[O.T.] Web 2.0 cosa sta diventando internet?
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[O.T.] Web 2.0 cosa sta diventando internet?
Se ne parla tanto.... a volte a sproposito...
Si parla di aspetti tecnici... (ajax,accessibilità ,siti tableless,flv,streaming...)
E si parla di aspetti sociologici...
Proprio su questi ultimi vorrei soffermarmi e condividere con voi 5 minuti di riflessione.
Internet, nella sua prima veste, era un enorme contenitore di dati.
Nato da un progetto militare di nome arpanet, i primi passi del web, vedevano un enorme database ricchissimo di informazioni.....Una specie di enorme enciclopedia costantemente aggiornata , spesso gratuita, a disposizione degli utenti.
Oggi il web non più un grande archivio di dati, ma una vera e propra realtà virtuale, dove ognuno di noi, vive, pensa ,scrive...abita.
Un esempio lampante potrebbe proprio essere superzeta (prendo un esempio a caso) dove quotidinamente, ognuno di noi con parerei divergenti, interessi vari, estrazioni sociali e culturali di varia natura, compie i suoi piccoli gesti.
Il numero di community, forum,chat,blog,siti di webcam è in costante aumento.
You tube, my space, rapidshare... sono solo i primi esempi che mi vengono in mente di realtà mondiali che ogni giorno vengono popolate dai piu svariati interessi degli utenti di ogni dove.
e poi c'è google... si google, la nuova galassia informatica... la nuova verità nascosta....
Personalmente, il mio punto di vista non è assai ottimista (sai che novità !!!) e giusto l'altro ieri, discutendo con il mio collega di sto cacchio di web 2.0, non ho resistito nell esternare un certo disgusto.... una certa nostalgia dei vechi tempi... anche su internet.
I blog e tutte le varie attivtà connesse all'utilizzo di masa stanno lentamente rovinando internet.
Oggi il primo imbecille della terra fa seguito scrivendo cazzate controcorrente o inevntandosi soluzioni informatiche grafiche o comunicative.
Il numero delle "cose inutili" cresce su internet con una velocita esponenziale che non sembra arrestarsi.
Tutto sta diventando speculazione.... ci si arricchisce vendendo vecchia musica, facendo spogliare ragazze davanti alle webcam, promettendo matrimoni con fighe da capogiro, o addirittura per scaricare vecchi driver o applicazioni "discontinued".
Internet sta diventando pian piano la nuova televisione o il nuovo mercatino (ebay un nome su tutti) , la nuova grande mucca da mungere.
I tempi in cui navigare voleva dire fare esperienza, imparare, risovlere, capire sono finiti.
E mentre ancora le applicazioni serie (vedi pubblica amministrazione) zoppicano e stentano.... le cazzate, la pornografia, le vendite commerciali, allagano i nostri monitor.
A questo punto, ancora una volta, la vera natura dell'uomo esce alla ribalta...... uno strumento potenzialmente infinito come internet viene monopolizzato nel giro di un decennio e poi scoperchiato come il vaso di pandora....
Ridatemi il web 1.0 , ridatemi netscape, ridatemi windrivers.....
Se la banda larga deve servire solo a scaricarmi pornazzi e leggere minchiate di qua e di la che vadano al diavolo tutti gli esperimenti tencologici....
Curare la tecnologia non è sufficiente, il male del nostro seolo è la nostra superficialità ...
Attendo vostri commenti.
ciao
Si parla di aspetti tecnici... (ajax,accessibilità ,siti tableless,flv,streaming...)
E si parla di aspetti sociologici...
Proprio su questi ultimi vorrei soffermarmi e condividere con voi 5 minuti di riflessione.
Internet, nella sua prima veste, era un enorme contenitore di dati.
Nato da un progetto militare di nome arpanet, i primi passi del web, vedevano un enorme database ricchissimo di informazioni.....Una specie di enorme enciclopedia costantemente aggiornata , spesso gratuita, a disposizione degli utenti.
Oggi il web non più un grande archivio di dati, ma una vera e propra realtà virtuale, dove ognuno di noi, vive, pensa ,scrive...abita.
Un esempio lampante potrebbe proprio essere superzeta (prendo un esempio a caso) dove quotidinamente, ognuno di noi con parerei divergenti, interessi vari, estrazioni sociali e culturali di varia natura, compie i suoi piccoli gesti.
Il numero di community, forum,chat,blog,siti di webcam è in costante aumento.
You tube, my space, rapidshare... sono solo i primi esempi che mi vengono in mente di realtà mondiali che ogni giorno vengono popolate dai piu svariati interessi degli utenti di ogni dove.
e poi c'è google... si google, la nuova galassia informatica... la nuova verità nascosta....
Personalmente, il mio punto di vista non è assai ottimista (sai che novità !!!) e giusto l'altro ieri, discutendo con il mio collega di sto cacchio di web 2.0, non ho resistito nell esternare un certo disgusto.... una certa nostalgia dei vechi tempi... anche su internet.
I blog e tutte le varie attivtà connesse all'utilizzo di masa stanno lentamente rovinando internet.
Oggi il primo imbecille della terra fa seguito scrivendo cazzate controcorrente o inevntandosi soluzioni informatiche grafiche o comunicative.
Il numero delle "cose inutili" cresce su internet con una velocita esponenziale che non sembra arrestarsi.
Tutto sta diventando speculazione.... ci si arricchisce vendendo vecchia musica, facendo spogliare ragazze davanti alle webcam, promettendo matrimoni con fighe da capogiro, o addirittura per scaricare vecchi driver o applicazioni "discontinued".
Internet sta diventando pian piano la nuova televisione o il nuovo mercatino (ebay un nome su tutti) , la nuova grande mucca da mungere.
I tempi in cui navigare voleva dire fare esperienza, imparare, risovlere, capire sono finiti.
E mentre ancora le applicazioni serie (vedi pubblica amministrazione) zoppicano e stentano.... le cazzate, la pornografia, le vendite commerciali, allagano i nostri monitor.
A questo punto, ancora una volta, la vera natura dell'uomo esce alla ribalta...... uno strumento potenzialmente infinito come internet viene monopolizzato nel giro di un decennio e poi scoperchiato come il vaso di pandora....
Ridatemi il web 1.0 , ridatemi netscape, ridatemi windrivers.....
Se la banda larga deve servire solo a scaricarmi pornazzi e leggere minchiate di qua e di la che vadano al diavolo tutti gli esperimenti tencologici....
Curare la tecnologia non è sufficiente, il male del nostro seolo è la nostra superficialità ...
Attendo vostri commenti.
ciao
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Mah...con tutto il rispetto mi sembra un classico discorso del tipo "si stava meglio quando si stava peggio"
Di sicuro su alcune cose hai ragione, tipo questa
E poi per un utente di SZ "scaricare pornazzi e eleggere minchiate qua e là " è una regola di vita!!!
Di sicuro su alcune cose hai ragione, tipo questa
ma nel complesso la tua mi sembra una visione davvero troppo pessimista!E mentre ancora le applicazioni serie (vedi pubblica amministrazione) zoppicano e stentano.... le cazzate, la pornografia, le vendite commerciali, allagano i nostri monitor
E poi per un utente di SZ "scaricare pornazzi e eleggere minchiate qua e là " è una regola di vita!!!
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- Inchiostro Simpatico
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Il tuo discorso tecnicamente fila alla grande....ma tu parli da tecnico e quindi sei una piccola parte del tessuto sociale mondiale.
Il web 2.0 ha portato sì molta confusione, ma ha fatto capire che la rete è il mezzo più democratico del mondo. Sono io che scelgo i contenuti, come fruirli e posso anche crearne di nuovi. Sono spettatore e regista alla stesso modo con costi sempre più bassi.
Ormai internet è uno strumento di massa e quindi ha perso la purezza dei primi anni....
Ogni fenomeno ha aspetti positivi e negativi....io mi preoccuperei di come l'Italia non stia capendo le potenzialità della rete: censura, legge urbani etc etc.
Il web 2.0 ha portato sì molta confusione, ma ha fatto capire che la rete è il mezzo più democratico del mondo. Sono io che scelgo i contenuti, come fruirli e posso anche crearne di nuovi. Sono spettatore e regista alla stesso modo con costi sempre più bassi.
Ormai internet è uno strumento di massa e quindi ha perso la purezza dei primi anni....
Ogni fenomeno ha aspetti positivi e negativi....io mi preoccuperei di come l'Italia non stia capendo le potenzialità della rete: censura, legge urbani etc etc.
Non sottovalutate la potenza di questo utente
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=5578&highlight=vademecum]Vademecum sul P2P[/url]
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=5578&highlight=vademecum]Vademecum sul P2P[/url]
Inchiostro Simpatico ha scritto:Il tuo discorso tecnicamente fila alla grande....ma tu parli da tecnico e quindi sei una piccola parte del tessuto sociale mondiale.
Il web 2.0 ha portato sì molta confusione, ma ha fatto capire che la rete è il mezzo più democratico del mondo. Sono io che scelgo i contenuti, come fruirli e posso anche crearne di nuovi. Sono spettatore e regista alla stesso modo con costi sempre più bassi.
Ormai internet è uno strumento di massa e quindi ha perso la purezza dei primi anni....
Ogni fenomeno ha aspetti positivi e negativi....io mi preoccuperei di come l'Italia non stia capendo le potenzialità della rete: censura, legge urbani etc etc.
certo non posso negare di guardare il fenomeno con un occhio tecnico di chi bene o male nel web ci lavora.
Sono perfettamente d'accordo sulle tue osservazioni in merito ai demeriti informatici italiani... un po meno sul discorso della fruizione degli strumenti telematici...
Al momento le cose sono si libere, ma anche indiscipliante.
Il che vuol dire che se a google domani gira di non fare uscire superzeta sui motori di ricerca buona parte degli utenti casuali saranno tagliati fuori.
In un certo senso, mi pare (anche a costo di sembrare fuori moda) che stiamo subendo un po lo stesso fenomeno della musica, del teatro, del cinema....
La massificazione determina in qualche modo una perdita di qualità .
SE a questo aggiungiamo che la politica attuale è Flettere tutto al comando del soldo, le mie previsioni future anche a media gittata, come si era gia capito, non sono delle più rosee.
www.netwixon.com
Innanzitutto complimenti Netwixon, gran bel topic!!
Purtroppo il web si sta adeguando a noi, alla nostra voglia di trovare tutto e subito senza faticare, senza alzarci dalla sedia, ci portano pure la spesa a casa bastano un paio di click e una carta di credito e questo è solo l'inizio.
Non abbiamo più tempo per niente e nessuno, siamo sempre di corsa, super impegnati con il lavoro, la casa, i figli (diciamo noi), la vita è diventata troppo frenetica.
Fino a pochi anni fa, si trovava il tempo per passare qualche intera giornata con gli amici, magari in montagna, al mare ecc. ora a malapena si riesce a salutarli quando si incrociano per strada; la tv è diventata ormai da anni la baby sitter dei bimbi, ora anche il pc e Internet, imposti il filtro famiglia, metti i ragazzini davanti al monitor e via a sbrigare le mille faccende, non si dialoga più con loro, non abbiamo il tempo di dargli l'affetto e l'amore che meriterebbero per crescere felici e sereni.
Ed ecco che "nascono" le mini gang che sottomettono i ragazzini più deboli, quasi sempre questi teppistelli provengono dalle cosiddette "famiglie perbene".....è ovvio che sono annoiati, mano a mano che crescono hanno meno voglia di andare a scuola, non sanno come passare il tempo, la sola cosa che ti chiedono sono soldi e vestiti alla moda.
Al giorno d'oggi la massima aspirazione è diventare ricchi il più in fretta possibile, poter spendere e permettersi tutto quello che ci passa per la testa.....ed ecco Internet, la rete mondiale che offre milioni di possibilità basta una sola cosa, la fantasia....un piccolo esempio che molti ricorderanno, Alex Tew che è diventato milionario mettendo a disposizione una pagina Internet dedicata esclusivamente alla pubblicità , dove le società hanno inserito il loro logo ed un link al loro sito al costo di un dollaro a pixel, idea geniale e onesta.
Di altro spessore la pornografia, infinita fonte di reddito, visto il sempre maggior numero di pervertiti che navigano in cerca di questi siti e che pagano anche per accedervi, che si scelgono la puttana di turno da chiavare un'ora dopo, me li immagino, con la bava alla bocca e gli occhi sbarrati.....e fosse solo questo.....
Il problema di fondo, è che non abbiamo più valori, siamo egoisti, ci piacciono le cazzate, mica bisogna pensare, è tutto più facile.....questi siamo noi e peggioriamo sempre più.....il web non fa altro che darci quello che cerchiamo....... terribile!
Purtroppo il web si sta adeguando a noi, alla nostra voglia di trovare tutto e subito senza faticare, senza alzarci dalla sedia, ci portano pure la spesa a casa bastano un paio di click e una carta di credito e questo è solo l'inizio.
Non abbiamo più tempo per niente e nessuno, siamo sempre di corsa, super impegnati con il lavoro, la casa, i figli (diciamo noi), la vita è diventata troppo frenetica.
Fino a pochi anni fa, si trovava il tempo per passare qualche intera giornata con gli amici, magari in montagna, al mare ecc. ora a malapena si riesce a salutarli quando si incrociano per strada; la tv è diventata ormai da anni la baby sitter dei bimbi, ora anche il pc e Internet, imposti il filtro famiglia, metti i ragazzini davanti al monitor e via a sbrigare le mille faccende, non si dialoga più con loro, non abbiamo il tempo di dargli l'affetto e l'amore che meriterebbero per crescere felici e sereni.
Ed ecco che "nascono" le mini gang che sottomettono i ragazzini più deboli, quasi sempre questi teppistelli provengono dalle cosiddette "famiglie perbene".....è ovvio che sono annoiati, mano a mano che crescono hanno meno voglia di andare a scuola, non sanno come passare il tempo, la sola cosa che ti chiedono sono soldi e vestiti alla moda.
Al giorno d'oggi la massima aspirazione è diventare ricchi il più in fretta possibile, poter spendere e permettersi tutto quello che ci passa per la testa.....ed ecco Internet, la rete mondiale che offre milioni di possibilità basta una sola cosa, la fantasia....un piccolo esempio che molti ricorderanno, Alex Tew che è diventato milionario mettendo a disposizione una pagina Internet dedicata esclusivamente alla pubblicità , dove le società hanno inserito il loro logo ed un link al loro sito al costo di un dollaro a pixel, idea geniale e onesta.
Di altro spessore la pornografia, infinita fonte di reddito, visto il sempre maggior numero di pervertiti che navigano in cerca di questi siti e che pagano anche per accedervi, che si scelgono la puttana di turno da chiavare un'ora dopo, me li immagino, con la bava alla bocca e gli occhi sbarrati.....e fosse solo questo.....
Il problema di fondo, è che non abbiamo più valori, siamo egoisti, ci piacciono le cazzate, mica bisogna pensare, è tutto più facile.....questi siamo noi e peggioriamo sempre più.....il web non fa altro che darci quello che cerchiamo....... terribile!
- Inchiostro Simpatico
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3284
- Iscritto il: 01/05/2001, 2:00
Poison hai messo troppa carne al fuoco. La tua analisi è sociale ed è internet ne è interessata in piccola parte.
Alex Tew ha vinto la lotteria e con un'idea ridicola ha fatto i soldi (ovvero i babbi non sono solo nel porno).
Il porno ha il merito di essere il pioniere delle nuove tecnologie, se hai registrato in VHS lo devi anche al settore XXX.
Io sono entusiasta del web 2.0 cercando di scindere progetti carini da ciofesche paurose.
E' sempre meglio avere la possibilità di creare 100 progetti da 100 persone diverse che sempre le solite 4 multinazionali che brevettano tutto.
Alex Tew ha vinto la lotteria e con un'idea ridicola ha fatto i soldi (ovvero i babbi non sono solo nel porno).
Il porno ha il merito di essere il pioniere delle nuove tecnologie, se hai registrato in VHS lo devi anche al settore XXX.
Io sono entusiasta del web 2.0 cercando di scindere progetti carini da ciofesche paurose.
E' sempre meglio avere la possibilità di creare 100 progetti da 100 persone diverse che sempre le solite 4 multinazionali che brevettano tutto.
Non sottovalutate la potenza di questo utente
[url=http://www.superzeta.it/viewtopic.php?t=5578&highlight=vademecum]Vademecum sul P2P[/url]
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Re: [O.T.] Web 2.0 cosa sta diventando internet?
non è affatto vero. dire "i blog" non significa niente. ci sono blog di informazione serissimi, così come blog 'tecnici' o di settore veramente eccezionali e ricchi di risorse e riferimenti. quanto ai blog personali, bè, creano relazioni. se non ti piace il loro contenuto, non sei obbligato ad andarci.netwixon ha scritto:I blog e tutte le varie attivtà connesse all'utilizzo di masa stanno lentamente rovinando internet.
la differenza con la tv generalista è che se vuoi vedere tv, in qualche modo finisci spessissimo a vedere merda. su internet, la quantità (e la qualità ) di risorse è talmente vasta che puoi veramente scegliere di consumare ció che vuoi, o di far parte di ció che vuoi.
esempi al volo: sei appassionato di letteratura ottocentesca? hai a tua disposizione siti, forum tematici, materiali per riempire due o più vite... sei interessato all'astronomia, alla matematica, alla storia rinascimentale? la tua passione è il giornalismo? sei appassionato di porno? idem (e superzeta è davanti agli occhi di tutti)
anche il numero delle cose utili. e ti diró di più, uno dei problemi che incontro io è proprio quello di non riuscire a leggere, vedere, consumare tutto quel che mi interessa.netwixon ha scritto:Il numero delle "cose inutili" cresce su internet con una velocita esponenziale che non sembra arrestarsi.
ma perchè prendersela con le forme di scambio online? nessuno viene obbligato a vendere le cose su ebay, lo si fa volontariamente, e spesso perchè conviene. per non parlare di amazon, delle vendite di libri online, etc. Io compro diversi libri dai paesi anglosassoni, e devo dire che grazie a internet è rapidissimo.netwixon ha scritto:Internet sta diventando pian piano la nuova televisione o il nuovo mercatino (ebay un nome su tutti) , la nuova grande mucca da mungere.
io vengo su superzeta e "allago" il mio monitor anche di pornografia. non vedo dove sia il male. oltre a superzeta, grazie alla rete, leggo gratis decine di giornali stranieri (in inglese e spagnolo prevalentemente), utilizzo Wikipedia, visito siti di centri di ricerca e università , così come blog interessanti di privati, etc...netwixon ha scritto:.... le cazzate, la pornografia, le vendite commerciali, allagano i nostri monitor.
pensa te... io invece aspetto il Web 3.0, 4.0, etc...netwixon ha scritto:Ridatemi il web 1.0 , ridatemi netscape, ridatemi windrivers.....
net, francamente, ci sono così tante cose su internet davvero poco "superficiali"... spesso anzi iperspecialistiche, faticose e impegnative...netwixon ha scritto:Curare la tecnologia non è sufficiente, il male del nostro seolo è la nostra superficialità ...
non so, il tuo mi sembra l'atteggiamento romantico di chi vede a priori nelle tecnologie più vecchie un'aura di "betterness". ovviamente non sei solo, è un atteggiamento "resistente" ben conosciuto:
- i cineasti e i critici che non volevano l'introduzione del sonoro al cinema perchè distruttore dell'arte e fattore di corruzione
- i giornalisti che non volevano cambiare la macchina da scrivere con il pc
- i fotografi e fotoamatori che dicevano (e dicono): "ah, la fotografia digitale non sarà mai come la analogica"
- etc. etc.
Ultima modifica di Squirto il 16/01/2007, 23:13, modificato 1 volta in totale.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Non direi, se ho scritto questo è perchè so quello che dico, vorrei poter scendere in dettagli, ma non posso.Inchiostro Simpatico ha scritto:Poison hai messo troppa carne al fuoco. La tua analisi è sociale ed è internet ne è interessata in piccola parte.
In ogni caso ognuno ha la sua opinione che rispetto.
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Io la vedo come un ulteriore mezzo per diffondere la propria voce, farsi pubblicità , condividere idee e consultare quelle degli altri.
Lo so che tecnicamente ci si appiattisce verso il basso, peró si ha un maggior libertà di espressione.
L'ideale sarebbe più wiki e meno video di down picchiati, ma tant'è...
Il fatto che nelle strategie di seo si consideri quasi esclusivamente google come motore di ricerca di riferimento, la dice tutta..
Google ti condanna ad essere un sitarello dei tanti o un portale seguitissimo, forse (ed è questo l'orrido) prescindendo dalla qualità dei contenuti, o quasi.
Lo so che tecnicamente ci si appiattisce verso il basso, peró si ha un maggior libertà di espressione.
L'ideale sarebbe più wiki e meno video di down picchiati, ma tant'è...
Il vero problema è questo: con l'aumentare dei siti personali, blog, ecc. con la frammentazione caotica delle risorse su Internet, l'unico freno al disordine è rappresentato dai motori di ricerca, che in qualche modo dovrebbero crescere in efficienza e potenzialità almeno di pari passo con la perdita di qualità che te denunci con la diffusione del web al 'popolino'.Il che vuol dire che se a google domani gira di non fare uscire superzeta sui motori di ricerca buona parte degli utenti casuali saranno tagliati fuori.
Il fatto che nelle strategie di seo si consideri quasi esclusivamente google come motore di ricerca di riferimento, la dice tutta..
Google ti condanna ad essere un sitarello dei tanti o un portale seguitissimo, forse (ed è questo l'orrido) prescindendo dalla qualità dei contenuti, o quasi.
tutto giusto.... tutto sbagliato...
X squirto:
Sicuramente, se dobbiamo metterla sul piano "nostalgico" ammetto di essere portato a crogiolarmi nel passato.In tal senso, la tua analisi ,squirto ,rappresenta quasi il mio opposto.Uno scontro ideale (ma garbato per carità ) di due filosofie abbastanza estreme nel loro percorso mentale.
x inchiostro simpatico:
Sicuramente sono d'accordo sul dare la possibilità a più persone di comunicare a piu persone.Questo vuol dire aumentare le possibilità .
Non sono pero del tutto convinto che questo possa apportare un miglioramento.Ma forse prima mi sono espresso male.
X gialloimmenso:
Google credo che da solo sia un fenomeno.Un discorso da trattare quasi a parte e ricco di spunti che sfocerebbero persino in politica, fazioni economiche... insomma un po condivido quello che hai scritto ma argomentare è difficile ed estremamente "tecnico" .
X squirto:
Sicuramente, se dobbiamo metterla sul piano "nostalgico" ammetto di essere portato a crogiolarmi nel passato.In tal senso, la tua analisi ,squirto ,rappresenta quasi il mio opposto.Uno scontro ideale (ma garbato per carità ) di due filosofie abbastanza estreme nel loro percorso mentale.
x inchiostro simpatico:
Sicuramente sono d'accordo sul dare la possibilità a più persone di comunicare a piu persone.Questo vuol dire aumentare le possibilità .
Non sono pero del tutto convinto che questo possa apportare un miglioramento.Ma forse prima mi sono espresso male.
X gialloimmenso:
Google credo che da solo sia un fenomeno.Un discorso da trattare quasi a parte e ricco di spunti che sfocerebbero persino in politica, fazioni economiche... insomma un po condivido quello che hai scritto ma argomentare è difficile ed estremamente "tecnico" .
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Web 2.0
Beh il web si evolve... nato nel 93 ha avuto un boom anche se, oltre a infinite conoscenze ha molto "rumore" (spam inutile, informazioni errate e così via).
C'è da dire peró, che il web si è sviluppato sopratutto grazie al porno a cui deve infinita notorietà .
Time metteva come uomo dell'anno noi stessi, la capacità d'imporsi tramite blog, siti, forum, dare uno spazio a chiunque. Potenzialmente dare visibilità a tutti.
Io lo vedo come un tesoro da cui è importante attingere... volendo, con la dovuta determinazione, si puó fare tutto...
Esempio: vorrei lavorare nell'industria degli effetti speciali, i programmi per fare tali effetti costano sui 30 mila euro e i corsi per imparare 10.000 ma su internet trovo sia i manuali che programmi... (p2p)
Posso andare ovunque, parlare con chiunque, conoscere diverse comunità e identificare il mio spazio.
Certo se il primo passaggio rimane fine a se stesso e non getta traccia nel reale diventa soltanto una trappola e tende a farci chiudere in se stessi, ma se è un modo per trovare persone simili a noi e veramente utile.
Sia lode al Web
Detto questo il Web 2.0 vorrebbe imporre un nuovo modo di pensare.
Cerco di spiegarmi:
Immaginate un utente del forum che scrive una cosa del tipo:
Cappuccetto Rosso è stata mangiata dal lupo.
Ecco immaginate che ogni singola parola diventa clikkabile e riporta a spiegazioni, link, etimologie, ecc...
La frase riporterebbe al libro, probabilmente all'ebook su internet e a chi l'ha scritto con tanto di biografia... rosso potrebbe riportare alla definizione dei colori e cosi' via, il verbo utilizzato alla coniugazione, mostrando anche tutti i tempi...
Insomma una specie di iperlink generale dove ogni frase è taggata e riporta ad altre strutture, legate a loro volta da altre ancora.
Immaginate un'accessibilità maggiore, la capacità , grazie anche alla banda larga arrivata finalmente anche da noi dopo che tutta l'europa o quasi ce l'ha da 5 anni, di nuove interfacce e l'idea che la ridondanza non esista.
Il computer è stupido, ma se ogni parola viene taggata e etichettata poi le ricerche che si svolgono su internet diventano più mirate.
Anche Microsoft vorrebbe utilizzare con il nuovo sistema operativo questo concetto relegando l'idea di cartella al passato.
Ma a noi cosa cambierebbe?
Ci sarebbe più precisione e nuove utility, inizialmente spaeserebbe, ma poi l'adattamento, capacità comune dell'essere umano, farebbe il suo corso.
C'è da dire peró, che il web si è sviluppato sopratutto grazie al porno a cui deve infinita notorietà .
Time metteva come uomo dell'anno noi stessi, la capacità d'imporsi tramite blog, siti, forum, dare uno spazio a chiunque. Potenzialmente dare visibilità a tutti.
Io lo vedo come un tesoro da cui è importante attingere... volendo, con la dovuta determinazione, si puó fare tutto...
Esempio: vorrei lavorare nell'industria degli effetti speciali, i programmi per fare tali effetti costano sui 30 mila euro e i corsi per imparare 10.000 ma su internet trovo sia i manuali che programmi... (p2p)
Posso andare ovunque, parlare con chiunque, conoscere diverse comunità e identificare il mio spazio.
Certo se il primo passaggio rimane fine a se stesso e non getta traccia nel reale diventa soltanto una trappola e tende a farci chiudere in se stessi, ma se è un modo per trovare persone simili a noi e veramente utile.
Sia lode al Web
Detto questo il Web 2.0 vorrebbe imporre un nuovo modo di pensare.
Cerco di spiegarmi:
Immaginate un utente del forum che scrive una cosa del tipo:
Cappuccetto Rosso è stata mangiata dal lupo.
Ecco immaginate che ogni singola parola diventa clikkabile e riporta a spiegazioni, link, etimologie, ecc...
La frase riporterebbe al libro, probabilmente all'ebook su internet e a chi l'ha scritto con tanto di biografia... rosso potrebbe riportare alla definizione dei colori e cosi' via, il verbo utilizzato alla coniugazione, mostrando anche tutti i tempi...
Insomma una specie di iperlink generale dove ogni frase è taggata e riporta ad altre strutture, legate a loro volta da altre ancora.
Immaginate un'accessibilità maggiore, la capacità , grazie anche alla banda larga arrivata finalmente anche da noi dopo che tutta l'europa o quasi ce l'ha da 5 anni, di nuove interfacce e l'idea che la ridondanza non esista.
Il computer è stupido, ma se ogni parola viene taggata e etichettata poi le ricerche che si svolgono su internet diventano più mirate.
Anche Microsoft vorrebbe utilizzare con il nuovo sistema operativo questo concetto relegando l'idea di cartella al passato.
Ma a noi cosa cambierebbe?
Ci sarebbe più precisione e nuove utility, inizialmente spaeserebbe, ma poi l'adattamento, capacità comune dell'essere umano, farebbe il suo corso.
Re: [O.T.] Web 2.0 cosa sta diventando internet?
Innantitutto, un saluto ai partecipanti al forum. E' il mio primo post qui, e sto leggendo solo da pochi giorni; normalmente aspetto un po' prima di partecipare alle discussioni di un forum, quando mi iscrivo, ma questo 3d mi sembra assai interessante, quindi diro' brevemente la mia. Non condivido del tutto il pessimismo di Netwixon; sicuramente molti aspetti elencati sono veri, ma la situazione mi pare migliorata rispetto ai primi anni novanta; a questo proposito, cito solo un esempio che sto seguendo da qualche tempo. Molti di voi sanno cosa sono i DRM e in che modo stiano comprimendo la (legittima, a mio modo di vedere) aspettativa di ognuno a disporre nel modo che ritiene del prodotto digitale che acquista. Paradossalmente, il porno ci salvera': il materiale erotico in vendita in rete sembra essere il primo ad esibire, con forza, il DRM free. Come spesso e' accaduto, questo ambito di liberta' individuale (l'erotismo) fa da apripista per altre, importanti, liberta'. Questo per dire che, insomma, la rete non e' solo sesso, e certamente questo non e' del tutto un male. Personalmente, utilizzo in modo "pesante" il web 2.0 riguardo l'informazione (e la controinformazione) e lo trovo terribilmente piu' serio ed affidabile degli inguardabili canali informativi mainstream; certo, richiede un lavoro a volte difficile, separare la fuffa dal prodotto di valore; ma si sa che questo non e' un mondo facile; che sia, almeno, libero.netwixon ha scritto:Se ne parla tanto.... a volte a sproposito...
Si parla di aspetti tecnici... (ajax,accessibilità ,siti tableless,flv,streaming...)
E si parla di aspetti sociologici...
Proprio su questi ultimi vorrei soffermarmi e condividere con voi 5 minuti di riflessione.
Internet, nella sua prima veste, era un enorme contenitore di dati.
Nato da un progetto militare di nome arpanet, i primi passi del web, vedevano un enorme database ricchissimo di informazioni.....Una specie di enorme enciclopedia costantemente aggiornata , spesso gratuita, a disposizione degli utenti.
[cut]
Ari-saluti a tutti.
Questo post è stato scritto con elettroni riciclati.