(OT)BUIO OMEGA (Fabrizio leggila)

[Alec Empire]

Come tu stesso hai anticipato ieri sera, il film attualmente e' sopravvalutato cosi' come all'epoca fu stroncato per via della sua natura gore;la rivalutazione, come tu ben sai meglio di me, e' partita dal mondo fanzinaro dei primi anni '90, ma cerchiamo di scavare a fondo su questa pellicola.
Le ossessioni del Massaccesi regista son sempre state l'ideale di erotismo voyeristico e di orrore metafisico, irrazionale per non dire kitch.Simile in questo ad Argento, Aristide non spiega il perche' dei fenomeni, li propone nella loro crudezza, nonche' nella loro inattendibilita' narrativa;ovvio che rispetto a Dario Aristide sia meno dotato atmosfericamente parlando, e qui emerge la sua natura di artigiano del cinema, contrapposta all'onirismo geniale di tanti suoi colleghi.Un'arte di arrangiare dunque idee narrative discrete al budget limitatissimo, mortificato ulteriormente da attori spesso inadeguati.
Buio Omega contiene tutti i limiti ed i pregi di un regista animato di intenti suggestivi ma privi di 'garbo':per garbo intendo dire che, se si guarda un qualsiasi omicidio in Profondo Rosso, ci si accorge dello studio dello sguardo di Argento nel preparare l'atto, nell'introdurlo, quindi nel mostrarlo...un crescendo rituale che culmina nel (e col) sangue.Massaccesi non fa questo, un po' perche' non puo', un po' perche' forse non vuole:qui c'e' piu' istinto, i personaggi non godono di una definizione psicologica credibile, la realta' e' se vogliamo quella di un Cronenberg di genere, dove la carne marcisce senza sovrastrutture ideologiche:e' putrida e basta.
Stesso discorso per le pulsioni sessuali:ci sono, non se ne precisa la natura, il loro esistere e' gia' una forma di morbosita' strisciante nella storia, folle e quasi improvvisata, dunque spontanea.
Tutto il 'quid' di D'Amato e' in questo film, che segna la morte di un certo lirismo poetico del grande LA MORTE HA SORRISO ALL'ASSASSINO, introducendo il sesso come elemento pragmatico, nel bene e nel male.

Dunque direi che, escludendo il Massaccesi porno, BUIO OMEGA segni la conclusione della prima fase della carriera del regista, ritraendone la furia irrazionale e la forza figurativa...nonche' l'oggettiva limitatezza, questo e' certo.

Dimmi la tua, ci tengo (e dite la vostra un po' tutti, chiaramente)

[Xenon]

Parole che colgono decisamente nel segno, e mi aiutano persino a capire meglio perchè non mi piace Argento. A proposito, non trovate che i suoi film - dai primi agli ultimissimi - siano recitati molto male, anche rispetto alla bassa qualità  media italiana? Non lo dico polemicamente o con superficialità , mi interessa davvero un parere.

[Super Zeta]

Non conosco abbastanza Massaccesi e il cinema di genere.
Mi sono avvicinato a questo mondo tramite Nocturno (vecchia maniera, l'attuale non ha più molto a che vedere con l'originale)
Quello che posso dire, basandomi sulla mia esperienza è che le poche cose di Aristide che ho visto sono brutte, veramente brutte.
Come regista hard, come scritto più volte, era assolutamente mediocre, come regista altro devo ancora vedere un suo film che mi piaccia, Buio Omega non è sicuramente tra questi.
Rispetto le opinioni altrui ma mi lasciano perplesso i fanatismi di certi esponenti secondo i quali Nando Cicero è un genio e Moretti un demente. Che dicono che "La vita è bella" di Benigni è una merda ma vanno in brodo di giuggiole con "Anabolyzer" di Fratter
Punti di vista o delirium tremens?
Due esempi
Ho visto al cinema l'anno scorso "La casa dalle finestre che ridono". Presenta una quantità di errori imbarazzanti
Ho visto "La maschera del demonio" di Mario Bava
Anche tenendo conto degli anni passati, ci sono delle ingenuità narrative notevoli, trovo la recitazione della protagonista femminile disastrosa e me ne frego se Mereghetti gli regala 4 asterischi. In merito avevo avuto una accesa discussione con iochisono sul forum di Nocturno ma il loro sistema di ricerca è ko e quindi non riesco a linkarvi l'url

Vi lascio con le parole di un dissidente del forum sopra citato:
"Oh ma che vi siete ammattiti! Ma che significa "il mio scopo principale non è vedere le budella ma il film"? Perché questi film sarebbero girati bene, montati bene, fotografati bene? Mica stiamo parlando di Kubrick, Polansky o compagnia bella. Queste sò troiate. Divertenti, geniali loro malgrado, ma troiate fatte da mercenari del cinema. Hanno una poesia loro, che è quella tipica delle minchiate. C'è il fascino dell'eccesso questo si, ma finisce lì. Non c'è nulla di artistico in questi film ma solo intrattenimento, puro e semplice. Perché: that's entertainment. O no?".




p.s.o.t.
I Coldplay sono il bluff musicale del 2002

[Alec Empire]

Io personalmente credo che, riguardo alla produzione hard, il periodo 1979-81 possa essere ritenuto importante, anche storicamente, per il porno italiano;pellicole come Sesso nero, Porno holocaust, Orgasmo nero rientrano qualitativamente negli standard medi di produzione di hard italiano di quei tempi...che erano quelli che erano, nel bene e nel male:ora, se si dice che gli attori utilizzati siano mediocri (tranne l'efficacia di Mark Shannon, che il suo lo ha sempre fatto direi bene) allora sono d'accordo, ma qui entriamo nel discorso secondo cui un'attrice, porno o non, non da' niente se non viene valorizzata:e naturalmente che gliene fregava ad Aristide di valorizzare la Napolitano?Ovviamente non era questo a cui mirava Massaccesi, ma allora e' bene dire che all'epoca nemmeno attrici rimaste nel ricordo di molti erano valorizzate (che so, Laura Levi):questo per precisare che la natura pauperistica del porno italiano dei primi '80 porterebbe a valutare come medio-basse pressoche' tutte le produzioni d'allora.
Con questo intendo dire che l'importanza del primo hard massaccesiano risiede certo nelle intuizioni, nella tipologia del mostrare sesso piu' che nella qualita' delle intere storie;la suggestione dei paesaggi esotici, gia' ampiamente battuta nelle Emanuelle, il canovaccio narrativo portato avanti su binari magari bislacchi, ma con le aperture all-sex che rivestivano, per noi italiani, un elemento ancora molto da esplorare.
Sulla bruttezza, e qui senza salvataggi, del secondo hard di D'Amato sono d'accordo, ne ho visti a centinaia, non se ne salva uno;alcuni thriller maldestramente erotici sono veramente ridicoli, su tutti Pomeriggio caldo con una V.Demi' imbarazzante...

[Scarevideo]

Per me BUIO OMEGA rappresenta un piccolo capolavoro, un film "hardcore" non sessuale ma violento in quanto mostra in dettaglio le efferatezze come farebbe un prodotto pornografico con i genitali. Insomma un horror che a suo modo di mostrare gli smembramenti e le uccisioni nonchè la tendenza necrofila del protagonista è un prodotto che si avvicina molto agli stili hard classici.

[Alta Tensione]

Fabrizio , da amante del "cinema di genere" inizio col dirti che imho il paragone tra i vari Cicero , Tarantini etc. con Nanni Moretti non lo pongo proprio , data la estrema diversità  . Parecchi appassionati di "cinema di genere" non lo pongono , invece , motivando l'imparagonabilità  per manifesta inferiorità  di Moretti , io dico che su questo estremo giudizio non sono daccordo , ma vedo più volentieri un Girolami o un Laurenti che "la stanza del figlio" e non soltanto (come qualcuno puó erroneamente pensare) perchè preferisco le grazie della Rizzoli o della Guida a quelle di Laura Morante.

Per tornare in topic , il primo Massacesi a luci rosse , è stato , sicuramente, il miglior regista hard che l'Italia ha avuto , il secondo si è rivelato invece molto deludente

[Alec Empire]

Io come al solito mi divido, nel senso che amo sia Moretti che Cicero...e ho tutta la filmografia di Moretti, pur apprezzando anche W LA FOCA...credo che, se confrontiamo i generi, nell'horror come nel porno prima maniera una buona dose di approssimazione narrativa-concettuale sia una caratteristica comune a tutti i prodotti:ieri riguardavo L'ALDILA' di Fulci, e anche li' e' impossibile non notare la mancanza di oggettiva consistenza della storia, che pero' e' sceneggiata magnificamente:questa e' la grande e misteriosa contraddizione del cinema di genere.
Quanto a Nanni, apprezzo prevalentemente la sua produzione da Io sono un autarchico a Bianca.

[dostum]

Parole che colgono decisamente nel segno, e mi aiutano persino a capire meglio perchè non mi piace Argento. A proposito, non trovate che i suoi film - dai primi agli ultimissimi - siano recitati molto male, anche rispetto alla bassa qualità  media italiana? Non lo dico polemicamente o con superficialità , mi interessa davvero un parere.

IMHO "Inferno" è il miglior horror italiano degli ultimi venti anni.

[Alec Empire]

La recitazione talvolta sopra le righe di una Daria Nicolodi, ad esempio, rientra nella poetica argentiana dell'eccesso:tutti i suoi personaggi sono eccessivi, talvolta pacchiani addirittura.Volutamente.

[K-Line]

p.s.o.t.
I Coldplay sono il bluff musicale del 2002

Certo molto meglio i Limp Bizkit

[stream]http://utenti.tripod.it/pornositaly/01% ... Around.mp3[/stream]

ciao!

[Jessica Gayle]

p.s.o.t.
I Coldplay sono il bluff musicale del 2002

Certo molto meglio i Limp Bizkit

[stream]http://utenti.tripod.it/pornositaly/01% ... Around.mp3[/stream]

ciao!

Strafico!!!. Qual'e' il titolo?
P.S. mi sa che ho fatto un casino!!!

[K-Line]

Limp Bizkit - Take A Look Around

ciao!

[Jessica Gayle]

Limp Bizkit - Take A Look Around

ciao!

Grazzissimo!!!!!!!!

[K-Line]

Prego!

Se la vuoi salvare sul tuo pc per ascoltarla anche in seguito puoi farlo cliccando col tasto destro qua sotto e scegliendo "salva oggetto con nome"

Limp Bizkit

ciao!

[Jessica Gayle]

Prego!

Se la vuoi salvare sul tuo pc per ascoltarla anche in seguito puoi farlo cliccando col tasto destro qua sotto e scegliendo "salva oggetto con nome"

Limp Bizkit

ciao!

HO FATTO! GRAZIE!!!. Visto che sicuramente usi il PC meglio di me, ho tanti filmati carini nei documenti, vorrei farveli vedere, come si fa???