Giornaletti porno abbandonati

[majestic]

Beh ragazzi io quei famosi giornaletti li posseggo ancora tutti e li custodisco ancora gelosamente,dai fumetti: sukia, il tromba, la poliziotta, gigoló, cronache nere etc. ai giornali quali caballero, color climax, le ore, men, la coppia, supersex, tilt....... Bei tempi quelli.

[Romeo]

Oh, ragazzi, tutti minorenni !!

E la legge che dice ??

[cytherea]

Io li ho visti la prima volta vicino alle mura della città  dove sono nata. Avevo 10 anni ed ero in compagnia di una compagna di scuola e di altri due maschietti. Ovviamente, erano i maschietti a conoscenza del luogo in cui venivano abbandonati i giornaletti. Era una domenica di maggio ed eravamo andati a fare una passeggiata nel bosco. In realtà  eravano andati a sbaciucchiarsi nel bosco, ma in famiglia, io e la mia amica, avevamo detto che volevamo fare una passeggiata, di 10 km, per allenarci. Ci eravamo dati appuntamento a metà  strada con gli altri due bambini e, quando siamo arrivati vicino alle mura della città , i due maschietti ci hanno mostrato quei giornalini abbandonati sotto degli enormi alberi di ipocastano - in quel posto isolato parcheggiavano spesso i camionisti o le coppiette -. L'effetto di quelle immagini fu stranissimo, ricordo di aver provato curiosità , paura e vergogna... Quei giornalini suscitavano un mistero particolare, erano "cose per grandi"...

[Romeo]

Io li ho visti la prima volta vicino alle mura della città  dove sono nata. Avevo 10 anni ed ero in compagnia di una compagna di scuola e di altri due maschietti. Ovviamente, erano i maschietti a conoscenza del luogo in cui venivano abbandonati i giornaletti. Era una domenica di maggio ed eravamo andati a fare una passeggiata nel bosco. In realtà  eravano andati a sbaciucchiarsi nel bosco, ma in famiglia, io e la mia amica, avevamo detto che volevamo fare una passeggiata, di 10 km, per allenarci. Ci eravamo dati appuntamento a metà  strada con gli altri due bambini e, quando siamo arrivati vicino alle mura della città , i due maschietti ci hanno mostrato quei giornalini abbandonati sotto degli enormi alberi di ipocastano - in quel posto isolato parcheggiavano spesso i camionisti o le coppiette -. L'effetto di quelle immagini fu stranissimo, ricordo di aver provato curiosità , paura e vergogna... Quei giornalini suscitavano un mistero particolare, erano "cose per grandi"...

E dopo, quando ne hai rivisti? Poi ti eccitavano? Ti chiedo questo perchè sei una donna.

[cytherea]

Io li ho visti la prima volta vicino alle mura della città  dove sono nata. Avevo 10 anni ed ero in compagnia di una compagna di scuola e di altri due maschietti. Ovviamente, erano i maschietti a conoscenza del luogo in cui venivano abbandonati i giornaletti. Era una domenica di maggio ed eravamo andati a fare una passeggiata nel bosco. In realtà  eravano andati a sbaciucchiarsi nel bosco, ma in famiglia, io e la mia amica, avevamo detto che volevamo fare una passeggiata, di 10 km, per allenarci. Ci eravamo dati appuntamento a metà  strada con gli altri due bambini e, quando siamo arrivati vicino alle mura della città , i due maschietti ci hanno mostrato quei giornalini abbandonati sotto degli enormi alberi di ipocastano - in quel posto isolato parcheggiavano spesso i camionisti o le coppiette -. L'effetto di quelle immagini fu stranissimo, ricordo di aver provato curiosità , paura e vergogna... Quei giornalini suscitavano un mistero particolare, erano "cose per grandi"...

E dopo, quando ne hai rivisti? Poi ti eccitavano? Ti chiedo questo perchè sei una donna.

Ad essere sincera non ne ho rivisti più e non mi è mai venuto in mente di comprarne dal giornalaio... Non mi hanno mai eccitato e anche i dialoghi - mi riferisco alle chicche che ho letto riportate in alcuni post di Super Zeta - mi fanno sorridere, per il semplice motivo che mi immagino dicendo cose simili e non mi vedo credibile, ma questo credo che dipenda soltanto dall'immaginario erotico. Se mi capita di vedere delle immagini porno in primo piano, mi scopro ad osservare particolari plastici, che non mi erotizzano bensì mi fanno pensare.

[Squirto]

mi scopro ad osservare particolari plastici, che non mi erotizzano bensì mi fanno pensare.

succede anche a me.... ma non lo avevo mai pensato in termini di "non mi erotizzo".... bello

di solito mi "erotizzo" di più in altri contesti...eheheh

[breglia]

Il primo giornaletto porno lo vidi in prima elementare, in uno stabile diroccato accanto alla scuola. Un mio amico mi disse : - Ci sono uomini e donne che fanno l'amore sulle carte-. Io prersi tutto alla lettera, e mi immaginai carte da gioco con su coppie nude. Mi ricredetti appena ne vidi uno, ma avevo solo sei anni...

[Squirto]

in sardegna, d'estate, dietro le dune di sabbia della spiaggia, tra i ginepri e altri arbusti... con gli amici avevamo fatto la nostra "casetta" dentro un grosso albero di ginepro, e lì andavamo a rinfrescarci, a mangiare pinoli, a giocare e a parlare per ore. un giorno scoprimmo dei giornaletti probabilmente lasciati dai muratori che lavoravano nelle villette vicine alla spiaggia... la sensazione di "cose per grandi" fu immediata, peró tutti eravamo colpiti e attratti da quelle situazioni che vedevamo rappresentate, anche le ragazze, pur se con maggiore timidezza. ognuno di noi pensava a quelle bestie che si vedevano spuntare tra le gambe degli uomini, e pensava al proprio bigolo, effettivamente un po' diverso, a quell'età . poi c'erano quelle cose misteriose e inglobanti...le vagine. chiedevamo alle nostre amiche delle vagine ("ma voi le avete cosi'?"), e loro a noi dei peni... le prove pratiche scattarono solo dopo qualche tempo, peró...

ricordo la cugina di un mio amico che diceva sempre "mamma mia, quel coso fa veramente schifo... ma come fanno quelle?"

e noi: "a quelle sembra che piaccia. e poi scusa, se nascono sempre nuovi bambini, vuol dire che quelle cose si fanno moltissimo". piccoli razionalisti crescono...

[fistlove]

Metà  anni '70, dal barbiere. Personaggi strani leggevano con noncuranza riviste porno davanti a noi bambini. Ricordo il viso bellissimo di una donna mora che teneva tra le labbra, di traverso come una pannocchia, il cazzo eretto di un tipo parecchio tamarro. Mi piacque ma non mi turbó affatto e pensai che doveva essere una cosa bellissima se fosse mai capitata a me. Avevo ragione ...
Qualche anno dopo, in villeggiatura, trovammo in un campo di grano, una rivista porno dove c'era una donna giovane che somigliava a una mia zia che subiva una improbabile tortura con dei morsetti attaccati ad una batteria. Ogni volta che rivedevo la parente, tentavo di immaginarla nuda e arrendevole "slave". Bellissimo. Ovviamente, invece, il tutto si risolveva con numerose svettanti esplosive seghe.
(occhiali del canga obbligatori).

[Trez]

Mmmm..avevo 10 anni circa..e mi ricordo che trovammo io e dei miei amici fra i mattoni, in un'area di una ex fabbrica demolita, delle copie del mitico Caballero....prima di cena mi recavo a strappare pagine per portarmele a casa e gustarmele sulla tazza del water con dei sani rasponi....i miei amici non riuscivano a capire le continue menomazioni ai giornaletti,dicevano: cavolo ieri ci stava una bella bionda che ciucciava un bigolo ed ora zac non c'è + azzz....mistero mai svelato...

[fiatAGRI]

non so a che età , ma andando dal mio dentista trovai fuori dal suo studio un numero di playboy tutto bagnato.
Non ricordo come ma mentre aspettavo il mio turno lo feci asciugare, e poi lo diedi a mia nonna che me lo tenne senza neanche guardare cosa fosse.
Altro episodio.
Dopo la messa, con altri chiricetti gironzolavamo per le zone + antiche e disabitate del mio paese.
Uno dei miei amici conosceva tutti i bosti dove venivano nascosti i giornaletti zozzi.
Superzazà , anch'io i giornaletti zozzi me li rubavo...ero un piccolo arsenio lupin.

[tettonemaniaco]

Primi porno alle elementari abbandonati nel parco... con contorno di seghe collettive con i miei amici.
Poi, dai 12 ai 15 anni, me l facevo comprare da un mio cugino. Un tipo un pó stordito...
Pretendevo, ero già  impalllnato, tettone a gogó.
Ne possiedo alcura molti, gelosamente archiviati... utilizzati per eccitare amici ed amiche

[Drogato_ di_porno]

A me faceva un po' schifo raccogliere giornaletti nei boschi, quelli che trovavo erano tutti macchiati di sperma, impiastrati, lerci. Figurati se li raccoglievo per farmi un raspone...

Ne ho trovati molti nei prati o nei boschi. Con un mio amico abbiamo trovato quelli di suo padre nascosti in un armadio. Al militare ne giravano una valanga, come nella mia squadra di calcio o negli armadietti in palestra.

[cimmeno]

la principale fonte di fumetti porno tra i 14 ed i 16 anni è stata frugare in un'intercapedine dei cessi della stazione dove dovevo andare per andare alle scuole superiori.
quasi silo "corna vissute", ma anche qualche fumetto della "squalo"


seghe a decine,,,

[fiatAGRI]

durante un'occupazione del liceo vennero rinvenuti nell'ufficio dell'amministratore delle riviste porno.
Erano impacchettate e nascoste in un cassetto.
Mi ricordo che erano a carattere sm e gay trans.
In + svettava un libercolo con il titolo emblematico : Pornocchio.
Si evitó di sputtanare il tipo (untuosetto) visto che il figlio frequantava la stessa scuola.