Tecniche di approccio

[marcelino]

Continuo a difendere il bigliettino. E' un modo come un altro per tentare l'approccio. Non vedo perchè vada subito su un discorso ormonale rispetto, chessó, alla semplice chiacchierata. Se tu approcci una tipa, è pacifico, lo fai perchè ne sei attratto fisicamente. E lei lo sa. Il biglietto è un modo per farle capire che l'hai addocchiata, che ti piace proprio lei (e non le altre). Una tipa non stronza e con un cervello abbastanza fine dovrebbe capirlo. Se poi lo butta è perchè
- Non le piaci, ma in questo caso non ti avrebbe cagato neanche con l'approccio più figo del mondo
- Ti sei proposto nel modo sbagliato, come talvolta capita a Marcelino

Mi consigliate un pó su questa tipa che incrocio tutti i giorni a correre? A naso direi 25enne, media bellezza, carnagione chiara (dunque non va al mare, il che mi fa pensare che sia eccentrica o abbia una forte personalità , visto che qui siamo sul mare). Si fa i suoi 20 minuti di corsa, stretching e poi se ne va a casa. Sicuramente mi ha notato perchè ci sono anch'io tutti i giorni. Oltre a qualche sguardo poco indicativo quando ci si incrocia, tuttavia, non ci sono altri contatti. Io corro da tempo con un bigliettino in tasca ma non ho ancora avuto il coraggio di fermarla, anche perchè temo un pó l'imbarazzo che si creerebbe le volte successive, specie in caso di diniego. Volendo escludere il tanto vituperato bigliettino, qualcuno ha qualche idea?

[Demetrio Pianelli]

Marcelino, tu NON PUOI essere reale... Parli di te stesso in terza persona! Sei un troll/fake/reincarnato... ma davvero gustoso!

[GaiusBaltar]

E te come fai a sapere che è un reincarnato? Lo sei pure te?

[twilight1983]

La mia tecnica di seduzione.. è.. non avere una tecnica di seduzione

Ovvero.. se parti con l'idea di usare una tecnica.. E poi magari non riesci ad applicarla.. prendi la sola..

Ho sempre usato le battutine.. il buon umore..l'essere solare... e di solito mi va bene.. sono un grande parlatore e metto sempre di buon umore le ragazze con cui converso.. do il meglio di me invece quando le conosco di persona e magari poi mi trovo a paralre su msn o per sms.. li è l'apoteosi..

[araxe]

Continuo a difendere il bigliettino. E' un modo come un altro per tentare l'approccio. Non vedo perchè vada subito su un discorso ormonale rispetto, chessó, alla semplice chiacchierata. Se tu approcci una tipa, è pacifico, lo fai perchè ne sei attratto fisicamente. E lei lo sa. Il biglietto è un modo per farle capire che l'hai addocchiata, che ti piace proprio lei (e non le altre). Una tipa non stronza e con un cervello abbastanza fine dovrebbe capirlo. Se poi lo butta è perchè
- Non le piaci, ma in questo caso non ti avrebbe cagato neanche con l'approccio più figo del mondo
- Ti sei proposto nel modo sbagliato, come talvolta capita a Marcelino

Mi consigliate un pó su questa tipa che incrocio tutti i giorni a correre? A naso direi 25enne, media bellezza, carnagione chiara (dunque non va al mare, il che mi fa pensare che sia eccentrica o abbia una forte personalità , visto che qui siamo sul mare). Si fa i suoi 20 minuti di corsa, stretching e poi se ne va a casa. Sicuramente mi ha notato perchè ci sono anch'io tutti i giorni. Oltre a qualche sguardo poco indicativo quando ci si incrocia, tuttavia, non ci sono altri contatti. Io corro da tempo con un bigliettino in tasca ma non ho ancora avuto il coraggio di fermarla, anche perchè temo un pó l'imbarazzo che si creerebbe le volte successive, specie in caso di diniego. Volendo escludere il tanto vituperato bigliettino, qualcuno ha qualche idea?

Marcelino pane e biglietino.

[AlexSmith]

Io corro da tempo con un bigliettino in tasca

Ormai sarà  illeggibile....

[zio]

ma è un biglietto da visita o un bigliettino della spesa?
perchè cambia la cosa.
sul biglietto da visita cosa ci scrivi? Guido Rossi - tecnico di approccio?

[tizioanonimo]

Che poi è il semplice problema di conoscerla, la ragazza, o quantomeno che si fermi a parlare. Poi dopo tutto quello che succede si accetta serenamente. E' che è tremendamente difficile iniziarlo, il dialogo.

Giusto.

E' per questo che il bigliettino è una cazzata, capisci? La butta subito su un esplicito discorso ormonale. Il biglietto non lascia spazio all'ambiguità , alla finzione del dialogo potenzialmente disinteressato. La donna in questione pensa che deve decidere subito, si o no, non puó fare finta di niente, non puó pensare di vedere riconosciuto il suo sacrosanto diritto alla finzione di una conversazione formalmente neutra: c'è un biglietto gigantesco che grava sulle vostre teste.

Devi pensare che non solo tu, ma anche la donna in questione teme di correre quello che un film di qualche anno fa definiva ''il peggior rischio possibile: il rischio di apparire ridicoli''. Ridicoli principalmente di fronte a se stessi, si badi. Devi garantirle l'ambiguità  necessaria per apparire naturale; palcoscenico, costumi e copione adatti a una rappresentazine che si serva di una retorica formalizzata, a garanzia dell'accettabilità  sociale dell'evento.

Concordo pienamente.
Io abbandonerei immediatamente la "tecnica del bigliettino" per cominciare a percorrere la via magistralmente tracciata nel messaggio sopra riportato. Retorica e copione, e lavorare molto sull'interpretazione.
Saluti.

[vertigoblu]

Sicuramente mi ha notato perchè ci sono anch'io tutti i giorni. Oltre a qualche sguardo poco indicativo quando ci si incrocia, tuttavia, non ci sono altri contatti. Io corro da tempo con un bigliettino in tasca ma non ho ancora avuto il coraggio di fermarla, anche perchè temo un pó l'imbarazzo che si creerebbe le volte successive, specie in caso di diniego. Volendo escludere il tanto vituperato bigliettino, qualcuno ha qualche idea?

la insegui tipo staffetta ,poi le arrivi alle spalle gridando "vai vai"!piazzandole il bigliettino in mano.

[Satana in autobus]

Continuo a difendere il bigliettino. E' un modo come un altro per tentare l'approccio. Non vedo perchè vada subito su un discorso ormonale rispetto, chessó, alla semplice chiacchierata. Se tu approcci una tipa, è pacifico, lo fai perchè ne sei attratto fisicamente. E lei lo sa. Il biglietto è un modo per farle capire che l'hai addocchiata, che ti piace proprio lei (e non le altre). Una tipa non stronza e con un cervello abbastanza fine dovrebbe capirlo. Se poi lo butta è perchè
- Non le piaci, ma in questo caso non ti avrebbe cagato neanche con l'approccio più figo del mondo
- Ti sei proposto nel modo sbagliato, come talvolta capita a Marcelino

Mi consigliate un pó su questa tipa che incrocio tutti i giorni a correre? A naso direi 25enne, media bellezza, carnagione chiara (dunque non va al mare, il che mi fa pensare che sia eccentrica o abbia una forte personalità , visto che qui siamo sul mare). Si fa i suoi 20 minuti di corsa, stretching e poi se ne va a casa. Sicuramente mi ha notato perchè ci sono anch'io tutti i giorni. Oltre a qualche sguardo poco indicativo quando ci si incrocia, tuttavia, non ci sono altri contatti. Io corro da tempo con un bigliettino in tasca ma non ho ancora avuto il coraggio di fermarla, anche perchè temo un pó l'imbarazzo che si creerebbe le volte successive, specie in caso di diniego. Volendo escludere il tanto vituperato bigliettino, qualcuno ha qualche idea?

Si.
Brucia il bigliettino e proponi te stesso.

Prendi coraggio, largo sorriso amichevole e proponile di bere una cosa subito dopo la corsa. Se c'è un bar vicino a dove correte o nello parco stesso ancora meglio. Dopodichè qualsiasi sia la risposta, lasciala in pace e riprendi a correre. Se è un minimo curiosa/interessata e ti dirà  sì, avrai il tempo di giocartela. sennó la prossima volta.
Io l'ho fatto ieri con una tipa vista in piazza. Era una turista, le ho offerto una cosa, abbiamo chiaccherato per un po' e poi se ne è andata e pace così. è comunque bello avere la libertà  di proporsi in un contatto umano, al di là  della possibile trombata

[fender]

A me è successo il contrario, correvo spesso in un parco dove una biondina, carinissima, con un sederino da favola, portava fuori sempre alla stessa ora il suo cane. Ad un certo punto, invece del cane che portava fuori la mamma, ha iniziato a correre sempre a quella stessa mia ora....ovviamente l'ho raggiunta durante la corsa e con una scusa abbiamo iniziato a parlare....il terzo giorno sono finito nel suo letto....

[marcelino]

Grande Fender, scena sognata da milioni di uomini

La parte "prendi coraggio, largo sorriso amichevole" è la più difficile in assoluto. Come scriveva qualcuno qualche pagina fa, è fondamentale lavorare molto su se stessi per riuscirci. Ci proveró. Ma scusa, se tu ti presenti con qualcosa in mano (che puó essere un biglietto, in altre situazioni magari qualcos'altro) le fai capire che sei veramente interessato a lei, che il tuo non è un approccio dettato solo dagli ormoni ma c'è anche un ragionamento dietro. In teoria una ragazza dovrebbe gradire.
Il bigliettino in effetti è in condizioni pessime, di tanto in tanto lo riscrivo quando diventa impresentabile

Ma domando ai critici: perchè con la russa come tecnica d'approccio è andata alla grandissima (la sera stessa mi ha chiamato, ringraziandomi, e qualche gg dopo siamo usciti)? Tengo a precisare, tra l'altro, che tra le varie tipe fermate questa era pure la più carina. A volte ci penso e l'unica spiegazione che trovo è che forse non è l'approccio del bigliettino ad essere sbagliato, quanto la tipa italiana media.

[fender]

Nel mio caso era proprio impossibile non parlarle, la cosa mi è sembrata cosi evidente...cmq nessun sogno, tutto molto normale e naturale, peró ci ha messo tre anni a smettere di portar fuori il cane e cominciare a correre.....
Tornando al tuo bigliettino, credo che sia qualcosa di particolare ma anche di freddo e distaccato, un contatto umano dice molte più cose delle parole di una frase riferita o scritta.
Se quella tipa corre con te, fai finta di raggiungerla e attacca discorso dicendo la prima caxxata che capita...io mi sembra di averle detto che correva troppo forte e che avevo fatto fatica a raggiungerla...ovviamente era falsissimo, ma ti accorgi subito se è ben disposta nei tuoi confronti oppure proprio non ce n'è...nel mio caso è stata lei poi a presentarsi, dirmi dove abitava (lì a due passi) e che ci saremmo rivisti lì nel parco a correre...

[CianBellano]

le fai capire che sei veramente interessato a lei, che il tuo non è un approccio dettato solo dagli ormoni ma c'è anche un ragionamento dietro

E questo credo possa inquietare le joggers di turno.
Fidati.

[zio]

Nel mio stato attuale se incontrassi una bionda con un bel sederino mentre annaspo a correre e ipotizzando anche che dopo tre giorni di corsa assieme riuscissi ad infilarmi nel suo letto, non riuscirei a fare altro che pArole crociate.