giorgiograndi ha scritto: ↑04/01/2022, 23:27
io comunque non capisco una cosa dell'italia.
Qui', poche ore dopo aver ricevuto il risultato di positivita', ho ricevuto un altro messaggio con un link per inserire dei dati (ultimi spostamenti, chi ho incontrato recentemente ecc). Nel messaggio c'era scritto che la "profilassi monoclonale e' disponibile anche prima dell'insorgere dei sintomi, previo consulto con il medico.
Infatti, quando mi ha poi chiamato il mio medico alla sera (gli avevo lasciato un messaggio), mi ha detto che non avendo patologie pregresse la profilassi non era necessaria, ma nel remoto caso la febbre si alzasse sopra i 39, mi "scriveva" i monoclonali che avrei potuto fare il giorno stesso a qualunque ora, senza prenotazione, in alcuni centri appositi.
Quindi, la cosa delle terapie domiciliari a questo punto non la comprendo molto bene. Uno straccio di terapia ufficiale esiste, basta mandare il paziente a farla appena i sintomi peggiorano (non quando non respira piu')
L'italia è su molti fronti il fanalino di coda d'Europa.... e se non è il fanalino, è molto indietro rispetto ad altri paesi.
Infrastrutture, sistema sanitario, ecc.... ecc....
La gestione della pandemia ha oggettivamente mandato nel pallone tutti i paesi e ovviamente anche l'Italia, che effettivamente su molti aspetti organizzativi se la cava peggio di altri come al solito.
Il risultato ottenuto nella campagna vaccinale è merito degli italiani più che dei loro governanti, che hanno recepito meglio di altri europei l'importanza dello sfruttare le scoperte della scienza per cercare di arginare gli effetti del virus, seppur con tutti i limiti del caso.
La situazione attuale dell'Italia nella pandemia, come numero di contagi, percentuale sui positivi, occupazione degli ospedali, morti e compagnia bella...è quella che abbiamo davanti.
A mio parere né meglio né peggio di altri paesi EU. Sull'aspetto del numero di morti abbiamo accusato il fatto di essere stati il primo paese europeo coinvolto ed aver beccato in pieno le prime ondate senza vaccini e senza l'attuale conoscenza del virus.
La Rep. Ceca, a sentire come la descrivi tu, pare molto più avanti.
Tamponi per tutti con tanto di sequenziamento totale dei positivi. Sierologici che danno informazioni che qua in Italia non abbiamo. Tracciamento dei positivi automatizzato. Medici (immagino ti riferisca a quello "di famiglia") che non solo sono disponibili, ma addirittura ti richiamano per darti le info. Terapie monoclonali disponibili 24/7.
Poi apro la classifica di Worldometer e vedo che mi piazza "Czechia" al 7° posto per numero di contagi/popolazione (i primi 6 posti sono praticamente tutti occupati da nazioni che sono degli appezzamenti di terra che non arrivano a 100.000 abitanti)
...ma soprattutto la piazza al 8° posto per numero di morti/popolazione. Considerando che nei primi 10 posti ci sono solamente 3 nazioni che contano più di 10 milioni di abitanti (Rep. Ceca - Perù - Romania).
Senza polemica, ma guardando i dati e conoscendo tu direttamente la gestione della pandemia, che spiegazione c'è per tutto questo ?