io penso che i tornei dal vivo siano tutta un'altra cosa rispetto a quelli on line..
dove c'è di mezzo la tecnologia io non fido ciecamente...
è per quello che adesso gicoo ogni tanto 5 o 10 euro...
ho fatto un paio volte tornei dal vivo a saint vincet..ma parliamo di 10 anni fa..
in uno ero andato a premio..(poco)...nell'altro uscito dopo un'ora...
ma è tutto un gioco diverso...
alla prima mano non vedi 3 allin....
potrai anche impegnarti ed essere bravo..ma nei freeroll e nei tornei piccoli secondo me la amaggior parte fa allin con un'asse, spera di raddoppiare 2 o 3 volte e poi si vedrà...ma tenendo conto che la vincita è minima..l'allin è sempre in agguato..
io sono uno di quelli..vinco un ticket parto con allin...
giovedì sera ho vinto un freeroll con 545 persone su 888, e poi un ft ad un 1500 gtd (5,50 di buy in) non go trovato tutta questa differenza
i somari li trovi tutti i livelli, grazie a Dio https://it.sharkscope.com/#Player-Stati ... /ReScimmia
Ah, sharkscope me lo ero dimenticato.
Se non ricordo male ci si poteva escludere dalla ricerca.
Scrivo un po' dei miei dati per vedere se sono considerato "bravo". (almeno quelli che vengono riportati)
Conta 1908
Abilità 64
Tot. rake euro 296
ITM: 40.7%
Bankroll necessario: 86.50 euro
Maggior numero di partite al giorno:10
Vincite 365
Mani finali 12
% media campo battuto: 56.4%
Class. bassa 14.4%
Class. medio bassa 14.8%
Class. media 27.5%
Class. media alta 18.9%
Class. alta 24.5%
PTLB: 5569
serie vittorie più lunga: 6
serie sconfitte più lunga: 24
serie incasso più lunga: 8
Punti traguardo 34
...Data prima partita 26-9-2010
Molti dati non li so leggere.
P.s. Degli ultimi 6 freeroll fatti sono andato a premio solo nei due giocati ad Omaha. (dove il numero di chi non sa giocare si alza a dismisura)
In uno 13° su circa 1200 partecipanti (e ricordo di essere uscito partendo avanti), nell'altro 133° su quasi 1300.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
In questi giorni mi sono guardato un po' di live dell'EPT di Praga.
Mah, con la dovuta cautela dico che un torneo freeroll (o con buy in basso) è molto più complicato da gestire che non eventi del genere.
Tutto lineare, quasi tutte le scelte fatte sarebbero state le mie scelte. Anzi, qualcuna l'ho trovata azzardatissima.
In una mano ad esempio uno deep ha rilanciato con KK, un altro con più o meno lo stesso stack ha fatto Call con AK in posizione (ci stava) mentre una abbastanza corta è andata in All In con AA.
Quando quello con KK invece di fare Call è lui stesso andato All In quello con AK, anche pensando che potesse avere una mano migliore non doveva giocarsi tutto per fare l'ingordo. Ha chiamato ed ha perso uscendo con uno stack ben sopra l'average con soli 18 rimasti nel torneo.
A carte invertite avrei rischiato anche io (cioè avere KK invece di AK) e pazienza se AA invece di averlo quello corto l'aveva l'original raiser. Ma giocarsi tutto chiamando un all in con AK quando nel piatto non si era ancora investito tanto proprio no.
A me manca la conoscenza precisa delle odds (che comunque si può memorizzare con un po' di costanza) per il resto è più facile essere degli asini che non dei buoni giocatori.
Poi chi può giocare senza l'ansia di perdere come avrei io è ancora più facile.
P.s. Trovavo più azione e fantasia nei tornei Usa che trasmettevano 15 anni fa. In questo ept una noia mortale. Qualche raise con il timing giusto ma sembravano tutti giocare in modo identico.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Ieri sera il solito torneetto per far passare qualche ora (ma non sempre…)…
Ultimamente duravo molto poco..
Ieri ho iniziato bene…
Morale…su 1000 e rotti sono arrivato intorno alla quarantesima posizione…
Sono uscito per stupidità….ma dopo 3 ore ne avevo piene le scatole…
Sto guardando su youtube le fasi di avvicinamento al tavolo finale delle WSOP. Ne rimangono meno di 50 con un solo italiano e una sola donna.
Ad un certo punto hanno parlato di Sam Abernathy (è la compagna, anche lei giocatrice, di uno ancora in gioco) imho la più carina.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Sto guardando su youtube le fasi di avvicinamento al tavolo finale delle WSOP. Ne rimangono meno di 50 con un solo italiano e una sola donna.
Arrivati al tavolo finale. La spagnola Leo Margets, unica donna rimasta quando erano ancora in 100 riesce ad entrare nei nove. Non succedeva da 30 anni.
Hanno tagliato proprio il momento che ha più che raddoppiato le sue chips e non so se è stata fortunata in un sicuro cooler visto che in quel momento p uscito uno che aveva più o meno il suo stack. Per il resto ha giocato bene nonostante per un bel po' si è ritrovata alla sua sinistra il chip leader che gli rendeva difficile guadagnarsi i bui.
Uscito al 18° posto l'unico italiano rimasto. Quasi mai inquadrato nemmeno oggi. Partito terzo in chips non deve aver giocato bene. (da quello che ho capito gli piace essere un po' fuori dagli schemi).
Ho guardato parecchie mani, gioco veramente standard da quasi tutti. Quando uscivano dai binari erano più le mosse sbagliate che non quelle "aggressive" fatte con giudizio. Mano peggiore in assoluto è stato uno che ha foldato un full. Per carità può capitare di doverlo fare ma in quella action proprio no. Quasi sempre prendevano la decisione che avrei preso io quindi mi sono auto esaltato...
Come già raccontato, tanto manilgia non c'è più, trovo più facile giocare questo tipo di torneo che non i tornei a buy in basso on line.
Se si seguono le basi standard difficile sbagliare grossolanamente. Ovvio, ci vuole una maggiore conoscenza delle odds, per capire soprattutto quando è matematicamente giusto fare una chiamata ma per il resto difficile trovare quello che giocando a caso ti mette, sul singolo torneo, in difficoltà non sapendo come reagirà nemmeno ad una tua mano giocata coerentemente.
L'unico a metterci un po' di pepe, riuscendo ad arrivare al tavolo finale quando ad inizio giornata era rimasto con poche chips, è stato Mizrachi, giocatore di lungo corso che qualche volta ha bullato il tavolo. (è stato però anche molto fortunato, non solo quando era corto).
P.s. Comica, fino a ieri, la presenza di un buffone ad uno dei tavoli televisivi. (alla fine ha vinto anche molto prima di uscire). Mi meraviglia che non fosse previsto un modo migliore di qualche giro di penalità per farlo stare zitto. Uno spettacolo assurdo che ha messo in cattiva luce anche l'evento stesso. Boh, avranno avuto le mani legate ma non si può permettere una roba del genere. Ridicolo anche lo spazio che gli hanno concesso una volta eliminato.
Qui la sua eliminazione con il tavolo (molti giocatori alla fine si erano messi i tappi nelle orecchie) che applaude contenti di esserselo tolto dai coglioni.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
