
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Comunque il campionato belga e anche quello cipriota pare che siano molto equilibrati, eppure in Europa non vincono. 

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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Come non è vero, i soldi del PSG vengono dai diritti tv?Antonchik ha scritto:Non è vero Tifftiffany rayne ha scritto:Va poi ricordato che all'epoca in cui le squadre italiane erano molto competitive in Europa non lo erano per una distribuzione dei diritti tv piu' equa, lo erano perchè Agnelli e in particolare modo Berlusconi e Moratti mettevano parecchi soldi di tasca loro. Il Parma è diventato una potenza anche europea grazie ai soldi (sporchi) di Tanzi e la Lazio grazie ai soldi di Cragnotti. La Roma ha vinto uno scudetto grazie ai Sensi che si sono quasi rovinati per il calcio.
Ora Berlusconi e Moratti non hanno piu' soldi da investire (almeno cosi dicono), Tanzi e Cragnotti non ci sono piu' al Parma e alla Lazio e la Roma ha una politica societaria molto diversa rispetto ai tempi di Sensi.
L'asticella economica per essere competitivi in Europa si è nel frattempo molto alzata per colpa dei vari magnati russi e sceicchi arabi. Magari bastasse in Italia solo una equa distribuzione dei diritti tv per tornare a certi livelli.
si è alzata perchè il mercato asiatico è diventato fonte di guadagno per il calcio europeo, e proprio i diritti tv hanno spostato gli equilibri verso chi ha saputo approfittarne. Che in definitiva è chi ha un campionato più godibile. Secondo te perchè si spopstata la supercoppa a Pechino? Perchè si fa la partita delle 12?
I numeri sono a nostro sfavore, prendiamo un quarto dei soldi degli inglesi, ad esempio. Perchè siamo scarsi e brutti, non interessiamo a nessuno (hai ragione comunque, nemmeno agli sceicchi). E la Liga può permettersi di vendere l'intero pacchetto di tutto il campionato, anche a chi vuole vedersi soltanto il clasìco (per questo in Italia non lo vediamo più, "abbiamo" rifiutato l'offerta), tanto è importante questa partita.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
uno dei motivi principali per cui thoir ha acquistato l'inter , il mercato asiatico sfruttando un enorme "bacino" di guadagnoAntonchik ha scritto: Non è vero Tiff
si è alzata perchè il mercato asiatico è diventato fonte di guadagno per il calcio europeo, e proprio i diritti tv hanno spostato gli equilibri verso chi ha saputo approfittarne. Che in definitiva è chi ha un campionato più godibile. Secondo te perchè si spopstata la supercoppa a Pechino? Perchè si fa la partita delle 12?
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"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
aggiungo... un campionato equilibrato ma fatto di scarponi, porterebbe a casa meno soldi di quello attuale. E la percentuale piu' equa delle "piccole" sarebbe alla fine meno di quello che prendono adesso.tiffany rayne ha scritto: Poi bisogna vedere anche la faccia opposta della medaglia, con meno soldi dalla tv si indeboliscono le tre strisciate maledette e magari diventano piu' forti Torino e Palermo. In Europa però saranno sempre delle comparse e lo diventeranno in maniera definitiva anche le maledette strisciate.
La eredivise se non viene trasmessa in chiaro poco ci manca, per intenderci, e gli olandesi a scuola calcio non sono tanto meno di noi.
Perderemmo inoltre gran parte dei ricavi delle coppe, "moneta estera" che entra in Italia.
Con una redistribuzione all' inglese fatta nel nostro campionato oggi, ci sarebbe una riduzione generale del movimento, e delle cifre che ci girano.
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Il Monaco in Francia proveniente dalla B si è potuto permettere una campagna acquisti faraonica prendendo anche Falcao che faceva gola a tutte le piu' grandi squadre europee. Mica l'ha potuto fare per i soldi dei diritti tv ma grazie al solito miliardario che per hobby si è comprato la società.
Nel 1997 Moratti prendeva Ronaldo dal Barcellona, oggi sarebbe impossibile un acquisto del genere per qualsiasi squadra italiana, a meno che non arrivi anche qui qualche sceicco danaroso.
Nel 1997 Moratti prendeva Ronaldo dal Barcellona, oggi sarebbe impossibile un acquisto del genere per qualsiasi squadra italiana, a meno che non arrivi anche qui qualche sceicco danaroso.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Penso che la cura donegal sia propedeutica ad un migliore equilibrio del campionato italiano.
Che poi questo campionato più equilibrato sia propedeutico ad una sua ascesa in termini generali è tutto da dimostrare.
Un movimento calcistico ha tante variabili che lo rendono competitivo. L'inghilterra ha tradizione sia calcistica che manageriale, che non a caso caratterizzano la nazione più dominante degli ultimi quattro/cinquecento anni. La premier league è una figata plateale e la distribuzione più omogenea dei diritti tv (dire equa mi pare ardito, dato che se dai più peso alla totalità del movimento penalizzi le singole squadre che hanno da sempre trascinato il movimento stesso (man utd, liverpool, arsenal), e vice versa nel caso ispano-italico) non è detto che abbia influito in una percentuale rilevante.
Secondo me il calcio inglese è sempre stato più bello perché più intenso, la televisione che ha assunto un ruolo sempre più importante con gli anni, travalicando i confini con la globalizzazione, premia di più chi se lo è sempre meritato. E via a vendere prime visioni e magliette in giro per il mondo. Più divertente, più spettatori, più soldi, ancora più divertente etc..
Il calcio italiano molto più ragionato e tatticamente raffinato si sta invece avvolgendo su sé stesso, causa anche crisi e assenza generale di investimenti/investitori, ci mancherebbe. Meno bello, meno spettatori, meno soldi, ancora meno bello etc..
Che poi questo campionato più equilibrato sia propedeutico ad una sua ascesa in termini generali è tutto da dimostrare.
Un movimento calcistico ha tante variabili che lo rendono competitivo. L'inghilterra ha tradizione sia calcistica che manageriale, che non a caso caratterizzano la nazione più dominante degli ultimi quattro/cinquecento anni. La premier league è una figata plateale e la distribuzione più omogenea dei diritti tv (dire equa mi pare ardito, dato che se dai più peso alla totalità del movimento penalizzi le singole squadre che hanno da sempre trascinato il movimento stesso (man utd, liverpool, arsenal), e vice versa nel caso ispano-italico) non è detto che abbia influito in una percentuale rilevante.
Secondo me il calcio inglese è sempre stato più bello perché più intenso, la televisione che ha assunto un ruolo sempre più importante con gli anni, travalicando i confini con la globalizzazione, premia di più chi se lo è sempre meritato. E via a vendere prime visioni e magliette in giro per il mondo. Più divertente, più spettatori, più soldi, ancora più divertente etc..
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Ultima modifica di CianBellano il 03/02/2014, 16:30, modificato 1 volta in totale.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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- Antonchik
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
In Francia i soldi del PSG vengono dalla Qatar airlines, ma la distribuzione è terza in Europa per iniquità: prima la Spagna per differenza tra prima e ultima in classifica, seconda l'Italia e terza la Francia (che vanta un distacco pari più o meno alla metà di quello spagnolo). Infatti il campionato francese è ridicolo, il PSG vince facile e nessuno guarda Lilla - St. Etienne.tiffany rayne ha scritto:Come non è vero, i soldi del PSG vengono dai diritti tv?Antonchik ha scritto:Non è vero Tifftiffany rayne ha scritto:Va poi ricordato che all'epoca in cui le squadre italiane erano molto competitive in Europa non lo erano per una distribuzione dei diritti tv piu' equa, lo erano perchè Agnelli e in particolare modo Berlusconi e Moratti mettevano parecchi soldi di tasca loro. Il Parma è diventato una potenza anche europea grazie ai soldi (sporchi) di Tanzi e la Lazio grazie ai soldi di Cragnotti. La Roma ha vinto uno scudetto grazie ai Sensi che si sono quasi rovinati per il calcio.
Ora Berlusconi e Moratti non hanno piu' soldi da investire (almeno cosi dicono), Tanzi e Cragnotti non ci sono piu' al Parma e alla Lazio e la Roma ha una politica societaria molto diversa rispetto ai tempi di Sensi.
L'asticella economica per essere competitivi in Europa si è nel frattempo molto alzata per colpa dei vari magnati russi e sceicchi arabi. Magari bastasse in Italia solo una equa distribuzione dei diritti tv per tornare a certi livelli.
si è alzata perchè il mercato asiatico è diventato fonte di guadagno per il calcio europeo, e proprio i diritti tv hanno spostato gli equilibri verso chi ha saputo approfittarne. Che in definitiva è chi ha un campionato più godibile. Secondo te perchè si spopstata la supercoppa a Pechino? Perchè si fa la partita delle 12?
I numeri sono a nostro sfavore, prendiamo un quarto dei soldi degli inglesi, ad esempio. Perchè siamo scarsi e brutti, non interessiamo a nessuno (hai ragione comunque, nemmeno agli sceicchi). E la Liga può permettersi di vendere l'intero pacchetto di tutto il campionato, anche a chi vuole vedersi soltanto il clasìco (per questo in Italia non lo vediamo più, "abbiamo" rifiutato l'offerta), tanto è importante questa partita.
Uguale quello spagnolo (eccezione l'Atletico), e di quello italiano parliamo in continuazione.
In Germania il distacco è poco, in Inghilterra è minimo. E' una casualità che il primo sia un campionato in crescita, e il secondo il primo in Europa per livello?
Addirittura nei tornei anglosassoni danno un premio percentuale sui diritti in base al piazzamento, al numero di persone che hanno visto la partita (conseguenza= sei portato a fare spettacolo per ottenere audience e incassare di più) stessa cosa in Francia ma non sui livelli inglesi.
In Italia vi sono una serie di "criteri" per l'assegnazione. Proprio come i concorsi all'università.
I latini as usual fanno la parte dei leoni ma quando si comincia a fare sul serio gli anglosassoni vincono a man bassa.
Tiff ma che palle, queste frasi da vero e proprio cazzaro non ti si addicono, ma comunque puoi dormire sonni tranquilli: il calcio italiano è lungi dall'evolversi.tiffany rayne ha scritto:Comunque il campionato belga e anche quello cipriota pare che siano molto equilibrati, eppure in Europa non vincono.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
In Premier League esiste da parecchi anni una distribuzione dei diritti tv equa, eppure il Manchester City per diventare competitivo ha dovuto aspettare l'arrivo dello sceicco. Stessa cosa il Chelsea con Abramovich.
La variabile miliardario con l'hobby del calcio fa la differenza, non solo i diritti tv.
Non ci vuole tanto per capirlo.
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Non ci vuole tanto per capirlo.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
No, non le penalizzi, perchè beccano più soldi anche loro rispetto a quanti ne prenderebbero se se li insaccassero in pochi, e vincessero 6-0 6-0 contro le scartine.CianBellano ha scritto:Penso che la cura donegal sia propedeutica ad un migliore equilibrio del campionato italiano.
Che poi questo campionato più equilibrato sia propedeutico ad una sua ascesa in termini generali è tutto da dimostrare.
Un movimento calcistico ha tante variabili che lo rendono competitivo. L'inghilterra ha tradizione sia calcistica che manageriale, che non a caso caratterizzano la nazione più dominante degli ultimi quattro/cinquecento anni. La premier league è una figata plateale e la distribuzione più omogenea dei diritti tv (dire equa mi pare ardito, dato che se dai più peso alla totalità del movimento penalizzi le singole squadre che hanno da sempre trascinato il movimento stesso (man utd, liverpool, arsenal), e vice versa nel caso ispano-italico) non è detto che abbia influito in una percentuale rilevante.
La premier league è una figata plateale OGGI. La tradizione appartiene al campionato italiano, per raffinatezza, e storia.CianBellano ha scritto: Secondo me il calcio inglese è sempre stato più bello perché più intenso, la televisione che ha assunto un ruolo sempre più importante con gli anni, travalicando i confini con la globalizzazione, premia di più chi se lo è sempre meritato. E via a vendere prime visioni e magliette in giro per il mondo. Più divertente, più spettatori, più soldi, ancora più divertente etc..
Il calcio italiano molto più ragionato e tatticamente raffinato si sta invece avvolgendo su sé stesso, causa anche crisi e assenza generale di investimenti/investitori, ci mancherebbe. Meno bello, meno spettatori, meno soldi, ancora meno bello etc..
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Infatti di in anno in anno sono arrivati ad oggi, dove beccano miliardi in più di noi.tiffany rayne ha scritto:In Premier League esiste da parecchi anni una distribuzione dei diritti tv equa, eppure il Manchester City per diventare competitivo ha dovuto aspettare l'arrivo dello sceicco. Stessa cosa il Chelsea con Abramovich.
La variabile miliardario con l'hobby del calcio fa la differenza, non solo i diritti tv.
Non ci vuole tanto per capirlo.
Io fossi in te mi auspicherei un miglioramento del nostro calcio, anche attraverso una omogenea (sono d'accordo con Cianbellano qui sull'uso del termine omogeneo al posto di equo) ripartizione delle fonti di guadagno.
Poi lo so, tu vuoi lo sceicco, e le altre squadre si fottano. Ma dove non c'è individualità in stile spagnolo bisogna far fronte comune.
Grazie a lider per lo spunto.

Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ma come ragioni, sempre a sparare sentenze, discutere con te francamente mi ha stufato. Dove ho detto che io voglio lo sceicco? ho descritto solo la situazione attuale del calcio europeo, non ho detto che è la mia preferita. Se pensi che contano solo i diritti tv rimani pure della tua idea. Magari fosse solo quello il problema. Comunque da oggi eviterò di entrare in discussione con te, non ne vale la pena.Antonchik ha scritto:Infatti di in anno in anno sono arrivati ad oggi, dove beccano miliardi in più di noi.tiffany rayne ha scritto:In Premier League esiste da parecchi anni una distribuzione dei diritti tv equa, eppure il Manchester City per diventare competitivo ha dovuto aspettare l'arrivo dello sceicco. Stessa cosa il Chelsea con Abramovich.
La variabile miliardario con l'hobby del calcio fa la differenza, non solo i diritti tv.
Non ci vuole tanto per capirlo.
Io fossi in te mi auspicherei un miglioramento del nostro calcio, anche attraverso una omogenea (sono d'accordo con Cianbellano qui sull'uso del termine omogeneo al posto di equo) ripartizione delle fonti di guadagno.
Poi lo so, tu vuoi lo sceicco, e le altre squadre si fottano. Ma dove non c'è individualità in stile spagnolo bisogna far fronte comune.
Grazie a lider per lo spunto.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Secondo me avete entrambi ragione,nel senso che sia i diritti smazzati con più equità e sia i capitali infiniti di russi arabi ecc. sono utili alla crescita del movimento. Oltre a questo servirebbero stadi nuovi e un pizzico di mentalità sportiva, che da noi langue purtroppo. Come disse Mourinho "se in Italia,Portogallo e Spagna ti butti in area sei considerato furbo,se lo fai in Inghilterra sei considerato disonesto".
"Big trouble in little vachina"
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#COLPADELSINDICO!!!!1!
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Da quel punto di vista la Juventus mi pare la società piu' di stampo europeo che abbiamo in Italia, ha lo stadio di proprietà e nel giro di un paio d'anni con la nuova dirigenza ha messo su una squadra di un certo valore. Se penso alla squadra che chiuse al settimo posto solo tre stagioni addietro la situazione attuale mi pare miracolosa.hoover ha scritto:Secondo me avete entrambi ragione,nel senso che sia i diritti smazzati con più equità e sia i capitali infiniti di russi arabi ecc. sono utili alla crescita del movimento. Oltre a questo servirebbero stadi nuovi e un pizzico di mentalità sportiva, che da noi langue purtroppo. Come disse Mourinho "se in Italia,Portogallo e Spagna ti butti in area sei considerato furbo,se lo fai in Inghilterra sei considerato disonesto".
Però anche la Juventus avrà problemi a tenersi i suoi fuoriclasse, se spunta il PSG e offre 70 milioni di euro per Pogba cosa fai? appunto la variabile capitali russi e arabi finisce per fare la differenza. Lo puoi anche tenere ma devi offrigli un ingaggio tale che poi anche gli altri calciatori pretenderebbero, quindi sei quasi costretto a cederlo.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Penalizzi era riferito al dargli meno soldi di quelli che, individualmente ed individualisticamente, prenderebbe.Antonchik ha scritto:No, non le penalizzi, perchè beccano più soldi anche loro rispetto a quanti ne prenderebbero se se li insaccassero in pochi, e vincessero 6-0 6-0 contro le scartine.CianBellano ha scritto:Penso che la cura donegal sia propedeutica ad un migliore equilibrio del campionato italiano.
Che poi questo campionato più equilibrato sia propedeutico ad una sua ascesa in termini generali è tutto da dimostrare.
Un movimento calcistico ha tante variabili che lo rendono competitivo. L'inghilterra ha tradizione sia calcistica che manageriale, che non a caso caratterizzano la nazione più dominante degli ultimi quattro/cinquecento anni. La premier league è una figata plateale e la distribuzione più omogenea dei diritti tv (dire equa mi pare ardito, dato che se dai più peso alla totalità del movimento penalizzi le singole squadre che hanno da sempre trascinato il movimento stesso (man utd, liverpool, arsenal), e vice versa nel caso ispano-italico) non è detto che abbia influito in una percentuale rilevante.
Che poi ne prenderebbero di meno perché il campionato prenderebbe meno soldi globalmente sono conseguenze delle tue teorie, che non hanno una validità condivisa ed accertata. Io non lo escludo a priori, sono solo dubbioso. E' ovvio che se fosse come dici tu saremmo tutti d'accordo, squadre arraffone comprese, a percorrere questa strada dal futuro radioso e comunista

Io sostengo invece che gli inglesi hanno sempre avuto una concezione del calcio più intensa e meno tattica e raffinata della nostra. Negli anni recenti (si parla comunque di vent'anni...) sono cresciuti perché la tv ha esportato la loro maggior telegenicità (data dalla mentalità, oggi come nel 1876). E' stato uno dei fattori ovviamente, anche il talento innato nel conquistare, colonizzare e fare i soldi in genere, credo non abbia guastato.Antonchik ha scritto:La premier league è una figata plateale OGGI. La tradizione appartiene al campionato italiano, per raffinatezza, e storia.CianBellano ha scritto: Secondo me il calcio inglese è sempre stato più bello perché più intenso, la televisione che ha assunto un ruolo sempre più importante con gli anni, travalicando i confini con la globalizzazione, premia di più chi se lo è sempre meritato. E via a vendere prime visioni e magliette in giro per il mondo. Più divertente, più spettatori, più soldi, ancora più divertente etc..
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Se grazie al loro DNA vedi giocare il west bromcazzo contro il sunderlanculo, e questi si distruggono a vicenda a suon di attacchi apocalittici, ti diverti. Che abbiano 9 o 29 miliardi a testa dalle tv. Il bologna, quando incontra l'atalanta al 90% vedrai una partita del cazzo. Ma anche con la lazio, quando fronteggia la validissima l'inter, in tutta probabilità non c'è da spellarsi le mani. Lì di soldi ce ne sarebbero di più, in teoria, ma poco cambia.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
In Germania il Bayern Monaco ha fatto meglio della Juventus, ha vinto 17 partite su 19 con due pareggi. Attualmente ha 13 punti di vantaggio sulla seconda. Alla faccia del campionato equilibrato.