[O.T.] Email dei morti...

[Silente]

Io gettai via gli abiti di mia madre, pieni del sangue che rigettó.
Gettai via tutte le sue medicine, e lo feci pochissimi giorni dopo la sua morte.
Non toccai null'altro. E sei mesi dopo, quando compii diciotto anni, me ne andai di casa (sbattuta fuori da quel gentleman che era mio padre).

...Anni dopo, mia sorella mi regaló il Nokia ngage che uso tutt'ora. Apparteneva a lei, e c'erano sms privati e numeri di telefono.
Uno di questi numeri era il cellulare di mio fratello, che io non avevo mai avuto.
Mio fratello era già  morto, ma io telefonai lo stesso, con il cuore che mi batteva forte, e pareva quasi che mi aspettassi che rispondesse lui...
Non rispose nessuno.
Dava libero e basta.
Ancora oggi non so chi abbia quel suo cellulare, ma io il suo numero l'ho cancellato.

SIL

[lordpinceton]

Questo topic mi fa pensare moltissimo a film blu di Kieslovsky.

[Raoul]

Io gettai via gli abiti di mia madre, pieni del sangue che rigettó.
Gettai via tutte le sue medicine, e lo feci pochissimi giorni dopo la sua morte.
Non toccai null'altro. E sei mesi dopo, quando compii diciotto anni, me ne andai di casa (sbattuta fuori da quel gentleman che era mio padre).

...Anni dopo, mia sorella mi regaló il Nokia ngage che uso tutt'ora. Apparteneva a lei, e c'erano sms privati e numeri di telefono.
Uno di questi numeri era il cellulare di mio fratello, che io non avevo mai avuto.
Mio fratello era già  morto, ma io telefonai lo stesso, con il cuore che mi batteva forte, e pareva quasi che mi aspettassi che rispondesse lui...
Non rispose nessuno.
Dava libero e basta.
Ancora oggi non so chi abbia quel suo cellulare, ma io il suo numero l'ho cancellato.

SIL

Davvero toccante
Davvero senza parole

[kornutazzo]

Io credo che il discorso qui possa essere affrontato in diversi modi, a seconda di quel che si intenda annoverare tra le "cose personali" in cui si va a metter mani dopo la dipartita di una persona.
Certo e' che fin quando si tratta di cose quali possono essere abiti, libri, dischi ed altre cose che, a rigor di logica, non dovrebbero avere soverchie potenzialita' "sputtanatorie" del defunto, ritengo che non vi dovrebbero essere troppi problemi. Chiaramente e' inevitabile che, quando si trapassi, si lascino effetti personali, masserizie, documenti, etc., dei quali qualcuno dovra' per forza occuparsi, in un modo o nell'altro. Sentire che in questi oggetti possa in qualche modo rivivere il defunto origina quasi un transfert, da cui puo' scaturire finanche la sensazione "profanatoria" di cui parlava Lord Zork.
Credo, pero', che la principale remora nel rovistare tra gli oggetti del dipartito sia causata dal poter, anche involontariamente, accedere ad oggetti o documenti che potrebbero in qualche modo far cadere la/e maschera/e pirandelliana/e che con chissa' quale cura s'era voluto costruire il defunto stesso. Che so, venire a conoscenza, alla morte di un parente (possibilmente molto prossimo), di una sua relazione extraconiugale o di qualche altro particolare che mai quello avrebbe voluto far trasparire, fin tanto ch'era in vita. Fare certe scoperte "per cause di forza maggiore" e' cosa, a mio avviso, molto piu' inquietante.

[}}Tristan]

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[lordpinceton]

Io credo che il discorso qui possa essere affrontato in diversi modi, a seconda di quel che si intenda annoverare tra le "cose personali" in cui si va a metter mani dopo la dipartita di una persona.
Certo e' che fin quando si tratta di cose quali possono essere abiti, libri, dischi ed altre cose che, a rigor di logica, non dovrebbero avere soverchie potenzialita' "sputtanatorie" del defunto, ritengo che non vi dovrebbero essere troppi problemi. Chiaramente e' inevitabile che, quando si trapassi, si lascino effetti personali, masserizie, documenti, etc., dei quali qualcuno dovra' per forza occuparsi, in un modo o nell'altro. Sentire che in questi oggetti possa in qualche modo rivivere il defunto origina quasi un transfert, da cui puo' scaturire finanche la sensazione "profanatoria" di cui parlava Lord Zork.
Credo, pero', che la principale remora nel rovistare tra gli oggetti del dipartito sia causata dal poter, anche involontariamente, accedere ad oggetti o documenti che potrebbero in qualche modo far cadere la/e maschera/e pirandelliana/e che con chissa' quale cura s'era voluto costruire il defunto stesso. Che so, venire a conoscenza, alla morte di un parente (possibilmente molto prossimo), di una sua relazione extraconiugale o di qualche altro particolare che mai quello avrebbe voluto far trasparire, fin tanto ch'era in vita. Fare certe scoperte "per cause di forza maggiore" e' cosa, a mio avviso, molto piu' inquietante.

proprio questo intendevo con l'analogia con quel film: Un compositore ha un incidente e muore, la sua compagna, scopre i suoi altarini.

[hwf]

beh è un argomento un po triste ... e condivido in pieno le parole che ha detto KORNATUZZO...

[Trez]

argomento tristissimo...ma ci penso pure io ...ho in garage collezione completa di Videoimpulse...collezione quasi completa di Supersex...in cantina ho centinaia vhs porno anni 80/90.....in casa ,nella mia famosa libreria acquistata ai saldi di Ceausescu, ho centinaia dvd anni 2000/2007...ho paura per l'epitaffio che mi potrebbero mettere." qui giace..un maiale!!"....consigli???

[lordpinceton]

argomento tristissimo...ma ci penso pure io ...ho in garage collezione completa di Videoimpulse...collezione quasi completa di Supersex...in cantina ho centinaia vhs porno anni 80/90.....in casa ,nella mia famosa libreria acquistata ai saldi di Ceausescu, ho centinaia dvd anni 2000/2007...ho paura per l'epitaffio che mi potrebbero mettere." qui giace..un maiale!!"....consigli???

Fai così: Il mio medico non aveva famiglia e viveva per i suoi pazienti e per le sue passioni. Aveva un infermiere di fiducia, il quale aveva istruzioni in proposito. Morì nel 2001, a soli, 58 anni per attacco cardiaco. Ebbene so, che le "buone donne" del paese ebbero molto da ridire sul fatto che l'infermiere passó per la casa del dottore, fece il suo lavoro, e solo poi consegnó le chiavi della casa ai parenti. Tu Trez devi cercarti un erede. Come fece mio nonno con me. Sempre che tu voglia lasciare un ricordo di un certo tipo!

Certe cose che tu hai hanno un valore enorme! Pensa a me che da anni cerco dei Le Ore del 1971 o 1972 e non so dove sbattere la testa.

Non penso che metteranno "Maiale", ma che...sapranno chiudere un occhio di riguardo, su una persona che non ha mai fatto male a nessuno...come i maiali del resto!

Al tuo funerale canteranno l'Ave Verum Corpus di Mozart con un testo apposito:

al posto di cuios latum perforatum,

culus datum perforatum

[balkan wolf]

"si dottore sono ossessionato dalla morte e soprattutto dalla possibilità  che i miei genitori trovino quelle riviste porno che tengo sotto il materasso"

woody allen

[pan]

argomento tristissimo...ma ci penso pure io ...ho in garage collezione completa di Videoimpulse...collezione quasi completa di Supersex...in cantina ho centinaia vhs porno anni 80/90.....in casa ,nella mia famosa libreria acquistata ai saldi di Ceausescu, ho centinaia dvd anni 2000/2007...ho paura per l'epitaffio che mi potrebbero mettere." qui giace..un maiale!!"....consigli???

In fondo porco non è che l'anagramma di corpo.

[lordpinceton]

Qui giace un maiale
del quale
non si butta via niente

E quel "garage" divenne il mausoleo di San Ciavadin

[sweety]

Io gettai via gli abiti di mia madre, pieni del sangue che rigettó.
Gettai via tutte le sue medicine, e lo feci pochissimi giorni dopo la sua morte.
Non toccai null'altro. E sei mesi dopo, quando compii diciotto anni, me ne andai di casa (sbattuta fuori da quel gentleman che era mio padre).

...Anni dopo, mia sorella mi regaló il Nokia ngage che uso tutt'ora. Apparteneva a lei, e c'erano sms privati e numeri di telefono.
Uno di questi numeri era il cellulare di mio fratello, che io non avevo mai avuto.
Mio fratello era già  morto, ma io telefonai lo stesso, con il cuore che mi batteva forte, e pareva quasi che mi aspettassi che rispondesse lui...
Non rispose nessuno.
Dava libero e basta.
Ancora oggi non so chi abbia quel suo cellulare, ma io il suo numero l'ho cancellato.

SIL

mi ha fatto venire la pelle d'oca...
non ho altre parole...

[nik978]

a volte sono compotamneti irripetibili..che un po possono stupire
io con una freddezza allucinante cancellai la sera prima tutti gli sms..il numero di telefono...
e andai a fare un giro.

dopo la morte (ero presente..) appena gli addetti delle pompe funebri composero il corpo e lo misero in salotto, lavai le coperte. e scelsi con mia sorella il vestito (una cosa sobria con cui pero' stava molto bene..).
mi presi, come detto, l'orsetto di peluches e basta
per me tutto il discorso fu chiuso..

ho lasciato a chi era piu' consono tutto il resto. le lettere con mio padre..le foto..i vestiti..non era compito io..
io mi sono tenuto l'orsetto e appena ho tempo mi scnnaerizzo questa foto (non "questa" qui sotto..ma la foto ella cornice)..la riduco e la metto nel portafoglio..(quando mia mamma e' morta avevo 28 anni..nella foto lei ne ha 28 e mio pare 27..chi mi conosce dal vivo potra' diverisi col gioco delle somiglianze...)
per me ' abbastanza..tutto il resto lo tengo dentro di me...le fot da bambino..i vecchi video8..ok..ma a me basta quela foto..)


qualcuno dice che in un anno non ho mai pianto..e in effetti non ha tuti i torti...ma adesso diciamo che forse e' la 2 volta che ci vado vicino..(ma dura poco..mi e' gia' passata..)

[colpo]

qualcuno dice che in un anno non ho mai pianto..e in effetti non ha tuti i torti...

mi sono scese 2 lacrime mentre vedevo sparire la bara nel forno. niente più.
ognuno ha il suo modo di reagire....................