
[O.T.] NON VOTARE AI REFERENDUM
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ovviamente non sono d'accordo, per me rimane 'minor senso civico', ma ognuno è libero di pensarla come vuole. 

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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- Drogato_ di_porno
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mi accontento del "minor", ammette che l' astensione possa essere una scelta etica e responsabile.
Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 30/05/2005, 6:22, modificato 2 volte in totale.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Ma dai, gente, anche nella CDL è solo Buttiglione, IL BACCHETTONE MAXIMO, ad appoggiare la legge. Fini e molti altri voteranno sì.
L'astensione è lecita, ma in questo referendum chi si astiene fa il gioco dei bacchettoni, e questo è una cosa gravissima.
Nel loro delirio proibizionista co's'altro ci vieteranno?
Fra un pó sarà lecito e obbligatorio solo andare in chiesa.
Chi puó non votare sì? ma dai, gli scienziati hanno una strada che porterà terapie incredibile, e qualcuno vota no? Che gli venissero tutte le malattie in questione in un sol colpo...
E che rimanga sterile, così capisce l'affano di chi vuole avere figli.
L'astensione è lecita, ma in questo referendum chi si astiene fa il gioco dei bacchettoni, e questo è una cosa gravissima.
Nel loro delirio proibizionista co's'altro ci vieteranno?
Fra un pó sarà lecito e obbligatorio solo andare in chiesa.
Chi puó non votare sì? ma dai, gli scienziati hanno una strada che porterà terapie incredibile, e qualcuno vota no? Che gli venissero tutte le malattie in questione in un sol colpo...
E che rimanga sterile, così capisce l'affano di chi vuole avere figli.
complimenti per l'eleganza e per la democrazia.Romeo ha scritto: Chi puó non votare sì? ma dai, gli scienziati hanno una strada che porterà terapie incredibile, e qualcuno vota no? Che gli venissero tutte le malattie in questione in un sol colpo...
E che rimanga sterile, così capisce l'affano di chi vuole avere figli.
chi visse sperando.......
mi ricordo di aver letto nei libri di storia che anche il marxismo doveva portare la luce di un giorno in cui tutto il mondo sarebbe stato incredibilmente giusto.
qualcuno si è fermato a quella pagina. io ho continuato.
meglio non fermarsi ai proclami, specie quando non danno nessuna prova della speranza che suscitano.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
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Renato Dulbeccozio ha scritto:complimenti per l'eleganza e per la democrazia.Romeo ha scritto: Chi puó non votare sì? ma dai, gli scienziati hanno una strada che porterà terapie incredibile, e qualcuno vota no? Che gli venissero tutte le malattie in questione in un sol colpo...
E che rimanga sterile, così capisce l'affano di chi vuole avere figli.
chi visse sperando.......
mi ricordo di aver letto nei libri di storia che anche il marxismo doveva portare la luce di un giorno in cui tutto il mondo sarebbe stato incredibilmente giusto.
qualcuno si è fermato a quella pagina. io ho continuato.
meglio non fermarsi ai proclami, specie quando non danno nessuna prova della speranza che suscitano.
La legge 40 è folle. E umiliante per la medicina. Perchè impedisce di combattere i killer del nostro tempo. Parola di Nobel
colloquio con Renato Dulbecco
àˆ un'umiliazione per la medicina: non è tenero il giudizio sulla legge 40 del premio Nobel per la medicina e presidente onorario del Comitato scientifico internazionale di Telethon, Renato Dulbecco. Lui se ne sta laggiù, nella terra della speranza per ogni bioscienziato, la California che a stragrande maggioranza ha approvato con uno specifico referendum popolare una disposizione che autorizza e finanzia la ricerca sulle cellule staminali embrionali. E guarda al referendum che aspetta la sua povera Italia con un misto di incredulità e sconforto.
No, gli scienziati proprio non capiscono perchè, per legge, da un lato si impedisca loro di cercare terapie per i peggiori mali; e, dall'altro, si proibisca di usare quanto hanno scoperto sino a oggi per prevenire la nascita di bambini malformati, destinati a una vita di sofferenze, come fa questa legge con lo stigma sulla diagnosi prenatale. E Dulbecco, presidente emerito del Salk Institute for Biological Studies a La Jolla, è come gli altri: rispettoso di ogni convinzione religiosa, ma profondamente convinto che scienza e religione siano linguaggi affatto diversi, e che, in fondo, la teologia non c'entri niente con la medicina e il suo dovere di curare le malattie: un mandato molto terreno, molto più semplice di qualunque disquisizione etica.
Professor Dulbecco, il 12 giugno gli italiani saranno chiamati a pronunciarsi sul referendum abrogativo di quattro articoli della Legge 40-2004. Uno di questi quesiti propone agli elettori di eliminare le norme che vietano qualunque tipo di ricerca scientifica su embrioni a qualunque stadio di sviluppo, estendendo il divieto non soltanto agli embrioni che si produrranno nel futuro ma anche a quelli sino a oggi congelati. Cosa ci perdiamo?
«Sappiamo ben poco di queste cellule. Ma ció che sappiamo ci indica chiaramente che possono essere la strada per arrivare a battere i grandi killer del nostro tempo, dall'Alzheimer, al Parkinson al cancro».
Alcuni importanti scienziati sostengono che le staminali embrionali non sono indispensabili. E che le terapie più promettenti si incontrano lavorando sulle cellule staminali adulte che non pongono problemi etici. àˆ d'accordo?
«Questo è un argomento di cui si è dibattuto a lungo e su cui è bene essere chiari. Inizialmente si pensava che le cellule staminali potessero essere trovate soltanto negli embrioni, vero e proprio serbatoio di cellule indifferenziate capaci di generare, e quindi rigenerare in caso di malattia, tutti i tessuti del corpo umano. Poi, si è scoperto, invece, che quasi tutti gli organi hanno cellule staminali progredite che hanno funzioni specifiche in quel particolare organo e che possono essere utilizzate per ripararlo. Non solo, altri studiosi hanno riscontrato come queste cellule d'organo possano dar luogo a diversi tessuti, e questa scoperta ha fatto pensare che si potesse rinunciare alle embrionali. Ma non è così. Innanzitutto perchè altre ricerche hanno dimostrato che le staminali dei diversi organi non sono così potenti come le embrionali. E poi, perchè, comunque noi non sappiamo esattamente quali siano tutte le loro potenzialità ».
Insomma, limitare il lavoro scientifico alle staminali adulte significa rinunciare a sapere cosa c'è dietro l'angolo?
«Esattamente. Ma non solo. Perchè noi sappiamo bene che, se è vero che le staminali di ogni organo possono essere utilizzate per riparare quell'organo, e che le staminali del midollo osseo possono funzionare in diversi organi, sappiamo anche che le embrionali possono rigenerare qualunque cosa. Dunque, sappiamo che non c'è paragone tra quanto si puó fare con le adulte, e già oggi spesso si fa per fortuna, e quello che si farà con le embrionali».
Cinicamente si potrebbe peró dire: questi sono studi che pongono problemi etici, lasciamoli fare agli altri, godremo ugualmente dei risultati della ricerca fatta in paesi che hanno una diversa sensibilità religiosa.
«In Italia questa è la regola. Prenda ad esempio la ricerca farmaceutica: un tempo in Italia se ne faceva tanta e di buona qualità , e c'erano industrie in grado di produrre terapie innovative. Oggi, non è più così. L'Italia è solo un mercato di farmaci studiati e pensati altrove che noi ci limitiamo a comprare senza poter influire sul modo in cui sono stati scoperti o sulle regole che ne determinano efficacia e sicurezza. Sarà così anche per le terapie messe a punto grazie alle cellule staminali».
Questo ha dei costi sul piano della modernizzazione del paese?
«Lei che ne dice?».
Condannati all'emarginazione scientifica, dunque. Ma forse anche un po' opportunisti: quanto è etico mettere la testa sotto la sabbia sapendo che tanto poi godremo ugualmente dei benefici delle staminali?
«Se dobbiamo discutere di questi temi, che esulano l'ambito scientifico, io premetto che rispetto tutte le opinioni. Io ho la mia, ma insomma...».
E qual è la sua?
«Penso che dobbiamo cercare di fare bene il nostro mestiere: cercare terapie per le malattie che affliggono l'uomo. E per far questo è necessario che ci diano i mezzi per farlo. Impedirci di lavorare sugli embrioni non ci mette nelle condizioni migliori».
Ma un paletto alla ricerca deve pur esserci?
«Sì, e in molti paesi ci sono limitazioni all'uso degli embrioni umani per la ricerca biomedica che stabiliscono il limite dei 14 giorni dalla fertilizzazione del gamete femminile, oltre i quali scatta il divieto. Mi pare un limite scientificamente ragionevole e accettabile».
àˆ il dettato della legge inglese. Ma il nostro è un paese cattolico.
«àˆ vero, e nel rispetto delle convinzioni di ciascuno possiamo anche discutere ulteriori limitazioni. A molti, a esempio, sembra ottuso il divieto di utilizzare gli embrioni congelati, risultato di precedenti interventi di fecondazione assistita e mai impiantati nell'utero della madre. Sono embrioni destinati a morire, e a essere buttati via: perchè non accettare che siano donati alla scienza per la ricerca di nuove terapie».
àˆ quanto chiede l'Accademia dei Lincei. E quanto molti scienziati cattolici indicano come un terreno di compromesso possibile.
«Ho detto che non esprimo opinioni sulle convinzioni religiose, io mi occupo di cose medico-scientifiche. So soltanto che gli embrioni che giacciono congelati basterebbero a lavorare tantissimi anni e a permetterci di scoprire nuove strade».
Un altro dei quesiti referendari riguarda la proibizione, sancita dalla Legge 40, di effettuare diagnosi precoce sugli embrioni. Secondo lei, ha senso?
«Non ha nessun senso. Mettiamoci davanti a questo piccolo numero di cellule che viene chiamato embrione: potergli prelevare una cellula per sapere se è affetto da malattie gravi a me pare un grande progresso medico, molto utile per l'uomo. Proibirlo è un insulto alla medicina».
Non crede allora che questo divieto sia umiliante per i genetisti impegnati a prevenire queste malattie?
«Noi lavoriamo per battere le patologie che affliggono l'umanità . E molto del lavoro dei genetisti ha proprio come immediata applicazione la possibilità di scoprire le malattie ereditarie. Se la legge impedisce di mettere in pratica questo lavoro, io francamente non capisco perchè si continui a fare ricerca scientifica».
Cosa ci preclude allora questa legge?
«Pensiamo alla possibilità che ci offre la terapia genica sull'embrione: prelevare qualche cellula e curare molte malattie terribili che affliggeranno il bambino e l'adulto. Senza il lavoro scientifico sull'embrione questo non sarà mai possibile, ad esempio. Ma l'elenco è lungo».
Lei vota in Italia?
«No».
E cosa consiglia agli elettori italiani?
«Quattro sì. Per battere i grandi killer».
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?p=176838#176838]Hai mai[/url]
"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
"Nessuna conversazione presente nel Cestino. Chi ha bisogno di eliminare messaggi quando si hanno a disposizione 2000 MB di spazio?!" (Gmail)
"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
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"Nessuna conversazione presente nel Cestino. Chi ha bisogno di eliminare messaggi quando si hanno a disposizione 2000 MB di spazio?!" (Gmail)
Personalmente votero' 4 si (La mia compagna 2 si e due no).
Quoto tutti quelli che si sono espressi non tanto per il Si, quanto per la non astensione. Astenersi,in questo caso(come in molti casi) e' da Vili.
(Fino alla data dei referendum,l'Avatar restera' questo
)
Quoto tutti quelli che si sono espressi non tanto per il Si, quanto per la non astensione. Astenersi,in questo caso(come in molti casi) e' da Vili.
(Fino alla data dei referendum,l'Avatar restera' questo

Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.
Vi ho letto velocemente, condivido la linea di Kaiser e drogato. Non capisco perchè scaldarsi per chi si astiene (mi sembra comprensibilissimo), e sopratutto non capisco come si possano dire scemenze che non bisogna astenersi perchè si fa il gioco della Chiesa. La scelta come votare, e se farlo o meno, non deve essere influenzata da nulla, se non dalle proprie convinzioni.
Credo inoltre che le persone che non si sono prese la briga di informarsi bene sulla questione (e sono molte come ho potuto constatare a pranzo ieri) NON DOVREBBERO VOTARE. Il voto è un lavoro da parlamentare, non è un gioco. Nel momento in cui ci si esprime bisogna sapere esattamente di cosa si sta parlando e molti non ne hanno veramente idea (non sto parlando di voi ma di persone che conosco e con le quali ho cerato di parlarci riguardo il referendum, ne sanno davvero MOLTO poco..).
Credo inoltre che le persone che non si sono prese la briga di informarsi bene sulla questione (e sono molte come ho potuto constatare a pranzo ieri) NON DOVREBBERO VOTARE. Il voto è un lavoro da parlamentare, non è un gioco. Nel momento in cui ci si esprime bisogna sapere esattamente di cosa si sta parlando e molti non ne hanno veramente idea (non sto parlando di voi ma di persone che conosco e con le quali ho cerato di parlarci riguardo il referendum, ne sanno davvero MOLTO poco..).
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Nova se uno non conosce o non ha capito i quesiti si informa.I mezzi ci sono, non siamo in Botswana
Chi fa suo quel 20-30% di non votanti sistematici a mio avviso non ritiene di avere argomentazioni suficienti per vincere una consultazione ad armi pari e vuole fare i cento metri partendo 30 metri avanti
possono parlarmi di etica, di costituzione,di quello che si vuole per 5 giorni ma non cambio idea, restano ladri costituzionali di opinione
ho sempre firmato i referendum che condividevo e sono sempre andato a votare sì se favorevole, no se contrario
mai potuto soffrire i furbi che mi fanno anche la morale
Chi fa suo quel 20-30% di non votanti sistematici a mio avviso non ritiene di avere argomentazioni suficienti per vincere una consultazione ad armi pari e vuole fare i cento metri partendo 30 metri avanti
possono parlarmi di etica, di costituzione,di quello che si vuole per 5 giorni ma non cambio idea, restano ladri costituzionali di opinione
ho sempre firmato i referendum che condividevo e sono sempre andato a votare sì se favorevole, no se contrario
mai potuto soffrire i furbi che mi fanno anche la morale
Sono d'accordo con te, ma dove li metti quelli ai quali non frega un cavolo di informarsi (troppi ce ne sono...Super Zeta ha scritto:Nova se uno non conosce o non ha capito i quesiti si informa.I mezzi ci sono, non siamo in Botswana
Chi fa suo quel 20-30% di non votanti sistematici a mio avviso non ritiene di avere argomentazioni suficienti per vincere una consultazione ad armi pari e vuole fare i cento metri partendo 30 metri avanti
possono parlarmi di etica, di costituzione,di quello che si vuole per 5 giorni ma non cambio idea, restano ladri costituzionali di opinione
ho sempre firmato i referendum che condividevo e sono sempre andato a votare sì se favorevole, no se contrario
mai potuto soffrire i furbi che mi fanno anche la morale

finalmente uno zeta deciso ma pacato.Super Zeta ha scritto:Nova se uno non conosce o non ha capito i quesiti si informa.I mezzi ci sono, non siamo in Botswana
Chi fa suo quel 20-30% di non votanti sistematici a mio avviso non ritiene di avere argomentazioni suficienti per vincere una consultazione ad armi pari e vuole fare i cento metri partendo 30 metri avanti
possono parlarmi di etica, di costituzione,di quello che si vuole per 5 giorni ma non cambio idea, restano ladri costituzionali di opinione
ho sempre firmato i referendum che condividevo e sono sempre andato a votare sì se favorevole, no se contrario
mai potuto soffrire i furbi che mi fanno anche la morale

quoto in toto, e aggiungo per Nova: non ha senso andare a votare "per dare fastidio ai radicali", dato che il referendum è promosso dai partiti della sinistra.
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"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
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Ragazzi non potete immaginare quanto mi stia a cuore la vittoria del Sì in questo referendum.Specialmente per quanto riguarda la possibilità di studi scientifici sugli embrioni.Mio nonno è morto di Alzhaimer,vederlo sfiorire giorno dopo giorno fino ad arrivare a dimenticare tutto,non riconoscere più nessun parente,vivere immobilizzato in un letto per tutto l'ultimo anno della sua vita senza nemmeno riuscire a parlare,con gli occhi fissi sul soffitto,tutto ció è stato terribile.Un mio carissimo amico ha rischiato la vita a 18 anni per un tumore al cervello che fortunatamente è scomparso ,ma a causa della radioterapia ha il viso devastato e non riesce neppure ad aprire bocca,adesso va un pó meglio ma per mesi l'ho visto alimentarsi con una cannuccia.Se esiste una possibilità di condurre studi sulle staminali che in un futuro speriamo meno lontano possibile possano fare in modo che malattie così terribili non ci colpiscano più,non vedo in nome di quele etica o principio morale ci si debba precludere questa opportunità ! LA VITA E' SACRA ANCHE QUELLA DI UN MALATO!
Ultima modifica di Puck il 30/05/2005, 11:27, modificato 2 volte in totale.
...perchè la vita ha un senso,se il senso non glielo si dà .
squirto era solo un esempio, intendevo che se uno va a votare lo deve fare pensando al problema specifico e non a tutto ció che gli possa girare intorno. Credevo si capisse.Squirto ha scritto:finalmente uno zeta deciso ma pacato.Super Zeta ha scritto:Nova se uno non conosce o non ha capito i quesiti si informa.I mezzi ci sono, non siamo in Botswana
Chi fa suo quel 20-30% di non votanti sistematici a mio avviso non ritiene di avere argomentazioni suficienti per vincere una consultazione ad armi pari e vuole fare i cento metri partendo 30 metri avanti
possono parlarmi di etica, di costituzione,di quello che si vuole per 5 giorni ma non cambio idea, restano ladri costituzionali di opinione
ho sempre firmato i referendum che condividevo e sono sempre andato a votare sì se favorevole, no se contrario
mai potuto soffrire i furbi che mi fanno anche la morale
quoto in toto, e aggiungo per Nova: non ha senso andare a votare "per dare fastidio ai radicali", dato che il referendum è promosso dai partiti della sinistra.
eh caro puck, ma come puoi sperare nella ricerca? se i malati sono tali è perchè è un disegno che non possiamo capire. le cellule embrionali sono più vive dei malati e devono avere piu' diritti, sono "deboli", "indifese" (e da recenti studi pare abbiano anche un'anima). tu e quelli come te siete dei miservi positivisti materialisti, siete per la "cultura della morte" che invece dobbiamo spazzare via tornando anche a controllare in modo biopolitico il corpo della donne assassine abortiste.Puck ha scritto:Raggazzi non potete immaginare quanto mi stia a cuore la vittoria del Sì in questo referendum.Specialmente per quanto riguarda la possibilità di studi scientifici sugli embrioni.Mio nonno è morto di Alzhaimer,vederlo sfiorire giorno dopo giorno fino ad arrivare a dimenticare tutto,non riconoscere più nessun parente,vivere immobilizzato in un letto per tutto l'ultimo anno della sua vita senza nemmeno riuscire a parlare,con gliocchi fissi sul soffitto,tutto ció è stato terribile.Un mio carissimo amico ha richiato la vita a anni per un tumore al cervello che fortunatamente è scomparso ma a causa della radioterapia ha il viso devastato e non riesce neppure ad aprire bocca,adesso va un pó meglio ma per mesi l'ho visto alimentarsi con una cannuccia.Se esiste una possibilità di condurre studi sulle staminali che in un futuro speriamo meno lontano possibile possano fare in modo che malattie così terribili non ci colpiscano più,non vedo in nome di quele etica o principio morale ci si debba precludere questa opportunità ! LA VITA E' SACRA ANCHE QUELLA DI UN MALATO!
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Mi sembra di capire che voterai 4 Si in base agli argomenti che ne giustificerebbero uno solo, e così o mi sto sbagliando?Puck ha scritto:Raggazzi non potete immaginare quanto mi stia a cuore la vittoria del Sì in questo referendum.Specialmente per quanto riguarda la possibilità di studi scientifici sugli embrioni.Mio nonno è morto di Alzhaimer,vederlo sfiorire giorno dopo giorno fino ad arrivare a dimenticare tutto,non riconoscere più nessun parente,vivere immobilizzato in un letto per tutto l'ultimo anno della sua vita senza nemmeno riuscire a parlare,con gliocchi fissi sul soffitto,tutto ció è stato terribile.Un mio carissimo amico ha richiato la vita a anni per un tumore al cervello che fortunatamente è scomparso ma a causa della radioterapia ha il viso devastato e non riesce neppure ad aprire bocca,adesso va un pó meglio ma per mesi l'ho visto alimentarsi con una cannuccia.Se esiste una possibilità di condurre studi sulle staminali che in un futuro speriamo meno lontano possibile possano fare in modo che malattie così terribili non ci colpiscano più,non vedo in nome di quele etica o principio morale ci si debba precludere questa opportunità ! LA VITA E' SACRA ANCHE QUELLA DI UN MALATO!
nova, scusa, ma è una banalità . mi sembra un arrampicarsi sugli specchi. in qualsiasi elezione c'è chi vota per "antipatia" (ad es.: si vota berlusconi perchè si odiano i 'comunisti' o viceversa), anche in quelle che hanno mandato questi parlamentari a votare la legge che difendete tanto.Nova ha scritto:squirto era solo un esempio, intendevo che se uno va a votare lo deve fare pensando al problema specifico e non a tutto ció che gli possa girare intorno. Credevo si capisse.Squirto ha scritto:finalmente uno zeta deciso ma pacato.Super Zeta ha scritto:Nova se uno non conosce o non ha capito i quesiti si informa.I mezzi ci sono, non siamo in Botswana
Chi fa suo quel 20-30% di non votanti sistematici a mio avviso non ritiene di avere argomentazioni suficienti per vincere una consultazione ad armi pari e vuole fare i cento metri partendo 30 metri avanti
possono parlarmi di etica, di costituzione,di quello che si vuole per 5 giorni ma non cambio idea, restano ladri costituzionali di opinione
ho sempre firmato i referendum che condividevo e sono sempre andato a votare sì se favorevole, no se contrario
mai potuto soffrire i furbi che mi fanno anche la morale
quoto in toto, e aggiungo per Nova: non ha senso andare a votare "per dare fastidio ai radicali", dato che il referendum è promosso dai partiti della sinistra.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
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