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Valtellina sexy
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Valtellina sexy
(AGI) - Sondrio, 11 lug. - La tranquillita' della Valtellina e' stata scossa in queste ore dalla notizia che e' stato girato un film pornografico con attori del posto. Si e' cosi' scatenata la caccia per dare un volto ed un nome a coloro che si sono messi davanti all'occhio della cinepresa come "mamma li ha fatti" e senza inibizioni sessuali. Secondo quanto saputo, il video e' realizzato dalla "Fox Production" di Roma ed e' interpretato da non professionisti scelti in zona dopo diversi provini. Pare che vi siano persone che nella vita normale svolgono attivita' di operaio, commerciante, professionista, impiegata e casalinga. Vi sarebbe pure un maestro di sci e un addetto alla manutenzione degli skilift di Bormio. La pellicola, il cui titolo e' "Stanze proibite" del regista Lucky Damiano di Torino, e' stata interamente girata in Valtellina.
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Inchiostro Simpatico
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DON CHISCIOTTE
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RobyBianchi
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Al solito Studio Aperto non ha tardato a darne notizia. 
Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 11/02/2004, 11:10, modificato 1 volta in totale.
E dire che Lucky Damiano ha già girato un amatoriale in passato, questa a volta a Modena - secondo un giornale locale, almeno... Link alla notizia
Che esista davvero?
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RobyBianchi
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La maggior parte dei film privati con mascherina sono falsi e fatti con ragazze dell'est, quando sulla copertina scrivona da Modena, da Sondrio o da chissà dove è fatto solo per vendere di piu in giro per l'Italia...
Conosco tutti quelli del settore, che mi sia sfuggito proprio Lucky Damiano di Torino? E la Fox di Roma? dubito...
Conosco tutti quelli del settore, che mi sia sfuggito proprio Lucky Damiano di Torino? E la Fox di Roma? dubito...
Beh, io penso che puó essere tutto un trucco, oppure puó essere vero.
Nel secondo caso mi meraviglio dell'ingenuità degli attori che hanno creduto alle solite promesse di non farlo circolare in Italia, quando basta un frammento su Internet perchè lo veda tutto il mondo
Ci fu un caso simile qualche anno fà a Perugia; mi pare che il film , o frammenti dello stesso, si trovi anche su WM
Nel secondo caso mi meraviglio dell'ingenuità degli attori che hanno creduto alle solite promesse di non farlo circolare in Italia, quando basta un frammento su Internet perchè lo veda tutto il mondo
Ci fu un caso simile qualche anno fà a Perugia; mi pare che il film , o frammenti dello stesso, si trovi anche su WM
[b:968e2ff946]Ciriè, caccia agli attori del film hard[/b:968e2ff946]
[i:968e2ff946]Casalinghe, studenti, impiegati: tutti si sono improvvisati attori del film a luci rosse di un noto regista del genere. E ora in paese si cerca di individuare chi ha partecipato alla pellicola.
di Laura De Bortoli [/i:968e2ff946]
CIRIE' (TORINO) - Di giorno casalinghe, studentesse universitarie, madri di famiglia e impiegate, di notte improbabili attrici di un film hard firmato Riccardo Schicchi. Il celebre regista di pellicole a luci rosse, nonché marito della pornodiva Eva Anger, ha girato il suo prossimo film Vizi privati di gente per bene nella apparentemente tranquilla cittadina di Ciriè, alla porte di Torino, dove senza troppa fatica ha selezionato un cast di 13 attori.
Lo riporta il quotidiano locale Torino Cronaca, che ha dato il via a una caccia all'uomo a Ciriè, dove i cittadini cercano di riconoscere tra i loro compaesani i protagonisti del film che, ahimè per loro, verrà distribuito solo nel Sud Italia. A patto che i loro volti e nomi non diventassero di dominio pubblico nel Nord, gli attori in erba hanno accettato di buon grado tutte le indicazioni date dal regista, che è riuscito a trasformare una casalinga di 38 anni, madre di due figli, in una perfetta pornodiva.
Con il marito sul set, la protagonista del film ha dichiarato alla stampa di essere soddisfatta di aver vissuto questo tipo di esperienza, che in futuro ripeterebbe anche gratis. Intanto ha incassato cinque milioni delle vecchie lire in sole tre settimane, niente male per rompere la monotonia. Già , perché la maggior parte delle persone che sono andate ai provini di Schicchi lo hanno fatto per "curiosità " e per "noia". Qualcuno ha addirittura spiegato che è stata un'occasione per approfondire la conoscenza con persone che conosceva solo di vista. E mentre a Ciriè continua la caccia all'uomo, o meglio all'attore, da Torino sono partite le telefonate di aspiranti pornodivi, che si sono già proposti al regista per il suo prossimo film.
(17 LUGLIO 2003, ORE 16:20)
[i:968e2ff946]Casalinghe, studenti, impiegati: tutti si sono improvvisati attori del film a luci rosse di un noto regista del genere. E ora in paese si cerca di individuare chi ha partecipato alla pellicola.
di Laura De Bortoli [/i:968e2ff946]
CIRIE' (TORINO) - Di giorno casalinghe, studentesse universitarie, madri di famiglia e impiegate, di notte improbabili attrici di un film hard firmato Riccardo Schicchi. Il celebre regista di pellicole a luci rosse, nonché marito della pornodiva Eva Anger, ha girato il suo prossimo film Vizi privati di gente per bene nella apparentemente tranquilla cittadina di Ciriè, alla porte di Torino, dove senza troppa fatica ha selezionato un cast di 13 attori.
Lo riporta il quotidiano locale Torino Cronaca, che ha dato il via a una caccia all'uomo a Ciriè, dove i cittadini cercano di riconoscere tra i loro compaesani i protagonisti del film che, ahimè per loro, verrà distribuito solo nel Sud Italia. A patto che i loro volti e nomi non diventassero di dominio pubblico nel Nord, gli attori in erba hanno accettato di buon grado tutte le indicazioni date dal regista, che è riuscito a trasformare una casalinga di 38 anni, madre di due figli, in una perfetta pornodiva.
Con il marito sul set, la protagonista del film ha dichiarato alla stampa di essere soddisfatta di aver vissuto questo tipo di esperienza, che in futuro ripeterebbe anche gratis. Intanto ha incassato cinque milioni delle vecchie lire in sole tre settimane, niente male per rompere la monotonia. Già , perché la maggior parte delle persone che sono andate ai provini di Schicchi lo hanno fatto per "curiosità " e per "noia". Qualcuno ha addirittura spiegato che è stata un'occasione per approfondire la conoscenza con persone che conosceva solo di vista. E mentre a Ciriè continua la caccia all'uomo, o meglio all'attore, da Torino sono partite le telefonate di aspiranti pornodivi, che si sono già proposti al regista per il suo prossimo film.
(17 LUGLIO 2003, ORE 16:20)
Lucky? Damiano un mito
Valtellina, caccia agli attori porno
Da TGCOM.IT
23-7-2003
"Un bel diversivo, lo rifarei"
Porno in valtellina, parla un'attrice
Franca non ha alcun dubbio: "E' stato un bel diversivo e credo che in futuro, se capiterà l'occasione, ripeteró l'esperienza". A parlare è una delle attrici che hanno debuttato nel video porno "Stanze proibite" girato lo scorso maggio da attori non professionisti, reclutati dal regista Lucky Damiano tra notabili, impiegati, casalinghe e addetti degli impianti di sci della Valtellina. A salire sul set anche una coppia di Sondrio, la prima ad accettare con entusiasmo il copione; lei 37 anni, 35 lui, genitori di un ragazzino di 12, che certo non sospetta di avere genitori tanto celebri.
La cassetta a luci rosse, prodotta dalla casa cinematografica Fox Production di Roma, si è rivelata un successo già prima di essere messa in vendita: la notizia del film hard realizzato con protagonisti locali era stata pubblicata dal quotidiano "Il Giorno" diversi giorni prima che la videocassetta arrivasse nelle edicole e nei sexy shop di Valtellina e Valchiavenna.
Intanto nei negozi di Sondrio è già scattata la corsa all'acquisto. A sorpresa tra i primi clienti, secondo quanto racconta un negoziante, non ci sono gli habituè del porno, bensì due ragazze del paese, forse curiose di rintracciare nei primi piani e nei "totalini" del film i volti di amici e conoscenti. Per scoprire, magari, insospettate doti attoriali.
Il regista Lucky Damiano si dichiara molto soddisfatto della sua opera e della qualità dei suoi interpreti: "Non ho avuto difficolta' a reclutarli -spiega - e nei sexy shop della Valtellina ci sono elenchi con nominativi di persone che aspirano ad avere una parte nel mio prossimo film". A Sondrio, si aspetta con impazienza il nuovo capolavoro .
Da TGCOM.IT
23-7-2003
"Un bel diversivo, lo rifarei"
Porno in valtellina, parla un'attrice
Franca non ha alcun dubbio: "E' stato un bel diversivo e credo che in futuro, se capiterà l'occasione, ripeteró l'esperienza". A parlare è una delle attrici che hanno debuttato nel video porno "Stanze proibite" girato lo scorso maggio da attori non professionisti, reclutati dal regista Lucky Damiano tra notabili, impiegati, casalinghe e addetti degli impianti di sci della Valtellina. A salire sul set anche una coppia di Sondrio, la prima ad accettare con entusiasmo il copione; lei 37 anni, 35 lui, genitori di un ragazzino di 12, che certo non sospetta di avere genitori tanto celebri.
La cassetta a luci rosse, prodotta dalla casa cinematografica Fox Production di Roma, si è rivelata un successo già prima di essere messa in vendita: la notizia del film hard realizzato con protagonisti locali era stata pubblicata dal quotidiano "Il Giorno" diversi giorni prima che la videocassetta arrivasse nelle edicole e nei sexy shop di Valtellina e Valchiavenna.
Intanto nei negozi di Sondrio è già scattata la corsa all'acquisto. A sorpresa tra i primi clienti, secondo quanto racconta un negoziante, non ci sono gli habituè del porno, bensì due ragazze del paese, forse curiose di rintracciare nei primi piani e nei "totalini" del film i volti di amici e conoscenti. Per scoprire, magari, insospettate doti attoriali.
Il regista Lucky Damiano si dichiara molto soddisfatto della sua opera e della qualità dei suoi interpreti: "Non ho avuto difficolta' a reclutarli -spiega - e nei sexy shop della Valtellina ci sono elenchi con nominativi di persone che aspirano ad avere una parte nel mio prossimo film". A Sondrio, si aspetta con impazienza il nuovo capolavoro .