TD ha scritto: ↑17/01/2024, 11:28
l'ipocrisia di una classe politica che è perennemente in campagna elettorale e disattende le richieste della corte costituzionale, tra l'altro credo che sul fine vita la politica sia totalmente scollata dalla realtà perchè ho l'impressione che la maggior parte delle persone ha le idee piuttosto chiare e ritiene sia giusto avere delle leggi precise che tutelino chi vuole accedere al suicidio assistito, ma anche chi non vuole e quindi deve avere una adeguata assistenza
Nell'eterno e avvilente cerchiobottismo che caratterizza il nostro rappezzato Paese, si prendono raramente decisioni chiare e quando lo si fa è perchè c'è aria di tempesta e quindi si delegano governi "tecnici" allo scopo. Quando invece la situazione è falsamente tranquilla come adesso, non si fa nulla a parte qualche intemperanza retorica del cazzo e si aspetta che gli organi neutrali come il Quirinale o, in questo caso, la Consulta mettano fretta. Anche in questo caso però occorre mettere freni inutili e cretini, nascondendosi dietro parole che mandano messaggi che nulla hanno a che fare con la situazione in essere. Parlare di "cultura della morte e dello scarto" come fanno le varie associazioni
pro life a cui il nostro eccellentissimo ministro delle infrastrutture e dei trasporti è ideologicamente molto vicino - ma non pragmaticamente: siamo in Italia, la terra dell'ipocrisia
made in Vaticano - è un modo per far passare nel tizio che legge questa notizia per caso sui social, e magari pensa in buona fede che i governi in Italia siano eletti e che Zelensky (pagliaccio) ha invaso l'Ucraina, l'immagine della persona che, poverina, vorrebbe vivere nonostante tutto ma poi arriva il medico dall'accento tedesco a ficcargli un ago nella vena. Mah.