theinvoker ha scritto: ↑03/03/2024, 13:49
Ok verrò criticato ancora ma sto messaggio di Gina Valentina non è realistico (per non andarci pesante)
Nessuna critica e' necessaria, solo osservazioni. Ci vuole una comprensione come l'industria porno funziona. Molto meglio se l'hai vista da dentro.
theinvoker ha scritto: ↑03/03/2024, 13:49
Fare la pornostar è un lavoro, no?
Meglio qualificarlo come "sex work", per essere piu' diplomatico
Cioe' un lavoro sporco, degradante, umiliante, che nemmeno tu faresti in funzione di certe condizioni. Cioe' una vera forma di prostituzione. Cioe': se tu fai questo, ti do tanto....
Ma non si tratta essenzialmente di uno scambio di sesso/soldi in privato. Vendi la tua immagine (foto, video, etc) che non puoi mai piu' recuperarla ma che sara vendibile/accessibile a una grande massa di consumatori e non, per chisa' quanti anni/secoli. I tuoi genitori e familiari lo vedranno, i tuoi amici, fidanzati/mariti, figli, nipoti, datori di lavoro potenziali, etc.
theinvoker ha scritto: ↑03/03/2024, 13:49
Non è che i soldi li fanno solo i produttori. Anche le ragazze guadagnano.
L'attrice/performer riceve solo una piccola parte (li per li --una volta che la scena e' ternminata). Il produttore rischia il costo di produzione e altri costi connessi, con la speranza che ci ricavera' molto di piu' nella sua distribuzione eventuale/e futura. Ma se il produttore ci fa un bel/modesto profitto, lui non condivide nessuna parte o percentuale con la perfomer. Mentre se tu lavori (diciamo il classico "9 to 5" per una ditta che alla fine dell'anno dichiara certi profitti, c'e' speranza che ti dara' un "bonus" per la tua buona partecipazione e anche al complesso dei lavoratori dell'azienda, chi non ha fatto proprio nulla e chi si e' ammazzato a dare il 150% di se stesso).
Ti rendi conto perche qualche mese fa ci furono dei grandi sciperi di scrittori e performers nel cinema tradizionale a Hollywood? Molti di loro (quelli della classe A e B, firmano dei contratti in cui chiedono e ottengono facilmente una percentuale degli incassi al botteghino, a parte di un gran salario di base). L'attrice/attore porno NONriceve un gran cazzo! Se l'attrice porno deve farsi il test (a costi suoi) ogni 2 settimane per giustificare che e' "capace" di "lavorare" (girare una scena porno), immagini se a te il tuo datore di lavoro chiedesse a te di ottenere UN test medicale (che ti costasse un paio di centinaio di Euro) ogni 2 settimane, che sarebbe la tua reazione?
Ora diciamo de la performer dovra rimettere il 10-15% dei suoi guadagni per essere "rappresentata" da una agenzia, quanti soldi avra guadagnato alla fine del mese se ha girato si o no 1-2-3 scene? Tu condividi 1l 15 e piu' % a un agenzia che ti permette di "lavorare"? Tu ci vai in vacanza (il tuo datore di lavoro di da quante settimane pagate? Giorni di ferie anche?) e la porno performer cosa gli danno?