[O.T.] NON VOTARE AI REFERENDUM

[ioz]

squirto stavo parlando di leggere gli articoli della legge. e di applicarli. non sono un prelato, non sono un vescovo. sono un italiano. come te.
credo che l'applicaizone della legge stia a cuore anche a te.
la 194 è nata ed è stata approvata dal parlamento e confermata dal referendum (dove il tentativo di abrograzione dei cattolici è fallito) con lo scopo di evitare l'aborto clandestino per quelle donne che, in particolari condizioni, siano intenzionate, in piena libertà  di coscienza e di azione, ad interrompere tale gravidanza.
credo che su questo per una volta possiamo concordare.

[Squirto]

ma certo, questa è storia.

pero' non prendiamoci in giro, tu non sei un vescovo (sicuro sicuro? ) e puoi leggere i fatti come vuoi, ma quando i vescovi - che erano e sono ancora intenzionati a rendere illegale OGNI forma di interruzione di gravidanza perchè "paragonabile al genocidio" - vengono a parlarmi della Legge 194 è chiaro che stanno dicendo che non funziona. e sono malizioso io, se ci leggo anche che a parer loro non funziona perchè andrebbe abolita?

[Kaisersoze]

Ma non eri tu quello che dicevi che nessun attacco sarebbe stato portato alla legge sull'aborto e che io e Squirto vaneggiavamo?

confermo

I vescovi non hanno suggerito che si debba ripristinare il reato penale di aborto. Hanno detto che "vanno valorizzati quegli aspetti della stessa legge 194 che si pongono sul versante della tutela della maternità  e dell'aiuto alle donne che si trovano in difficoltà  di fronte a una gravidanza". Una posizione saggia, oserei dire laica, tutto il contrario dell'abortismo ideologico che molti spandono a piene mani ignorando perfino di cosa parlano.
Questo modus ragionandi, Zeta, puó incantare qualche folla di brufolosi blogger a cui si è rotta la playstation ma non me.
E', come al solito, piccolo piccolo, nella sua mancanza di argomenti ragionevoli.

Con rispetto.

[donegal]

Tecnica vecchia.

Si segnala la frase che più fa comodo, si finge di ignorare che certe istituzioni hanno sempre tenuto comportamenti più radicali nei fatti che nelle parole (anzi, esse sono state usate spesso come paravento per compiere azioni scellerate) e, ciliegina sulla torta, la frase sul blogger brufoloso. Peccato che essa sia già  diventata fuori moda per eccesso di uso sui forum (e dire che in vita mia ne ho frequentati solo 4 o 5...)

Sulla questione 194 non mi pronuncio in quanto già  Squirto, Husker e Zeta stanno riportando i miei pensieri sulla questione e conosco bene a quali livelli di devastazione psicologica siano in grado di arrivare certi preti e militanti del sedicente "movimento per la vita".

Vi saluto, mi hanno riparato la playstation...

[Squirto]

conosco bene a quali livelli di devastazione psicologica siano in grado di arrivare certi preti e militanti del sedicente "movimento per la vita".

strano che il "Movimento per la vita" si interessi cosi' tanto della scomparsa di alcune cellule e non si accorga mai dell'uccisione di persone in carne ed ossa...

foto per non dimenticare:

[janis]

quella foto è vergognosa!!
nel libro di Massimo Carlotto "Le irregolari" viene spiegato per benino non solo la responsabilità  e la connivenza di vescovi e sacerdoti argentini e cileni durante le torture e le sparizioni dei desaparecidos, non solo che l'isoletta dove per un periodi è stato allestito il "carcere speciale" per gli oppositori politici era di proprietà  del Vaticano...
ma che a roma molte madri dei desaparecidos ( le donne di Plaza- si scrive cosi?- ) non sono stata ricevute dal papa o da chi per lui...e che, il "buona" Giovanni Paolo II- SANTO SUBITO- era al corrente di ció che avveniva nei suoi "cristianissimi" stati sudamericani ma che non ne abbia fatto il minimo accenno per anni..
anzi..pronto ad accogliere Pinochet e famiglia....

eh...MA GLI EMBRIONI è UN'ALTRA COSA....è la SCIENZA che UCCIDE...

[janis]

cmq, io non so piu scrivere in italiano credo.
vabbè..vado a dormire che è meglio...

[donegal]

Sodano (nomen-omen) segretario di stato del vaticano sotto Woytila.

La stampa italiana (a differenza di quella straniera) non ha mai amato parlare molto del periodo in cui questo signore fu nunzio pontificio in Cile dal 1977 al 1988, durante gli anni della sanguinosa dittatura di Augusto Pinochet...
Sodano si distinse per il suo silenzio sulle stragi di studenti, militanti politici, preti operai, artisti, sindacalisti e loro famigliari o amici anche non politicizzati (bastava un sospetto per finire in carcere, nelle camere di tortura, vittime di stupri selvaggi durante la detenzione, buttati giù da un aereo nell'oceano o con il torace sfondato dalle percosse...).
Ho sbagliato a usare la parola silenzio : meglio usare il termine amicizia, quando si parla dei suoi rapporti con lo sterminatore cileno, sempre difeso dallo squallido suo complice in tonaca...persino moltissimi popolari/democristiani del sudamerica presero le distanze da Sodano, che in seguito acquistó un potere incredibile all'interno della Chiesa.

[Super Zeta]

Ma non eri tu quello che dicevi che nessun attacco sarebbe stato portato alla legge sull'aborto e che io e Squirto vaneggiavamo?

confermo

I vescovi non hanno suggerito che si debba ripristinare il reato penale di aborto. Hanno detto che "vanno valorizzati quegli aspetti della stessa legge 194 che si pongono sul versante della tutela della maternità  e dell'aiuto alle donne che si trovano in difficoltà  di fronte a una gravidanza". Una posizione saggia, oserei dire laica, tutto il contrario dell'abortismo ideologico che molti spandono a piene mani ignorando perfino di cosa parlano.
Questo modus ragionandi, Zeta, puó incantare qualche folla di brufolosi blogger a cui si è rotta la playstation ma non me.
E', come al solito, piccolo piccolo, nella sua mancanza di argomenti ragionevoli.

Con rispetto.

Senza rispetto

Ho sopportato le tue melliflue falsità  fin troppo

Bannato

[Scorpio]

Ma non eri tu quello che dicevi che nessun attacco sarebbe stato portato alla legge sull'aborto e che io e Squirto vaneggiavamo?

confermo

I vescovi non hanno suggerito che si debba ripristinare il reato penale di aborto. Hanno detto che "vanno valorizzati quegli aspetti della stessa legge 194 che si pongono sul versante della tutela della maternità  e dell'aiuto alle donne che si trovano in difficoltà  di fronte a una gravidanza". Una posizione saggia, oserei dire laica, tutto il contrario dell'abortismo ideologico che molti spandono a piene mani ignorando perfino di cosa parlano.
Questo modus ragionandi, Zeta, puó incantare qualche folla di brufolosi blogger a cui si è rotta la playstation ma non me.
E', come al solito, piccolo piccolo, nella sua mancanza di argomenti ragionevoli.

Con rispetto.

Senza rispetto

Ho sopportato le tue melliflue falsità  fin troppo

Bannato

peccato bannarlo !
era uno stimolo a aumentare la convinzione di essere ateo ed anticlericale!

[Squirto]

Ma non eri tu quello che dicevi che nessun attacco sarebbe stato portato alla legge sull'aborto e che io e Squirto vaneggiavamo?

confermo

I vescovi non hanno suggerito che si debba ripristinare il reato penale di aborto. Hanno detto che "vanno valorizzati quegli aspetti della stessa legge 194 che si pongono sul versante della tutela della maternità  e dell'aiuto alle donne che si trovano in difficoltà  di fronte a una gravidanza". Una posizione saggia, oserei dire laica, tutto il contrario dell'abortismo ideologico che molti spandono a piene mani ignorando perfino di cosa parlano.
Questo modus ragionandi, Zeta, puó incantare qualche folla di brufolosi blogger a cui si è rotta la playstation ma non me.
E', come al solito, piccolo piccolo, nella sua mancanza di argomenti ragionevoli.

Con rispetto.

Senza rispetto

Ho sopportato le tue melliflue falsità  fin troppo

Bannato

peccato bannarlo !
era uno stimolo a aumentare la convinzione di essere ateo ed anticlericale!

si, anche secondo me doveva restare. l'ateismo non tanto, ma l'anticlericalismo lo rafforzava eccome...

[Gabriele79]

Io sono anticlericale, ma ateo no. Preferisco, anche grazie alle mie letture sui libri di divulgazione scientifica un sano agnosticismo, anche se a volte appellarsi ad un Essere soprannaturale che possa proteggerci in qualche modo è inevitabile, e forse non scorretto. Ricordate la scommessa di Pascal?
Sono molto dispiaciuto che in Italia il 20 settembre del 1870 non si sia provveduto ad eliminare una volta per tutte la nefasta influenza che l'organizzazione clericale ha avuto sul popolo italiano e non solo, ma ora bisogna combattere e ribattere ogni proposito di fondamentalismo religioso, ogni movimenti antiscientifico.
Nella scienza sta il futuro dell'uomo, nella scienza stanno le risposte alla sua insanabile volontà  di conoscere tutto.
Nella scienza solamente infine, possiamo sperare affinchè, un giorno, con il controllo sempre più accurato dei massimi e dei minimi sistemi si possa virtualmente evitare la morte e garantire al genere umano un'espansione virtualmente infinita nello spazio e nel tempo. O almeno tanto lunga quanto la vita dell'universo.

[Squirto]

nella scienza stanno le risposte alla sua insanabile volontà  di conoscere tutto.

Card. Camillo Ruini, 26 novembre 2005:

«Conoscere di più l'uomo dal punto di vista scientifico - ha proseguito Ruini - non equivale automaticamente a saperne di più sul valore e sul senso della sua esistenza, anzi, la molteplicità  degli approcci con la tendenza ad assolutizzare il punto di vista di ciascuno di essi puó far perdere di vista ció che è essenziale». http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... uini.shtml

...e indovinate CHI puó dirci "ció che è essenziale"? chi?

[australiano]

http://priesta.net/oper/music/Rosenrot_ ... el.Com.avi

[ioz]

dunque vorrei chiarire alcune questioni:
A-
il fatto che la chiesa precisi i termini della Verità  è una pretesa.
ma è la pretesa che origina la chiesa stessa.
dunque se non si vuol apparire piuttosto sterili nelle discussioni, occorre partire dalla natura e dalla definizione che di sè dà  la chiesa stessa.
quindi osservare che ogni affermazione della chiesa è pretenziosa che solo lei sa la verità , è un ragionamento tautologico, che cerca giocando nell'ironia, di evitare il problema. la chiesa per chi non lo sapesse, sa dove cercare la verità . diró di più: sa di essere lo strumento con cui la verità  puó comunicarsi agli uomini.

1° precisazione: non mi interessa difendere qui la chiesa. vorrei peró precisare i termini di un confronto. non si puó affrontare il fenomeno chiesa imputandogli di essere perentoria e di volerne sapere troppo. la chiesa non è relativistica nell'affronto della realtà  e degli avvenimenti.

B- ogni qualvolta si affronta un tema che coivolge una coscienza "cattolica" e di fatto la chiesa, immediatamente davanti ad ogni affermazione si provvede a tirar fuori : pedofilia - ici - pinochet.
ora se questo atteggiamento è comprensibile difronte allo scandalo umano che alcuni uomini di chiesa e alcune istituzioni ecclesiastiche danno di sè, questo atteggiamento non aiuta un affronto dei temi quantomeno corretto.

2° precisazione:
l'unico motivo per cui trovo corretto questo atteggiamento è una pregiudiziale forte e bloccante di fronte al fenomeno chiesa. cioè mi rifiuto di parlare nel merito degli argomenti in quanto mi fa schifo a priori.

ora vorrei far osservare che questa precisazione mi fa trarre due conclusioni:
la prima è nel merito del pregiudizio: cioè in base a quale informazione mi sono formato un'idea così ferma e definitiva? è ancora attuale? sono sicuro delle fonti? posso confermare questo mio giudizio?

la seconda è nel merito dell'onestà  intellettuale della discussione: se comunque e quantunque considero inperdonabile tutto ció che viene da lì (cioè se ho un pregiudizio bloccato e definitivo su di essa): perchè voglio affrontare i vari temi con la presunzione di essere dialetticamente pronto a riconoscere un eventuale errore mio di giudizio? tale prerogativa non sarà  mai possibile, essendo il mio giudizio già  bloccato in partenza.

p.s. vorrei non entrare nel merito. non mi interessa.
la mia era solo un'osservazione sul modo di discutere.

anzi sul merito:
la modifica accettata e richiesta dalla bindi e dalla Turco (grande intelligenza di sinistra) è il modo più intelligente per rispettare i sentimenti di tutti e per aiutare in maniera concreta chi decide di andare avanti. poco o tanto. intanto un passo è stato compiuto. senza tanti schieramenti ideologici.
sapete chi ritengo sia stato il più ideologizzato: quel cojone di giovanardi: "è molto simile al bonus proposto dal governo" voto 4.