DDP l'accesso alle coppe è il sale dei campionati. Non può esistere una Superlega indipendente dai campionati e eliminare le coppe.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑19/04/2021, 15:29Se le due competizioni (champions e superlega) coesistono perdono valore sportivo. Tralasciamo le competizioni nazionali che (nella mia percezione) sono già ridotte a competizioni di serie B. Non sono contro una superlega, sono contro la coesistenza. O la Champions si trasforma nella superlega o la superlega ingloba la Champions. Se rimangono entrambe, magari con la superlega priva di qualche top club, la Champions diventa la nuova Europa League, e quest'ultima diventa il campionato primavera.
Allora si che sarà la morte dei campionati.
è per questo che dico che la carta da giocare in mano alla Uefa è separare le Rose.
Così puoi mantenere intatto il tuo giocattolo. Anche se all'inizio sarà ridimensionato da un competitor (che si accaparra parte degli introiti che genera il calcio) e dalla mancanza di molti top player.
Ma al tifoso interessa la competizione. Se il Milan fa la comparsa in Superlega e si gioca lo scudetto in campionato o il titolo in Champions, anche se ci gioca gente più scarsa io guardo chi si gioca un titolo, non guardo solo per vederli sfidare il M.City che è quaranta punti sopra. (dato che anche una vittoria non significherebbe nulla senza il rischio di retrocedere o qualificarsi ad una coppa).
Sarebbero amichevoli nella maggior parte dei casi. e una amichevole non la guardo.
Qua credono tutti che il calcio attiri spettatori solo per lo spettacolo. Non è vero. Una gara Champions senza italiane fa ascolti bassi per i soldi che vengono investiti.