non ne ricordo il motivo però) e poi (non ricordo come ma forse perché era casa sua) arrivò mia nonna dicendoci che ci doveva lavare le mutandine e noi ne avevamo un paio soltanto e quindi poi subentrò la stanchezza e decidemmo di andare a dormire ignude (i pigiami non erano ancora stati inventati) e dopo esserci messe a letto mia cugina mi guardò e mi fece: ma le tette poi ti spuntano?
Io, non sapendo cosa rispondere, le dissi di guardare un po' più su e lei così rimase ore a fissarmi i baffi. Io rimasi ore a fissare le sue sopracciglia, molto belle, anche se ancora non avevano inventato le pinzette. Poi mi venne sonno, sbadigliai e andai a dormire abbracciata a un lampadario a forma di funghetto.

[Rand Al'Thor]

E poi avete fatto le pulizie di primavera

[Madrugada]

E il lampadario emanava effluvi, di grazia?

[TD]

con mia cugina facevamo a gara a chi scivolava più velocemente stando a cavalcioni sul corrimano della scala

all'inizio vincevo sempre io

poi lei si spogliava nuda e a quel punto diventava imbattibile

cit. Cordialmente - Elio e le storie tese - Radio DJ

[lexi_leigh]

Utentessa araxe ti s'aspettava al varco.
Ci parli di sua cugina.

Ma niente, una volta (avrò avuto tredici-quindici anni) ero da mia nonna e improvvisamente arrivò mia cugina (che avrà avuto tipo quindici-diciassette anni) e ci guardammo per ore perché non ci conoscevamo bene e anche perché io non ho mai avuto una cugina nella mia vita vera. Comunque, ricordo che prima ci picchiammo di santa ragione (non ne ricordo il motivo però) e poi (non ricordo come ma forse perché era casa sua) arrivò mia nonna dicendoci che ci doveva lavare le mutandine e noi ne avevamo un paio soltanto e quindi poi subentrò la stanchezza e decidemmo di andare a dormire ignude (i pigiami non erano ancora stati inventati) e dopo esserci messe a letto mia cugina mi guardò e mi fece: ma le tette poi ti spuntano?
Io, non sapendo cosa rispondere, le dissi di guardare un po' più su e lei così rimase ore a fissarmi i baffi. Io rimasi ore a fissare le sue sopracciglia, molto belle, anche se ancora non avevano inventato le pinzette. Poi mi venne sonno, sbadigliai e andai a dormire abbracciata a un lampadario a forma di funghetto.

venuto