[O.T.] Lavorare all'estero.
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- cangaceiro
- Bannato
- Messaggi: 5103
- Iscritto il: 22/03/2004, 23:46
- Località: da un alcova
Grazie a tutti per il bentornato. A londra sono stato nel 1998 quindi quasi 10 anni fa e mi ha fatto una gran bella impressione, mi sembra che ci sia molto senso civico, si viva bene, ricordo le persone che facevano la fila anche per salire sui bus rossi.
Come ha detto giustamente bellafica è difficile lavorare ad un front desk se non si ha una padronanza eccelsa dell'inglese, indi per cui sono pronto ad arrabattarmi come cameriere, non credo di poter aspirara appena arrivo a qualcosa di meglio. così imparo inglese e tra un pó di tempo poi provo a fare il salto di qualità per un front desk di londra.
Tra le mie ricerche su internet ho notato che molti si lanciano sull'Irlanda, in quanto costo della vita più leggero e ottimi stipendi. qualcuno conosce la realtà irlandese?
Come ha detto giustamente bellafica è difficile lavorare ad un front desk se non si ha una padronanza eccelsa dell'inglese, indi per cui sono pronto ad arrabattarmi come cameriere, non credo di poter aspirara appena arrivo a qualcosa di meglio. così imparo inglese e tra un pó di tempo poi provo a fare il salto di qualità per un front desk di londra.
Tra le mie ricerche su internet ho notato che molti si lanciano sull'Irlanda, in quanto costo della vita più leggero e ottimi stipendi. qualcuno conosce la realtà irlandese?
Irlanda dipende dove. Dublino e' mooooolto cara, piu' di Londra a detta di molti.cangaceiro ha scritto: Tra le mie ricerche su internet ho notato che molti si lanciano sull'Irlanda, in quanto costo della vita più leggero e ottimi stipendi. qualcuno conosce la realtà irlandese?
E' pur vero che si trova ancora in un momento di grazia economica, il lavoro non manca e gli stipendi si, sono buoni, ma solo perche' adeguati al costo della vita.
L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perchè provi un senso di benessere quando gli sei vicino - Bukowski
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre - Einstein
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre - Einstein
Oh noooooooooooHelmut ha scritto: Sarà la mia prossima trasferta...a Giugno saro' in grado di darti info in diretta...
L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perchè provi un senso di benessere quando gli sei vicino - Bukowski
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre - Einstein
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre - Einstein
Canga ti consiglio di pensarci bene, un conto se hai una società seria alle spalle o una banca insomma un datore di lavoro con le palle. puoi andare dove vuoi , fare un ' esperienza bella e costruttiva senza troppi problemi e allora ben vengano Londra, Dublino, ma anche Parigi , Madrid e come ultima meta la mia società sta assegnando posti di rilievo in Turchia....
Diverso se vai alla ricerca di non so bene quale lavoro in non so bene quale città : buona parte dei ragazzi che conosco che ci hanno provato hanno vissuto sì un'esperienza costruttiva ma non del tutto positiva: si trovano ora dopo 1 o 2 anni senza un lavoro fisso quindi leggi senza guadagni fissi, con amici solo o spesso italiani a cui sono strenuamente aggrappati e la loro vita appesa all'aiuto di mamma e papà in più vivono l'idea del rientro come un grande falliemento...
Diverso se vai alla ricerca di non so bene quale lavoro in non so bene quale città : buona parte dei ragazzi che conosco che ci hanno provato hanno vissuto sì un'esperienza costruttiva ma non del tutto positiva: si trovano ora dopo 1 o 2 anni senza un lavoro fisso quindi leggi senza guadagni fissi, con amici solo o spesso italiani a cui sono strenuamente aggrappati e la loro vita appesa all'aiuto di mamma e papà in più vivono l'idea del rientro come un grande falliemento...
Bho... io posso portare la mia esperienza personale, mio fratello vive a londra da 5 anni, dopo la laurea si è messo a fare il direttore artistico di vari locali, non proprio discoteche gigantesche, ma locali decenti nel centro di londra, nottinhill, con naturalmente anche vincolo logistico di vivere li in zona, guadagna circa 5-6 volte quello che guadagno io in un altro settore moooolto diverso in Germania, ma lui non ci arriva manco a fine mese (anche a causa del life-stile, certo...), la Ccemmania invece...
Piuttosto che niente... è sempre meglio più-tosto
Le multinazionali mica assumono tutti...e poi non è tutto cosi' magico come lo descrivi tu, cara Pimpi... specie per chi fa l'esperienza per la prima volta...come nel sesso...Pimpipessa ha scritto:Canga ti consiglio di pensarci bene, un conto se hai una società seria alle spalle o una banca insomma un datore di lavoro con le palle. puoi andare dove vuoi , fare un ' esperienza bella e costruttiva senza troppi problemi e allora ben vengano Londra, Dublino, ma anche Parigi , Madrid e come ultima meta la mia società sta assegnando posti di rilievo in Turchia....
...spesso sono le piccole società che ti danno maggiori opportunità , hanno meno vincoli gerarchici...e comunque mi sento di consigliare il canga di andare anche a fare il fattorino o il barman o il lavapiatti...e si porti con lui anche il Papero...!!! (lo scrivo senza ironia)
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- Husker_Du
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13931
- Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
- Località: United Kingdom
Re: [O.T.] Lavorare all'estero.
600 sterline al mese se dividi l'appartamento (di solito di scarso livello) con qualcuno...altrimenti gli affitti sono generalmente piu' alti.cangaceiro ha scritto:Dato che lavoro nel settore alberghiero in qualità di front desk sarei attratto dalla possibilità di andare a lavorare per un periodo di almeno 1 anno in quel di Londra, più che altro per una ragione di tipo economica. Una persona che vi ha lavorato a Londra in un 4 stelle mi ha detto che si guadagna sulle 2000 sterline di contratto escluso mance, l'affitto di una camera + bagno + cucina viene circa 600 sterline, per un netto mensile di circa 1400 sterline, ovvero 2.000 euro. Con in più il fatto di vivere in una città come londra ed imparare bene l'inglese. non so se qualcuno ha vissuto qui un esperienza del genere e mi puó confermare le cifre sopra riportate. Grazie.
Gia' l'abbonamento della underground e' un bel salasso.....
2000 sterline al mese (anche se nette) a Londra sono pochini....
Tuttavia, se pensi di poter fare una vita abbastanza monacale, senza grandi uscite, mangiate ai ristoranti e club vari.....sicuramente puoi avere un bel risparmio.....io ho conosciuto gente che guadagnava cifre simili, che aveva perso in affitto tipo una camera da letto a 400 sterline al mese (zona periferica ma comunque vicina alla fermata della metro)....vita di merda ma alla fine il conto in banca non era poi cosi' male.....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Helmut ha scritto:Le multinazionali mica assumono tutti...e poi non è tutto cosi' magico come lo descrivi tu, cara Pimpi... specie per chi fa l'esperienza per la prima volta...come nel sesso...Pimpipessa ha scritto:Canga ti consiglio di pensarci bene, un conto se hai una società seria alle spalle o una banca insomma un datore di lavoro con le palle. puoi andare dove vuoi , fare un ' esperienza bella e costruttiva senza troppi problemi e allora ben vengano Londra, Dublino, ma anche Parigi , Madrid e come ultima meta la mia società sta assegnando posti di rilievo in Turchia....
...spesso sono le piccole società che ti danno maggiori opportunità , hanno meno vincoli gerarchici...e comunque mi sento di consigliare il canga di andare anche a fare il fattorino o il barman o il lavapiatti...e si porti con lui anche il Papero...!!! (lo scrivo senza ironia)
lo so bene che non assumono tutti!
e non ho assolutamente detto che è magico, sai leggere?
ho solo detto che per un'esperienza del genere non bisogna solo pensare alla possibilità di imparare bene l'inglese...
...pero' ci sei andata molto vicino...Pimpipessa ha scritto:Helmut ha scritto:Le multinazionali mica assumono tutti...e poi non è tutto cosi' magico come lo descrivi tu, cara Pimpi... specie per chi fa l'esperienza per la prima volta...Pimpipessa ha scritto: puoi andare dove vuoi , fare un ' esperienza bella e costruttiva senza troppi problemi e allora ben vengano Londra, Dublino, ma anche Parigi , Madrid....
lo so bene che non assumono tutti!
e non ho assolutamente detto che è magico, sai leggere?
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- cangaceiro
- Bannato
- Messaggi: 5103
- Iscritto il: 22/03/2004, 23:46
- Località: da un alcova
ero partito come in questo tread con l'idea di londra in testa ma come già preannunciato grazie ai potenti mezzi della rete e ad alcune conoscenze dal vivo che ho sto maturando sempre più l'idea che l'Irlanda possa fare al caso mio. Sto studiando città come Dublino, Galway e Cork, sì mi ricordo che tu Berry vivi in Gran Bretagna anche se non ricordo esattamente dove magari ci vediamo in Eire.Berry ha scritto:Irlanda dipende dove. Dublino e' mooooolto cara, piu' di Londra a detta di molti.cangaceiro ha scritto: Tra le mie ricerche su internet ho notato che molti si lanciano sull'Irlanda, in quanto costo della vita più leggero e ottimi stipendi. qualcuno conosce la realtà irlandese?
E' pur vero che si trova ancora in un momento di grazia economica, il lavoro non manca e gli stipendi si, sono buoni, ma solo perche' adeguati al costo della vita.
ovvio che intendo l'Irlanda del sud, non quella del nord anche se a dire il vero non so quest'ultima economicamente se differisce o meno dall'Eire.
http://www.easylondon.it/
i maligni dicono che oltre ad essere una forma di caporalato e' un canale di finanziamento x l'internazionale nera...
ma personalmente finche' non ho fonti certe non ci credo molto..
i maligni dicono che oltre ad essere una forma di caporalato e' un canale di finanziamento x l'internazionale nera...
ma personalmente finche' non ho fonti certe non ci credo molto..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Cork a me è piaciuta molto. A te, cangone, interesseranno le ragazzine fuori dai pub seminude anche d'inverno...cangaceiro ha scritto:ero partito come in questo tread con l'idea di londra in testa ma come già preannunciato grazie ai potenti mezzi della rete e ad alcune conoscenze dal vivo che ho sto maturando sempre più l'idea che l'Irlanda possa fare al caso mio. Sto studiando città come Dublino, Galway e Cork, sì mi ricordo che tu Berry vivi in Gran Bretagna anche se non ricordo esattamente dove magari ci vediamo in Eire.Berry ha scritto:Irlanda dipende dove. Dublino e' mooooolto cara, piu' di Londra a detta di molti.cangaceiro ha scritto: Tra le mie ricerche su internet ho notato che molti si lanciano sull'Irlanda, in quanto costo della vita più leggero e ottimi stipendi. qualcuno conosce la realtà irlandese?
E' pur vero che si trova ancora in un momento di grazia economica, il lavoro non manca e gli stipendi si, sono buoni, ma solo perche' adeguati al costo della vita.
ovvio che intendo l'Irlanda del sud, non quella del nord anche se a dire il vero non so quest'ultima economicamente se differisce o meno dall'Eire.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)