Drogato_ di_porno ha scritto:Povero Abele, morirà un' altra volta. Sono contrario alla pena di morte ma non all' ergastolo a vita.
Concordo, ma che sia ergastolo duro da scontare in Turchia, Marocco, Algeria, Pakistan, Cuba non ergastolo Itagliano, dove i detenuti serviti e riveriti espiano le loro colpe in " alberghi a 3 stelle", dove i veri reclusi sono gli agenti di custodia, bistratto corpo di polizia che non ha niente se non quel senso civico di rispetto per le istituzioni, non conta nulla nella nostra società , non ha nemmeno il diritto al sacrosanto sciopero garantito nell'ordinamento giuridico italiano dall'art. 40, stipendi bassi, peró hanno il diritto alla pensione se mai ci arriveranno.
Da una mia esperienza in diversi carceri, vissuta circa 20 anni fà riporto lo spaccato di un moderno carcere Itagliano.
Il carcere di Vercelli fà parte di una serie di nuove costruzione nel comprensorio piemontese ordinate dal ministero di grazia e giustizia negli anni '80.
I detenuti hanno il campo di calcio in erba, il campo da pallavolo, sala giochi, celle monolocali con televisione.
In realtà non doveva esserci il campo da pallavolo ma una piscina, una bella piscina per deliziare i detenuti durante le stagioni estive.
Le critiche feroci della cittadinanza che seguirono alla decisione di iniziare i lavori portarono i responsabili del ministero a rivedere il progetto, riempendo il buco della piscina.
I detenuti sono Quotidianamente serviti dal giornalaio, tabaccaio, alimentari.
Appuntamenti settimanali con tutti gli specialisti medici.
I lavoranti addetti alle diverse mansioni quali pulizia dei bracci o mensa detenuti e mensa agenti di custodia, hanno uno stipendietto mensile, all'epoca prendevano circa 200000 lire che diventavano pensioncina dopo pochi anni.
Vero, esistono realtà diverse con problemi più o meno marcati quali il sovraffollamento come Genova, Roma e altri, ma i diritti umani e la qualità della vita nei nostri carceri rimane il sogno di tutti i detenuti del mondo!
E' giusto che la collettività mantenga tutto questo baraccone dei divertimenti per la feccia della società , una voragine di miliardi di euro sulle spalle di pochi cittadini che si alzano presto alla mattina per andare a lavorare, onestamente pagano le tasse, allevano i figli senza fargli mancare nulla tra stenti e sacrifici?
Se galera dev'essere, intesa come recupero e punizione, perchè non mandarli nelle miniere del sulcis per estinguere il debito verso la società ?
Almeno il carbone eviteremo di importarlo dall'estero, porcaccia miseria, sotto la Lanterna di Genova c'è una centrale di carbone dell'enel che ci costa uno sproposito, oltre alla fuligine nera che regolarmente tonifica la biancheria degli abitanti della zona dobbiamo sobbarcarcene anche i costi.
I detenuti devono essere recupereati anche fisicamente, giusto siano mandati a svolgere lavori socialmente utili, pulire i boschi, pulire le discariche abusive, miniera di carbone e zolfo, fogne comunali sempre occluse, ecc ecc.
Mi scuso con tutti per il post "sintetico" che appare più come sfogo personale che come discussione argomentata
