Federico Botticelli ha scritto:Internet è l'unica occasione in cui il rapporto uomo-donna è mediato dalla mente.
Non contano le sovrastrutture del mondo, e non serve che le nomini a una persona intelligente come te.
Diciamo che puó far piacere ricevere apprezzamenti puri per il proprio essere instrinseco.
Quindi nulla di strano che si ambisca a mettersi in mostra.
Chi puó farlo anche oltre a un computer vuole sperimentare se riesce a ottenere popolarità persinp senza i consueti atout.
Chi non è in grado di ricevere attenzioni nella realtà cerca almeno questa affermazione.
Tu invece hai una tua teoria Nico?
Parli sostanzialmente di chi cerca, per motivi opposti, approvazione. Questo lo capisco, soprattutto per chi trova poche soddisfazioni nella vita reale. Internet è forse l'unico spazio che permetta di rimanere in incognito e su questo tema abbondano disegni e raccontini umoristici.
Ho aperto questo topic proprio perchè invece non trovo spiegazione per chi si presta al gioco. Un esempio tipico sono le foto amatoriali che vengono pubblicate in internet, in particolare dalle donne. Non ho nulla contro chi lo fa, ci mancherebbe: se lo trova appagante o divertente, benissimo. Ma spesso si vedono cose imbarazzanti, enormi deretani cellulitici e smagliati; eppure i commenti di venerazione si sprecano. Cosa spinga a tenere questo comportamento proprio non riesco a spiegarmelo.
Se una libera società non puó aiutare i molti che sono poveri, non dovrebbe salvare i pochi che sono ricchi. (John Fitzgerald Kennedy)
nico ha scritto:Frequento (o ho frequentato) diversi forum ed in tutti, con varianti legate ai temi, un comune denominatore: lo zerbinismo maschile, oltre tutto nel 90% dei casi destinato a cozze inguardabili o stronze insopportabili. Non sono mai riuscito a comprenderne il senso:
- si cerca figa? Su un forum?
- congenita mancanza di dignità ed amor proprio?
- raffinatissima tecnica per sfottere?
- quoziente intellettivo di un pelargonio?
Ma perchè scusa, nella vita reale non ci sono i leccaculo, i falsi, i tendenziosi, gli onesti i simpatici ecc..
Un forum è uno spaccato di vita, quindi è abbastanza normale che ci siano gli zerbini, soprattutto in un forum dove si parla di figa ( nel senso che qui, è più facile trovarli perchè non tutti guardano i porno per vezzo... non so se mi spiego..)
Il 99,98% delle volte un film porno si vede per farsi una sega. Lo 0,01% serve a scaldare i motori prima dell'incontro con la partner. Il restante 0,01% si vede in coppia come propedeutico al sesso.
Ció detto nei forum (e c'è di peggio di questo, te lo garantisco) lo zerbinismo dilaga molto più che nella vita reale. Forse in molti "dal vero" non riescono nemmeno a fare un complimento eccessivo, inutile e fuori luogo.
Un film porno rende il massimo quando lo si vede esclusivamente da solo.
La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
eppure i commenti di venerazione si sprecano. Cosa spinga a tenere questo comportamento proprio non riesco a spiegarmelo.
questo secondo me nico è un retaggio ovidiano-mozartiano dell'uomo europeo...
la seduzione vista sempre come una battaglia di inganni in cui si "frega" la femmina per portarsela a letto
diciamo una distorsione da parvenu del normalissimo fare i brillanti ( difficilmente chiavi una se non ci interagisci positivamente )
ovv. su internet si da il peggio e questa "normale strategia" degenera in versioni grottesche oltre che fallimentari ( a nessuna femmina piace lo sfigato su )
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:eppure i commenti di venerazione si sprecano. Cosa spinga a tenere questo comportamento proprio non riesco a spiegarmelo.
questo secondo me nico è un retaggio ovidiano-mozartiano dell'uomo europeo...
la seduzione vista sempre come una battaglia di inganni in cui si "frega" la femmina per portarsela a letto
diciamo una distorsione da parvenu del normalissimo fare i brillanti ( difficilmente chiavi una se non ci interagisci positivamente )
ovv. su internet si da il peggio e questa "normale strategia" degenera in versioni grottesche oltre che fallimentari ( a nessuna femmina piace lo sfigato su )
Potresti avere ragione. Probabilmente chi zerbineggia in modo tanto maldestro trova in internet quel coraggio (...) di esporsi che non troverebbe nella realtà , ma la mancanza di dimestichezza o della capacità di interagire finiscono per degenerare in grottesche zerbinate.
Se una libera società non puó aiutare i molti che sono poveri, non dovrebbe salvare i pochi che sono ricchi. (John Fitzgerald Kennedy)
balkan wolf ha scritto:che poi secondo me ci sono due grandi filoni
lo zerbino propriamente detto che asseconda sistematicamente sperando di entrare nelle grazie della femmina
e il lumacone che sente l'obbligo di "provarci" sistematicamente con la femmina a prescindere dalle possibilità
concordate?
Ciao balky, è sempre un piacere leggerti.
Ottima analisi ma personalmente aggiungerei il terzo grande filone :
"Al cor gentil rempaira sempre amore"
Il filone dell'uomo nobile, gentile, colto, raffinato che nulla chiede alla donna se non un semplice sorriso quale ricompensa per il suo corteggiamento.
zompy ha scritto:
Il filone dell'uomo nobile, gentile, colto, raffinato che nulla chiede alla donna se non un semplice sorriso quale ricompensa per il suo corteggiamento.
La zerbinata media è più o meno così:
[Foto dell'inguardabile culo di un'utente femmina]
Zerbino: hai un culo che parla, complimenti, ho in corso un armageddon addominale, sei troppo figa, se passo dalle tue parti non è che magari me la dai?
Direi che la descrizione corrisponde. Oppure quello che descrivi tu è un normale e semplicissimo pirla...
Se una libera società non puó aiutare i molti che sono poveri, non dovrebbe salvare i pochi che sono ricchi. (John Fitzgerald Kennedy)