locali locali locali

[wolf.55]

Ternanod, ti voglio bene ma non voglio essere citato in questo modo. Il post che hai quotato è del 2004, sono passati 15 anni e, a parte la memoria, risulta complesso risponderti. Detto questo, non mi sento il "vecchietto rinco" che viene descritto tra le righe. Detto questo, noto con un pizzico di amarezza che stiamo parlando di un mondo che non esiste più. La colpa non è mia o di chi ha preteso di far rispettare - giustamente - le regole del gioco ... la mia verità è che questo genere di spettacoli è stato tra la fine degli anni ottanta e il 2000 circa la gallina dalle uova d'oro ma molti di quelli che hanno gestito i locali hanno preferito tirare il collo alla gallina invece di accontentarsi dell'ovetto tutti i giorni. Vedi, ieri sera ho parlato con un amico che mi ha fatto il resoconto della sua serata di sabato: in tre in un locale dalle parti dell' Esquilino, ingresso 10 euro per uno + due di loro hanno offerto "spontaneamente" la consumazione a due ragazze (35 per una) uguale 100 euro in tre per assistere allo spettacolo di gente mai sentita prima e che al Volturno o allo Jovinelli non ci avrebbe mai lavorato. A queste condizioni lo spettatore occasionale non metterà più piede nel locale a addio a quello "zoccolo duro" di spettatori che garantirebbe una vita serena ai gestori di locali. Ciao e Buon Natale.

[ternanod]

Ciao grandissimo e buon natale anche a te! Figurati, se quotando quel post, fosse una polemica con te, che pur non conoscendoti ( purtroppo), ho una grandissima stima, avendo parlato molto spesso con te ,sia in questo topic, sia in altri topic che riguardano locali di roma! Era il senso del discorso che condividevo, niente altro! Io ancora al paradise e blue moon ancora vado, tu vai ancora???

[ternanod]

La cosa che mi dispiace di piu' e' leggere grandi nomi che fanno TRE spettacoli per 200 euro, (vi assicuro che a Roma non pagano di piu') quando al nord ( escluso il Teatrino ) con minimo 500 euro ne fai solo uno di spettacolo!.

Pensa che dopo 16 anni, ora prendono meno della meta per 3 spettacoli....

[ternanod]

Mi sono chiesto se oggi il Volturno reggerebbe il confronto con gli altri locali... Al tempo della chiusura sembrava ormai sorpassato. Invece oggi i locali propongono ragazze che spesso neanche scendono dal palco e restano i minuti a girare intorno a quel maledetto palo. Tolto quest'ultimo, sembrano proprio gli spettacoli del Volturno...

Secondo me sì, per due ragioni. 1) Al Volturno gli spettacoli non erano spinti, ma erano assai più curati della media di quella di quelli di oggi: costumi, scenografie ecc. Prima di fare un nuovo numero, le ragazze lo provavano la mattina per più giorni, con Tony Ruth e Lolly che dovevano approvare. Oggi, tranne poche eccezioni, mettono uno straccetto e via sul palco. 2) Come dice Wolf, al Volturno ti facevi comunque due risate e incontravi degli amici. (Oggi, in parte, succede al Blue Moon).

p.s. Qualcuno sa perchè è stato chiuso l'Elite?

La qualità  degli spettacoli del Volturno ha avuto degli alti e dei bassi, ma, tranne il periodo di interregno tra Vollaro e Lolly, il locale è sempre stato gestito con grande professionalità . La cosa che a me irrita è che oggi sembra che i gestori dei locali romani abbiano riscoperto il "modello Volturno" (spettacoli soft, creazione di un "circuito romano" cui ingaggiare le ragazze - così evitano di farle venire da lontano e le pagano di meno - ) copiato negli aspetti negativi e non in quelli positivi.

PS: ma dei "vecchi" al Blue Moon chi è rimasto oltre a Silvio?

Dei vecchi del volturno e un po del blue moon siamo rimasti io ,lidio e ogni tanto penso d'aver capito chi e' vibman! Wolf, invece non ho capito chi e' ....purtroppo

[dostum]

Ternanod, ti voglio bene ma non voglio essere citato in questo modo. Il post che hai quotato è del 2004, sono passati 15 anni e, a parte la memoria, risulta complesso risponderti. Detto questo, non mi sento il "vecchietto rinco" che viene descritto tra le righe. Detto questo, noto con un pizzico di amarezza che stiamo parlando di un mondo che non esiste più. La colpa non è mia o di chi ha preteso di far rispettare - giustamente - le regole del gioco ... la mia verità è che questo genere di spettacoli è stato tra la fine degli anni ottanta e il 2000 circa la gallina dalle uova d'oro ma molti di quelli che hanno gestito i locali hanno preferito tirare il collo alla gallina invece di accontentarsi dell'ovetto tutti i giorni. Vedi, ieri sera ho parlato con un amico che mi ha fatto il resoconto della sua serata di sabato: in tre in un locale dalle parti dell' Esquilino, ingresso 10 euro per uno + due di loro hanno offerto "spontaneamente" la consumazione a due ragazze (35 per una) uguale 100 euro in tre per assistere allo spettacolo di gente mai sentita prima e che al Volturno o allo Jovinelli non ci avrebbe mai lavorato. A queste condizioni lo spettatore occasionale non metterà più piede nel locale a addio a quello "zoccolo duro" di spettatori che garantirebbe una vita serena ai gestori di locali. Ciao e Buon Natale.

I locali romani non valgono una cippa da almeno 12 anni o a voler essere pignoli dalla campagna moralizzatrice berlusconiana del 2002

[OSCAR VENEZIA]

C’è’ qualcosa di interessante per il trentunododici ?

[cunnilingtus]

Ternanod, ti voglio bene ma non voglio essere citato in questo modo. Il post che hai quotato è del 2004, sono passati 15 anni e, a parte la memoria, risulta complesso risponderti. Detto questo, non mi sento il "vecchietto rinco" che viene descritto tra le righe. Detto questo, noto con un pizzico di amarezza che stiamo parlando di un mondo che non esiste più. La colpa non è mia o di chi ha preteso di far rispettare - giustamente - le regole del gioco ... la mia verità è che questo genere di spettacoli è stato tra la fine degli anni ottanta e il 2000 circa la gallina dalle uova d'oro ma molti di quelli che hanno gestito i locali hanno preferito tirare il collo alla gallina invece di accontentarsi dell'ovetto tutti i giorni. Vedi, ieri sera ho parlato con un amico che mi ha fatto il resoconto della sua serata di sabato: in tre in un locale dalle parti dell' Esquilino, ingresso 10 euro per uno + due di loro hanno offerto "spontaneamente" la consumazione a due ragazze (35 per una) uguale 100 euro in tre per assistere allo spettacolo di gente mai sentita prima e che al Volturno o allo Jovinelli non ci avrebbe mai lavorato. A queste condizioni lo spettatore occasionale non metterà più piede nel locale a addio a quello "zoccolo duro" di spettatori che garantirebbe una vita serena ai gestori di locali. Ciao e Buon Natale.

I locali romani non valgono una cippa da almeno 12 anni o a voler essere pignoli dalla campagna moralizzatrice berlusconiana del 2002

Da quando Riccardo Schicchi è incominciato a stare male i locali della capitale sono sempre peggiorati! A lui veramente piaceva fare gli spettacoli (anche se poco aveva a che fare ad un certo punto con la gestione diretta ma girava sempre il suo spirito presso gli altri gestori anche quando lui non se ne interessava in prima persona).

[wolf.55]

Provo a rispondere per punti.
(1) conosco vbman e ho scambiato con lui gli auguri di Natale 2019 (2) nel mio post non mi riferivo esplicitamente al Blue Moon (e nemmeno ricordo più quando ci sono stato l'ultima volta) , certo se io entro in un cinema, pago il biglietto di un cinema, assisto anche alla proiezione di un film, non sono per nulla felice di offrire consumazioni ... e lì non ci rimetto più piede (3) non sono andato a scuola con Giulio Cesare ... conosco la storia del Volturno da quando ero ... alto così ... solo perché il patron del locale, l'avvocato Mauro Tufaroli era consigliere nazionale della FEDIC assieme ad altri e ad un mio carissimo familiare - quasi un secondo papà - Tufaroli organizzava il concorso nazionale dei film d'amatore al cinema Kursal di Montecatini Terme https://www.cineclubroma.it/images/tesi ... mugnai.pdf certamente Tufaroli ha fatto molto per il cinema italiano e ha creato un cinema teatro (Il Volturno) che è sempre stato ai vertici delle classifiche nazionali degli incassi fino alla sua chiusura (4) che c'entrerà Berlusconi con il Volturno non lo sò ... ma l'ultimo proprietario non era un politico della sinistra? (5) Ce rifamo ... Riccardino Schicchi non ha mai posseduto locali, semmai ha curato la programmazione di alcuni locali come il Blue Moon dei bei tempi e tanti altri.

[dostum]

GAME OVER

VENEZIA Per le prestazioni sessuali i clienti pagavano da 150 fino a 1.500 euro a seconda del servizio. Mezz’ora con una delle ragazze all’interno del privé costava 150 euro, due ore in albergo fino a 500 e una notte a casa anche più di mille. La squadra mobile di Venezia ha scoperto un giro di prostituzione amministrato da due gestori di altrettanti night club della provincia. Locali notturni che avevano il proprio «core business» nella prostituzione, con una cinquantina di ragazze dell’Est Europa assunte come ballerine, bariste o per altre mansioni ma che in realtà si prostituivano. Cinque persone sono state arrestate. Si tratta dei due fratelli Matteo e Federico Vendramello, jesolani di 40 e 44 anni, che sono finiti in carcere. Tre, invece, sono ai domiciliari e si occupavano della logistica: Michaela Hobila, 35enne romena di Jesolo, Lorenzo Borga, 70enne di San Donà e Ugo Bozza, 66enne di Portogruaro. A gestire i locali, l’Arabesque di San Donà e il Game Over di Quarto d’Altino, erano i due fratelli che, stando alle indagini della Squadra mobile, trattenevano fino al 70% del guadagno per le prestazioni sessuali. Ecco perché, oltre che di favoreggiamento, sono accusati di sfruttamento della prostituzione. Le ragazze offrivano tre tipologie di servizio: prestazione nel locale, in albergo o in casa del cliente. Spesso portavano con loro il Pos per consentire i pagamenti attraverso carte di credito. Pagamenti regolarmente registrati che figuravano come vendita di superalcolici per non destare sospetti in caso di controllo.

[dostum]

Eran duecento eran giovani e forti...... (ma cosè un remake del Commissario Pepe?)

Si parla di oltre duecento. Molti di loro sono già stati ascoltati dalla squadra mobile di Venezia, coordinata dal dirigente Giorgio Di Munno, che sta indagando su un giro di escort nei club di San Donà e Quarto d’Altino, l’Arabesque e il Game Over. Venerdì scorso un blitz ha portato al fermo dei gestori e degli organizzatori delle due case a luci rosse. Cinque le persone indagate che verranno ascoltate dagli inquirenti.

Oltre 200 i clienti

Una parte dei clienti è già stata ascoltata, altri verranno sentiti nei prossimi giorni. E naturalmente non staranno passando un bel momento: tutti, o quasi, sono sposati e fidanzati, con compagne ben all’oscuro della loro doppia vita. Dal mese di marzo a oggi, secondo quanto emerso, sarebbero più di 200 i nomi di professionisti e imprenditori coinvolti nell’inchiesta aperta per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione dal sostituto Federica Baccaglini. I due club sarebbero dovuti essere solo dei locali di lap dance e spogliarelli, invece, secondo quanto emerso, erano posti dove trovare, senza problemi, sesso a pagamento.

Escort pagate tramite pos

I costi delle prestazioni potevano andare dai 150 euro chiesti sul posto al ragazzino di turno, fino ai 1500 euro pagati da clienti di un certo livello residenti in Veneto e in Friuli Venezia Giulia. In questi ultimi casi le ragazze venivano accompagnate da un autista nel luogo dell’appuntamento, dove avrebbero anche passato la notte con il facoltoso cliente, sia che fosse una casa privata o la camera di un albergo. I pagamenti avvenivano tramite carta di credito. Era proprio l’autista a presentarsi con un pos portatile e a riscuotere il pagamento dei 1500 euro che venivano quindi accreditati sui conti dei locali a luci rosse. Per le escort una percentuale del 50-60% sulla cifra. Alcune di loro a fine mese si ritrovavano uno stipendio che si aggirava intorno ai 7-8mila euro.

La squadra mobile ha scovato i contatti di questi clienti molto affezionati sui cellulari dei gestori dei due locali. Due sono finiti dietro le sbarre: Matteo e Federico Vendramello, fratelli di 40 e 44 anni. Tre invece ai domiciliari: Michaela Hobila, romena di 35 anni, addetta alla logistica per le giovani prostitute, Lorenzo Borga, 70enne di San Donà e Ugo Bozza, 66 anni, di Portogruaro. Circa cinquanta le ragazze che si prostituivano. Tutte sono risultate assunte regolarmente con altre mansioni, ovviamente. Sembra che il lavoro dei locali fosse aumentato ultimamente in concomitanza con la chiusura di alcuni luoghi di incontro in Slovenia.

[dostum]

VAREDO – Le indagini sono nate dai racconti di una ragazza di 20 anni residente nel Varesotto, la cui testimonianza, tra mezze verità e tanta paura, ha permesso ai carabinieri della compagnia di Saronno di scoprire e sgominare un’organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione.

Sono sette le ordinanze di custodia cautelare (sei in carcere e una agli arresti domiciliari) emesse dal Gip del Tribunale di Monza, su richiesta della procura della Repubblica nei confronti delle persone ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. Grazie a un meticoloso lavoro di indagine, gli investigatori sono riusciti a mettere in fila tutti i pezzi e ad appurare come la banda avesse di fatto trasformato il circolo privato Smeraldo situato nella periferia di Varedo, in provincia di Monza Brianza, in un locale a luci rosse, dotato di privèè e vip room per l’accesso dei clienti più facoltosi.

Dalle indagini è emerso come la banda approfittasse dello stato di necessità delle ragazze, la maggior parte provenienti dall’Est Europa, per costringerle a prostituirsi. A finire nei guai un 74enne ed un 47enne di origini calabresi (padre e figlio, residenti rispettivamente nelle province di Lecco e di Monza Brianza), insieme a un 49enne residente in Brianza. Al loro fianco anche una donna di 28 anni, ritenuta la prestanome di conti correnti e aziende riconducibili alla gestione del locale notturno, attraverso i quali veniva riciclato il denaro di provenienza illecita. Le manette intorno ai polsi sono scattate anche per un albanese, gestore di fatto del locale, un italiano ed un albanese che avevano il ruolo di accompagnatori delle ragazze.
Durante l’operazione eseguita dai carabinieri della Compagnia di Saronno, coadiuvati da quelli delle province di Monza Brianza, Milano, Como, Lecco e Alessandria, è stato sottoposto a sequestro preventivo l’intero immobile sede del nightclub

[dostum]

Non saprei se sia opportuno creare un topic sulle riaperture post coronavirus

[OSCAR VENEZIA]

Creiamone uno anche per le chiusure brevi, inferiori ai 15 gg, e cominciamo per favore a bannare chi si sbaglia

[dboon]

non vedo piu' il calendario di Hulk
la fine dei locali ... THE END

[dostum]

non vedo piu' il calendario di Hulk
la fine dei locali ... THE END

Pare aperto

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