Certo che sono entrambi "taboo", ma non li ho messi sullo stesso piano: nella società ipercapitalista post-industriale l'incesto è metabolizzato, almeno in chiave inconscia, dalla retorica freudiana, che è ancora ampiamente diffusa sia in ambito psicanalitico che, ad ampio raggio, nella nostra sfera culturale. La pedofilia, che nella Grecia antica era perfettamente tollerata, oggi è un tabù inviolabile.alternativeone ha scritto:Sono entrambi taboo, e lei ha detto una cazzata per far vedere quanto è trasgressiva mentre a mio avviso si è dimostrata ancora una volta una demente, e chi pende dalle sue labbra ancora di più, e non sto accusando te di esserlo ma parlandone facciamo solo il suo gioco
Come ho detto prima, la Nappi non dice "cazzate" random, ma ci pensa bene e sceglie cosa dire pensando all'effetto che le sue parole potrebbero suscitare sul target di pubblico che ha. La trasgressione non è mai assoluta, è sempre relativa ad un contesto: nel contesto dell'utente medio del prodotto "Nappi", quella frase era trasgressiva al punto giusto da creare polemiche e discussioni su forum e quant'altro. Dunque la Nappi ha fatto benissimo a scrivere quella frase, che ha sortito l'effetto previsto.