[O.T.] I DESAPARECIDOS del Forum!

[El Diablo]

Canella manca un casino.

[Rodomonte]

Mi sono fatto un giro oggi per un ringraziamento a chi è stato gentile e non.
Intanto ne approfitto per dire la mia sull’incidente di Brandizzo come richiesto da Tenz.
Il primo commento fra noi macchinisti ed ex è stato quello di sentirsi fortunati nel non essere al posto di quei due alla guida. Quasi a tutti noi purtroppo è successo di investire/uccidere qualcuno, compreso a me, e vi garantisco che è veramente scioccante. Immaginare poi di vedersi improvvisamente una massa di operai davanti al locomotore e vedere i corpi esplodere e spargersi per decine di metri nell’impatto é agghiacciante. Ebbene sì, a quelle velocità i corpi esplodono nell’impatto.
Purtroppo è un andazzo di vecchia data in cui tutti sono corresponsabili, ad iniziare da RFI, alle ditte d’appalto, agli operai stessi, ultimi della catena e un po’ costretti. Decine di volte a noi è capitato di trovare operai in linea senza preavvisi o interruzioni di linea. Abbiamo fatto presente noi macchinisti, me compreso, con rapporti e non, del fatto, per cui tutti i responsabili erano/sono a conoscenza di questo modo di lavorare. Tutti orecchi da mercante fino a quando non succede il fattaccio e allora tutti è colpa dell’altro e io non ne sapevo niente, sono loro che non hanno applicato le norme previste. Le norme sono semplici e i modi di attivare le sicurezze sono semplicissime, norme che anche in caso di errori, salvaguardano i lavoratori. In questo caso poi, sembra che questi operai non fossero nemmeno istruiti per lavorare su linee ferroviarie come previsto dalle norme. Prima di mettersi a lavorare su dei binari, questi devono essere interrotti alla circolazione. Ci sono modulistiche e contatti con dirigenti di linea, ma soprattutto c’è un sistema da applicare, ed è previsto, che salvaguarda in assoluto anche in caso di madornali errori, come in questo caso. Bisogna ed è sufficiente, shuntare le rotaie; cioè mettere un filo conduttore (cavo di shuntaggio o anche un qualunque filo conduttore) fra le due rotaie e la circolazione viene interrotta perché i segnali di quel binario a monte e a valle, si dispongono sul rosso, per cui nessun treno può più passare e deve fermarsi per forza. Può farlo chiunque, è un reato però se non per motivi di emergenza o lavori. Un filo conduttore fra due rotaie e la circolazione si interrompe. In questo caso e in altre mille simili, nulla è stato fatto di questo perché è solito fare così, bisogna fare in fretta, i lavori devono assolutamente finire entro tot tempo e così via. Cosa dire, certo che se anche una sola delle norme fosse stata applicata, l’incidente non sarebbe successo, ma in questo caso nessuna delle norme è stata attivata e quando questo succede, il fattaccio è probabile.

Ora vi saluto. Sapete com’è, sono stato troppo alla tastiera che ho già dovuto pulire/asciugare diverse volte perchè come mi ha fatto notare qui qualcuno, noi vecchi sbaviamo sporcando tutto e se non pulisco continuamente, diventa tutto uno schifo.
Saluti

[TeNz]

grazie rodo per l'analisi.

a presto spero e non per parlare di un altro disastro.

[Mr. Viz]

Ora vi saluto. Sapete com’è, sono stato troppo alla tastiera che ho già dovuto pulire/asciugare diverse volte perchè come mi ha fatto notare qui qualcuno, noi vecchi sbaviamo sporcando tutto e se non pulisco continuamente, diventa tutto uno schifo.
Saluti

su su non fare il perma, Garga nel messaggio 8414 ha poi rettificato dandosi del coglione.

a noi non importa che sbavi...

[Gargarozzo]

Sono tutt'ora costernato per quello che scrissi quella sera e mi autobannai per un giorno, bentornato Rodo

[OSCAR VENEZIA]

Poi posto la foto di un mega disastro ferroviario che ho fotografato dalla finestra di casa anni fa.

[marziano]

Mi sono fatto un giro oggi per un ringraziamento a chi è stato gentile e non.
Intanto ne approfitto per dire la mia sull’incidente di Brandizzo come richiesto da Tenz.
Il primo commento fra noi macchinisti ed ex è stato quello di sentirsi fortunati nel non essere al posto di quei due alla guida. Quasi a tutti noi purtroppo è successo di investire/uccidere qualcuno, compreso a me, e vi garantisco che è veramente scioccante. Immaginare poi di vedersi improvvisamente una massa di operai davanti al locomotore e vedere i corpi esplodere e spargersi per decine di metri nell’impatto é agghiacciante. Ebbene sì, a quelle velocità i corpi esplodono nell’impatto.
Purtroppo è un andazzo di vecchia data in cui tutti sono corresponsabili, ad iniziare da RFI, alle ditte d’appalto, agli operai stessi, ultimi della catena e un po’ costretti. Decine di volte a noi è capitato di trovare operai in linea senza preavvisi o interruzioni di linea. Abbiamo fatto presente noi macchinisti, me compreso, con rapporti e non, del fatto, per cui tutti i responsabili erano/sono a conoscenza di questo modo di lavorare. Tutti orecchi da mercante fino a quando non succede il fattaccio e allora tutti è colpa dell’altro e io non ne sapevo niente, sono loro che non hanno applicato le norme previste. Le norme sono semplici e i modi di attivare le sicurezze sono semplicissime, norme che anche in caso di errori, salvaguardano i lavoratori. In questo caso poi, sembra che questi operai non fossero nemmeno istruiti per lavorare su linee ferroviarie come previsto dalle norme. Prima di mettersi a lavorare su dei binari, questi devono essere interrotti alla circolazione. Ci sono modulistiche e contatti con dirigenti di linea, ma soprattutto c’è un sistema da applicare, ed è previsto, che salvaguarda in assoluto anche in caso di madornali errori, come in questo caso. Bisogna ed è sufficiente, shuntare le rotaie; cioè mettere un filo conduttore (cavo di shuntaggio o anche un qualunque filo conduttore) fra le due rotaie e la circolazione viene interrotta perché i segnali di quel binario a monte e a valle, si dispongono sul rosso, per cui nessun treno può più passare e deve fermarsi per forza. Può farlo chiunque, è un reato però se non per motivi di emergenza o lavori. Un filo conduttore fra due rotaie e la circolazione si interrompe. In questo caso e in altre mille simili, nulla è stato fatto di questo perché è solito fare così, bisogna fare in fretta, i lavori devono assolutamente finire entro tot tempo e così via. Cosa dire, certo che se anche una sola delle norme fosse stata applicata, l’incidente non sarebbe successo, ma in questo caso nessuna delle norme è stata attivata e quando questo succede, il fattaccio è probabile.

Ora vi saluto. Sapete com’è, sono stato troppo alla tastiera che ho già dovuto pulire/asciugare diverse volte perchè come mi ha fatto notare qui qualcuno, noi vecchi sbaviamo sporcando tutto e se non pulisco continuamente, diventa tutto uno schifo.
Saluti

non ho parole.
ringrazio l'autore.

[TeNz]

qualcuno ha notizie di walter?

[gaston]

rodomonte hai scritto un post molto interessante, grazie

[TD]

il post di Rodomente è molto chiaro, ma onestamente chi di noi non ha immaginato fosse successo quello che ha scritto lui certo non nei particolari tecnici, cioè in sostanza ormai per lavorare non c'è più tempo deve essere fatto in fretta anche a discapito della sicurezza, che fino a che lo deve fare un impiegato in un ufficio come me che è davanti ad un Pc al massimo ci sono degli errori che si possono correggere nel caso ce ne si accorge, o al massimo un errore economico, ma in altri lavori l'errore o costa un grave infortunio o la vita, ma ne vale la pena lavorare così? chiaro che la risposta è no

[Bonbaffo]

Angus?

[El Diablo]

Non hai saputo?

[Salieri D'Amato]

[ziggy7]

Era una persona buona

[Salieri D'Amato]

Tenera ma di sostanza


Comunque a ma manca anche Romeo e il suo tocco surreale.