GeishaBalls ha scritto: ↑15/07/2025, 10:19
Gargarozzo ha scritto: ↑15/07/2025, 10:01
certo, come no. Auguri a chi ci crede, del resto basta dare aria alla bocca e pazienza se dentro alla propria scatola cranica ci sono i pesci rossi.
Con tutti i siti illegali voglio proprio vedere cosa diranno per giustificare un fallimento (l'ennesimo) di un progetto così chiaramente destinato alla sconfitta.
Questa è l'epoca dei donchisciotte (Non il forumista) al contrario, gente in posizioni di teorico potere che avendo una posizione subalterna nei confronti di chi il potere lo gestisce realmente, si impegna a mostrare come riesce a perdersi in un bicchiere d'acqua per battaglie inutili, dannose, prive di senso ed inattuabili.
quindi ti sembra tecnicamente infattibile e quindi velleitario, come una legge per abolire la povertà o la fame nel mondo?
A me sembra sacrosanto provarci, anche sapendo che non sarà impossibile aggirare le norma. Ma se sei pornhub e vuoi lavorare in Italia accetti il sistema, vista che non impone di far sapere al sito CHI sta accedendo ma solo che ha una specie di carte d’identità che dice che è maggiorenne.
Ci sono altri siti meno ufficiali, tracciati, identificabili. Vedremo se questi aspetti riusciranno a tagliare via questi accessi, nei paesi arabi ad esempio funziona, non si accede (salvo vpn). Magari GG ci dice se c’è speranza che queste norme aiutino a eliminare i rivenditori di materiale rubacchiato e concentrare il traffico verso i siti ufficiali. Essendo legge europea so già cosa aspettermi
mi sembra un proclama che non tiene conto della realtà, quel che non so è con quanta buona fede venga espresso. Se è scritto in buona fede per me è più grave, perché denota incompetenza. Se è scritto in cattiva fede forse denota, seppur machiavellicamente, un piano.
A livello utopistico leggo una ragione dietro a tutto ciò, ma così come la regolamentazione delle AI (ad esempio, nel campionare immagini protette di artisti che si fanno il culo), ossia nel riconoscere delle sacrosante royalties e senza negare l'inarginabile flusso delle AI, esistono difficoltà enormi (dico una sola parola: telegram), lo stesso vedo qua. Tu ritieni che la perseveranza nelle sconfitte può creare delle piccole conquiste? Se fosse vero, sarei d'accordo con te. Ma in generale vedo troppa ipocrisia e financo sfruttamento di chi lavora davvero (da parte di chi BLATERA), anche in questo argomento. Non vorrei essere così cinico.
La mia è rassegnazione? In parte sì, in parte credo anche realismo... ma il più grosso problema che io veda è che, purtroppo, ci sono persone che fanno ruoli per i quali non sono minimamente preparati e neppure realmente affezionati al cuore della questione: che si tratti di genitori, di insegnanti, eccetera