Ponte sullo Stretto, Salvini: "Intestarlo a Berlusconi? E' un grande ma ha già Malpensa"
"A chi mi piacerebbe intestare il Ponte sullo Stretto di Messina? Mi piacerà chiederlo agli italiani". Così risponde il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ai microfoni di Rtl, alla domanda sul 'nome' con cui battezzare il futuro ponte. E rispetto ai 'rumors' secondo cui possa essere quello di Silvio Berlusconi, il vicepremier dice: "Berlusconi è un grande e nel Ponte ha creduto e lavorato, ma ha già l'aeroporto di Malpensa…"
questi mitologici consorzi vivono da decenni di rendita sulle penali
Via libera al Ponte sullo Stretto di Salvini: “Alle imprese 1,5 miliardi se l’opera non si farà”
Il governo è pronto a firmare i contratti per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Ma, in caso di uno stop, il prezzo da pagare potrebbe essere altissimo: fino a 1,5 miliardi di euro di penale a favore del consorzio Eurolink, guidato da Webuild. Una somma monstre, calcolata sul valore complessivo dell’opera.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Io sono del partito che le infrastrutture si fanno, sempre e comunque. La Sicilia lamenta da sempre difficoltà ad essere agganciata all'Europa, e le mie origini siciliano lo confermano, e dovrebbe essere felice che esista uno strumento che le permette di ridurre il gap. Rischi sismici e mafia non dovrebbero essere un problema. I ponti si fanno in Giappone e California, che sono leggermente più sismiche della Sicilia. Se temi il rischio mafia non uscite da casa al mattino, potreste essere presi a luparate. E ma ci sono cose più importanti! Ci sono sempre cose più importanti, di solito è la scusa per non fare un cazzo che è una cosa molto comoda
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Io sono del partito che le infrastrutture si fanno, sempre e comunque. La Sicilia lamenta da sempre difficoltà ad essere agganciata all'Europa, e le mie origini siciliano lo confermano, e dovrebbe essere felice che esista uno strumento che le permette di ridurre il gap. Rischi sismici e mafia non dovrebbero essere un problema. I ponti si fanno in Giappone e California, che sono leggermente più sismiche della Sicilia. Se temi il rischio mafia non uscite da casa al mattino, potreste essere presi a luparate. E ma ci sono cose più importanti! Ci sono sempre cose più importanti, di solito è la scusa per non fare un cazzo che è una cosa molto comoda
il dubbio è che il governo non abbia reale intenzione di farlo. potrebbe essere solo un modo per aggirare le spese militare facendolo passare per infrastruttura militare, e dopo aver fatto finta di avviare i lavori piantare come al solito tutto in asso, senza contare che solo per gli espropri si preannunciano caterve di interventi della magistratura ordinaria e amministrativa.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Io sono del partito che le infrastrutture si fanno, sempre e comunque. La Sicilia lamenta da sempre difficoltà ad essere agganciata all'Europa, e le mie origini siciliano lo confermano, e dovrebbe essere felice che esista uno strumento che le permette di ridurre il gap. Rischi sismici e mafia non dovrebbero essere un problema. I ponti si fanno in Giappone e California, che sono leggermente più sismiche della Sicilia. Se temi il rischio mafia non uscite da casa al mattino, potreste essere presi a luparate. E ma ci sono cose più importanti! Ci sono sempre cose più importanti, di solito è la scusa per non fare un cazzo che è una cosa molto comoda
il dubbio è che il governo non abbia reale intenzione di farlo. potrebbe essere solo un modo per aggirare le spese militare facendolo passare per infrastruttura militare, e dopo aver fatto finta di avviare i lavori piantare come al solito tutto in asso, senza contare che solo per gli espropri si preannunciano caterve di interventi della magistratura ordinaria e amministrativa.
Altrove sottodi9 si stupiva dei cantieri fermi sulla E45. Una chiave di lettura potrebbero essere i ricorsi delle ditte escluse dagli appalti e la magistratura desiderosa di fermare tutto, come sta avvenendo a Milano
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
io sono sempre a favore di queste cose. Tecnologia, progresso, anche nell'urbanizzazione, ma chiedo (e non è una provocazione)...Serve davvero?
O meglio
La spesa è giustificata da un alto traffico tra le regioni?
Ci sarebbero autostrade da allargare in tutta italia. Cosa che costerebbe meno (proporzionalmente ai km e al traffico sulla tratta) e interesserebbe a molti più automobilisti
Hanno mai preso in considerazione l'idea di fare un tunnel invece che un ponte?
Sulla costa siciliana nella zona a nord di Messina il progetto prevede di espropriare 448 unità immobiliari, di cui 291 case: 230 nella zona di contrada Margi a Torre Faro, 51 a Contesse, altre 10 in altri cantieri. Il 60 per cento di queste, quindi 175, sono prime case, 120 sono invece negozi, 37 ruderi. È previsto anche l’abbattimento di due cappelle del cimitero di Granatari, sulla collina di fronte al mare, dove verranno ancorati i cavi di acciaio del ponte. A Villa San Giovanni, sulla sponda calabrese, le case che il progetto punta a espropriare saranno circa 150.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
L'idea di collegare la Sicilia al continente risale almeno al 1840, quando Ferdinando II delle Due Sicilie pensò alla realizzazione di un ponte, incaricando un gruppo di architetti e ingegneri di fornirgli idee per la costruzione. Sembra abbia rinunciato per l'eccessivo costo dell'opera non ammortizzabile per le casse del Regno.[23] Le proposte continuarono anche dopo l'unità d'Italia. Nel 1866 il ministro dei lavori pubblici Stefano Jacini aveva incaricato l'ingegnere Alfredo Cottrau, tecnico di fama internazionale, di studiare un progetto di ponte tra Calabria e Sicilia; questi aveva giudicato difficilmente fattibile la costruzione di piloni in mare[24].
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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