(OT) il topic dei valorosi/e

[scb]

Drogo, il destino del Cammellone è segnato.

Dice che oggi hanno visto il suocero tornare a casa con questo


e questo

[Antonchik]

In effetti l'appendice greca è stata forse eccessiva: ma non mi capitava da un molto tempo di parlare di qualche cosa riguardante la mia terra materna.
Poi Lei sembrava veramente interessata alla cosa, forse saranno i suoi studi filosofici univeristari...
Credo che mi abbia scambiato per Ateniese; niente di più sbagliato: l'origine è Corinto e per storia e tradizione Noi siamo sempre stati stretti tra l'isolazionismo militare e belliggerante Peloponnesiaco e la sfavillante grandezza, soprattutto culturale ed economica, della Capitale. Dominati ed oppressi per anni, sulla Capitale alla fine ci vendicammo. Derl resto la mia città non ha mai capito bene a chi dovesse appartenere.

Sebbene in famiglia si disprezzi Atene e gli Ateniesi, non ho mai avuto in cuore tale sentimento.

Non mi fraintendere, non ritengo sia stato un eccesso, anzi, sono le migliori esperienze di seduzione quelle dove si trova un contatto, un gioco che oltre al fisico prenda la mente e tocchi corde più profonde, è là che l'esperienza dialogica trascende il corpo, pur non perdendo mai il contatto con esso. E non penso nemmeno abbiano influito troppo i suoi studi, se non altro per l'acquisizione da parte della ragazza della comprensione del linguaggio che stavate adoperando.

Non ho una grande esperienza, per questo non scrivo mai in questo topic, ma questo è l'antonpensiero al riguardo.

[Ragest]

Ma non ho detto tutto:

prima di addormentarci le ho recitato una vecchia filastrocca che le madri cantano sottovoce ai bambini per farli addormentare, e che come suggestione d'infanzia non ho mai dimenticato. E' una canzoncina della sua terra e che parla di un madre che aspetta il figlio tornare dalla guerra sano e salvo e ogni mattina prega Zeus di farla vivere un giorno in più, poichè molto malata, per riabbracciarlo: il padre degli Dei, commosso da tanto sincero amore materno ma consapevole che le Moire hanno deciso per la donna una fine dolorosa quanto imminente, la trasforma in un sempreverde con grandi radici e rami accoglienti come le braccia di una madre che stringe il suo Bambino. Tornando alla casa natia, dalla guerra decennale (un riferimento alla guerra di Troia? o al ritorno del Re di itaca?) il giovane, ormai adulto, non trovando la madre per la disperazione si accascia piangente sull'albero fin quando un vento di zefiro non gli sussurra che quell'albero è la madre che lo vuole riabbracciare. Così il giovane, non curante di perdere forza e bellezza, chiede ad Artemide a cui era devoto di potersi mettere accanto alla madre come un altro sempreverde per toccarsi reciprocamente le fornde ai venti stagionali.
La Dea, seppure riluttante perchè innamorata del giovane e quindi gelosa della sua scelta di restare per sempre con la madre, esaudisce la sua richiesta previo consulto con Zeus. Secondo mia madre il mito mostra che l'amore tra genitori e figli costruisce legami eterni e radicati nelle reciproche esistenze e che vanno oltre l'ineluttabilità cinica del destino umano. Temi probabilmente ispirati ad Odisseo e al suo νόστος in giro per il Mediterraneo, ma mia madre non me lo ha mai speigato bene. Sono solo conclusioni mie e quindi probabilmente sbagliate. Ho cercato lungamente questo mito nella tradizione, anche Esiodea, ma non c'è traccia alcuna. Chissà da dove viene e se ha mai avuto una vera tradizione arcaica.

Ste cose non le posso raccontare a mia moglie, non capirebbe e si metterebbe a sbadigliare: ed io mi sentirei stupido ed umiliato.
Lei invece è sembrata interessatissima a tutta la cosa.
Se poi stesse fingendo, pazienza.

[Lonewolf]

Quanto mi piace avere ragione.
E tu, buon Ragyboy, me la volevi dare a bere che tutto era finalizzato al mettere alla prova la tua forza di volontà. A mettere alla prova la tua ceppa, casomai
Hai seguito i tuoi istinti animali e stop. Siamo animali, non dimentichiamolo. E alcuni di noi (e forse Ragy hai diversi punti in comune con me) sono animali selvatici in cui l'istinto domina su tutto il resto. La coscienza lasciamola agli altri, va, che a noi mica ci sollazzano ste cose.
Ho sempre sostenuto "meglio rimorsi che rimpianti". Quindi bene così...solo che non mi pare che nel tuo caso ci sia stato spazio per rimorso alcuno. E qui pongo in risalto alcune considerazioni:

1. Nessuno spazio a rimorso alcuno, come già detto. Nessun pensiero a chi divide il tuo talamo quotidiano e porta in grembo il sangue del tuo sangue. Nè prima nè dopo. Ammirevole, direi. Hai agito quasi come un cyborg, un replicante Nexus 6. Nessuno spazio a quelle emozioni che avrebbero potuto distoglierti dal bersaglio. Una freddezza pre- et post-coitum veramente rimarchevole. Ti invidio.

2. Spero tu non ti sia bevuto la fiaba del "mio marito c'ha l'amante, lo so per certo". Classica e inflazionatissima scusa accampata da ogni similtroia o puttansuora di ogni latitudine. È un modo per indossare una maschera da giusta e cercare di non apparire totalmente vacca agli occhi del manzo del momento.

3. Il crescendo rossiniano nel tenore dei messaggi, mi lascia temere che non te la leverai presto dai coglioni, cosa che per altro tu non desideri minimamente. Tu sei già con la testa ad elaborare la prossima scusa da raccontare a tua moglie, per continuare a zomparti la bella zingarella. E più ci andrai a letto e più ti infognerai. Ti allontanerai da tua moglie e con la zingara oserete sempre di più. Il problema è che tra breve dovrete tenere a bada due coniugi ufficiali e non più solo una (tra l'altro più innocua).

4. Io avevo capito che tua moglie era rimasta in Italia. Se invece è lì con te, cosa le hai raccontato al tuo ritorno a casa, sfasciato e madido di umori tzigani?

5. Ragyboy, amico mio, non so...magari mi sbaglio, perchè non ho molti elementi in mano sulla di te persona, ma temo che tu sia in una discreta pozza di merda. Sia per il tuo rapporto ufficiale, sia per la tua felicità interiore.

Ti abbraccio. Sinceramente.

Lonewolf

[scb]

[Scopri]Spoiler

Ma non ho detto tutto:

prima di addormentarci le ho recitato una vecchia filastrocca che le madri cantano sottovoce ai bambini per farli addormentare, e che come suggestione d'infanzia non ho mai dimenticato. E' una canzoncina della sua terra e che parla di un madre che aspetta il figlio tornare dalla guerra sano e salvo e ogni mattina prega Zeus di farla vivere un giorno in più, poichè molto malata, per riabbracciarlo: il padre degli Dei, commosso da tanto sincero amore materno ma consapevole che le Moire hanno deciso per la donna una fine dolorosa quanto imminente, la trasforma in un sempreverde con grandi radici e rami accoglienti come le braccia di una madre che stringe il suo Bambino. Tornando alla casa natia, dalla guerra decennale (un riferimento alla guerra di Troia? o al ritorno del Re di itaca?) il giovane, ormai adulto, non trovando la madre per la disperazione si accascia piangente sull'albero fin quando un vento di zefiro non gli sussurra che quell'albero è la madre che lo vuole riabbracciare. Così il giovane, non curante di perdere forza e bellezza, chiede ad Artemide a cui era devoto di potersi mettere accanto alla madre come un altro sempreverde per toccarsi reciprocamente le fornde ai venti stagionali.
La Dea, seppure riluttante perchè innamorata del giovane e quindi gelosa della sua scelta di restare per sempre con la madre, esaudisce la sua richiesta previo consulto con Zeus. Secondo mia madre il mito mostra che l'amore tra genitori e figli costruisce legami eterni e radicati nelle reciproche esistenze e che vanno oltre l'ineluttabilità cinica del destino umano. Temi probabilmente ispirati ad Odisseo e al suo νόστος in giro per il Mediterraneo, ma mia madre non me lo ha mai speigato bene.

Sono solo conclusioni mie e quindi probabilmente sbagliate.

[Scopri]Spoiler

Ho cercato lungamente questo mito nella tradizione, anche Esiodea, ma non c'è traccia alcuna. Chissà da dove viene e se ha mai avuto una vera tradizione arcaica.

Ste cose non le posso raccontare a mia moglie, non capirebbe e si metterebbe a sbadigliare: ed io mi sentirei stupido ed umiliato.
Lei invece è sembrata interessatissima a tutta la cosa.
Se poi stesse fingendo, pazienza.

1. Sul mito sbagli: il mito, secondo me almeno, umile appassionato di Grecia e Grecità, non ha o non dovrebbe avere un significato codificato. Ognuno ricava dal mito il messaggio che vuole, o sa, ricavare.

2. Ragazzo mio, tu non avevi bisogno di fare sesso. O almeno, non era quello il bisogno primario. E questo sinceramente si era capito, sin dal tuo racconto sulle vacanze rumene dell'anno scorso. E la cosa, infine, non è assolutamente positiva.

EDIT ragazzo mio un par di palle, siamo coetanei o quasi

[Lonewolf]

Altro punto, dopo aver letto il tuo ultimo intervento.

Perchè non ti sei accontentato di trombartela e basta? Lei ti voleva, tu volevi lei, avevate organizzato una sex session fedifraga. Stop. Chiavavate come animali e tutti erano soddisfatti.
E invece no. Tu hai voluto andare oltre. Non ti sei accontentato di vincere. Hai voluto provare (e sembra con successo) ad annientarla.
Le moine sull'antica Grecia, Omero, l'epos, la similitudine con le foglie recitata a memoria, la filastrocca tenera, sussurratale all'orecchio (ci scommetto, accarezzandole la sua testa sul tuo petto...dimmi che mi sbaglio), questo dare sfoggio della cultura classica a una il cui marito magari è un mezzo buzzurro, con la panza, il giubbotto in pelle plastificata, i mocassini traforati a punta e che magari non disdegna di darle la paga ogni tanto (nulla di più facile, vista la zona)...significa darle una bella picconata al cuore. Mi sembra il minimo che sta qua sbrocchi entro le 11 del mattino dopo.

[kneissl]

Nonostante tutto...non ti invidio...non tanto almeno...
Temo che tu ti stia infilando in un ginepraio di dimensioni colossali..del quale forse nemmeno tu vedi le proporzioni....

[scb]

Bravo Lone, sono d'accordo con te.

E infatti, nel mio messaggio precedente, ho scritto:

Ragazzo mio, tu non avevi bisogno di fare sesso. O almeno, non era quello il bisogno primario. E questo sinceramente si era capito, sin dal tuo racconto sulle vacanze rumene dell'anno scorso. E la cosa, infine, non è assolutamente positiva.

Ragest secondo me sta andando un pò alla cazzo, per non dire alla deriva.

Non vedo pianificazione nei suoi gesti, che sembrano dettai da impulsi momentanei.

Conosco bene quello stato d'animo. In persone intelligenti come Ragest, questo andare alla cazzo è un pericoloso campanello d'allarme.

E spesso è il frutto di una snervante, prolungata, straziante solitudine.

Ragest, se potessi, ti verrei a trovare. Da Bari c'è il volo per Bucarest e quello per Timisoara.

[Defender]

temo che tu sia in una discreta pozza di merda. Sia per il tuo rapporto ufficiale, sia per la tua felicità interiore.

Non c'è tempo per le ramanzine

La missione CSAR denominata "Cheile Turzii Incident" deve partire nel minor tempo possibile.



Lone, Drogato, scb, Volpe. Wardog ci vuole pronti prima del calar del sole.

[Lonewolf]

Concordo con l'Avvocato.
Mi ci sono ritrovato mille volte nel racconto di Ragest. Quello stesso stato d'animo, quegli impulsi che l'hanno guidato alla tana della lupa romena, sono gli stessi che mi hanno guidato anche durante la mia relazione. Le fasi finali della mia ultima relazione. Le fasi finali. Perchè quegli istinti ti guidano in una sola direzione che sta agli antipodi di quella che dovrebbe ricondurti a casa. Lo so bene, perchè mi ci sono ritrovato anche a Shanghai...tappa che in qualche modo ho sempre considerato come il capolinea della mia storia con Lei. E bada bene che io non l'ho mai tradita veramente. Ma a volte non serve arrivare a quel punto, per capire qualcosa o per distruggere qualcosa.

Avvocato dai, imbarchiamoci e andiamo a trovare Ragyboy in Transilvana.

[scb]

temo che tu sia in una discreta pozza di merda. Sia per il tuo rapporto ufficiale, sia per la tua felicità interiore.

Non c'è tempo per le ramanzine

La missione CSAR denominata "Cheile Turzii Incident" deve partire nel minor tempo possibile.



Lone, Drogato, scb, Volpe. Wardog ci vuole pronti prima del calar del sole.

[Bola]

Il ritorno di Wardog non è casuale.
A breve verrete contattati per l'addestramento-lampo e poi sarete pronti per il raid in terra zingara.

Tenetevi pronti

[Ragest]

Bravi ragazzi, ci siete arrivati da soli anche con merito mio: perchè se no avrei scritto tutte queste sorie su du me? Per egocentrismo? Assolutamente no.
Qui sapevo che avrei trovato cervelli di prima qualità: io non ho fratelli; quei pochi amici per colpa del lavoro e della vita si sono allontanati; la mia ex nemmeno mi vuole vedere; mio cugino non centra niente con me; mi serviva un consesso di persone intelligenti e capaci di capire e sollevare problemi e critiche. Quel consesso siete voi. Pochi cazzi.

Avete perfettamente ragione, ma metto sempre mio figlio prima di tutto. Lui sarà con me per sempre, la bella zingara è destinata a passare. Resta il fatto che Io sono sempre stato presente e mi sono preso le mie reposnsabilità: non posso farci niente se l'altra mi piace fisicamente moltissimo; fa l'amore in modo appassionato e mi fa sentire Uomo. Non avete considerato che la mazzata finale me l'ha data la maledetta spalla; la sublimazione frenetica della sessualità è un palliativo dell'attività fisica che oggi non esiste più. Per la mia storia, non è una cosa da poco. Dovrei consegnarmi alla depressione che coglie chi si ritira da un0intensa attività agonistica? Ho provato con un aavoro stimolante, ai limiti delle mie possibilità; ma non mi basta: sono in bilico tra la perenne botta adrenalica e la depressione più nera. Ora sta zingara mi serve e molto direi. Che dovrei cercare, la castrazione morale ancorchè chimica? E poi ieri sera ho avuto una suggestione molto Medicore (ma ho bisogno ogni tanto di sentirmi sporco, cercate di capire): mi sentivo un pò Michael Douglas con Sharon Stone in Basic Instinct; "ti paicciono i giochetti, bella zingarona mia? E allora giochiamo".

Sì giochiamo: vediamo pure come se la cava fuori dal letto e se è vero che si stà innamorando come dice (dice anche che il marito è ricco e sta con lui per i soldi: ma allora, perchè lavora e non fa la fancazzista mantenuta in cerca di sesso facile, visto che è decisamente attraente e non certo digiuna di seduzione femminile? cerca l'upgrade sociale con forestiero italiano? perchè se gli va di fare una botta e via attacca con i messaggi d'amore? Molte cose, a rigor di logica, non tornano). Io non ci credo e non mi fido; certo, l'odore del suo sesso mi fa impazzire, o forse questo suo essere sofisticata e di classe fuori dalla camera da letto e terribilmente, diciamocelo, mignotta dentro mi sconquassa ancora di più. E' un pò come quando ti fai la barba prima di un appuntamento con la tua ragazza: è un pò il Sabato del villaggio, spero di rendere bene l'idea della suggestione.
Ma non mi sembra che Lei sia schifata da me, anzi.

Vediamo, Vediamo, Vediamo.

[Bola]

Quello che ti mancava quindi non era strettamente alta bionda e con un bel paio di gambe e un culo da favola. Ti mancava l'adrenalina, la conquista, il ruolo di maschio dominante che la tua condizione di futuro padre metteva in pericolo.

Ho capito male?

[scb]

[Scopri]Spoiler

Bravi ragazzi, ci siete arrivati da soli anche con merito mio: perchè se no avrei scritto tutte queste sorie su du me? Per egocentrismo? Assolutamente no.
Qui sapevo che avrei trovato cervelli di prima qualità: io non ho fratelli; quei pochi amici per colpa del lavoro e della vita si sono allontanati; la mia ex nemmeno mi vuole vedere; mio cugino non centra niente con me; mi serviva un consesso di persone intelligenti e capaci di capire e sollevare problemi e critiche. Quel consesso siete voi. Pochi cazzi.

Avete perfettamente ragione, ma metto sempre mio figlio prima di tutto. Lui sarà con me per sempre, la bella zingara è destinata a passare. Resta il fatto che Io sono sempre stato presente e mi sono preso le mie reposnsabilità: non posso farci niente se l'altra mi piace fisicamente moltissimo; fa l'amore in modo appassionato e mi fa sentire Uomo. Non avete considerato che la mazzata finale me l'ha data la maledetta spalla; la sublimazione frenetica della sessualità è un palliativo dell'attività fisica che oggi non esiste più. Per la mia storia, non è una cosa da poco. Dovrei consegnarmi alla depressione che coglie chi si ritira da un0intensa attività agonistica? Ho provato con un aavoro stimolante, ai limiti delle mie possibilità; ma non mi basta: sono in bilico tra la perenne botta adrenalica e la depressione più nera. Ora sta zingara mi serve e molto direi. Che dovrei cercare, la castrazione morale ancorchè chimica? E poi ieri sera ho avuto una suggestione molto Medicore (ma ho bisogno ogni tanto di sentirmi sporco, cercate di capire): mi sentivo un pò Michael Douglas con Sharon Stone in Basic Instinct; "ti paicciono i giochetti, bella zingarona mia? E allora giochiamo".

Sì giochiamo: vediamo pure come se la cava fuori dal letto e se è vero che si stà innamorando come dice (dice anche che il marito è ricco e sta con lui per i soldi: ma allora, perchè lavora e non fa la fancazzista mantenuta in cerca di sesso facile, visto che è decisamente attraente e non certo digiuna di seduzione femminile? cerca l'upgrade sociale con forestiero italiano? perchè se gli va di fare una botta e via attacca con i messaggi d'amore? Molte cose, a rigor di logica, non tornano). Io non ci credo e non mi fido; certo, l'odore del suo sesso mi fa impazzire, o forse questo suo essere sofisticata e di classe fuori dalla camera da letto e terribilmente, diciamocelo, mignotta dentro mi sconquassa ancora di più.

E' un pò come quando ti fai la barba prima di un appuntamento con la tua ragazza: è un pò il Sabato del villaggio, spero di rendere bene l'idea della suggestione.
Ma non mi sembra che Lei sia schifata da me, anzi.

Vediamo, Vediamo, Vediamo.

E insomma, questa immagine mi è molto cara perché riassume tutto alla perfezione.
Poco da fare.

Qui c'è Lone, che si è ritrovato fregato da una situazione non controllata. Ci sta ancora male.

E ci sono io. L'anno scorso sono stato ad un passo dal fare il papocchio. E la cosa si è riproposta poco tempo fa. E non l'ho fatto. Sono arrivato ad un passo dal tradire mia moglie, ma mi sono fermato. Per valore? Senso morale? Assolutamente no. Mi sentivo una merda ma non riuscivo a pensare che avrei fatto del male a mia moglie.
Ho semplicemente avuto paura, paura di non saper gestire questa tipa che me l'ha sbattuta in faccia, e che tra l'altro fisicamente mi faceva/fa impazzire. Anche tu parlavi di paura, ieri, prima che gli eventi precipitassero.

Poi ci sei tu. Nelle tue parole mi sono ritrovato tantissimo, nel modo in cui descrivevi certe situazioni. Tu la paura l'hai ignorata, dimenticata. Ed ora sei lì. Sta a te, ora, decidere cosa fare e come gestire la situazione. Ma, per l'amor di Dio, ricomincia a prendere delle decisioni. Ricomincia a pensare.